ASTA 33 - LOST AND FOUND
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Lot 483 Raffaello Celommi
Il riposo della pastorella,
olio su tela, cm 34x23; con cornice cm 48x39
Una giovane pastorella scalza – i piedi nudi sono in primo piano – è seduta a terra, con una verga in mano; il sole è alle sue spalle: siamo al tramonto, data la calda e abbagliante luminosità che sfuoca i contorni delle pecore e del paesaggio in secondo piano.
Raffaello Celommi (1881-1957) era figlio del pittore Pasquale Celommi e dalla fiorentina Giuseppina Giusti. L’arte paterna ha influenzato la sua produzione, soprattutto nella scelta dei soggetti, ma egli riuscì a definire una propria cifra stilistica, caratterizzata dagli effetti luministici.
Il dipinto è firmato in basso a sinistra (la lettera R di Raffaello intreccia la C di Celommi), e montato in un'elaborata cornice dipinta in oro, con alcune mancanze.
L’opera è già passata in asta (Liveauctioneers, 9 settembre 2018). -
Lot 484 Al retro, sul telaio, dedica "Alla mia Gina, Piacenza 22 aprile 1892".
Con cornice fiorentina in legno intagliato, traforata e dorata a foglia oro. -
Lot 485 Presenta segni di piegatura diffuse
Due strappi ai lati
Incollato su supporto di cartoncino e passepartout -
Lot 486 Firmato in basso a destra Romano Stefanelli
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Lot 487 Firmato NPalizzi in basso a destra
Cornice dorata coeva -
Lot 488 -
Lot 489 Firmato in lastra in basso a sinistra: "B. CASCELLA"
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Lot 490 -
Lot 491 Larga tesa dipinta con putti tra architetture, elementi floreali e mascheroni su fondo giallo puntinato.
Manifattura di Castelli (?) -
Lot 492 1) Piccola stampa di Impressioni, dipinto di Teofilo Patini. Al retro a penna blu A Don Pasquale, per favore. Firenze, 13 XII 1962. Molti devoti auguri per Natale - Anno Nuovo. Via Passavanti, 5 S. De Marco.
Accompagna cartolina con riprodotto Impressioni di Teofilo Patini edito da Bromostampa Torino 1925
2) Cartolina con riprodotto Ritorno all'ovile di Teofilo Patini edito da Bromostampa Torino 1925
3) Cartolina con riprodotto Pancia e cuore di Teofilo Patini edito da Bromostampa Torino 1925
4)Cartolina con riprodotto Pulsazioni e palpiti di Teofilo Patini edito da Bromostampa Torino 1925
5) Lotto di due cartoline, una viaggiata l'altra no, con riprodotto Le orfanelle di Teofilo Patini edito da Bromostampa Torino 1925. Una delle due viaggiata è indirizzata ai Coniugi Tenaglia di Chieti e datata L'Aquila 13 giugno 1932
6) Cartolina con riprodotto La prima Lezione di Equitazione di Teofilo Patini edito da Bromostampa Torino 1925 scritta dal Barone Giacomo Acerbo e indirizzata all'avv.comm. Luigi Sorrentino Commissario Governativo Bonifica Metaponto Matera. Al retro Contraccambio auguri fervidi Vive Cordialità Giacomo Acerbo Roma 11 5 60
7) Lotto di due cartoline con riprodotto La compagnia della Morte di Teofilo Patini. Una edita da Bromostampa Torino 1925 e l'altra, edita da Stab. Gazzini e Pezzini Milano è viaggiata.
