Lot 52 | Schedel, Hartmann - Liber Chronicarum

Finarte - Via dei Bossi 2, 20121 Milano
Libri, Autografi e Stampe Sessione 1
Thursday 24 June 2021 hours 15:00 (UTC +01:00)

Schedel, Hartmann - Liber Chronicarum

Schedel, Hartmann - Liber Chronicarum


Nuremberg, Anton Koberger, per Sebald Schreyer e Sebastian Kammermeister, 12 luglio 1493. Imperial folio, 452 x 305 mm. (460 x 315 con la legatura).  328 cc., (incluse le bianche), 1809 illustrazioni xilografiche impresse da 645 wooden-blocks (cfr. S.C. Cockerell's count, Some German woodcuts of the fifteenth century, Kelmscott Press, 1897, pp.35-6), opera di Michael Wolgemut, Wilhelm Pleydenwurff e bottega, incluso Albrecht Dürer (5 incisioni), lettere lombarde, capilettera, arrossature e marginali fioriture, legatura olandese del sec.XVI in piena pergamena con grande losanga ai piatti, al dorso titolo a lettere dorate su tassello verde, lieve fessura alla cerniera del piatto superiore. Alcune annotazioni marginali di mano cinquecentesca.

HC *14508; BMC II, 437 (IC. 7451-3); Polain(B) 3469; CIBN S-161; BSB-Ink. S-195; Bod-Inc. S-108; Schreiber 5203; Goff S-307.



NOTE

PRIMA EDIZIONE del libro più riccamente illustrato del XV secolo, con oltre 1800 xilografie. 

La storia della pubblicazione della Cronaca di Norimberga è forse la meglio documentata di qualsiasi libro stampato di quel periodo. Non solo i contratti tra Schedel e i suoi partner finanziari Sebald Schreyer e Sebastian Kammermaister, e Schedel e gli artisti sopravvivono nella Stadtsbibliothek di Norimberga, ma anche gli esemplari manoscritti utilizzati come copie modello per le edizioni latina e tedesca. Le due edizioni vennero progettate contemporaneamente, ciascuna con un proprio nuovo carattere tipografico appositamente progettato ed entrambe arricchite dalle stesse xilografie; l'edizione latina ha preceduto quella tedesca di circa 5 mesi. Si ritiene che Albrecht Dürer, figlioccio di Koberger, abbia lavorato alle xilografie, poiché fu apprendista di Wolgemut dal 1486 al 1489. (vd A. Wilson, The Making of the Nuremberg Chronicle, Amsterdam, 1976.)

Celebrata per le sue belle e abbondanti illustrazioni xilografiche, la Cronaca di Norimberga include due importanti mappe a doppia pagina: una mappa del mondo (Shirley 19) basata sulla Cosmographia di Mela (1482) e una mappa dell'Europa settentrionale e centrale di Hieronymus Münzer (1437-1508) da Nicolas Khyrpffs. La mappa del mondo è una delle sole tre mappe del XV secolo che mostrano la conoscenza portoghese del Golfo di Guinea intorno al 1470 circa. La mappa dell'Europa è strettamente associata alla mappa Eichstätt di Nicola di Cusa, con la quale si pensa condivida una fonte manoscritta comune databile al 1439-‘54 circa. Si può dunque affermare che sia la prima mappa moderna di questa regione ad apparire a stampa. Sebbene pubblicata più tardi della mappa della Germania presente nel Tolomeo di Ulm del 1482, è stata in realtà realizzata prima.Medico e umanista (Norimberga 1440 - ivi 1514) Schedel studiò a Lipsia e a Padova; ma si dedicò poi, oltre che alla medicina, anche a studi di geografia, lingua e arte, e mise insieme una biblioteca notevolissima.

Europa settentrionale e centrale di Hieronymus Münzer (1437-1508) da Nicolas Khyrpffs. La mappa del mondo è una delle sole tre mappe del XV secolo che mostrano la conoscenza portoghese del Golfo di Guinea intorno al 1470 circa. La mappa dell'Europa è strettamente associata alla mappa Eichstätt di Nicola di Cusa, con la quale si pensa condivida una fonte manoscritta comune databile al 1439-‘54 circa. Si può dunque affermare che sia la prima mappa moderna di questa regione ad apparire a stampa. Sebbene pubblicata più tardi della mappa della Germania presente nel Tolomeo di Ulm del 1482, è stata in realtà realizzata prima.




Medico e umanista (Norimberga 1440 - ivi 1514) Schedel studiò a Lipsia e a Padova; ma si dedicò poi, oltre che alla medicina, anche a studi di geografia, lingua e arte, e mise insieme una biblioteca notevolissima.