Lot 448 | Erté [pseud. di Romain de Tirtoff] (1892-1990). Gli impermiabili. Due...

Gonnelli - Via Fra Giovanni Angelico 49, 50121 Firenze
STAMPE E DISEGNI: dal XVI al XX secolo Sessione Unica - dal lotto 1 al lotto 480
Thursday 12 December 2013 hours 15:00 (UTC +01:00)

Erté [pseud. di Romain de Tirtoff] (1892-1990). Gli impermiabili. Due...

Erté [pseud. di Romain de Tirtoff] (1892-1990). Gli impermiabili. Due figurini di moda. 1950 ca. Donna con impermeabile. Gouache e tracce di matita di grafite su cartoncino avorio. mm 375x275. Firmato in basso a destra (poco leggibile). Al verso altro schizzo a matita e il numero «15.556». Uomo con impermeabile. Gouache e tracce di matita di grafite su cartoncino avorio. mm 375x275. Firmato in basso a destra (poco leggibile). Al verso il numero «15.558». Russo di nascita si trasferì a Parigi nel 1912, a soli 19 anni; qui fu assunto da Poiret e iniziò la sua carriera come disegnatore di moda, ma l'impiego fu di breve durata in quanto nel 1914, a causa della guerra, il grande couturier sospese l'attività. Il vero esordio ebbe luogo nel 1915, quando siglò un accordo con "Harper's Bazar". Proprio in questi anni iniziò a creare costumi prima per l'atelier di Bénédicte Rasimi (1916-19) e poi per quello di Max Weldy. Questi gli offrì poi di contribuire alla creazione di scene e costumi per le Folies Bergère (1919-35) e in seguito ne promosse l'opera a Broadway. Fu autore del 'costume collettivo', un enorme singolo abito indossato da un gruppo di ballerine, e del 'sipario vivente' formato da un intero gruppo di ballerine. Da Parigi a New York le creazioni di Erté ebbero un successo incredibile: stravaganti ed eleganti, stupivano per fantasia e raffinatezza. Le volute floreali dell'Art Nouveau si fondevano con mirabile equilibrio con linee geometriche essenziali, definendo figure e scenari in un'esecuzione concisa e perfetta. La tecnica serigrafica e la gouache contribuivano all'effetto. Ciò che di lui è più noto, sono le raffinate produzioni in stile art déco: i soggetti preferiti delle sue opere sono figure femminili, eleganti e altissime. È considerato uno dei fondatori dell'Art Déco. Nel secondo dopoguerra si dedicò per lo più alla produzione di litografie, sculture, carte da gioco, gioielli, ecc. Residui di colla ai margini e al verso, altrimenti ottima conservazione.