Argenti e Numismatica
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Lot 49 PICCOLO VERSATOIO, ROMA, 1830 CIRCA, ARGENTIERE PIETRO PAOLO SPAGNA
corpo piriforme su piede circolare, presa in legno a voluta, finale del coperchio a pigna, alt. cm 19,5, g 260
Bibliografia di confronto:
C.G. Bulgari, Argentieri, Gemmari e Orafi d'Italia, Roma, parte prima, Roma, 1980, p. 428, n.985
V. Donaver- R. Dabbene, Argenti italiani dell'Ottocento, volume secondo, punzoni di argentieri italiani, p. 349, n. 2646 -
Lot 50 RARO CESTELLO DA CUCITO, SPOLETO,1850 CIRCA, ARGENTIERE GIUSEPPE GIANNETTI
in vimini intrecciato con montatura in argento e pietre dure fra cui malachite, lapislazuli e crisopazi, coperchio rivestito in velluto con applicazioni in argento a volute, manico decorato da riserve sagomate entro cui sono incastonate pietre dure, alt. cm 47, cm 30x21
Bibliografia di confronto:
C.Bulgari, Argentieri, Gemmari, Orafi d'Italia, Roma, parte seconda, Roma, 1983, p. 347
V. Donaver-R. Dabbene, Argenti italiani dell'Ottocento, volume secondo, punzoni di argentieri italiani, Milano, 1989, p. 209, n. 1372 -
Lot 51 COPPIA DI CANDELIERI, LONDRA, 1895
in argento, basi ovali sbalzate a baccellature, fusto a colonna scanalata, alt. cm 28,5, basi appesantite (2) -
Lot 52 OLIERA PARIGI, FINE SECOLO XVIII, ARGENTIERE GARREAUD
base rettangolare con bordo traforato, porta ampolle con sostegi realizzati da figure in abiti classici, fusto con decoro a volute, presa a cornucopie contrapposte, alt. cm 33, g 600
Bibliografia di confronto:
C. Arminjon,James Beupuis, Michè Bilimoff, Dictionaire des poincons de fabricants d'ouvrages d'or et d'argent, Paris 1798-1838, Parigi, 1991, n. 877 p. 119 -
Lot 53 SCATOLA DA TÉ LONDRA, 1791, ARGENTIERE HENRY CHAWNER
di forma ovale sbalzata, profili incisi a foglie, finale del coperchio realizzato come un ananas, alt. cm 14,5, g 355 -
Lot 54 CESTINA, LONDRA, 1820
in argento, di forma rettangolare con bordo baccellato, cm 32,5x25, g 1065 -
Lot 55 COPPIA DI CANDELIERI, PARIGI, 1820 CIRCA
in argento, basi circolari decorate a tralci con cigni e foglie, fusto a colonna scanalata con capitello decorato sui quattro lati da busto di figura bacchica, alt. cm 28, g 780 (2)
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Lot 56 ZUCCHERIERA, MILANO, 1820 CIRCA, ARGENTIERE EMANUELE CABER
coppa su sostegno tripode con cherubini, presa del coperchio modellata a gallo, alt. cm 21, g 380
Bibliografia di confronto:
V. Donacer-R. Dabbene, Argenti italiani dell'Ottocento, volume secondo, punzoni di argentieri italiani, Milano, 1989, n. 562, p. 121 -
Lot 57 TEIERA, MILANO, 1850 CIRCA, DITTA CABER
in argento, corpo liscio con beccuccio sagomato, all'interno filtro amovibile, finale del coperchio modellato a cigno, alt. cm 16, g 765
Bibliografia di confronto:
V. Donaver-R. Dabbene, Argenti italiani dell'Ottocento, volume secondo, punzoni di argentieri italiani, n. 562, p. 121 -
Lot 58 EGOISTE, PARIGI, INIZI SECOLO XIX, ARGENTIERE NICOLAS THÉ CAILLENZ
corpo piriforme poggiante su tre alti piedini terminanti a zampa ferina, beccuccio con finale zoomorfo, presa del coperchio a trottola e manico a voluta, alt. cm 18, g 290
