Arredi, Pendole, Oggetti d'Arte, una Collezione di Porcellane e Arte Russa

Uovo in argento dorato con smalti policromi cloisonné a motivi vegetali stilizzati, su sostegno tripode removibile cesellato a delfini. Mosca, circa 1898–1914

h tot cm 9; g 179
Reca punzone dell’argentiere Ivan Petrovich Khlebnikov con insegna imperiale.Reca punzone dell’argentiere Ivan Petrovich Khlebnikov con insegna imperiale.

Uovo in argento con coperchio e sostegno a quattro piedini a ricciolo removibili. San Pietroburgo, secolo XIX

h tot cm 18; g lordi 396
Decorato a foglie di quercia e bordure a rilievo, con presa del coperchio a medaglione inciso con scudo araldico. All’interno cela due galli in miniatura realisticamente incisi. Alla base, nel punto di innesto con il sostegno, cabochon color ametista.
Reca punzone dell’argentiere “CA3”, dell’assaggiatore “B.C.” (Viktor o Veniamin Vasil’evich Savinsky oppure Vladimir Stepanovich Smirnov), 1870, 84 zolotniki, e marchio della città di San Pietroburgo.Decorato a foglie di quercia e bordure a rilievo, con presa del coperchio a medaglione inciso con scudo araldico. All’interno cela due galli in miniatura realisticamente incisi. Alla base, nel punto di innesto con il sostegno, cabochon color ametista.
Reca punzone dell’argentiere “CA3”, dell’assaggiatore “B.C.” (Viktor o Veniamin Vasil’evich Savinsky oppure Vladimir Stepanovich Smirnov), 1870, 84 zolotniki, e marchio della città di San Pietroburgo.

Uovo in argento con cabochon su sostegno removibile a quattro piedini decorati con ghirlande e fiori. Mosca, secolo XIX

h tot. cm 15; g lordi 393
La parte inferiore presenta medaglioni uniti da fiocchi raffiguranti san Giorgio e il drago e l’aquila bicipite imperiale. Il coperchio incernierato, traforato e sormontato da corona cela una sorpresa in miniatura con san Giorgio e il drago su fondo in smalto azzurro guilloché.
Reca punzoni dell'argentiere, dell'assaggiatore "A.C." probabilmente Aggey Grigoryvich Svechin, 1872, 84 zolotniki, Mosca.La parte inferiore presenta medaglioni uniti da fiocchi raffiguranti san Giorgio e il drago e l’aquila bicipite imperiale. Il coperchio incernierato, traforato e sormontato da corona cela una sorpresa in miniatura con san Giorgio e il drago su fondo in smalto azzurro guilloché.
Reca punzoni dell'argentiere, dell'assaggiatore "A.C." probabilmente Aggey Grigoryvich Svechin, 1872, 84 zolotniki, Mosca.

Uovo in argento, argento dorato e smalto guilloché blu con coperchio incernierato. Russia, fine XIX secolo

h tot. cm 12; g 184
Decorato con tre fregi ad aquile bicipiti imperiali e due cabochon. Poggiante su sostegno tripode. Reca un punzone parzialmente abraso e il punzone «I.P.» dell’argentiere Julius Rappoport, titolo 84 zolotniki.
Mancanze allo smalto.Decorato con tre fregi ad aquile bicipiti imperiali e due cabochon. Poggiante su sostegno tripode. Reca un punzone parzialmente abraso e il punzone «I.P.» dell’argentiere Julius Rappoport, titolo 84 zolotniki.
Mancanze allo smalto.

