Asta 63 - Libri, autografi e manoscritti Prima Sessione - Autografi, Manoscritti, Musica, Orientalia
Tuesday 7 October 2025 hours 14:00 (UTC +01:00)
D'Annunzio Gabriele, Lettera autografa firmata, inviata a Domenico Bartolini....
D'Annunzio Gabriele, Lettera autografa firmata, inviata a Domenico Bartolini. Datata 4 giugno 1931.
2 fogli di grande formato intestati con lo stemma di De Carolis, Sufficit Animus Prima Squadriglia Navale, con prora di nave romana rostrata e alata. Conservata busta autografa con applicato sigillo dorato (integro): Io ho quel che ho donato. Perfette condizioni. Dimensioni lettera: 240x330 mm. (1) Carissimo Domenico, la tua rivelazione del Virgilio mediceo è tanto perfetta ch'io mi confesso raumiliato nelle mie ambizioni di stampatore e che desidero – nel tempo medesimo avere un mio libro di stil classico stampato da re. Lo stupendo volume è presso il mio capezzale [...] Alta lode all'altro Provveditore. Ti abbraccio. Il tuo Gabriele d'Annunzio / Corpus Domini, 1931. Il riferimento di d'Annunzio al libro stampato da re è all'Istituto Nazionale per l'Edizione di tutte le Opere di Gabriele D'Annunzio, creato nel '26 dallo stesso Vate, con il patrocinio del re, di Mussolini, e della Casa Editrice Mondadori. Domenico Bartolini era nel comitato esecutivo di questo istituto, insieme ad Arnoldo Mondadori, Senatore Borletti e altri, tra i quali il figlio del Vate, Gabriellino. Bartolini, in qualità di responsabile de La Libreria dello Stato di Roma, aveva fatto stampare, nel 1931, un elegante facsimile de Il Codice Mediceo di Virgilio, che d'Annunzio cita con ammirazione in questa lettera.