8) Cartolina con riprodotto Cristo nell'Orto di Teofilo Patini edito da Bromostampa Torino 1925
9) Cartolina con riprodotto Cristo in Croce di Teofilo Patini edito da Bromostampa Torino 1925
10) Cartolina con riprodotto Purgatorio di Teofilo Patini edito da Bromostampa Torino 1925
11) Cartolina con riprodotto Mater Dolorosa di Teofilo Patini edito da Bromostampa Torino 1925
12) Cartolina con riprodotto L'Aquila di Teofilo Patini edito da Bromostampa Torino 1925
13) Cartolina dell'Immacolata con San Michele di Teofilo Patini, ed. Padri Rogazionisti
14) Cartolina con riprodotto Studio di un Pittore di Teofilo Patini edito da Prem. Fotog. Igino Carli - Via Cimino Aquila
15) Cartolina Chiesa di San demetrio dei Vestini - dipinto L'Angelo Custode di Teofilo Patini e cartolina T. Patini L'Angelo Custode della cartoleria E. Santilli Aquila
16) Cartolina con riprodotto Primavera - dipinto nella sala di Casa Giovanni Incarnato Gioia de' Marsi e altra cartolina di ugual soggetto viaggiata a Napoli
17) Cartolina con riprodotto S. Antonio da Padova di Teofilo Patini - Chiesa di Pratola, Aquila Teofilo Patini. Fototipia Alterocca - Terni
18) Cartolina con riprodotto S. Carlo Borromeo e la peste di Milano di Teofilo Patini viaggiata a Torino
19) Cartolina con riprodotto Pulsazioni e palpiti Fototipia Alterocca - Terni proprietà del sig. Luigi Frasca viaggiata a Torino
20) Cartolina con riprodotto Cristo all'Orto di Teofilo Patini
21) Cartolina con riprodotto Pulsazioni e palpiti ediz. Ris S.Santini & Figli Aquila
22) Cartolina con riprodotto Pancia e cuore Fototipia Alterocca - Terni proprietà del sig. Luigi Frasca viaggiata a Torino
23) Cartolina con riprodotto Vanga e Latte ed. A. Vasari - Roma
24) Cartolina con riprodotto Cristo che resuscita il figlio della vedova di Naim edito da Prem. Fotog. Igino Carli - Via Cimino Aquila
25) Cartolina con riprodotto Vanga e Latte di Teofilo Patini viaggiata a Napoli
26) Cartolina con riprodotto Il Temporale di Teofilo Patini viaggiata per posta militare in zona di guerra
27) Cartolina con riprodotto Bestie da Soma di Teofilo Patini indirizzato a Don Panfilo Caracciolo di Bussi ed. Maddalena e cartolina di egual soggetto viaggiata a Torino
28) Cartolina con riprodotto L'Aquila Fototipia Alterocca - Terni viaggiata a Tivoli
29) Cartolina con riprodotto Ritratto di Teofilo Patini edito da Prem. Fotog. Igino Carli - Via Cimino Aquilaedito da Prem. Fotog. Igino Carli - Via Cimino Aquila. In alto a penna nera "Patini, grande pittore di L'Aquila Abruzzi"
30) Cartolina con riprodotto Sacco di Roma Proprietà del comune di Napoli T. Patini Fototipia Alterocca - Terni viaggiata a Palermo
31) Cartolina con riprodotto L'Erede! - Galleria nazionale - Roma
32) Cartolina con riprodotto L'Erede! Proprietà Artistica Riservata viaggiata a Macerata
33) Cartolina con riprodotto L'Erede! su carta telata
34) Lotto di due cartoline con riprodotto Crocifisso di Teofilo Patini
35) Cartolina con riprodotto La prima Lezione di Equitazione di Teofilo Patini edito da Bromostampa Torino 1925
36) Cartolina con riprodotto Aquila Monumento a Teofilo Patini Ditta Fogola L'Aquila viaggiata
37) Cartolina con riprodotto Bestie da Soma !!! Propr. della Provincia di Aquila viaggiata a Verona
38) 10 cartoline in fototipia bitinta dei QUADRI DEL PATINI - Stabilimento Alterocca Terni in folder rosso
39) Libro di Giuseppe Rossi sull'opera di Teofilo Patini- officine grafiche Vecchioni Aquila 1924. Esemplare intonso ancora da tagliare
40) Prof G. dell'Agata Commemorazione di Teofilo Patini. Discorso letto la sera del 23 Dicembre 1906 nell'Aula Consigliare del municipio di Penne Loreto Aprutino Tip. del Lauro 1907
41) Cartolina con riprodotto Casa Bonanni del 1600 di Vincenzo Alicandri - Fossa agosto 1948 viaggiata a Pisa
42) Cartolina con riprodotto Bucchianico (Chieti) Il Miracolo delle fave operato da San Camillo de Lellis Quadro del Prof. Di Boscio E. non viaggiata