Uovo tripartito in argento e smalti guilloché, cesellato al niello con volute vegetali e aquila imperiale bicipite. Mosca, fine XIX – inizio XX secolo

h cm 10; g 297
All’interno Cristo crocifisso tra la Madre di Dio e san Giovanni Evangelista, in lamina d’argento incisa su sfondo verde smaltato. Entro astuccio in legno foderato in raso rosso, con iniziali “C B” smaltate in blu. Coperchio in forma di due semigusci apribili e incernierati. Reca punzone dell’argentiere C.E. Bolin, kokoshnik 84, assaggiatore Ivan Sergeyevich Lebedkin (Mosca, 1898–1914).All’interno Cristo crocifisso tra la Madre di Dio e san Giovanni Evangelista, in lamina d’argento incisa su sfondo verde smaltato. Entro astuccio in legno foderato in raso rosso, con iniziali “C B” smaltate in blu. Coperchio in forma di due semigusci apribili e incernierati. Reca punzone dell’argentiere C.E. Bolin, kokoshnik 84, assaggiatore Ivan Sergeyevich Lebedkin (Mosca, 1898–1914).

Cassettone lastronato in noce e radica di noce con fronte mosso a tre cassetti profilati da cornici in legno ebanizzato. Montanti a lesena terminante a voluta scanalata. Lombardia, secolo XVIII

cm 155x91x63
Difetti e restauri.Difetti e restauri.

Vassoio ovale in maiolica con decoro “a giardinetto”. Manifattura P. Antonibon–Baccin, Nove, circa 1770

cm 38,5x30
Tesa a rilievo decorata a festoni di fiori e foglie, suddivisa in quattro settori da segmenti radiali in rosso porpora. Al centro del cavetto, decoro a piccolo fuoco con motivo “a giardinetto”: ponticello reso in rosso porpora al posto del tradizionale verde muschio, staccionata a graticci romboidali che sorregge un vaso biansato, una palma, con sullo sfondo un filare di cipressi e, al centro, un ombrello parasole tipico dell’ultimo quarto del Settecento, periodo di gestione della fabbrica novese da parte di Giovanni Maria Baccin.
Lievi sbeccature lungo il bordo e piccola mancanza allo smalto sul profilo interno della falda.Tesa a rilievo decorata a festoni di fiori e foglie, suddivisa in quattro settori da segmenti radiali in rosso porpora. Al centro del cavetto, decoro a piccolo fuoco con motivo “a giardinetto”: ponticello reso in rosso porpora al posto del tradizionale verde muschio, staccionata a graticci romboidali che sorregge un vaso biansato, una palma, con sullo sfondo un filare di cipressi e, al centro, un ombrello parasole tipico dell’ultimo quarto del Settecento, periodo di gestione della fabbrica novese da parte di Giovanni Maria Baccin.
Lievi sbeccature lungo il bordo e piccola mancanza allo smalto sul profilo interno della falda.

Due busti su basi a plinto in legno intagliato e dipinto raffiguranti San Filippo e San Simone, secolo XVIII-XIX

h cm 76
difetti e restauri difetti e restauri 

Alzata esalobata con ringhiera traforata in maiolica decorata in monocromia blu cobalto a volute fogliate e stemma. Manifattura di Savona o Albissola, secolo XVIII

h cm 7,5; d cm 34
vassoio polilobato poggiante su piede basso, ringhierina traforata e cordonata che si ripete in un anello centrale adibito a portaoggetti. Difetti

Bibliografia di confronto:
C. Chilosi (a cura di), Ceramiche della tradizione ligure. Thesaurus di opere dal Madio Evo al primo Novecento, Milano 2011, p. 157, fig. 179. vassoio polilobato poggiante su piede basso, ringhierina traforata e cordonata che si ripete in un anello centrale adibito a portaoggetti. Difetti

Bibliografia di confronto:
C. Chilosi (a cura di), Ceramiche della tradizione ligure. Thesaurus di opere dal Madio Evo al primo Novecento, Milano 2011, p. 157, fig. 179. 

Tappeto "Aubusson" a fondo beige con medaglione centrale e quattro angolari decorati a bouquet di fiori. Secolo XX

cm 361x272
Riccamente decorato da ghirlande e volute entro cornici, bordura in marrone.Riccamente decorato da ghirlande e volute entro cornici, bordura in marrone.

