Asta 558 | ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA Online

DEPERO FORTUNATO (1892 - 1960) MOTIVO A SERRADA, 1920 ca. Matita, china e inchiostro diluito su cartoncino. Cm 34,00 x 21,00. firma
dimensione disegno: 18,5x27,5cm

L'opera è accompagnata da autentica su fotografia a cura di Rosetta Depero e da certificato di archiviazione dell'Archivio Unico per il Catalogo delle opere futuriste di Fortunato Depero, Rovereto, a cura di Maurizio Scudiero

BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO
M.Scudiero, Depero. L'uomo e l'Artista, Egon 2009, p.220

Questo disegno è il preparatorio per la parte superiore del grande arazzo del 1920 titolato semplicemente "Serrada". Qui si possono vedere le mucche al pascolo, la fontana dei "Foreri", vicina a casa Depero, e la chiesa di Serrada. Serrada è un paese, a 1200 metri a 18km da Rovereto, dove Depero sin dal 1910 usava passare le estati in altura, riposando ma anche lavorando. "Serrada" è uno dei primi grandi arazzi oltre tre metri di altezza, realizzati all'inizio del 1920 da Depero a seguito dell'apertura della sua "Casa d'Arte Futurista". Nella parte bassa dell'arazzo Depero ha invece realizzato una visione paesana (un motivo folclorico) di Anacapri, per testimoniare la sua vicinanza al villaggio caprese dove ha vissuto nell'estate del 1917, e che ha avuto una grande influenza nella definizione del suo stile.

CRALI TULLIO (1910 - 2000) COMPLESSITA' DI UN MOTORE A REAZIONE (1940 ca.). Matita su carta. Cm 23,50 x 32,50. firma

L'opera è corredata dal certificato digitale di archiviazione degli Archivi Futuristi, Rovereto, a cura di Maurizio Scudiero

PROVENIENZA
Collezione privata, Varese

Sul finire degli anni Trenta il 'verismo' di Crali per gli aerei inizia a divenire sempre più definito e puntuale, e questo grazie alla sua passione anche tecnica che lo portava ad informarsi su tutte le notizie riguardanti i nuovi velivoli in progettazione. Inoltre, era spesso in Germania, dove riuscì a piazzare molte sue opere, e appunto in Germania nel 1939 la Heinkel realizzò l'HE 178che di fatto fu il primo aereo a reazione della storia, mentre nel 1940, in Italia, circa un anno dopo il Campini - Caproni fu il primo aereo a reazione italiano.
Crali più volte aveva realizzato opere disegnate o dipinte con la visione frontale dell'aereo, cioè con il primo piano dell'elica... e dunque questo nuovo "muso", senza elica, spoglio, lo intrigò moltissimo, tanto da realizzare vari studi, tra i quali questo. Cornice presente

CRALI TULLIO (1910 - 2000) AEREO SPERIMENTALE. matita e carboncino su carta. Cm 32,00 x 24,50. firma
1940-1941

L'opera è corredata dal certificato digitale di archiviazione degli Archivi Futuristi, Rovereto, a cura di Maurizio Scudiero

PROVENIENZA
Collezione privata, Varese

Tra la metà degli anni Trenta ed i primi dei Quaranta Italia e Germania erano molto impegnate nella progettazione di aerei sperimentali che stravolgevano la normale impostazione alare. In Italia, già nel 1932 la Caproni realizzò il cosiddetto “Caproni-Stipa” che era caratterizzato da una sorta di fusoliera-carlinga-tunnel che racchiudeva un motore e l’elica. Nel 1944, invece, in Germania fu realizzato l’AS6, con un’ala circolare piana che un decennio dopo si sarebbe potuto benissimo scambiare con un disco volante... Qui invece Crali riprogetta il Caproni-Stipa, chiude il foro anteriore dove stavano motore ed elica e ci offre questo aereo quasi spaziale con un muso aerodinamico che ci fa pensare che nella parte posteriore ci sarà (forse) un motore a reazione.... Cornice presente

