Lot 94 | Yamada Yoshimitsu, Kokon Kaji Biko (“Note sulla forgiatura antica e...

Gonnelli - Via Fra Giovanni Angelico 49, 50121 Firenze
Asta 63 - Libri, autografi e manoscritti Prima Sessione - Autografi, Manoscritti, Musica, Orientalia
Tuesday 7 October 2025 hours 14:00 (UTC +01:00)

Yamada Yoshimitsu, Kokon Kaji Biko (“Note sulla forgiatura antica e...

Yamada Yoshimitsu, Kokon Kaji Biko (“Note sulla forgiatura antica e moderna”). AD 1830 (tarda era Edo).
7 volumi in-4° illustrati, stampati secondo la tecnica xilografica giapponese detta mokuhanga e misuranti al foglio mm 267x180, con specchio di scrittura di mm 220x150; coi seguenti numeri di pagine per volume: Vol. I: 85 [1+84]; Vol. II: 114; Vol. III: 114; Vol. IV: 124; Vol. V: 70; Vol. VI: 98; Vol. VII:152. Il testo giapponese è stampato all'inchiostro nero e distribuito su circa 8 colonne a pagina ed è abbellito da numerosissime illustrazioni di spade o loro componenti, precisamente secondo la distribuzione seguente: vol. I (pgg. 26, 27, 36, 37, 38, 39, 40, 41 e 42) e su ogni pagina dei voll. V, VI e VII, laddove i rimanenti volumi II, III e IV non recano alcuna immagine. All'interno delle copertine dei singoli volumi si rileva sovente la presenza del timbro dell'autore. Copertine lievemente danneggiate da abrasioni o segni di usura; fili di rilegatura talvolta lisi alla parte inferiore; occasionali fori e segni di tarlo. Nel complesso il set di libri risulta ben conservato. Legatura giapponese. (7) Opera di valutazione delle spade giapponesi katana pubblicato come revisione a un testo precedente (il Kaihokenjaku) di era Kansei (tardo XVIII secolo). Dopo una sommaria introduzione generale si elencano i maestri spadai, cui segue una lunga lista di iscrizioni "mei", ossia di marchi apposti sulla spada dal forgiatore e recanti il nome di quest'ultimo o l'anno di forgia. I "mei" costituiscono una base fondamentale per la valutazione delle spade giapponesi katana, rivestendo grande rilievo anche per verificare il periodo di attività del forgiatore in quanto elemento di cronologia relativa. Negli ultimi tre volumi dell'opera, infine, compaiono numerose illustrazioni dette "oshigata", ottenute dall'impressione del "nakago" (il codolo della spada) sulla sottile carta "washi" come "prova di realizzazione" o "firma" della katana. Il Koko Kaji Biko valuta la qualità delle katana assegnando la valutazione di "capolavoro supremo" a 15 spade e di "grande capolavoro" a 22, mentre 54 katana sono definite "capolavori eccellenti" e 91 meramente "capolavori", oltre a pezzi meno rimarchevoli, per un totale di 246 katana recensite.