PROVENIENZA
Dalla collezione dello stilista Stefano Gabbana

☼ Placca in avorio finemente intagliato e a rilievo raffigurante battuta di caccia con nobili a cavallo, cani e un castello sullo sfondo. Secolo XVIII/XIX

cm 6,5x18,5; g 66
Lotto accompagnato da certificato Cites IT/CE/2025/MI/00171Lotto accompagnato da certificato Cites IT/CE/2025/MI/00171

☼ Un coltellino e un raschino da scriba con lame in acciaio con tracce di doratura alle basi incise e manici in avorio sormontati da leoni rampanti appoggiati a motivi fogliacei stilizzati. Italia settentrionale o Germania meridionale, metà secolo XVIII

l cm 32
(lievi difetti)

Lotto accompagnato da certificato Cites IT/CE/2024/MI/01126

(lievi difetti)

Lotto accompagnato da certificato Cites IT/CE/2024/MI/01126



PROVENIENZA
Sotheby's, Londra,  The Adler Collection (L05230), 24 Febbraio 2005, lotto 133 (come inizio XVII secolo)

☼ Lotto composto da un frustino in crine di cavallo con impugnatura in avorio intagliato terminante a soggetto egizio e una frusta in cuoio intrecciato con manico in avorio intagliato a spirale con stemma araldico centrale e finale in argento. Secolo XX

l max cm 20 (solo manico in avorio del frustino)
Lotto accompagnato da certificati Cites IT/CE/2024/MI/01122 e IT/CE/2024/MI/00029Lotto accompagnato da certificati Cites IT/CE/2024/MI/01122 e IT/CE/2024/MI/00029

☼ Mestolo per il punch in metallo argentato con manico in avorio tornito e intagliato a spirale. Secolo XIX

l cm 37,7
Lotto accompagnato da certificato Cites IT/CE/2024/MI/01130


Lotto accompagnato da certificato Cites IT/CE/2024/MI/01130




PROVENIENZA
Sotheby's Amsterdam, 17 Maggio 2004, lotto 12.

Lotto composto da un'alzata e una coppia di candelabri in porcellana policroma. Manifattura di Meissen, fine secolo XIX

alzata con base h cm 54; candelabri h cm 50,5
riccamente decorati con putti allegorici (le Stagioni), foglie e fiori su basi a rocaille. I candelabri a quattro fiamme, l'alzata con cesto biansato, traforato e lumeggiato in oro.riccamente decorati con putti allegorici (le Stagioni), foglie e fiori su basi a rocaille. I candelabri a quattro fiamme, l'alzata con cesto biansato, traforato e lumeggiato in oro.

PROVENIENZA
Dalla collezione dello stilista Stefano Gabbana

Pendola di forma mossa in porcellana policroma e dorata riccamente decorata a tralci di vite, poggiante su base con riserva ovale centrale dipinta a bouquet floreale. Quadrante circolare in smalto bianco a numeri romani. Jacob Petit, Francia, seconda metà secolo XIX

cassa h cm 34,7; h tot 42,5
Meccanismo numerato “6201”. Marchio dipinto in blu “J.R.” sotto la base Meccanismo numerato “6201”. Marchio dipinto in blu “J.R.” sotto la base 

Orchestra di scimmie in porcellana policroma e dorata. Manifattura Meissen, secolo XX

