Libri, Autografi e Stampe Prima sessione
Tuesday 24 June 2025 hours 15:30 (UTC +01:00)
Cornelio Meyer - Opere, 1685
Cornelio Meyer - Opere, 1685
Roma, nella stamperia di Lazzari Varese, 1685. In folio. Legatura in piena pergamena. Dorso liscio. Ex libris al contropiatto. Iniziali e fregi xilografici. Il volume è corredato di numerose incisioni in rame, alcune doppie, altre a mezza pagina e talune ripetute. Le incisioni mostrano una serie di belle vedute di Roma alla fine del XVII secolo con le proposte urbanistiche del Meyer. Il disegno di Piazza del Popolo è di Vanvitelli, gli altri sono perlopiù del Meyer che figura come incisore insieme a Falda, Wouters, Blondeau, B. de Ballin, Collin. Leggere bruniture e restauri. Segni di matita. Strappi marginali.
Importante collezione delle opere di Meyer:
L'arte di restituire a Roma la tralasciata navigazione del suo Tevere, 1686.
Nuovi ritrovamenti, 1696-1689.
Discorso sopra la propositione dell'allungamento e meglioramneto del porto di Pesaro, 1696-1689.
Descrittione di un facilissimo modo di ben ponderate inventioni per impedire l'inondazioni sopra le provincie di Bologna, Ferrara e Ravenna, 1698.
Roma, nella stamperia di Lazzari Varese, 1685. In folio. Legatura in piena pergamena. Dorso liscio. Ex libris al contropiatto. Iniziali e fregi xilografici. Il volume è corredato di numerose incisioni in rame, alcune doppie, altre a mezza pagina e talune ripetute. Le incisioni mostrano una serie di belle vedute di Roma alla fine del XVII secolo con le proposte urbanistiche del Meyer. Il disegno di Piazza del Popolo è di Vanvitelli, gli altri sono perlopiù del Meyer che figura come incisore insieme a Falda, Wouters, Blondeau, B. de Ballin, Collin. Leggere bruniture e restauri. Segni di matita. Strappi marginali.
Importante collezione delle opere di Meyer:
L'arte di restituire a Roma la tralasciata navigazione del suo Tevere, 1686.
Nuovi ritrovamenti, 1696-1689.
Discorso sopra la propositione dell'allungamento e meglioramneto del porto di Pesaro, 1696-1689.
Descrittione di un facilissimo modo di ben ponderate inventioni per impedire l'inondazioni sopra le provincie di Bologna, Ferrara e Ravenna, 1698.


