Presale DIPINTI ANTICHI, MODERNI E DESIGN DA UN'IMPORTANTE COLLEZIONE VENEZIANA Dipinti antichi, moderni e design da un'importante collezione veneziana
Wednesday 10 December 2025 hours 14:30 (UTC +01:00)
Francesco Cairo (Milano 1607 - 1665) bottega di
Francesco Cairo (Milano 1607 - 1665) bottega di
Artemisia
Olio su tela
129 x 109 cm
L'opera (in patina, bisognosa di un pulitura con rimozione della vernice ossidata e dello sporco depositato sulla superficie nel corso dei secoli) riprende l'originale del Cairo (collezione privata) con varianti e aggiunte nei gioielli e negli indumenti di Cupido.
Elemento imprescindibile della scena barocca milanese, Francesco Cairo iniziò la formazione con il Morazzone, come dimostrano le sue opere giovanili eseguite per le chiese milanesi e la Certosa di Pavia. Ben presto lasciò la città natale per raggiungere Torino. Tra il 1637 e il 1638 fu a Roma, dove studiò il Barocco classicista emiliano di Guido Reni, Domenichino, Guercino, Lanfranco Caravaggio, i Caravaggeschi e Pietro Berrettini ovvero Pietro da Cortona. Tornato in Lombardia, forte della sua complessa cultura pittorica, evolse il suo stile, caratterizzato dalle figure in disperata passione, trasfigurazione dolorosa ed estasi, verso una pittura non meno patetica, ma più raffinata e ricca, ammiccante negli esiti fiamminghi e genovesi della sua epoca.
Francesco Cairo (Milan 1607 - 1665) workshop of
Artemisia
Oil on canvas
129 x 109 cm
The painting, covered with patina and in need of cleaning to remove oxidised paint and centuries of surface grime, is derived from Cairo’s original (private collection), with variations and embellishments in Cupid’s jewellery and attire.