ASTA 732 : ARREDI, DIPINTI ANTICHI E OBJETS DE VERTU II TORNATA: dal lotto 134 al lotto 299
Wednesday 29 October 2025 hours 15:00 (UTC +01:00)
Manifattura Ginori, Doccia, 1760 circa. ''Flora'' figura in porcellana bianca,
Manifattura Ginori, Doccia, 1760 circa. ''Flora'' figura in porcellana bianca, dall'antico
(h. cm 26) su base in legno di epoca successiva (difetti e minimi restauri)
Provenienza:
Collezione privata
Per confronto si veda:
A.Biancalana, Porcellane e maioliche a Doccia: La fabbrica dei marchesi Ginori. I primi cento anni, Polistampa, Firenze, 2009
L. Ginori Lisci, Le porcellane di Doccia, Electa, Milano, 1963
Come ampiamente riconosciuto dagli studiosi del settore, la manifattura di Doccia, sotto la direzione di Lorenzo Ginori (1758-1791), intraprese un significativo mutamento nelle sue strategie produttive. Si assistette infatti a un graduale ma deciso abbandono della realizzazione di grandi figure in porcellana, un tempo fiore all'occhiello della produzione. Questa scelta fu dettata da diverse ragioni: da un lato, l'eccessiva onerosità dei costi di produzione di tali pezzi, che li rendeva accessibili solo a una ristretta élite; dall'altro, un'evoluzione dei gusti del pubblico, che si orientava verso oggetti di dimensioni più contenute e, di conseguenza, più in linea con le disponibilità economiche di una fascia sempre più ampia di acquirenti. Tale tendenza è ben documentata in opere fondamentali come L'Arte della Porcellana in Italia di A. Mottola Molfino (vol. I, p. 211), che analizza in dettaglio le dinamiche di mercato e artistiche del periodo.
Nonostante questo cambiamento nella scala delle produzioni, i soggetti in porcellana bianca di ispirazione classica o, più in generale, "all'antica", mantennero un ruolo centrale e distintivo nella produzione della manifattura Doccia per l'intero XVIII secolo e anche oltre. Questo testimonia la persistenza di un gusto per l'antico e per l'estetica neoclassica, che continuò a influenzare profondamente le scelte artistiche e commerciali dell'epoca. La produzione plastica di questo periodo, in particolare quella sviluppata sotto la direzione di Lorenzo Ginori, è stata oggetto di numerosi studi e approfondimenti. Tra le pubblicazioni più rilevanti, si segnala Le Statue del Marchese Ginori sculture in porcellana bianca di Doccia, curato da J. Winter (Firenze, 2003, pp. 84-86, n.16), un'opera imprescindibile per comprendere la ricchezza e la complessità delle creazioni in porcellana bianca di Doccia e il loro radicamento nella tradizione classica. Questi studi evidenziano come la manifattura sia riuscita a coniugare innovazione produttiva e fedeltà a un repertorio iconografico consolidato, garantendo la sua leadership nel panorama artistico e manifatturiero dell'epoca.
-EN
Ginori manufacture, Doccia, circa 1760. A white porcelain figure of ''Flora'', from ancient times
(h. cm 26) on a later wooden base (defects and minor restorations)
Provenance:
Private collection
For comparison see:
A.Biancalana, Porcelain and majolica in Doccia: The factory of the Ginori marquises. The first hundred years, Polistampa, Florence, 2009
L. Ginori Lisci, Le porcellane di Doccia, Electa, Milan, 1963

