Presale LA GRAZIA E LA FORZA. PARTE II. BASI D'ASTA RIDOTTE
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Lot 235 Mario Tozzi (1895 - 1979)
Composizione con testa e figura femminile
Litografia su carta
59,5 x 45,5 cm (luce)
Firma: “Mario Tozzi” al recto a matita
Altre iscrizioni: tiratura “p. a.” al recto a matita
Elementi distintivi: sul verso, etichetta della Banca Popolare di Intra con riferimenti di inventario
Provenienza: Banca Popolare di Intra; Veneto Banca SpA in LCA
Stato di conservazione. Supporto: 95%
Stato di conservazione. Superficie: 95% -
Lot 236 Enrico Baj (1924 - 2003)
Sade in Italy: serie di otto incisioni, 1976
Litografia e serigrafia su carta
70 x 50 cm
Firma: “Baj” a matita su sette esemplari (uno manca di firma); inoltre a pennarello nel colophon
Altre iscrizioni: tiratura “66/75” a matita, dell’artista, in calce ad ogni tavola; inoltre a pennarello nel colophon
Provenienza: Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana; Veneto Banca SpA in LCA
Stato di conservazione. Supporto: 80% (pieghe e danni ai margini)
Stato di conservazione. Superficie: 90%
Si tratta della serie completa - otto tavole - predisposta da Enrico Baj nel 1976 in 75 esemplari per celebrare il viaggio in Italia del Marchese de Sade, avvenuto duecento anni prima, tra il luglio 1775 e il giugno 1776. L’opera è introdotta da un testo di Giancarlo Vigorelli. -
Lot 237 Paolo da San Lorenzo (1935)
Lui e lei, 2005
Olio su tela
70,4 x 49,8 cm
Firma: “Paolo da San Lorenzo” a matita al recto
Elementi distintivi: al verso, etichetta anonima con riferimento di inventario
Provenienza: Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana; Veneto Banca SpA in LCA
Certificati: sul verso, certificato di garanzia dell’artista con titolo e data
Stato di conservazione. Supporto: 90%
Stato di conservazione. Superficie: 85% (strisciature e depositi) -
Lot 238 Gianni Pisani (1935 - 2022)
La mano
Olio su tavola
76,5 x 113 cm
Firma: “G. Pisani” al recto
Elementi distintivi: sul verso, etichetta Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana con riferimenti di inventario; etichetta anonima con dati dell'opera
Provenienza: Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana; Veneto Banca SpA in LCA
Stato di conservazione. Supporto: 95%
Stato di conservazione. Superficie: 95% -
Lot 239 Paolo da San Lorenzo (1935)
Action painting, 2004
Olio su tela
100 x 100 cm
Firma: “Paolo da San Lorenzo”
Elementi distintivi: etichetta anonima con riferimento di inventario ed etichetta di corniceria, al verso
Provenienza: Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana; Veneto Banca SpA in LCA
Stato di conservazione. Supporto: 90% (apparente strisciatura, sporchi di colore fresco sulla cornice)
Stato di conservazione. Superficie: 90% -
Lot 241 Ivo Pannaggi (1901 - 1981)
Fabbrica
Litografia su carta
44,7 x 65,7 cm (luce)
Firma: “Pannaggi” in lastra; “Ivo Pannaggi” a matita al recto
Altre iscrizioni: tiratura “91/100” a matita al recto
Elementi distintivi: etichetta Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana con riferimenti di inventario; etichetta anonima con dati dell'opera
Provenienza: Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana; Veneto Banca SpA in LCA
Stato di conservazione. Supporto: 95%
Stato di conservazione. Superficie: 95% -
Lot 242 Paolo da San Lorenzo (1935)
Un jour après l'autre (action painting)
Olio su tela
119,5 x 100,2 cm
Firma: "Paolo da San Lorenzo" al recto
Elementi distintivi: sul verso, etichetta anonima con riferimenti di inventario e etichetta di corniceria
Provenienza: Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana; Veneto Banca SpA in LCA
Certificati: certificato dell'artista con dati dell'opera
Stato di conservazione. Supporto: 70% (danni da urto e sfondamenti non risarciti: una importante lacerazione ed una lacerazione minore in alto a destra, leggendo il quadro in coerenza con la firma)
Stato di conservazione. Superficie: 80% -
Lot 243 Paolo da San Lorenzo (1935)
Fiori, 1993
Olio su carta
80 x 60 cm
Firma: “Paolo da San Lorenzo” al recto
Elementi distintivi: etichetta della Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana con riferimento inventariare e analoga etichetta anonima; inoltre etichetta di corniceria
