LA GIOIA A COLORI. VENETO BANCA ATTO II - PARTE PRIMA
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Lot 133 Antonio Masini (1933 - 2018)
Due figure
Tempera, pastelli, sanguigna e matita su carta
49,5 x 46,5 cm (luce)
Firma: “A. Masini” al recto
Elementi distintivi: sul verso, una etichetta anonima con dati dell’opera; etichetta della Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana con riferimenti di inventario
Provenienza: Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana; Veneto Banca SpA in LCA
Stato di conservazione. Supporto: 95%
Stato di conservazione. Superficie: 95% -
Lot 134 Paolo da San Lorenzo (1935)
Bagnanti, 1984
Litografia ritoccata mano su carta
50 x 70 cm
Firma: “Paolo da San Lorenzo” a matita al recto
Altre iscrizioni: “RETOUCHE” a matita al recto
Elementi distintivi: etichetta della Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana con riferimento di inventario e analoga etichetta anonima, al verso
Provenienza: Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana; Veneto Banca SpA in LCA
Certificati: certificato dell’artista con titolo e data dell’opera, al verso
Stato di conservazione. Supporto: 80% (pieghe, graffi e depositi)
Stato di conservazione. Superficie: 85% -
Lot 135 Luigi Rincicotti (1941)
Arlecchino, 1989
Acquatinta e serigrafia su carta
56,4 x 40,6 cm (luce)
Firma: “L. Rincicotti” a matita al recto
Data: a matita al recto “1989”
Altre iscrizioni: indicazione della tiratura “24/99” a matita al recto
Elementi distintivi: al verso etichetta della galleria Martinazzo, Montebelluna, con dati dell’opera e certificato di originalità; due etichette con riferimento agli inventari della banca
Provenienza: Veneto Banca SpA in LCA
Stato di conservazione. Supporto: 95%
Stato di conservazione. Superficie: 95%
Luigi Rincicotti, nativo di Fano, si trasferisce a Venezia nel 1959 e dunque a Musestre, nel Trevigiano, nel 1973. De Chirico, Carena, Guidi, Saetti, Scanavino sono gli artisti con i quali maggiormente si confronta nel suo periodo formativo, fino a intraprendere una autonoma via tra attenzione, anche cruda, al dettaglio e composizione surreale. Per un approfondimento bibliografico: Silvio Castro, a cura di, "Rincicotti", Colognola ai Colli, 1983, con contributi di Maurizio Calvesi, Enzo Carli, Giorgio Di Genova, Carlo Munari, Mario Penelope, Franco Solmi e Marcello Venturoli. -
Lot 136 Paolo da San Lorenzo (1935)
Donne del 2088, 1994
Olio su carta
56 x 76 cm
Firma: “Paolo da San Lorenzo” al recto
Elementi distintivi: etichetta della Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana con riferimento d’inventario e analoga etichetta anonima
Provenienza: Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana; Veneto Banca SpA in LCA
Certificati: certificato dell’artista con titolo e data dell’opera
Stato di conservazione. Supporto: 95%
Stato di conservazione. Superficie: 95% -
Lot 137 Paolo da San Lorenzo (1935)
La regina e la danzatrice, 1984
Litografia ritoccata a mano su carta
70 x 50 cm
Firma: “Paolo da San Lorenzo”, a matita al recto
Data: “‘84” a matita al recto
Altre iscrizioni: “RETOUCHE” a matita al recto
Elementi distintivi: etichetta della Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana con riferimento di inventario e analoga etichetta anonima
Provenienza: Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana; Veneto Banca SpA in LCA
Certificati: certificato dell’artista con titolo e data, al verso
Stato di conservazione. Supporto: 95%
Stato di conservazione. Superficie: 95% -
Lot 138 Luigi Rincicotti (1941)
Maschera con lampadina, 1984
Tempera, acrilico e olio su carta
70 x 49 cm (luce)
Firma: al recto, “L. Rincicotti”
Data: al recto, “1984”
Elementi distintivi: sul verso, etichetta anonima con dati dell'opera; etichetta Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana con riferimenti di inventario
Provenienza: Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana; Veneto Banca SpA in LCA
Stato di conservazione. Supporto: 95%
Stato di conservazione. Superficie: 95%
Luigi Rincicotti, nativo di Fano, si trasferisce a Venezia nel 1959 e dunque a Musestre, nel Trevigiano, nel 1973. De Chirico, Carena, Guidi, Saetti, Scanavino sono gli artisti con i quali maggiormente si confronta nel suo periodo formativo, fino a intraprendere una autonoma via tra attenzione, anche cruda, al dettaglio e composizione surreale. Per un approfondimento bibliografico: Silvio Castro, a cura di, "Rincicotti", Colognola ai Colli, 1983, con contributi di Maurizio Calvesi, Enzo Carli, Giorgio Di Genova, Carlo Munari, Mario Penelope, Franco Solmi e Marcello Venturoli. -
Lot 139 Felice Casorati (1883 - 1963)
Il bacio di Giuda
Incisione su tavella di gesso su carta da spolvero
47,6 x 32,2 cm
Firma: al recto, “F. C.” a gessetto al recto
Altre iscrizioni: tiratura “48/60”; “Il bacio di Giuda” a gessetto al recto
Elementi distintivi: timbro a secco dello "ATELIER CASORATI" al recto; sul verso, etichetta anonima con dati dell'opera; etichetta Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana con riferimenti di inventario
Provenienza: Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana; Veneto Banca SpA in LCA
Bibliografia: Luigi Carluccio, "Felice Casorati. Opera grafica", Milano 1966, p. 81 n. 27; "Felice Casorati. Opera grafica", introduzione di Giorgio Trentin, Cesuna 1988, n. 54
Esposizioni: "Felice Casorati. Opera Grafica", Casuna, Galleria Stamperia Tuttagrafica, giugno 1988
Stato di conservazione. Supporto: 70% (strappi)
Stato di conservazione. Superficie: 85%
Nel 1966 da Luigi De Tullio, Milano, sono stati stampati 60 esemplari numerati da 1 a 60, più 5 esemplari contrassegnati dalle lettere A, B, C, D, E. Le stampe sono numerate a mano e convalidate con timbro a secco «Atelier Casorati». -
Lot 140 Konka (1950 circa)
Gigante Kon Lybro in Kampo e Pagliaio
Acrilico e sabbia su tavola, 1996
49 x 69 cm
Firma: al recto, “Konka”
Data: al recto, “1996”
Elementi distintivi: etichetta Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana con riferimenti di inventario
Provenienza: Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana; Veneto Banca SpA in LCA
Stato di conservazione. Supporto: 95%
Stato di conservazione. Superficie: 95%