Design e Arti Decorative del XX Secolo

Pietro Melandri
(Faenza 1885-1976)
VASO
Maiolica policroma con lustro metallico
Firma MELANDRI sotto la base
Alt. cm 25
 

Galileo Chini
(Firenze 1873-1956)
BROCCA, ANNI ‘20
Manifattura Fornaci di S. Lorenzo
Gres salato, corpo piriforme su alto piede circolare, ampio versatoio e ansa modellata a tortiglione; dipinto in blu scuro e piccoli tocchi di bianco su fondo naturale.
Marcato sul fondo CHINI E CO. MUGELLO (ITALIA), graticola, 186/2217
Alt. cm 28
 
Bibliografia
R. Monti (a cura di), La Manifattura Chini, Firenze 1989, p. 122 fig. 123, pp. 226-227 n. B60 (disegno preparatorio realizzato da Galileo Chini tra il 1906 e il 1911 a china e matita su carta)
 
 

Galileo Chini
(Firenze 1873-1956)
GRANDE VASO, 1900 CIRCA
Manifattura Arte della Ceramica, Firenze
Maiolica policroma a lustri con colature a rilievo
Marcato sul fondo con melagrana e sigla ADCF e scritta FIRENZE
Alt. cm 59
 
 
 

VASO BIANSATO, 1890 CIRCA
Manifattura Cantagalli, Firenze
Maiolica dipinta in policromia
Marca della Manifattura sul fondo
Alt. cm 25
 
Bibliografia di confronto
L. Frescobaldi Malenchini e O. Rucellai (a cura di), Il Risorgimento della maiolica italiana: Ginori e Cantagalli, Firenze 2011, pp. 232-233 n. 49
 
 

Ferruccio Mengaroni
(Pesaro 1875 – Monza 1925)
GRANDE CENTROTAVOLA, ANNI ‘20
Manifattura Mengaroni, Pesaro
Maiolica dipinta in policromia sia all’interno che all’esterno del corpo ovale, poggiante su quattro zampe ferine.
Marcato Mengaroni Pesaro sul fondo
Cm 15x62x22
 

Alfredo Santarelli
(Gualdo Tadino 1874-1957)
VASO, 1920 CIRCA
Maiolica policroma con lustro metallico
Marcato con monogramma AS coronato sul fondo
Alt. cm 37, diam. bocca cm 14,8, diam. piede cm 17
 
Bibliografia di confronto
D. Amoni, L’arte ceramica a Gualdo Tadino. Dal XIV al XXI secolo, Perugia 2001, pp. 128-160
 
 

COPPIA DI PIATTI, 1900 CIRCA
Manifattura Fabbriche Riunite Ceramiche (F.R.C.), Faenza
Maiolica policroma dipinta con interni di osteria
Marcati FRC FAENZA sul retro
Diam cm 40,5 (2)
 

Pietro Melandri
(Faenza 1883-1907)
BAMBINA SEDUTA CON POMO TRA LE MANI, ANNI ‘30
Manifattura Melandri, Faenza, su modello di Domenico Baccarini del 1903 circa
Maiolica riflessata
Firmata sul retro MELANDRI
Cm 12x11,1x10,5
 
Bibliografia di confronto
Domenico Baccarini 1882-1907, catalogo della mostra, Faenza 1983, pp. 341-343 nn. 35-40;
S. Dirani e C. Spadoni (a cura di), Domenico Baccarini. Catalogo generale delle sculture e dei dipinti con i disegni dalle collezioni comunali di Faenza, Milano 2007, pp. 186-1875 n. II.113
 

Domenico Baccarini
(Faenza 1883-1907)
PROFILO DI MARIA TERESA BACCARINI, 1904
Tondo in terracotta patinata, iscritto sul fronte MARIA TERESA BACCARINI 1904
Diam. cm 18
 
Bibliografia di confronto
Domenico Baccarini 1882-1907, catalogo della mostra, Faenza 1983, p. 165 n. 216/c (versione in bronzo)
 