Provenienza: Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana; Veneto Banca SpA in LCA
Certificati: certificato dell’artista con titolo e data, al verso
Stato di conservazione. Supporto: 95%
Stato di conservazione. Superficie: 95% -
Lot 244 Josè Guevara (1926 - 2010)
Naturaleza muerta, 1990
Olio su masonite
81 x 100 cm
Firma: “Guevara” al recto e sul verso
Data: sul verso, “1990”
Altre iscrizioni: sul verso, autentica dell'artista con dati relativi all'opera
Elementi distintivi: sul verso, etichetta Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana con riferimenti di inventario; etichetta anonima con dati dell'opera
Provenienza: Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana; Veneto Banca SpA in LCA
Stato di conservazione. Supporto: 95%
Stato di conservazione. Superficie: 95% -
Lot 245 Guelfo Bianchini, detto Guelfo (1937 - 1997)
Bozzetto per piatto in ceramica
Pastelli a cera su carta
26,8 x 19,5 cm (luce)
Firma: al recto, “Guelfo Bianchini”
Altre iscrizioni: al recto, “Bozzetto per piatto in ceramica”
Elementi distintivi: sul verso, etichetta Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana con riferimenti di inventario
Provenienza: Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana; Veneto Banca SpA in LCA
Stato di conservazione. Supporto: 95%
Stato di conservazione. Superficie: 95%
Fra il 1957 e il 1963 Guelfo è a Roma e stringe rapporti con Francalancia, Bartolini, De Chirico e Cocteau. Nel 1961 è invitato da Oskar Kokoschka nel castello di Salisburgo, dove conosce Manzù. Esegue la serie di disegni "Viaggio in Austria" e ritrae Kokoschka ricevendo in cambio dall’artista austriaco il "Ritratto di Guelfo – Velfen". Conosce Marc Chagall che gli dona il disegno "Profilo di Guelfo" e in occasione del compleanno dell’artista russo Guelfo gli regalerà "Chagall ironico" (coll. Vence, Francia). Fra il 1965 e il 1973 compie numerosi viaggi in Francia dove incontra Magnelli, Picasso e Mirò. Grazie all’amicizia di George Visat, editore parigino, inizia una collezione di opere su carta. Dal 1957 il suo Studio dell’Orologio, situato all’ombra della torre dell’orologio del Borromini, è punto d’incontro e poi sede di un conciliabolo di stravaganti cultori della patafisica («scienza delle soluzioni immaginarie» che si propone di studiare «ciò che si aggiunge alla metafisica, estendendosi così lontano al di là di questa quanto questa al di là della fisica», secondo la definizione dello scrittore francese A. Jarry). Viaggia a Berlino, in Grecia e Parigi, dove incontra Ernst, Tanning, Matta, Ray, Bellmer. Questi due ultimi eseguiranno foto e disegni per Guelfo. Nel ’71 fonda il “Giornale invisibile TIC biografici” e il Museo Internazionale l’Orologio. Conosce Buñuel, Hans Richter, Masson che lo ritrae in un disegno. Conosce Hartung, invitato dalla sua scuola, e Lam a Parigi.
Nel 1974 viaggia attraverso Olanda, Danimarca, Francia. Guidi e Cagli disegnano un suo ritratto. A Parigi conosce Dalì che schizza un suo profilo e le Gallerie di Visat e Berggruen espongono le sue opere. Nel 1977 è Pericle Fazzini a eseguire un suo ritratto. Nel 1978 viene fondata l’Associazione Museo Internazionale d’Arte Moderna – l’Orologio a Fabriano e Guelfo è presidente. Madame Arp dona l’opera "Idol" di Jean Arp come simbolo del Museo di Guelfo. Nel 1979 entra come protagonista nel romanzo "La torre dell’Orologio" di Franco Simongini. Esce il filmato nella rassegna televisiva “Artisti d’oggi” "Guelfo e la torre dell’orologio" con un testo di Giuliano Briganti e intervista di Sergio Pautasso, musiche Alvin Curran. Il "Giornale Invisibile TIC (Diario di bordo biografico)" diventa visibile ed esce in edizione d’arte: "TIC di Guelfo, ovvero capricci a volo, Giorgio De Chirico, Guelfo e gli amici volanti", stampato a Roma da M. De Rossi, con la collaborazione di De Chirico, Arp, Dalì, Fazzini, Guidi, Kokoschka, Manzù, Mirò, Ray, Strazza, Turcato, poesie di Borges e altri. Al 1980 risalgono gli studi per un suo ritratto da parte di Riccardo Tommasi Ferroni. Angela Redini gli dedica un servizio televisivo: “Guelfo in bicicletta nei cortili barocchi di Roma”.
