IL CULTO DELL'ARREDO. FASE 4. BASI D'ASTA RIBASSATE SESSIONE UNICA
Wednesday 16 July 2025 hours 17:00 (UTC +01:00)
Johann Ladenspelder (1512 - 1574) Il mostro marino
Johann Ladenspelder (1512 - 1574)
Il mostro marino
Acquaforte su carta
25,1 x 19,1 cm
Firma: monogramma "-IH-V-E" (= Johann von Essen) in basso a destra; monogramma "AD" (= Albrecht Dürer)
Provenienza: Felix Semyonov, New York - Roma
Stato di conservazione. Supporto: 80% (abrasioni)
Stato di conservazione. Superficie: 90%
Johann Ladenspelder, anche noto come Hans of Essen, incisore e stampatore, è particolarmente noto per i suoi lavori di traduzione (o ritraduzione) in stampa dai maestri del rinascimento: a lui si deve, per esempio, l'incisione della serie completa dei tarocchi di Mantegna.
La nostra stampa è tratta da un originale di Albrecht Dürer del 1498 (Hollstein, 38), a essa speculare. La scena è ricordata da Dürer nel suo diario di viaggio nei Paesi Bassi come "mostro marino": si vede una donna nuda che viene trascinata via da una divinità marina, lasciandosi alle spalle una concitata scena di uomini e donne in acqua e nei pressi della riva. Si tratta forse del rapimento di Amimone, figlia del re Danao, da parte di Poseidone. Quest’ultima interpretazione è, del resto, documentata nel "Catalogo" della collezione del marchese pavese Luigi Malaspina di Sannazzaro, il quale possedeva un'analoga edizione di Ladenspelder dell'originale düreriano (Pavia, Musei Civici, inv. St. Mal. 275). Possibili anche altre interpretazioni, tra cui che si tratti di Perimele rapita dal dio fluviale Acheloo, ovvero della rappresentazione di una storia raccolta da Poggio Bracciolini e pubblicata a Norimberga nel 1472 da Anton Koberger.