Pietro Melandri
(Faenza 1885-1976)
SERVIZIO DI PIATTI CON MELOGRANO BLEU, ANNI ‘20
Produzione Focaccia e Melandri, Faenza
Maiolica policroma con lustro e oro
Marca MELANDRI (astorre) FOCACCIA - FAENZA - MF sul fondo
 
Composizione:
24 piatti piani, 12 piatti fondi, 23 piatti da frutta, coppia di zuppiere con coperchio, 3 insalatiere circolari su piedini, coppia di alzate, piccola zuppiera con coperchio, pescera, coppia di vassoi ovali, 5 piatti da portata circolari (75)
 
Bibliografia
C. Ravanelli Guidotti, Thesaurus di opere della tradizione di Faenza, Faenza 1998, p. 741 fig. 13
E. Gaudenzi, Pietro Melandri (1885-1976), Faenza 2002, p. 278 fig. 12
 

Francesco Nonni
(Faenza 1885-1976)
NUDO FEMMINILE CON COPRICAPO, ANNI ‘30
Manifattura Lassi, Faenza
Terracotta parzialmente maiolicata in policromia con lumeggiature in oro
Marca della manifattura sul fondo
Alt. cm 21
 

Pietro Melandri
(Faenza 1885-1976)
BUSTO DI FANCIULLO, ANNI ‘20
Maiolica bianca
Marcato all’interno M (ASTORRE) F – FAENZA
Cm 34x28x18
 

Domenico Baccarini
(Faenza 1883-1907)
BIMBO CHE ALZA IL GREMBIULE, 1905 circa
Manifattura Farina, Faenza
Terracotta parzialmente maiolicata
Sul fondo resti di etichetta della Manifattura Farina
Cm 30x14x16
 
Bibliografia di confronto
Domenico Baccarini 1882-1907, catalogo della mostra, Faenza 1983, n. 228 (versione in bronzo);
E. Gaudenzi, Novecento ceramiche italiane. Protagonisti e opere del XX secolo. Vol. I. Dal Liberty al Déco, Faenza 2005, p. 86 n. 104
S. Dirani e C. Spadoni (a cura di), Domenico Baccarini. Catalogo generale delle sculture e dei dipinti con i disegni dalle collezioni comunali di Faenza, Milano 2007, pp. 184-185 n. II.109
 

Domenico Baccarini
(Faenza 1883-1907)
NUDO DI DONNA SU BASE FIORITA, 1919 CIRCA
Manifattura Farina, Faenza
Terracotta parzialmente maiolicata in policromia
Marca della manifattura sul fondo
Cm 15x9,8x11,6
 
Bibliografia
Domenico Baccarini 1882-1907, catalogo della mostra, Faenza 1983, pp. 334-335 nn. 12-13
S. Dirani e C. Spadoni (a cura di), Domenico Baccarini. Catalogo generale delle sculture e dei dipinti con i disegni dalle Collezioni Comunali di Faenza, Ravenna 2007, p. 180 n. 102
 

VASO, 1919-1920
Manifattura Melandri e Zoli, Faenza
Maiolica policroma decorata a motivi floreali
Marca della manifattura sul fondo
Alt. cm 23
 

Domenico Baccarini
(Faenza 1883-1907)
CALAMAIO, ANNI ‘20
Manifattura Nuova Ca’ Pirota, Faenza
Maiolica bianca e policroma, modellata con due piccoli contenitori con coperchio e figura femminile nuda distesa al centro.
Marca della manifattura sul fondo
Cm 10x23x16,8
 
Bibliografia
Domenico Baccarini 1882-1907, catalogo della mostra, Faenza 1983, p. 335 nn. 16-17;
E. Gaudenzi, Novecento ceramiche italiane. Protagonisti e opere del XX secolo. Vol. I. Dal Liberty al Déco, Faenza 2005, p. 13
 

DUE VASI, INIZI ANNI ‘20
Manifattura Regia Scuola Ceramica, Faenza
Maiolica policroma con decori stilizzati e floreali parzialmente a rilievo
Marca della manifattura sul fondo di entrambi
Alt. cm 29,5 e cm 13,5 (2)
 