Bibliografia di confronto:
C. Arminjon,James Beupuis, Michè Bilimoff, Dictionaire des poincons de fabricants d'ouvrages d'or et d'argent, Paris 1798-1838, Parigi, 1991, n. 2785, p. 278 -
Lot 59 TEIERA, PARIGI, 1820
in argento, corpo liscio poggiante su piede circolare, beccuccio zoomorfo, presa a voluta in legno ebanizzata, finale del coperchio a cigno, alt. cm 19, g 620 -
Lot 60 ZUCCHERIERA, MILANO, 1840 CIRCA, ARGENTIERE LUCA FRANCESCHINI
sostegno tripode con finali a zoccolo equino, finale del coperchio realisticamente modellato come un pavone, alt. cm 24, g 505
Bibliografia di confronto:
V. Donaver-R. Dabbene, Argenti italiani dell'Ottocento, volume secondo, punzoni di argentieri italiani, Milano, 1989, n. 1227, p. 193 -
Lot 61 ZUCCHERIERA, MILANO, 1840 CIRCA, ARGENTIERE TOMMASO PANIZZA
coppa su sostegno tripode con finali a ricciolo, coperchio con bordo traforato e finale a ghirlanda, alt.cm 18, g 340
Bibliografia di confronto:
V. Donaver-R. Dabbene, Argenti italiani dell'Ottocento, volume secondo, punzoni di argentieri italiani, Milano, 1989, n. 2042, p. 283 -
Lot 62 TANKARD, LONDRA, 1757, ARGENTIERE THOMAS WIPHAM
corpo cilindrico lievemente bombato nella parte inferiore e riccamente sbalzato ed inciso a volute e fiori, coperchio a cupola con finale a pigna, presa a voluta, alt. cm 27, g 1160. Reca sul fondo oltre ai bolli l'iscrizione MAPPIN BROTHERS Silversmiths 222 Regent St & London Bridge -
Lot 63 TANKARD, LONDRA 1675
in argento, corpo cilindrico interamente sbalzato a scena con figure entro osteria tra volute e fiori, coperchio decorato da motivo a fiore, presa a voluta, alt. cm 18, g 840 -
Lot 64 VERSATOIO, PARIGI, 1800 CIRCA, ARGENTIERE JEAN BAPTISTE CHARLES ODIOT
in vermeil, corpo ovoidale decorato da mascherone a rilievo,presa a voluta, base circolare, alt. cm 24, g 465 -
Lot 65 BACILE, PARIGI, 1800 CIRCA, ARGENTIERE BENOU CONSTANT
in vermeil, di forma ovale con tesa incisa a festoni, alle due estremità mascheroni a rilievo, cm 30,5x18,5, g 540 -
Lot 66 COPPIA DI PIATTI, LONDRA, 1883, ARGENTIERE F B THOMAS & CO
in vermeil, cavetto inciso con stemmi e cartigli iscritti Premium Virtutis Honor Higher, tese riccamente traforate, sbalzate e cesellate con volute vegetali, frutti, figure allegoriche e mascheroni entro riserve, diam. cm 24, complessivi g 950 (2) -
Lot 67 NECESSAIRE DA VIAGGIO, PARIGI, 1809 CIRCA, ARGENTIERI IN PARTE BIENNAIS, ODIOT, GENU, DEMACHY e JACQUART
in vermeil decorato con la C sormontata da corona imperiale di Carolina Murat Regina di Napoli e stemmi nobiliari, bordi incisi a foglie d’acanto e volute, composto di ventiquattro pezzi, entro cofanetto in mogano con interno in velluto verde (25)
Composizione: 2 posate da frutta; 1 cucchiaino; 1 coltello; 1 mestolo; 1 campanella; 1 coppia di boccette; 1 portacandela; 1 specchietto; 1 molla da zucchero; 1 boccetta cilindrica; 1 porta spazzolina; 1 teiera; 1 lattiera; 1 colino; 1 zuccheriera; 1 cavaturaccioli; 1 mestolino; 1 porta stuzzicadenti; 1 porta uovo; 1 forbicina; 1 bacile; 1 vassoio.