h max cm 18,5
Poggianti su base a rocaille. L'orchestra, da un modello creato da Johann Joachim Kaendler nel 1753 e rivisto nel 1765 con Peter Reinicke, è composta da ventuno figure di musicanti e un leggio. L’ensemble comprende:  clavicembalista,  liutista, suonatore di cornamusa scozzese, chitarrista, percussionista al triangolo, direttore d’orchestra, violoncellista, batterista, assistente,  arpista, tamburino (tamburo laterale a spalla), soprano, violinista, oboista, trombettista, due coriste con spartito, cornista (con corno francese), flautista, flautista traverso e cantante.
Alcuni esemplari con tracce di etichetta cartacea di provenienza “L. Beltrami, Torino”.
Marchio di fabbrica, numeri impressi e dipinti in oro e/o rosso sotto le basi.Poggianti su base a rocaille. L'orchestra, da un modello creato da Johann Joachim Kaendler nel 1753 e rivisto nel 1765 con Peter Reinicke, è composta da ventuno figure di musicanti e un leggio. L’ensemble comprende:  clavicembalista,  liutista, suonatore di cornamusa scozzese, chitarrista, percussionista al triangolo, direttore d’orchestra, violoncellista, batterista, assistente,  arpista, tamburino (tamburo laterale a spalla), soprano, violinista, oboista, trombettista, due coriste con spartito, cornista (con corno francese), flautista, flautista traverso e cantante.
Alcuni esemplari con tracce di etichetta cartacea di provenienza “L. Beltrami, Torino”.
Marchio di fabbrica, numeri impressi e dipinti in oro e/o rosso sotto le basi.

Pendola con cassa in vetro montata in bronzo decorato a smalti policromi. Francia o Austria, fine XIX – inizio XX secolo

cm 45x21x18
Di forma parallelepipeda con quattro colonnine angolari, sormontata da vaso biansato. Quadrante in smalto bianco con numeri romani per le ore e arabi per i minuti. Suoneria delle ore e delle mezze su gong.Di forma parallelepipeda con quattro colonnine angolari, sormontata da vaso biansato. Quadrante in smalto bianco con numeri romani per le ore e arabi per i minuti. Suoneria delle ore e delle mezze su gong.

Tappeto a fondo marrone con bordura in verde riccamente decorato a motivi floreali. Secolo XX

cm 374x354

PROVENIENZA
Dalla collezione dello stilista Stefano Gabbana

Commode di gusto francese Luigi XV di forma mossa e bombata impiallacciata e intarsiata a motivi floreali con ricche applicazioni in bronzo, fronte a due cassetti e piano in marmo bianco sagomato, inizio XX secolo.

marmo cm 152x62; h tot 89,8

Difetti e restauri al piano in marmo.

Coppia di vasi biansati ad anfora in porcellana a fondo oro e bordeaux con scene agresti policrome, su basi quadrate. Francia, prima metà secolo XIX

h cm 24

Vaso ovoidale in porcellana a fondo dorato con scene policrome agresti, anse a sfingi alate, su base quadrata dipinta a finto marmo. Francia, prima metà secolo XIX

h cm 28
difettidifetti

☼ Due miniature su avorio. Prima metà secolo XIX

cm tot. 8,7x6,2; cm 7,5x6
raffiguranti giovane donna con veste bianca e gentildonna in abito nero con cuffia e fiocco. Entro cornici a pendente una in metallo dorato e l'altra in oro 9 K. 
Una con etichetta cartacea di provenienza al retro, Beldi, Torino.

Lotto accompagnato da certificato Cites IT/CE/2025/MI/00061raffiguranti giovane donna con veste bianca e gentildonna in abito nero con cuffia e fiocco. Entro cornici a pendente una in metallo dorato e l'altra in oro 9 K. 
Una con etichetta cartacea di provenienza al retro, Beldi, Torino.

Lotto accompagnato da certificato Cites IT/CE/2025/MI/00061

☼ Doppia miniatura fronte e retro su avorio. Secolo XVIII/XIX


raffigurante gentiluomo con occhiali e gentildonna con cuffia a fiocchi e fiori, fili di perle e catena d’oro (cm 5x4) in cornice a pendente in lastra d’oro sbalzata e cesellato a volute (cm tot. 7,5x5). Entro custodia sagomata rivestita in cuoio.

Lotto accompagnato da certificato Cites IT/CE/2025/MI/00065raffigurante gentiluomo con occhiali e gentildonna con cuffia a fiocchi e fiori, fili di perle e catena d’oro (cm 5x4) in cornice a pendente in lastra d’oro sbalzata e cesellato a volute (cm tot. 7,5x5). Entro custodia sagomata rivestita in cuoio.

Lotto accompagnato da certificato Cites IT/CE/2025/MI/00065