Paolo Staccioli
(Scandicci 1943)
VASO, 1993
Maiolica policroma con lustro metallico
Iscritto sul fondo STACCIOLI 93
Alt. cm 30, diam. cm 25
 

Francesco Nonni
(Faenza 1885-1976)
ANDALUSA, 1932
Manifattura Melandri e Focaccia, Faenza
Maiolica policroma con lustro e oro
Marcata M astorre F FAENZA all'interno
Montata su base ovale in rame sbalzato
Cm 31x20x6 (esclusa la base)
 
Bibliografia di confronto
S. Dirani, FRANCESCO NONNI plasticatore, Faenza 2005
 

Francesco Nonni
(Faenza 1885-1976)
ELEFANTE CON BAJADERA, 1925 CIRCA
Manifattura Focaccia e Melandri, Faenza
Terracotta policroma con decori a lustro
Marcata all’interno M (ASTORRE) F – FAENZA - MF
Cm 28,5x26x9,8
 
Questo modello di Francesco Nonni, appartenente al famoso “Corteo” in mostra all’Esposizione di Parigi del 1925, venne realizzato da Melandri in diverse misure e con sempre nuove soluzioni decorative, spesso rifinite in oro o con dettagli a lustro.
 
Bibliografia di confronto
AA.VV., Francesco Nonni. Ceramiche Anni Venti, Firenze 1986, p. 19;
E. Gaudenzi, Pietro Melandri (1885-1976), Faenza 2002, p. 111 n. 59, p. 278 fig. 13;
S. Dirani, FRANCESCO NONNI plasticatore, Faenza 2005
 
 

Pietro Melandri
(Faenza 1885-1976) 
BUSTO DI BAMBINA 
Maiolica policroma con lustro metallico 
Firma P.MELANDRI sul retro 
Alt. cm 29 

Guerrino Tramonti
(Faenza 1915-1992)
COPPIA DI GRUPPI CON PESCI, ANNI ‘50
Maiolica policroma riflessata
Marcati TRAMONTI FAENZA sul fondo
Cm 8x11x5 ciascuno circa (2)
 

Pietro Melandri 
(Faenza 1885-1976) 
BEETHOVEN, ANNI 40 
Maschera in maiolica policroma con lustro metallico 
Firmata sul reto MELANDRI 
Cm 34x38x15 

Pietro Melandri
(Faenza 1883-1907)
GRANDE VASO, ANNI ‘50
Maiolica policroma con lumeggiature in oro e decori a rilievo
Marcato sul fondo P.MELANDRI con M entro quadrato
Alt. Cm 47
 

Carlo Zauli
(Faenza 1926-2002)
CIOTOLA, ANNI ‘50
Maiolica policroma lustrata e riflessata in oro con decori a rilievo
Marcata ZAULI FAENZA sul fondo
Alt. cm 9, diam. cm 21,5
 

Pietro Melandri 
(Faenza 1885-1976) 
BROCCA A RILIEVI, ANNI '50 
Maiolica policroma con lustro e decori a rilievo 
Firma MELANDRI FAENZA sul fondo 
Cm 2x20x15,2 

Dante Baldelli
(Città di Castello 1904-1953)
VAGABONDI, 1932
Manifattura Ceramiche Rometti
Coppia di sculture in maiolica policroma,
iscritte sul retro CR Italy e dbardelli 1932
Cm 17,5x27x14 (2)
 
 

BASE PER LAMPADA, ANNI '30
Manifattura San Cristoforo - Richard Ginori, Milano
Terraglia dipinta a pennellate verticali in nero e marrone
Marca della manifattura e numero 7708 inciso sul fondo
Alt. cm 21,5, diam. cm 9,5
 

COPPIA DI VASI A CONCHIGLIA, ANNI '30
Manifattura San Cristoforo - Richard Ginori, Milano
Terraglia dipinta in policromia
Marca della manifattura sul fondo
Cm 17x18,5x6,5 (2)
 

D.H. Chiparus
(Romania 1986-1947)
VESTALE, 1930 CIRCA
Manifattura Etling, Parigi
Lampada-incensiere da tavolo in porcellana policroma.
Firma Chiparus sul retro, marca ed etichetta cartacea della manifattura sul retro
Cm 19,5x20x10,2
 