43) Cartolina con riprodotto L. Sabatini Tiziano per le vie di Venezia (da un acquerello del Prof. Scaraviglia Chieti) Conc Milano
44) Cartolina con riprodotto Anonimo Il Numismatico (da un acquerello del Prof. Scaraviglia Chieti) Conc Milano
45) Cartolina con riprodotto Affresco di Pietro Perugino (da un acquerello del Prof. Scaraviglia Chieti) Conc Milano46) Cartolina con riprodotto Beato Angelico La Madonna delle Rose (da un acquerello del Prof. Scaraviglia Chieti) Conc Milano
47) Mostra di Maestri dell'800 Inaugurazione 25 febbraio 1942
48) Cartolina della Società Nazionale Dante Alighieri XIX Congresso Settembre 1908 Comitato di Chieti rappresentante scorcio di Vincenzo Alicandri
49) Cartolina con riprodotto Aquila La Pietà di G. Patrignani (nell'atrio dell'Ospedale Civico)
50) Cartolina con riprodotto Zampognari ceramica a gran fuoco di Alessandro Pandolfi
51) Cartolina con riprodotto Ricordo dell'Esposizione di Belle Arti di Rimini- Barbella Costantino - in Abruzzo
52) Cartolina con riprodotto Aprile C. Barbella Roma Galleria Nazionale di Arte Moderna editore S. Apruzzesi Roma
53) Cartolina postale per l'estero indirizzata al signor AUG. W. F. MUELLER Kunstverein in Hamburg (Allemagne) autografa di Costantino Barbella. Al retro Castellamare Adriatico/Abbruzzi/ 28.III.92 Egregio Segretario, desideroso esporre in questo anno un mio lavoro in bronzo, pregovi farmi pervenire la scheda per riempirla regolarmente. Il lavoro è pronto e non aspetta che la conferma per poterlo inviare. Con saluti distinti. Devotissimo Costantino Barbella
54) Cartolina con riprodotto Studio di Testa - Costantino Barbella viaggiata
55) Busta lettera al Barone Francesco Bonanni di Fossa a nome di Vincenzo e Maria Alicandri. All'interno roma 26 luglio 40 Egr. Sig. Barone la cura di Maria tal prevista è ancora di là da venire tal con chiederli quanto mi è toccato anche a me la stessa gioia. Sembra una fatalità e noi ne siamo mortificati, ma che fare? Non possiamo che ringraziarvi di tanta bontà e rimandare a momento più propizio il piacere di goderci pochi giorni di pace con voi e di buona aria montana. Vogliate perdonarci e gradire ancora ringraziamenti e saluti cordiali. Dev. Vincenzo e Maria Alicandri.
56) Periodico Mensile Nuovo Convitto ANNO I - N° 9 . Con interventi di Maria Del Vasto Celano, a. Bruers, F, Pagliara. V. Bindi, L. Gamberale Vox, Marion Buttler, B. Vescovini. In copertina applicata con nastro adesivo stampa in carta fotografica dell'opera Mater Dolorosa di T. Patini
57) Cartolina con riprodotto Scorcio Invernale opera del pittore abruzzese Gino Berardi da Pietranico
58) Cartolina con riprodotto Rapino (Chieti) - Lo studio dell'artista Fedele Cappelletti - Vincenzo Bonanni Officine Grafiche Ortona a mare
59) Cartolina con riprodotto Rapino (Chieti) - La casa dell'artista Fedele Cappelletti - Vincenzo Bonanni Officine Grafiche Ortona a mare
60) Cartolina con riprodotto L'artista Fedele Cappelletti - Vincenzo Bonanni Officine Grafiche Ortona a mare
61) Catalogo della Mostra Retrospettiva delle opere di Teofilo Patini a cura della Soprintendenza ai Monumenti e Galleria dell'Abruzzo e Molise -L'Aquila 1954
62) Abruzzo Pittoresco - sei acquerelli di Fiore Vespa prima serie
63) Cartolina con riprodotto Scanno A BENEFICIO DEGLI ORFANI DI GUERRA D'ABRUZZO Editori Alfieri e Lacroix- Rooma di Luigi Alfieri
64) Cartolina con riprodotto Maiella A BENEFICIO DEGLI ORFANI DI GUERRA D'ABRUZZO Editori Alfieri e Lacroix- Rooma di Luigi Alfieri
65) Cartolina con riprodotto Teramo Cristo al Sepolcro (affresco di Cesare Mariani) viaggiata a Roma
66) Lotto di 6 cartoline dell'Istituto Climatico Femminile di Lanzo Torinese con illustrazione di F. Spoltore
67) Cartolina Postale per le Forze Armate con citazione di Vittorio Emanuele Unito a voi come non mai, sono sicuro che il vostro valore ed il patriottisimo del popolo italiano sapranno ancora una volta assicurare la vittoria alle nostre armi gloriose.