CRALI TULLIO (1910 - 2000) VISIONI IN CARLINGA. 1939. matita, china e acquerello su carta. Cm 22,00 x 30,50. firma e data

L'opera è accompagnato da certificato di archiviazione digitale degli Archivi Futuristi, Rovereto, a cura di Maurizio Scudiero

PROVENIENZA
Collezione privata, Varese

Da quando, nel 1932, Crali realizzò un piccolo dipinto dal titolo “Ali tricolori”, con una veduta zenitale di tre biplani, appunto ripresi da un quarto aereo che stava sopra, questo suggestivo artifizion è stato più volte ripreso da Crali nel corso del decennio, in particolare nel caso di progetti più grafici che pittorici, come è probabilmente il caso del presente lavoro. E qui Crali crea un gioco di silohuettes di aerei resi in forma sintetica assieme ad uno spaccato della struttura della carlinga ed a una soggettiva, da parte del pilota, della strumentazione di bordo e della sua mano sulla cloche. Si tratta, forse, di una bozzetto che Crali ha proposto alla famosa rivista aeronautica “Ali d’Italia”, per la quale molti aeropittori lavorarono all’epoca. Petraltro, questo non risulta mai pubblicato. Cornice presente

CRALI TULLIO (1910 - 2000) AUTO-CORSA. matita, matita grassa e acquerello su carta. Cm 23,50 x 29,50. firma
1929-1930

L'opera è accompagnato da certificato di archiviazione digitale degli Archivi Futuristi, Rovereto, a cura di Maurizio Scudiero

PROVENIENZA
Collezione privata, Varese

Prima ancora di essere affascinato dagli aerei, già alcune operette realizzate nel 1925/26, quando aveva solo 15 o 16 anni, mostravano la sua fascinazione per la velocità terrestre, specie per le auto da corsa. E questa splendida composizione, ruotata di 45 gradi a destra (per enfatizzare l’effetto dinamico) ne è un perfetto esempio. E anche un importante esempio che ci fa comprendere come Crali sia arrivato, nel 1930, a dipingere quel capolavoro che è “Le forze della curva”, e che è l’apoteosi della forza meccanica e centrifuga di un automobile lanciata in corsa.
Ed appunto senza la presente opera, ed altri vari studi sull’argomento, l’artista non sarerbbe giunto alla perfetta stesura finale oggi conservata al Mart di Rovereto. Cornice presente

BALDESSARI ROBERTO MARCELLO IRAS (1894 - 1965) TRENO IN VISTA DELLA STAZIONE (1918 ca.). matita grassa, carboncinio e tempera su carta incollata su cartoncino. Cm 23,50 x 31,50. monogramma

L'opera è accompagnata da certificato di archiviazione digitale dell' ARCHIVIO UNICO PER IL CATALOGO DELLE OPERE FUTURISTE DI ROBERTO MARCELLO BALDESSARI a cura di Maurizio Scudiero

PROVENIENZA
Collezione privata, Varese

Rientra negli studi di velocità che, specie nel biennio 1916-1917, Baldessari dedica in particolar modo al tema del treno in corsa e del quale sin dentro al 1921 ha realizzato un certo numero di opere, sia a pastello che a carboncino che a tempera e anche ad olio, nelle quali si pone di volta in volta l’accento sull’aspetto meccanico, sulla simultaneità oppure su quello sociale (la folla che attende il treno in arrivo alla stazione). La presente opera mostra un punto di vista frontale che ci mostra, ai lati del treno, le ultime case prima dell’ingresso vero e proprio in stazione, annunciato in primo piano anche dall’intreccio degli scambi all’ingresso della stazione. Le linee-forza Boccioniane rendono conto della velocità.
. Cornice presente