Bibliografia
B.Catley, Art Deco and other Figures, Suffolk 1978, p. 63
 

Gio Ponti
(Milano 1891-1972)
TRE TAZZE CON PIATTINO, 1925 CIRCA
Manifattura Richard Ginori, Doccia
Porcellana bianca e policroma con decoro “a colombelle”
Marcato Richard Ginori, Pittoria di Doccia (6)
 
Bibliografia
Società ceramica Richard-Ginori. Ceramiche Moderne d’Arte, Milano 1930, p. 63
 
 
 

Gio Ponti
(Milano 1891-1972)
SET DA COLAZIONE, 1925 CIRCA
Manifattura Richard Ginori, Doccia
Porcellana bianca con profili e monogrammi YM (personalizzazione per Yoi Maraini) in verde
Marcato Richard Ginori, Pittoria di Doccia
 
Composizione: due caffettiere, una zuccheriera priva di coperchio, una tazza con piattino, due vassoietti ovali (7)
 

Giovanni Gariboldi 
(Milano 1908  1971) 
SERVIZIO DA COLAZIONE, 1940 CIRCA 
Manifattura Richard Ginori, Doccia 
Porcellana bianca e rosa 
Marcato Richard Ginori 
 
Composizione
1 teiera, 1 lattiera, 1 zuccheriera, 6 tazze con piattino, 2 portauovo 

Gio Ponti
(Milano 1891-1972)
VASO, ANNI ‘30
Manifattura San Cristoforo, Milano
Terraglia con anelli a rilievo dipinta in verde, bianco e argento
Marca della manifattura, sigla 0-2LD/39B in inchiostro bruno sotto la base
Alt. cm 19, diam. cm 21
 
 

Gio Ponti
(Milano 1891-1972)
VASO, ANNI &
700;30
Manifattura San Cristoforo, Milano
porcellana tenera con rivestimento celadon
Marca della manifattura sotto la base
Alt. cm 22, diam. cm 19
 

Gio Ponti
(Milano 1891-1972)
VASO, ANNI &
700;30
Manifattura San Cristoforo, Milano
Terraglia con superficie ondulata e rivestimento bianco
Marca della manifattura, sigla 013MR/389T in inchiostro rosso e numero 013 impresso sotto la base
Alt. cm 22, diam. cm 19,5
 

Gio Ponti
(Milano 1891-1972)
ERMIONE, ANNI &
700;30
Manifattura San Cristoforo, Milano
Dieci piatti in terraglia dipinti in policromia, decorati con i seguenti soggetti: il cacciatore, la mietitrice, il civettaro, il viandante, l’acquaiolo
Marca della manifattura sul fondo
Diam. cm 19,5 (10)
 
 

Gio Ponti
(Milano 1891-1972)
ERMIONE, ANNI &
700;30
Manifattura Richard-Ginori – San Cristoforo, Milano
Servizio di piatti in terraglia dipinta in monocromia verde, decorata con i seguenti soggetti: il cacciatore, la mietitrice, il civettaro, il viandante, l’acquaiolo
Marca della manifattura sul fondo
 
Composizione: 36 piatti piani, 12 piatti fondi, 12 piatti da frutta, zuppiera con coperchio, insalatiera ovale, coppia di alzate, coppia di vassoi fondi ovali, 6 vassoi ovali di dimensioni varie, salsiera con coperchio e cucchiaio (73)
 

Gio Ponti
(Milano 1891-1972)
L’AMAZZONE COL PUGNALE, 1930 CIRCA
Manifattura Ginori, Doccia
Vaso in maiolica policroma a fondo verde con figurazione giallo-bruno
Marcato sul fondo Ginori con corona, 362-1175E, Gio Ponti
Alt. cm 31, diam. cm 30
 
Bibliografia
Società ceramica Richard-Ginori. Ceramiche Moderne d’Arte, Milano 1930, p. 89 (per il modello);
AA.VV., Gio Ponti. Ceramiche 1923-1930. Le opere del Museo Ginori di Doccia, Milano 1983, p. 179 (per una serie di disegni preparatori);
L. Manna, Gio Ponti. Le maioliche, Milano 2000, pp. 168-169 n. 54
 