68) Cartolina dell'Istituto Climatico Femminile di Lanzo Torinese con illustrazione di F. Spoltore
69) Cartolina della Brigata Abruzzi 57° Regg.to Fanteria viaggiata a Lovere
70) Cartolina con riprodotto Diana Genitrice di Sartorio viaggiata a Trieste
71) Cartolina con riprodotto Diana che schiaccia gli eroi di Sartorio
72) Cartolina con riprodotto Roccaraso- il grande albergo
73) Il secolo XX - Rivista Popolare Illustrata ed. Fratelli Treves. Settembre 1906, anno V
74) Cartolina con riprodotto Torre dei Passeri (Pescara) La Piazza viaggiata a Cuneo
75) Cartolina con riprodotto Nunzio Sulprizio il Santo di Pescosansonesco (Pescara)
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Lot 493 Michele Cascella
La ragazza americana,
olio su tela, cm 102x73; con cornice cm 114,5x87,5 Firmato in basso a sinistra: Michele Cascella
Michele Cascella (Ortona, 1892 – Milano, 1989) è più noto come pittore paesaggista, per le vedute attente agli aspetti coloristici e luministici, che sanno stilizzare la natura e introdurla in una dimensione quasi simbolista. Meno nota è, invece, la sua importante attività di ritrattista.
La ragazza qui raffigurata incrocia le gambe, in primo piano; la posa è seducente. Davanti ai suoi piedi ci sono – a destra – dei limoni e un frutto, e – dall’altro lato – una rivista, mentre un altro periodico è stretto nella mano sinistra.
I toni sono accesi: la camicia è gialla, come i frutti in primo piano, mentre il foulard sulle spalle è verde; nello sfondo (una carta da parati?) ulteriori note di colore.
La protagonista di questa tela potrebbe essere stata ritratta dal pittore anche in un altro dipinto del 1941 (se ne vede una riproduzione in: SPATOLA 1985, p. 49), ove ricorrono gli stessi lineamenti e lo stesso taglio di capelli, dove è ancora una volta rilevante il colore giallo (questa volta presente in un mazzo di fiori, forse dei narcisi) e le gambe sono sempre in primo piano; qui torna anche il motivo del periodico stretto nella mano sinistra, e lo sfondo presenta evidenti analogie.
La cronologia di quest’opera, pertanto, potrebbe verosimilmente estendersi anche al dipinto in asta.
Inoltre, se identifichiamo la rivista in primo piano con il National Geographic – molto riconoscibile grazie al margine giallo – potremmo ipotizzare per la ragazza una nazionalità americana: il pittore ebbe rapporti con gli USA – e si intensificarono ancor più dopo la seconda guerra mondiale – dove espose le sue opere e dove si stabilì per lunghi periodi di tempo.
Bibliografia citata:
A. SPATOLA, Michele Cascella. “Ritrarre”, Roma 1985. -
Lot 494 Firmato in basso a destra.
Olio su tela
Francesco Paolo Michetti - del quale è dipinta nel quadro la moglie ed il piccolo figlio - fu tra i suoi primi estimatori, fin dall'inizio prodigo di incoraggiamenti e di consigli per il giovanissimo "Felluccio" (Raffaello) Celommi che incontrava nelle sue frequenti visite nello studio/abitazione del cd. "Castelletto" di Rosburgo.
Bibliografia:
A. M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962
Giorgia Calisti, Catalogo della Mostra alla Fondazione "Paparella treccia Devlet": Vibrazioni di Luce: Pasquale e Raffaello Celommi. Poesie Dipinte, Pescara 2012 -
Lot 495 L'opera che fu presentata non ufficialmente alla Società promotrice di Belle Arti "Salvator Rosa" di Napoli e a Milano all’Esposizione Triennale dell'Accademia di Brera del 1894 per il tema, decisamente inconsueto, e per le dimensioni, suscitò un ampio interesse di critica e di pubblico. Le discussioni più animate e i più vivaci commenti divisero, dall'inizio, chi dell'opera si innamorò da chi la criticò aspramente.
Immersa in una quiete bucolica, la composizione accoglie l’immagine del pastore musicante della tradizione, della donna addormentata e dei nudi femminili, evocazione simbolica dei sogni
Si tratta di un "soggetto arcadico - pastore che al suono della cornamusa addormenta la sua donna - si stempera in una sorta di sogno classicheggiante gremito di nudi femminili. Vi confluivano le diverse tendenze dell'autore: una legata ad una forma di realismo regionale al limite del folclore, l'altra derivata dagli influssi di una cultura simbolista.
