Lot 1 | Sebastiano De Albertis - "Il gendarme"

Casa d'aste Santa Giulia - Via Fratelli Cairoli 26, 25122 Brescia
Presale Asta 63 - Dipinti di selezionati del XIX e XX Sabato, inizio ore 15:00
Saturday 13 December 2025 hours 15:00 (UTC +01:00)

Sebastiano De Albertis - "Il gendarme"

Starting price
1,000.00 €

Sebastiano De Albertis
Milano 1828 - 1897

"Il gendarme"
Olio su tela cm 42x30 firmato in basso a dx Albertis

- Nato a Milano il 14 gennaio 1828, Sebastiano De Albertis si formò all’Accademia di Belle Arti di Brera, frequentando gli studi dei pittori di storia Domenico Induno, Gerolamo Induno e Roberto Focosi. All’inizio la sua partecipazione alle esposizioni di Brera fu irregolare, perché in quegli anni prese parte come volontario ai moti risorgimentali e alle guerre d’indipendenza. Nel 1855 decise di dedicarsi con decisione al genere militare e patriottico: scene di battaglie, assalti, cariche, soldati e eserciti divennero il fulcro della sua produzione artistica.Dopo il ritorno a Milano aderì alla “Società della Confusion”, che nel 1875 si trasformò nell’Circolo degli Artisti, trovando in quel contesto un clima culturale vivace e propenso al rinnovamento: in quegli anni sperimentò l’acquerello e realizzò scene meno solenni, legate alla vita quotidiana, alle corse di cavalli, a momenti di costume.Nel 1874 un evento tragico lo segnò profondamente: la morte del suo unico figlio lo spinse a tornare con forza alla pittura patriottica, a una rappresentazione della storia e del conflitto più intensa e meditata. Tra le sue opere più celebri figura La Carica di Pastrengo, dipinta nel 1880, che testimonia la sua capacità di rendere con realismo e drammaticità le vicende delle guerre d’indipendenza.La sua reputazione in ambito militare-storico gli valse numerosi riconoscimenti ufficiali e nel 1884 fu nominato membro della commissione incaricata di istituire il futuro Museo del Risorgimento di Milano. Continuò a dipingere fino agli ultimi anni di vita: nel 1887 realizzò una scena militare ora conservata al Museo Cantonale d'Arte di Lugano, e nel 1896 portò a termine un ritratto per l’Ospedale Maggiore di Milano.Morì a Milano il 29 novembre 1897.