Ringraziamo Loris Manna per la conferma dell’autenticità su visione fotografica
 
 
 

Gio Ponti
(Milano 1891-1972)
L’AMAZZONE COL CORNO, 1929 CIRCA
Manifattura Ginori, Doccia
Piatto in maiolica policroma a fondo porpora con figurazioni in giallo-bruno
Marcato sul fondo Ginori con corona, 368-229, Gio Ponti, MADE IN ITALY
Diam. cm 36,8
 
Bibliografia
L. Manna, Gio Ponti. Le maioliche, Milano 2000, p. 175 n. 58
 
Ringraziamo Loris Manna per la conferma dell’autenticità su visione fotografica
 

Gio Ponti
(Milano 1891-1972)
Le MIE TERRE, 1930 CIRCA
Manifattura Ginori, Doccia
Vaso in maiolica policroma a fondo verde con decoro giallo-arancio, e circonferenza in rilievo al centro
Marcato sul fondo Ginori con corona, 362-1175E, Gio Ponti
Alt. cm 31, diam. cm 30
 
Bibliografia
Domus, n. 10 ottobre 1929, p. 37 fig. 1;
Società ceramica Richard-Ginori. Ceramiche Moderne d’Arte, Milano 1930, p. 88n. 99E;
AA.VV., Gio Ponti. Ceramiche 1923-1930. Le opere del Museo Ginori di Doccia, Milano 1983, p. 173, figg. 23-24;
L. Manna, Gio Ponti. Le maioliche, Milano 2000, pp. 214-215 n. 77
D. Matteoni (a cura di), Gio Ponti. Il fascino della ceramica, cat. mostra Roma, Milano 2011, p. 126 (stesso modello, diverso decoro)
 
Ringraziamo Loris Manna per la conferma dell’autenticità su visione fotografica
 

Gio Ponti
(Milano 1891-1972)
LA SIRENA PROLIFICA, 1930
Manifattura Ginori, Doccia
Vaso in maiolica policroma a fondo rosso scuro con figurazione in grigio
Marcato sul fondo Ginori con corona, 1185, Gio Ponti
Alt. cm 26,5, diam. cm 22,2
 
Bibliografia
AA.VV., Gio Ponti. Ceramiche 1923-1930. Le opere del Museo Ginori di Doccia, Milano 1983, p. 114 cat. 147;
L. Manna, Gio Ponti. Le maioliche, Milano 2000, pp. 216-217 n. 78;
G. Cavagna in Anni ’30. Arti in Italia oltre il Fascismo, Firenze 2012, p. 90 e 160 n. 6.08;
L. Frescobaldi Malenchini – M.T. Giovannini, O. Rucellai (a cura di), Gio Ponti. La collezione del Museo Richard-Ginori della Manifattura di Doccia, San Marino 2015, pp. 435-437 cat. 354
 
Ringraziamo Loris Manna per la conferma dell’autenticità su visione fotografica
 

Gio Ponti
(Milano 1891-1972)
IL PELLEGRINO STANCO, DOPO IL 1922
Manifattura Richard-Ginori – San Cristoforo, Milano, modellato da Salvatore Saponaro
Figura in terraglia dipinta in policromia su base ad imitare palcoscenico con cartiglio iscritto “Il Pellegrino Stanco”
Marca della manifattura sul fondo
Alt. cm 32, diam. cm 19,5
 
Bibliografia
Società ceramica Richard-Ginori. Ceramiche Moderne d’Arte, Milano 1930, n. 99E;
AA.VV., Gio Ponti. Ceramiche 1923-1930. Le opere del Museo Ginori di Doccia, Milano 1983, p. 161 fig. 423 (lastra in porcellana con lo stesso soggetto);
L. Manna, Gio Ponti. Le maioliche, Milano 2000, p. 38 n. 26;
D. Matteoni (a cura di), Gio Ponti. Il fascino della ceramica, cat. mostra Roma, Milano 2011, p. 127
 
