ASTA 33 - LOST AND FOUND

Grande specchiera in stile veneziano, lavorazione in legno intagliato.. XX sec 

La tela rappresenta l’episodio – presente nel Vangelo di Giovanni – nel quale gli scribi e i farisei portano al cospetto di Gesù una donna, colpevole di adulterio, e lo mettono alla prova chiedendo cosa si debba fare di lei, ben sapendo che la legge prevedeva la condanna alla lapidazione.
Gesù non risponde direttamente agli accusatori, anzi, con indifferenza, si china a terra per scrivere col dito – non sappiamo cosa – dando a tutti il tempo di riflettere su loro stessi e sui loro peccati.

Al retro Flowere Piece Jacob  Walscapelle 
copied D. M. Gershon 1923
in cornice coeva dorata 

Con cornice coeva dorata a mecca Salvator Rosa 

Pittore del XIX secolo
Natura morta con vanitas,
olio su tela, cm 44x56; con cornice cm 72x60


Gli elementi rappresentati alludono tutti alla caducità delle glorie mondane e delle ricchezze (antiche monete), alla brevità del tempo (clessidra, fiori), e dunque alla morte (teschio, candela spenta) come inevitabile conclusione dell’esistenza terrena.
L’unica risposta alla fugacità della vita viene dalla ricerca della conoscenza e della spiritualità (libro aperto), uniche dimensioni realmente durature.


In passe-partout e cornice del XX secolo.
Condizioni: cadute di colore sopra il libro ed il teschio



Condizioni: cadute di colore sopra il libro ed il teschio

Thomas Barker of Bath (attribuito a)
Contadina e tre mucche sul greto di un fiume, al limitar del bosco,
Olio su tela, cm 53x 63
Sul retro un antico cartiglio – forse ritaglio di un catalogo d'aste – reca scritto:
"79. "THOMAS BARKER OF BATH. A Figure and Castle by a Stream in a Wooded Landscape, 53 cm. x 63 cm.".
Il dipinto è dotato di cornice intagliata e dorata.

Scultura di putto sdraiato in bronzo a patina verde su base in  legno ebanizzata, cm 25x27x12

Condizioni: mancanze alla base, manca il braccio destro e le dita della mano del sinistro. Nella parte centrale antico restauro che corre in senso orizzontale

Dal modello di unica terracotta realizzata dal Benci, modello per un bronzo mai realizzato
L’armatura sul fronte presenta al centro figura virile di profilo tra due racemi fogliati che racchiudono ai lati due episodi della vita di Ercole.
Nel primo a sinistra un bassorilievo rappresenta Ercole che uccide l’immortale Idra di Lema, seconda delle dodici fatiche, nel secondo a destra il giovane eroe che uccide i serpenti di Era uno per mano.
L’utilizzo della figura di Ercole nei decori dell’armatura a rappresentare in primis la forza del guerriero ma anche e soprattutto nel primo Umanesimo e poi nel Rinascimento, il simbolo dell'uomo che vince la fortuna e conquista l'eternità grazie alle proprie virtù

Composto da due superfici di appoggio in vetro a mezzaluna sovrappote raccordate al centro da una oblunga

Disegno Max Papiri per Orlandi 

Service before Self MPCCSS. House Challgenge Shield Presented by W. E. Hinkley August 1928 

Pietro Della Vecchia (detto il Muttone)
Adamo ed Eva,
olio su tela, cm 172x92; con cornice cm 195x115
Antica cornice intagliata e dorata

Scuola spagnola. Al retro appare la scritta "Collection que possede F. Choquet à Madrid 1848".

Intagliata, dorata ed ebanizzata 

Ferramenta originale 

Disegno Max Papiri

 Altorilievo con putti e tralcio floreale

Con applicazioni in bronzo dorato, piano di forma sagomata profilato da bordo in bronzo dorato. rivestito in pelle. 

Manifattura francese della fine del XIX secolo e gli inizi del XX secolo

Fronte mosso con grembiale sagomato a tre cassetti con maniglie e bocchette in bronzo dorato a elementi fogliacei e inquadrati da fregi dorati vegetali.
Gambe arricchite con elementi angolari in bronzo completamente scolpite raffiguranti figure muliebri. Piedi con sabot.

Piano in pelle 
Mancanze nella lastronatura alle gambe

Cornice in stile sansovinesco XVIII sec  con figure di cherubini