BALLA GIACOMO (1871 - 1958) LINEE FORZA SPAZIALI - PROGETTO PER SCIARPA . Tempera su cartoncino riciclato. Cm 17,40 x 5,10. firma
1925-1930

L'opera è accompagnata da certificato di archiviazione dell'Archivio Balla, Roma a cura di Elena Gigli e da autentica su fotografia a cura di Enrico Crispolti (23 febbraio 1989)

PROVENIENZA
Casa Balla, Roma
Collezione privata, Brescia. Cornice presente

ROMANI ROMOLO (1885 - 1916) SENZA TITOLO. Matita su carta. Cm 49,50 x 69,50. firma

PROVENIENZA
Collezione privata, Brescia

SIRONI MARIO (1885 - 1961) PAESAGGI, (1949 ca.). Matita e tempera diluita su cartoncino. Cm 31,00 x 13,50. firma

L'opera è accompagnata da certificato di archiviazione a cura dell'Associazione per il Patrocinio e la Promozione della Figura e dell’Opera di Mario Sironi, Milano. Cornice presente

SIRONI MARIO (1885 - 1961) COMPOSIZIONE, (1953 ca.). Tempera, china, tempera diluita e matita su cartoncino. Cm 15,00 x 26,00. firma apocrifa

L'opera è accompagnata da certificato di archiviazione a cura dell'Associazione per il Patrocinio e la Promozione della Figura e dell’Opera di Mario Sironi, Milano e da copia dell'autentica a cura di Luigi Cavallo

SIRONI MARIO (1885 - 1961) FIGURA, 1929 ca. China su carta. Cm 12,00 x 19,00. firma apocrifa, con probabilità apposta da Matilde Fabbrini Sironi
sul retro: Studi, tempera e tempera diluita

L'opera è accompagnata da certificato di archiviazione a cura dell'Associazione per il Patrocinio e la Promozione della Figura e dell’Opera di Mario Sironi, Milano

PROVENIENZA
Collezione privata, Bergamo
. Cornice presente

SIRONI MARIO (1885 - 1961) FIGURE E CAVALIERE, 1953 circa. tempera, china e tempera diluita su carta applicata su cartone. Cm 21,00 x 30,50. Firma
Sul retro: firma della Galleria Cadario, Milano ed etichetta Galleria del Girasole

L'opera è accompagnata da certificato di archiviazione a cura dell'Associazione per il patrocinio e la promozione della figura e dell'opera di Mario Sironi

PROVENIENZA
Galleria Cadario, Milano
Galleria del Girasole, Udine

SIRONI MARIO (1885 - 1961) NUDO MASCHILE, 1927 ca. Matita grassa su carta applicata su cartone. Cm 21,50 x 27,50. firma apocrifa

L'opera è accompagnata da certificato di archiviazione a cura dell'Associazione per il patrocino e la promozione della figura e dell'opera di Mario Sironi, Milano. Cornice presente

SIRONI MARIO (1885 - 1961) COMPOSIZIONE, 1942 circa. Tempera, matita e tracce di matita grassa su cartone. Cm 53,50 x 36,00. firma
sul retro timbro galleria non leggibile

L'opera è accompagnata da certificato di archiviazione a cura dell'Associazione per il Patrocinio e la Promozione della Figura e dell’Opera di Mario Sironi, Milano

SIRONI MARIO (1885 - 1961) TESTA FUTURISTA, 1913 ca. China e matita su carta. Cm 12,00 x 17,00. firma apocrifa, con probabilità apposta da Matilde Fabbrini Sironi
sul retro: timbro Galleria delle Ore, Milano

L'opera è accompagnata da certificato di archiviazione a cura dell'Associazione per il Patrocinio e la Promozione della Figura e dell’Opera di Mario Sironi, Milano

PROVENIENZA
Galleria delle Ore, Milano
Collezione privata, Bergamo. Cornice presente

