Lot 197 | Stati Uniti (II metà del XX secolo) White Doll (omaggio a David Reimer?)

Bonino - Via Filippo Civinini 21-37, 00197 Roma
IL CULTO DELL'ARREDO. III FASE. BASI D'ASTA RIBASSATE SESSIONE UNICA
Wednesday 11 June 2025 hours 17:00 (UTC +01:00)

Stati Uniti (II metà del XX secolo) White Doll (omaggio a David Reimer?)

Stati Uniti (II metà del XX secolo)
White Doll (omaggio a David Reimer?)
Ceramica smaltata bianca
63 x 18,7 x 19

Firma: « IB4 »

Altre iscrizioni: titolo e dedica sul corpo ("White Doll. Lost his penis, now he is a girl")

Provenienza: Felix Semyonov, New York - Roma

Stato di conservazione. Supporto: 70% (sbeccature alle basi; una sporgenza danneggiata, un frammento nella parte cava)
Stato di conservazione. Superficie: 80%

L'opera è probabilmente ispirata alla storia di David Reimer (nato Bruce Peter Reimer; 1965-2004), un bambino canadese a cui era stato asportato il pene a 18 mesi per ragioni mediche (l'organo si era infettato a seguito di una circoncisione mal riuscita) e che venne quindi cresciuto come una ragazza. La vicenda suscitò grandissimo clamore ed interesse scientifico, sollevando per la prima volta il tema della differenza tra identità sessuale e di genere. Lo psicologo John Money, che aveva supervisionato il caso, dichiarò che la riassegnazione era riuscita e che l'identità di genere era principalmente appresa. Il sessuologo Milton Diamond in seguito riferì che Reimer si rese conto di non essere una ragazza tra i 9 e gli 11 anni e che iniziò a vivere come un uomo dall'età di 15 anni. Ben noto negli ambienti medici per anni in forma anonima come il caso "John/Joan", Reimer in seguito rese pubblica la sua storia per aiutare a scoraggiare simili pratiche mediche. Si suicidò all'età di 38 anni, due giorni dopo che la moglie aveva chiesto il divorzio.