Asta 530 | ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA - SELECTED I Tornata 1-56
Wednesday 25 June 2025 hours 15:00 (UTC +01:00)
CAPPELLO CARMELO (1912 - 1996) - I FIGLI DELLA LUNA.
CAPPELLO CARMELO (1912 - 1996) I FIGLI DELLA LUNA. 1949. Scultura in marmo. Cm 30,00 x 60,00 x 30,00. firma, data e tiratura, es. 2/3
L'opera è registrata presso l'Archivio Carmelo Cappello a cura di Alfredo Cappello, con il n. M49-199
PROVENIENZA
Collezione privata, Padova
Carmelo Cappello inizia l'attività di scultore nel 1937, dopo l’esperienza romana nello studio di Ettore Colla e gli anni di formazione milanese con Arturo Martini e Marino Marini. La sua ricerca, dagli anni Cinquanta, si orienta verso un linguaggio plastico ispirato al Costruttivismo russo di Tatlin e alla concezione dello spazio elaborata da Brancusi, Pevsner e Gabo: una scultura costruita su ritmi lineari e volumetrie astratte, in equilibrio tra forma organica e sintesi concettuale.
Tuttavia, le sue prime opere nascono in ambito figurativo, sotto il fascino della scultura di Henry Moore. È in questo clima che nel 1949 realizza “I figli della luna”, bozzetto della grande opera esposta alla 25a Biennale di Venezia del 1950, in marmo rosa di Verona, acquisita poi da Palma Bucarelli per la Galleria di Arte Moderna di Roma.
In questo marmo – materiale che Cappello abbandonerà nel corso della sua maturità artistica in favore di bronzo e acciaio – risalta la resa dei volumi organici e delle superfici levigate, a metà tra primitivismo e astrazione. Nonostante il formato ridotto, l’opera concentra l’intensità espressiva di un linguaggio sospeso tra forma archetipica e visione lirica.








