Lot 13 | Arte africana - Mali - Dogon. Scultura antropomorfa Bombu-toro. Legno duro. Segni d'uso. Con base. Ex Coll.Castellano.

Capitolium Art - Via Carlo Cattaneo 55, 25121 Brescia
ASTA 390 - ARTE AFRICANA, OCEANICA E DELLE AMERICHE Prima tornata lotti 1-88
Thursday 22 December 2022 hours 16:00 (UTC +01:00)

Arte africana - Mali - Dogon. Scultura antropomorfa Bombu-toro. Legno duro. Segni d'uso. Con base. Ex Coll.Castellano.

Arte africana Mali - Dogon.
Scultura antropomorfa Bombu-toro.
Legno duro.
Segni d'uso.
Con base.
Ex Coll.Castellano. . Cm 6,00 x 27,00 x 4,50. Talvolta pochi centimetri di legno possono magistralmente rivelare d incanto più lezioni visive contemporaneamente. Sintesi ed espressività sono infatti quanto di meglio l'arte africana sia riuscita ad affinare nei secoli ed a tramandare fino a noi oggi ed è difficile trovarle egregiamente espresse in un unica opera d'arte.
E' il caso di questa magnifica scultura BambouToro a forma di figura femminile eretta.
Pochi volumi semplici ma perfettamente disposti, che richiamano alla mente l opera di Brancusi, costituiscono il corpo. Nella parte frontale due semisfere, i seni, chiariscono perfettamente il genere femminile della figura.
Le braccia inventate ad X , riproposte e contrapposte anche al retro si risolvono nel profilo in una parentesi piena e suggeriscono una probabile originaria rappresentazione gianiforme della scultura.
Il volto poi è stato realizzato scavando due semicerchi per occhi che congiungendosi in basso determinano il naso, una linea per la bocca e due cerchi a rappresentazione delle orecchie. Pochissimi tratti magistralmente disposti creano una magnifica sintesi di geniale plasticità.
L 'espressività sta invece tutta nei pochi millimetri di inclinazione e torsione del capo che producono un effetto intenso, quasi drammatico in uno strano gioco speculare in cui la scultura soppesa noi osservatori guardandoci di sottecchi...
Patina superba ed usura evidente con una provenienza di tutto rispetto: opera pubblicata a pagina 53 del catalogo "Mali" edito dalla Galleria Olivier Castellano di Parigi.