Asta 63 - Libri, autografi e manoscritti Prima Sessione - Autografi, Manoscritti, Musica, Orientalia
Tuesday 7 October 2025 hours 14:00 (UTC +01:00)
Ungaretti Giuseppe, Il dolore. Milano: A. Mondadori, 1956. In-8° (195x125)....
Ungaretti Giuseppe, Il dolore. Milano: A. Mondadori, 1956.
In-8° (195x125). Poesia autografa non firmata alle prime tre carte bianche. Dedica autografa firmata all'occhiello a inchiostro verde, datata Roma, 21 giugno 1958. Segni nel testo, altrimenti buona copia. Brossura editoriale, con titoli al piatto. Completamente staccata, con nastro adesivo al dorso e mancanze alle cuffie. SI AGGIUNGONO: Id., L'allegria. Milano: Preda, 1931; Id., Il deserto e dopo. [Milano]: Mondadori, 1961; Id., Sentimento del tempo [...] con un saggio di Alfredo Gargiulo. [Milano]: A. Mondadori, 1943; Id., Sentimento del tempo [...] con un saggio di Alfredo Gargiulo. [Milano] : A. Mondadori, 1946; Id., 40 Sonetti Di Shakespeare. [Milano]: Mondadori, 1943. (6) I OPERA: La poesia autografa di Ungaretti presente in questo esemplare è Gridasti: soffoco, testo scritto nel 1939 in Brasile, a San Paolo, e dedicato al figlio Antonietto morto bambino, all'età di nove anni per un'appendicite mal curata. All'amico Robert van Nuffel, il poeta confidò: Si tratta della mia poesia alla quale tengo di più. Forse è la mia poesia più bella. Nell'atrocità dei suoi termini, ho posto tutto il mio cuore e la mia speranza [...]". Incipit: Non potevi dormire, non dormivi... / Gridasti: Soffoco... / Nel viso tuo scomparso già nel teschio, / gli occhi, che erano ancora luminosi / solo un attimo fa, / gli occhi si dilatarono... si persero... [...]. Explicit: [...] Come ora, era di notte, / E mi davi la mano, fine mano... / Spaventato tra me e me m'ascoltavo: / E' troppo azzurro questo cielo australe, / troppi astri lo gremiscono, / troppi e, per noi, non uno familiare... / (Cielo sordido, che scende senza un soffio, / sordo che udrò continuamente opprimere / Mani tese a scansarlo. II-VI OPERA: Le copie presentano difetti alle brossure.