Ringraziamo Loris Manna per la conferma dell’autenticità su visione fotografica
 
 

Gio Ponti
(Milano 1891-1972)
LE ATTIVITA' GENTILI, 1924
Manifattura Richard-Ginori, Pittoria di Doccia
Piatto in porcellana decorata a cromo oro, dipinta in azzurro e in oro su incisione all’acido fluoridrico.
Marcato sul retro LE attività gentili in oro, RICHARD-GINORI PITTORIA DI DOCCIA 1924 entro cartiglio dorato, Gio Ponti 1924 in grigio, GINORI G in verde
Alt. cm 3,4, diam. cm 32,6
 
Bibliografia
Società ceramica Richard-Ginori. Ceramiche Moderne d’Arte, Milano 1930, n. 99E;
AA.VV., Gio Ponti. Ceramiche 1923-1930. Le opere del Museo Ginori di Doccia, Milano 1983, p. 105 cat. 108;
D. Matteoni (a cura di), Gio Ponti. Il fascino della ceramica, cat. mostra Roma, Milano 2011, p. 76;
L. Frescobaldi Malenchini – M.T. Giovannini, O. Rucellai (a cura di), Gio Ponti. La collezione del Museo Richard-Ginori della Manifattura di Doccia, San Marino 2015, p. 136 cat. 46
 
Proprio questo è il piatto che nel 1924 dà il via alla serie di oggetti noti come Le Attività Gentili, che prende il nome dal soggetto raffigurato, e cioè dai Progenitori e le attività umane che da essi derivano. L’idea di fondo è probabilmente la rappresentazione delle attività dell’uomo, che porta alla celebrazione delle arti e del loro ruolo nella società: diciotto figure, a rappresentare le arti, sono disposte intorno al tondo centrale che ospita appunto i Progenitori. Le figure non sono tutte facilmente identificabili, ma tra esse riconosciamo sicuramente alcune arti classiche (la Musica, la Danza, il Teatro, l’Architettura) ed altre più moderne (la Navigazione, l’Aviazione, la Floricoltura). L’ideazione del decoro sembra risalire al 1923, ma il piatto fu presentato a Parigi nel 1925, dove suscitò grandissimo interesse. Di qui la decisione di utilizzare le stesse figure usate per la decorazione su altri tipi di oggetto, usandole singolarmente oppure accostate in gruppi.
 

Gio Ponti
(Milano 1891-1972)
GLI AMANTI, 1930 CIRCA
Manifattura Richard-Ginori, Firenze
Piatto in porcellana dipinta in policromia su fondo blu
Marcato sul retro Richard Ginori con corona, M-188/412-E, Gio Ponti, 7101, 271
Diam. cm 31,5
 
Bibliografia
Società ceramica Richard-Ginori. Ceramiche Moderne d’Arte, Milano 1930, p. 84;
L. Manna, Gio Ponti. Le maioliche, Milano 2000, pp. 220-221 n. 80 (maiolica);
L. Frescobaldi Malenchini – M.T. Giovannini, O. Rucellai (a cura di), Gio Ponti. La collezione del Museo Richard-Ginori della Manifattura di Doccia, San Marino 2015, pp. 462-463 cat. 408 (maiolica)
 

Gio Ponti
(Milano 1891-1972)
ESTATE MEDITERRANEA, 1956/1957
Produzione Manifattura Jsa, Busto Arsizio
Stampa policroma su cotone
Firma a stampa GioPonti in basso a sinistra
Cm 225x168
 
Bibliografia
U. La Pietra (a cura di), Gio Ponti, Milano 1995, p. 293 n. 610
 
 

Marzio Cecchi
(Firenze 1940 – New York 1990)
VIENNA, 1970
Produzione Studio Most, Firenze
Sei sedie in midollino con alto schienale
Alt, cm 128 (6)
 
 
 

Marzio Cecchi
(Firenze 1940 – New York 1990)
DIAPASON, 1970
Produzione Studio Most, Firenze
Monoblocco in acciaio, completa del poggiapiedi circolare originale
Cm 74x190x60