Asta 547 | COMICS Online IV Tornata - lotti 222- 289
Friday 10 October 2025 hours 17:00 (UTC +01:00)
REMOTTI REMO - femministe dal ciclo "Manco li cani".
REMOTTI REMO femministe dal ciclo "Manco li cani". 2005. China su cartoncino. Cm 24,00 x 18,50. Firma al fronte
Iniziali "RR" al retro del foglio
Dal ciclo a fumetti "Manco li cani" in mostra anche al Macro di Roma nel 2016
dove in chiave antropomorfica i cani si travestono da romani trasteverini mostrando l’aspetto critico, politico, morale e satirico di Remotti.
Da uno scritto del critico e storico dell'arte Gianluca Marziani e per sua gentile concessione: "La vita di Remo si misura per tracce significative, metabolizzate attraverso la scrittura e il fumetto, la poesia e la recitazione: e non da meno attraverso l’arte visiva, secondo cifre che sono ulteriori tracce ad alto impatto semantico, figlie cellulari di citazioni putative che solo l’arte fa rinascere attraverso il segno, la materia, il colore, la forma finale. Si cade subito nella maniera se cerchi un tono univoco che somigli al grido sussurrato di Remo, alla sua iconoclastia feroce e poetica, al suo modo di rompere qualsiasi accenno di categoria in cui incanalarlo. Procedo, di fatto, come richiede l’istinto controllato: perché Remotti è il contrario di ogni contrario, il cortocircuito infinito, la rabbia che sorride, l’assurdo esprimibile, il massimo del radicalismo nel minimo dello snobismo".


