Asta 63 - Libri, autografi e manoscritti Prima Sessione - Autografi, Manoscritti, Musica, Orientalia
Tuesday 7 October 2025 hours 14:00 (UTC +01:00)
“L’arrivo del buddhismo dalle antiche leggende birmane”. Myanmar, fine...
“L’arrivo del buddhismo dalle antiche leggende birmane”. Myanmar, fine XIX-inizio XX secolo.
Manoscritto birmano di formato oblungo originariamente a leporello, le cui pagine si sono distaccate restando unite a sezioni formate, rispettivamente, da tre fogli doppi, un foglio quadruplo e uno quintuplo, misuranti complessivamente mm 1320x430 (al singolo foglio: 85x430) con specchio di scrittura irregolare; testo in lingua e scrittura birmana classica distribuito su 4 righi a piega di pagina (60 righi complessivi al recto, distribuiti per 4 righi a facciata) all'inchiostro nero, corredato di 8 miniature a colori vividi occupanti lo spazio di due facciate accompagnate da didascalie di una riga, ad eccezione di due miniature che ricoprono una facciata ciascuna, con sottostante didascalia di tre righi. Copertina di cartoncino laccato rosso inornata, in buono stato. (1) Sia il testo che le miniature, comprendenti scene di venerazione e rappresentazioni di personaggi della corte regale, entità e creature magiche (il drago, il cervo d'oro, lo spirito nat, demoni e creature acquatiche dette naga), illustrano vicende mitistoriche che alludono all'introduzione del Buddhismo in Birmania nella variante Theravada. A titolo esemplificativo, una scena "Il grande re dei nat, il grande e glorioso Sangha (comunità monastica), arrivò a Tha Ton (antica capitale birmana)". Non mancano ulteriori esempi della centralità delle figure religiose buddhiste semimitiche, quali Sona Thera che lascia Thaton (città Mon nel sud della Birmania) per andare a Prome (oggi Pyay), centro di rilievo dell'antico regno Pyu.