Nell'ultimo periodo della vita, si dedica anche alla produzione di vetrate. Tra le più prestigiose, quelle realizzate tra il 1983 e il 1997 per la chiesa di San Giuseppe Lavoratore di Fabriano.
Un importante nucleo di sue opere è conservato presso la Pinacoteca Civica Bruno Molajoli di Fabriano, città che ospita anche la casa-museo dell'artista, in cui è esposta la sua collezione. -
Lot 246 Paolo Sala (1859 - 1924)
Isola dei Pescatori
Olio su tavola
34,5 x 50 cm
Firma: “Paolo Sala” al recto
Altre iscrizioni: “Isola Pescatori sul Lago Maggiore. Paolo Sala - pittore - (garantito)” sul verso
Elementi distintivi: sul verso, etichetta della Banca Popolare di Intra con riferimenti di inventario
Provenienza: Banca Popolare di Intra; Veneto Banca SpA in LCA
Stato di conservazione. Supporto: 95%
Stato di conservazione. Superficie: 95% -
Lot 247 Josè Guevara (1926 - 2010)
Naturaleza muerta, 1990
Olio su masonite
81 x 110 cm
Firma: al recto, “Guevara”
Data: sul verso, “1990”
Altre iscrizioni: sul verso, “Este cuadro...”; “Titulo: Naturaleza muerta”
Elementi distintivi: sul verso, etichetta anonima con dati dell'opera; etichetta Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana con riferimenti di inventario
Provenienza: Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana; Veneto Banca SpA in LCA
Stato di conservazione. Supporto: 95%
Stato di conservazione. Superficie: 95% -
Lot 248 Ambrogio Fumagalli (1915 - 1998)
Fiori
Olio su tela
60 x 50 cm
Firma: al recto e sul verso, “Fumagalli”
Data: sul verso, “1984”
Altre iscrizioni: sul verso, “Fiori”
Elementi distintivi: sul verso, etichetta di esposizione “XXII Rassegna di pittura, scultura, architettura, grafica e libro d’artista G. B. Salvi e Piccola Europa”, Sassoferrato
Provenienza: Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana; Veneto Banca SpA in LCA
Esposizioni: “XXII Rassegna di pittura, scultura, architettura, grafica e libro d’artista G. B. Salvi e Piccola Europa”, Sassoferrato 23 luglio - 20 agosto 1972
Stato di conservazione. Supporto: 95%
Stato di conservazione. Superficie: 95% -
Lot 249 Paolo da San Lorenzo (1935)
Veduta totale del sogno, 2001
Olio su tela
60,4 x 149,8 cm
Firma: “Paolo da San Lorenzo” al recto
Elementi distintivi: al verso etichetta della Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana con riferimento di inventario e analoga anonima etichetta
Provenienza: Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana; Veneto Banca SpA in LCA
Certificati: sul verso, certificato di garanzia dell’artista con titolo e data
Stato di conservazione. Supporto: 95%
Stato di conservazione. Superficie: 95% -
Lot 250 Josè Guevara (1926 - 2010)
Natura morta, 1992
Olio su masonite
80,6 x 85 cm
Firma: “Guevara” al recto e sul verso
Data: sul verso, “1992”
Altre iscrizioni: sul verso, autentica dell'artista con dati relativi all'opera
Elementi distintivi: sul verso, etichetta anonima con dati dell'opera
Provenienza: Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana; Veneto Banca SpA in LCA
Stato di conservazione. Supporto: 95%
Stato di conservazione. Superficie: 95% -
Lot 252 Giuliano Crivelli (1935 - 2021)
Paesaggio invernale (Valle Vigezzo)
Olio su tela
70 x 60 cm
Firma: “G. Crivelli” al recto e al verso
Data: “76” al recto e “gennaio ‘76” al verso
