Presale Dipinti del XIX e XX Secolo Dipinti del XIX e XX Secolo - sessione unica
Wednesday 17 December 2025 hours 15:00 (UTC +01:00)
Lev Samoilovitch Rosenberg detto Léon Bakst (Hrodna 1866 - Rueil-Malmaison...
Lev Samoilovitch Rosenberg detto Léon Bakst
(Hrodna 1866 - Rueil-Malmaison 1924)
Studio di costume per il sultano Shariar nel balletto Shéhérazade 1910 circa Firmato in basso a destra BAKST
L'adattamento originale del balletto della suite sinfonica Shéhérazade di Nikolai Rimsky-Korsakov (1844-1908) fu presentato per la prima volta alle Saisons Russes di Sergej Pavlovič Djagilev (1872-1929) il 4 giugno 1910 all'Opéra Garnier di Parigi. Bakst lavorò sia al libretto del balletto con il coreografo Michel Fokine (1880-1942) che alla scenografia generale.
Nato nel 1866 nell'Impero russo, Léon Bakst si formò a San Pietroburgo e poi a Parigi con il pittore finlandese Albert Edelfelt ed il pittore e scultore francese Jean-Léon Gérôme. Fu membro del gruppo d'avanguardia Mir Iskusstva (Il Mondo dell'Arte), che comprendeva Sergej Pavlovič Djagilev, futuro impresario dei Balletti Russi e il pittore critico Aleksandr Nikolaevič Benois. Parallelamente alla sua carriera di pittore e illustratore, Bakst lavorò per il teatro fin dall'inizio del XX secolo e in particolare per il balletto. Fin dalle prime stagioni dei Balletti Russi a Parigi, si affermò come un brillante rinnovatore del palcoscenico, con, tra le altre opere, i trionfi di Cleopatra (1909), Shéhérazade (1910) e Dafni e Cloe (1912). Divenne una figura di spicco a Parigi, lavorando con il poeta francese Jean Cocteau, l'italiano Gabriele D'Annunzio ed il belga Émile Verhaeren. Attirò anche l'attenzione dei romanzieri Paul Morand e Vladimir Nabokov e ricevette commissioni dalla marchesa Casati e dai Rothschild. matita, guazzo, acquerello e lumeggiature in oro su carta cm 34,5x23 - in cornice cm 41x31 M. Cissan, "Les Etoiles des Ballets Russes" In Comoedia Illustré, Parigi, n.18, 15 giugno 1910
Charles Spencer, "Léon Bakst", Londra, 1973, pag.75, n.52