SIRONI MARIO (1885 - 1961) STUDIO DI UN'ILLUSTRAZIONE NON PUBBLICATA PER UNA NOVELLA DELLA RIVISTA ILLUSTRATA DEL POPOLO D'ITALIA, (1940 ca). Tempera, china e matita grassa su carta. Cm 26,60 x 24,50. L'opera è accompagnata da certificato di archiviazione a cura dell'Associazione per il patrocino e la promozione della figura e dell'opera di Mario Sironi, Milano. Cornice presente

SIRONI MARIO (1885 - 1961) PAESAGGIO (PREISTORIA), 1953 ca. Olio su tela. Cm 39,90 x 49,80. firma apocrifa

L'opera è accompagnata dal certificato di archiviazione dall'Associazione per il Patrocinio e la Promozione della Figura e dell'Opera di Mario Sironi, Milano

ESPOSIZIONI
Mario Sironi, Firenze, Palazzo Corsini, settembre 1969, n.127

PROVENIENZA
Collezione privata, Varese

CARRA' CARLO (1881 - 1966) ULISSE E NAUSICAA,III. 1945. Inchiostro e matita su carta. Cm 19,50 x 25,50. firma, data e titolo

L'opera è accompagnata da certificato di archiviazione dell'Archivio Carlo Carrà, Milano, a cura di Luca Carrà

PROVENIENZA
Collezione privata, Sassuolo
. Cornice presente

DE CHIRICO GIORGIO (1888 - 1978) STUDIO DI NUDO MASCHILE. 1950. Matita su carta. Cm 10,80 x 15,30. firma

L'opera è registrata presso la Fondazione Giorgio e Isa De Chirico, Roma con il n. 417/1996
Si ringrazia la Fondazione Giorgio e Isa De Chirico, Roma per aver confermato la presenza dell'opera nei loro archivi

PROVENIENZA
Collezione privata, Bergamo
. Cornice presente

SCILTIAN GREGORIO (1900 - 1985) SENZA TITOLO. 1970. Pastelli su carta. Cm 35,00 x 50,00. firma e data

Ringraziamo Stefano Sabarbaro per aver confermato l'autenticità dell'opera

PROVENIENZA
Collezione privata, Brescia. Cornice presente

LAI MARIA (1919 - 2013) SENZA TITOLO, SECONDA META' ANNI '50. Carta e colore ad olio su tela di juta. Cm 52,00 x 69,00. firma

L'opera è accompagnata da certificato di archiviazione dell'Archivio Maria Lai, Lanusei. Cornice presente

SAVIOLI LIONELLO (n. 1910) SAN GIORGIO E IL DRAGO . 1931. Olio su tela. Cm 164,00 x 121,00. firma e data

SEMEGHINI PIO (1878 - 1964) FIORI E MASCHERE. 1961. Olio su tavola. Cm 35,00 x 50,00. firma

L'opera è accompagnata da autentica su fotografia a cura di Gianna Semeghini.

PROVENIENZA
Collezione privata, Sassuolo
. Cornice presente

DE ROCCHI FRANCESCO (1902 - 1978) VASO DI FIORI. 1944. Olio su cartone intelato. Cm 50,00 x 59,50. firma e data
sul retro: etichetta Galleria d'arte sant'Ambrogio, Milano ed etichetta Galleria d'arte Ponte Rosso, Milano

L'opera è accompagnata dal certificato a cura di Art Consulting, Lecco.
Opera inserita nell'Archivio Artisti della Galleria Ponte Rosso, Milano

ESPOSIZIONI
Milano, Galleria d'Arte Sant'Ambrogio, 50 Pittori, maggio 1970;
Milano, Galleria Ponte Rosso, Il giardino ritrovato, maggio-giugno 1995

PROVENIENZA
Galleria d'arte sant'Ambrogio, Milano
Galleria Ponte Rosso, Milano
Collezione privata, Milano. Cornice presente