Provenienza:
I Principi Murat, per discendenza diretta agli attuali proprietari
Opera notificata con D.D.R. Regione Veneto del 30 dicembre 2014.
Martin Guillaume Biennais nacque nel 1764 ad Argentan in Normandia.
La sua carriera ebbe inizio nel 1785 come tornitore di mobili presso l’Abbazia di Almeneche.
Nel 1788 acquistò a Parigi il fondo di un vecchio fabbricante di mobili in Rue St Honoré e la sua attività conobbe un grande sviluppo dal momento in cui fece credito al giovane generale Bonaparte al ritorno dall’Egitto che una volta diventato Imperatore gli conferì il titolo di orefice di Corte.
Dal 1801 cominciò a punzonare i suoi manufatti con una B con una scimmia seduta sotto, attributo relativo al nome del suo negozio “La scimmia viola”.
L’Imperatore gli fa il suo primo grande ordine in occasione della sua consacrazione. L’incarico fu quello di restaurare le antiche regalia e produrre con l’aiuto dell’orefice Henry Auguste tutta l’oreficeria ordinaria dell’imperatore che fu fusa da Napoleone III per pagare i suoi acquisti da Christofle.
Fu anche incaricato di creare i serviti di argenteria per le campagne militari dell’Imperatore, i serviti per gli Infanti di Francia, quello per Elisa Baciocchi e per molti altri fratelli.
In occasione della Prima Esposizione Industriale del 1806 a Parigi ricevette una medaglia d’oro, stesso riconoscimento lo ebbe anche in quella del 1819 per un grande vaso regalato a un generale russo.
Il suo stile sobrio e architettonico si ispira ai disegni dei decoratori ufficiali di Corte Percier e Fontaine. Amò applicare gli elementi decorativi utilizzando moduli antichi e fregi di animali fantastici.
Grazie alla sua formazione di mobiliere fornì ugualmente piccoli mobili e necessaire da toilette che divennero la sua specialità. Data la grande richiesta alcuni ordini venivano eseguiti anche da “colleghi” sotto la sua supervisione. Il servito qui proposto ne è un’importante testimonianza.
Nel 1815 con la caduta dell’Impero la sua produzione rallenta e continua a lavorare soprattutto per commissioni straniere. Nel 1821 vende il suo negozio.
Morì nel 1834.
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Lot 68 ZUCCHERIERA, VENEZIA, 1830 CIRCA
in argento, coppa poggiante su tre piedini terminanti a zoccoloo equino, finale del coperchio a pigna, alt. cm 17,5, g 215 -
Lot 69 CAFFETTIERA, NAPOLI, 1825
in argento, corpo piriforme poggiante su tre piedini terminanti a zampa ferina, beccuccio con finale realizzato con testa di cane, presa a voluta, finale del coperchio a pigna, alt. cm 21, g 415 -
Lot 70 ZUCCHERIERA, SECOLO XIX
in argento poggiante su tre piedini terminanti a zoccolo equino stilizzato, presa del coperchio a pigna, alt. cm 17, g 280
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Lot 71 CALAMAIO, NAPOLI, META' SECOLO XIX, ARGENTIERE MICHELE PANE
realizzato come una conchiglia su cui poggiano due boccette e da cui si dipartono volute come reggi pennino, cm 9,5x15,5, g 325 -
Lot 72 COPPIA DI CANDELIERI, MILANO, 1840 CIRCA, ARGENTIERE GIUSEPPE SCIOMACHEN
fusto a colonnna scanalata, base circolare decorata da foglie e baccellature, alt. cm 31, basi appesantite (2)
Bibliografia di confronto:
V. Donaver-R. Dabbene, Argenti italiani dell'Ottocento, Volume II, punzoni di argentieri italiani, Milano, 1989, p.340, n. 2565