Altre iscrizioni: al verso, titolo “Paesaggio invernale” e indicazione in parentesi “V. Vigezzo”
Elementi distintivi: sul telaio e sulla tela, timbri dell’artista; sul telaio inoltre timbro della coloreria “SMERALDI GINO” di Domodossola; etichetta con della Banca Popolare di Intra con riferimento inventariale
Provenienza: Veneto Banca SpA in LCA
Stato di conservazione. Supporto: 95%
Stato di conservazione. Superficie: 95% -
Lot 254 Carlo Zocchi (1894 - 1965)
Veduta di Feriolo, Lago Maggiore, 1934
Olio su tela
50 x 70 cm
Firma: “C. Zocchi” al recto
Data: “34” al recto
Elementi distintivi: sul verso, etichetta della Banca Popolare di Intra con riferimenti di inventario
Provenienza: Banca Popolare di Intra; Veneto Banca SpA in LCA
Stato di conservazione. Supporto: 90% (macchie di muffa)
Stato di conservazione. Superficie: 95% -
Lot 255 Lino Bianchi Barriviera (1906 - 1985)
La Basilica di Massenzio, 1934
Acquaforte su carta
39,6 x 53,5 cm (lastra)
Firma: “Lino Bianchi Barriviera” al recto a matita
Data: “1934” al recto a matita
Altre iscrizioni: tiratura “avant.”, “Roma. La Basilica di Massenzio” al recto a matita
Provenienza: Veneto Banca SpA in LCA
Stato di conservazione. Supporto: 95%
Stato di conservazione. Superficie: 95% -
Lot 257 Carlo Casanova (1871 - 1950)
Contadino nel giardino a Canzo Brianza, 1917
Olio su tela
95,5 x 116 cm
Firma: “Casanova Carlo” al recto
Elementi distintivi: sul verso, etichetta con titolo e data dell’opera; etichetta della Banca Popolare di Intra con riferimenti di inventario
Provenienza: Banca Popolare di Intra; Veneto Banca SpA in LCA
Stato di conservazione. Supporto: 95%
Stato di conservazione. Superficie: 95% -
Lot 258 Mario Moretti Foggia (1882 - 1954)
Paesaggio montano
Olio su tavola
54 x 34 cm
Firma: “Moretti Foggia” al recto
Elementi distintivi: sul verso, etichetta della Banca Popolare di Intra con riferimenti di inventario
Provenienza: Banca Popolare di Intra; Veneto Banca SpA in LCA
Stato di conservazione. Supporto: 95%
Stato di conservazione. Superficie: 95% -
Lot 259 Carlo Bossone (1904 - 1991)
Paesaggio alpino
Olio su tela
49,5 x 44 cm (luce)
Firma: “C. Bossone” al recto
Elementi distintivi: sul verso, ritaglio stampa relativo all’artista; etichetta della Banca Popolare di Intra con riferimenti inventariali
Provenienza: Banca Popolare di Intra; Veneto Banca SpA in LCA
Stato di conservazione. Supporto: 95%
Stato di conservazione. Superficie: 95%
Bibliografia di riferimento: Aa. Vv., "Carlo Bossone", Novara, 1988 -
Lot 260 Antonio Marinoni (1796 - 1871), seguace di
Napoleone incontra un reduce all’Elba
Olio su tela
147 x 240 cm
Provenienza: Veneto Banca SpA in LCA
Stato di conservazione. Supporto: 70% (lacerazioni suturate)
Stato di conservazione. Superficie: 80% (impronta del telaio)
L'opera si avvicina nei modi, ma non nella qualità, al paesaggio semplificato di Antonio Marinoni (1796-1871). -
Lot 261 F. Michele (1900 - 1999)
Il lavoro, 1993
Legno scolpito e intagliato
230 cm
Data: "93" inciso sulla base
Elementi distintivi: Targa "DONO ALLA BANCA POPOLARE di ASOLO e MONTEBELLUNA"
Provenienza: Veneto Banca SpA in LCA
Stato di conservazione. Supporto: 90%
Stato di conservazione. Superficie: 90%
La scultura è conservata nelle pertinenze di Veneto Banca SpA presso Villa Spineda Gasparini Loredan in Volpago del Montello.