Nel dettaglio un giovane pastore suona la cornamusa; cullata dal dolce suono una procace contadina gli si addormenta vicino. Continuando a suonare egli sogna "ad occhi aperti" una folla di donne bellissime che lo avvicina, lo circonda, gli parla: sono le silfidi della foresta ed una di queste, affascinata dal suono, si addormenta ai piedi della giovane contadina, a rappresentare la Morte.
Un fascio di ginestre la divide coi deboli steli dalla contadina dormiente a rappresentare come solo un esile diaframma, uno stelo, divide il Sonno dalla Morte, l'ideale dal reale, il simbolo dalla vita vissuta.
Bibliografia:
Arte e Storia, 1894, pag. 57;
La Rivista Abruzzese di Scienze, Lettere ed Arti, 1895, pag. 33 -
Lot 496 Dipinto raffigurante scena di stupore dei pescatori sulle rive innevate del fiume Pescara .
Firmato in basso a destra " T.Cascella 912"
H 36,2 x 53 L cm -
Lot 497 Al retro cartiglio Casa das Molduras de P.Casimiro de dos sactos Lisboa
Firmato in basso a destra Michetti
Al retro della carta si rileva a pastello il numero 25 -
Lot 498 Firmato in basso a destra T. Pellicciotti
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Lot 499 Firma in basso a sinistra indecifrata
anno 1890 -
Lot 500 Datata 1877 e firmata al lato sinistro della base: "C. Barbella Roma" - Al retro della base: Proprietà Riservata
Bibliografia:
Franco Di Tizio, Costantino Barbella, Chieti, M. Solfanelli, 1991;
Il Museo d'arte Costantino Barbella. Catalogo, a cura di Bianca Maria De Luca e altri, s.l., Edizioni Grafiche Italiane, 1992
Costantino Barbella. Dall’idea alla forma: 61 schizzi e 33 sculture con introduzione di Vittorio Sgarbi a cura di Raffaella Cordisco, Federica D’Amato, Pasquale Del Cimmuto, Augusto Di Luzio - Edizioni Ianieri, 2015 -
Lot 501 Olio su tavola.
Firmato in basso a destra Palizzi -
Lot 502 Costantino Barbella, Pensierosa, 1902, scultura in terracotta
Titolo in basso sulla base, datata e firmata al retro della base: "C. Barbella / 1902 / Roma"
La scultura ritrae una giovane donna a seno nudo con i capelli ondulati che le cingono il volto colto in una espressione pensierosa.
Bibliografia:
Franco Di Tizio, Costantino Barbella, Chieti, M. Solfanelli, 1991;
Il Museo d'arte Costantino Barbella. Catalogo, a cura di Bianca Maria De Luca e altri, s.l., Edizioni Grafiche Italiane, 1992
Costantino Barbella. Dall’idea alla forma: 61 schizzi e 33 sculture con introduzione di Vittorio Sgarbi a cura di Raffaella Cordisco, Federica D’Amato, Pasquale Del Cimmuto, Augusto Di Luzio - Edizioni Ianieri, 2015 -
Lot 503 Firmato in basso a sinistra: "Raffaello Celommi"
Nel dipinto due giovani contadini si tengono amorevolmente per mano lungo un sentiero di montagna.
Il ragazzo, forse accaldato per aver lavorato con la pala che stringe con la mano sinistra, ha piegato sul gomito la giacca e sbottonato la camicia. La donna, in abiti tradizionali abruzzesi, reca a tracolla una bisaccia.
Bibliografia:
A. M. Comanducci, Dizionario illustrato dei pittori e incisori italiani moderni, Milano 1962
Giorgia Calisti, Catalogo della Mostra alla Fondazione "Paparella treccia Devlet": Vibrazioni di Luce: Pasquale e Raffaello Celommi. Poesie Dipinte, Pescara 2012 -
Lot 504 Firmato in basso a destra E.Cerrone
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Lot 505 Firmato in basso a destra in acquerello P. Michetti
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Lot 506 Bambina scende le scale di un antico borgo
Firmato in basso a sinistra: "F. De Nicola"
Molto giovane il de Nicola, si trasferì da Musellaro, frazione di Bolognano in provincia di Pescara a Napoli per iniziare i suoi studi presso l'Accademia di Belle Arti e qui si specializzò nel dipinto di figura. Studiò con Michele Cammarano, tanto da diventare il suo allievo preferito, poi con Vincenzo Volpe e Paolo Vetri