Libri, Autografi e Stampe Seconda sessione
Wednesday 25 June 2025 hours 10:30 (UTC +01:00)
Ippolito Cavalcanti - Cucina teorico – pratica e Ippolito Cavalcanti Duca di Buonvicino e la cucina napoletana del suo tempo, 1969
Ippolito Cavalcanti - Cucina teorico – pratica e Ippolito Cavalcanti Duca di Buonvicino e la cucina napoletana del suo tempo, 1969
Cucina teorico – pratica col corrispondente riposto ed apparecchio di pranzi e cene con quattro analoghi disegni. Metodo pratico per scalcare, e servire in tavola. Lista di quattro piatti al giorno per un anno intero e finalmente una cucina casareccia in dialetto Napolitano, con altra lista analoga. Milano. Franco Angeli, 1969. 8°, con 4 tavole, più volte ripiegate, raffigurante modi diversi di imbandire la tavola. Legatura editoriale in piena pelle, cordoni, titolo e fregi in oro al dorso.
Insieme nel letto, Alberini Massimo e Ippolito Cavalcanti Duca di Buonvicino e La cucina napoletana del suo tempo. 8°. I volumi son conservati in astuccio editoriale, con titolo al piatto; bordi in pelle. Ristampa, a tiratura limitata della rara seconda edizione pubblicata a Napoli dalla Tipografia G. Palma nel 1839. I due volumi sono conservati nell’astuccio originale con il dorso in pelle e il titolo al piatto. Cucina teorico – pratica col corrispondente riposto ed apparecchio di pranzi e cene con quattro analoghi disegni. Metodo pratico per scalcare, e servire in tavola. Lista di quattro piatti al giorno per un anno intero e finalmente una cucina casareccia in dialetto Napolitano, con altra lista analoga. Milano. Franco Angeli, 1969. 8°, con 4 tavole, più volte ripiegate, raffigurante modi diversi di imbandire la tavola. Legatura editoriale in piena pelle, cordoni, titolo e fregi in oro al dorso.
Insieme nel letto, Alberini Massimo e Ippolito Cavalcanti Duca di Buonvicino e La cucina napoletana del suo tempo. 8°. I volumi son conservati in astuccio editoriale, con titolo al piatto; bordi in pelle. Ristampa, a tiratura limitata della rara seconda edizione pubblicata a Napoli dalla Tipografia G. Palma nel 1839. I due volumi sono conservati nell’astuccio originale con il dorso in pelle e il titolo al piatto.

