LA GRAZIA E LA FORZA. PARTE II Sessione unica
Wednesday 3 December 2025 hours 17:00 (UTC +01:00)
Carlo De Roberto (1915 - 2003) Rovigno, 1982
Carlo De Roberto (1915 - 2003)
Rovigno, 1982
Inchiostro su carta
50 x 70 cm
Firma: "CdeRoberto" al recto
Data: “1982” al recto
Altre iscrizioni: “Rovigno” al recto
Elementi distintivi: sul verso, etichetta della Banca Popolare di Asolo e Montebelluna con riferimenti di inventario
Provenienza: Banca Popolare di Asolo e Montebelluna; Veneto Banca SpA in LCA
Stato di conservazione. Supporto: 95%
Stato di conservazione. Superficie: 95%
Carlo De Roberto - autore estremamente raro sul mercato - apprende giovanissimo gli elementi del disegno da Giulio Ettore Erler e della pittura da Nando Coletti, ma a quindici anni un trauma alla spina dorsale, durante un gioco da ragazzi, gli provoca una paraplegia che lo costringe a interrompere gli studi scolastici che proseguirà da autodidatta. Comincia a esporre alle mostre del Sindacato Belle Arti nel 1933 e nel 1936 l’amico Giovanni Barbisan lo spinge a incidere all’acquaforte. La prima mostra personale risale al 1940 quando a organizzarla fu il Sindacato Provinciale Belle Arti di Treviso, con presentazione di Giuseppe Mazzotti. Prima e durante la guerra partecipa alla III e IV Quadriennale di Roma e alla XXIII Biennale di Venezia.
Dopo la guerra, oltre alla partecipazione alla V e IX Quadriennale di Roma e alla XXVIII Biennale di Venezia, allestisce oltre trenta mostre personali in Italia, da quella della Galleria L’Isola del 1947 a Genova a quella alla Galleria del Cavallino di Venezia nel 1951, da quella alla Libreria Paesi Nuovi a Roma nel 1964 a quella della Fondazione Querini Stampalia di Venezia nel 1972, con presentazione di Giuseppe Marchiori.
Nel 1948 illustra per l’editore Arnoldo Mondadori il romanzo di Virginia Woolf "La camera di Giacobbe". Dagli anni Cinquanta affianca all’impegno artistico anche l’attività pubblicistica, dedicandosi alla critica d’arte e alla traduzione di saggi e libri per le Edizioni di Comunità, oltre a dirigere l’Ufficio Studi della Provincia di Treviso.
Nel 1985 esce la monografia "Disegni di Carlo De Roberto", con una nota introduttiva di Guido Perocco. Nello stesso anno esce la cartella "Ritorni di luce" con poesie di Andrea Zanzotto e acqueforti di Carlo De Roberto.
Nel 1990 ha luogo a Ca’ dei Carraresi a Treviso la personale "Carlo De Roberto – Dipinti 1939-1989", con la presentazione di Marco Goldin.
L'opera in asta rappresenta il profilo di Rovigno, splendida città istriana, vista dal mare.
Ringraziamo per i contenuti della nota, che offre una sintesi della biografia dell'artista proposta sul sito istituzionale, gli eredi di Carlo De Roberto.


