U-3 Under 3k euros & Arte Moderna e Contemporanea

RADOMIR DAMNJANOVIC DAMNJAN
(1935 - 2025)
Spiaggia
2022
Acrilico su cartone
11,4 x 39,2 cm
Firma, data e timbro dell'artista al retro
L'autenticità dell'opera è stata confermata dalla moglie dell'artista e futura presidente del costituendo archivio

PROVENIENZA:
Collezione privata, Milano

ALIGHIERO BOETTI

(1940 - 1994)

Coperte e scoperte

1989

Ricamo su tela

17 x 19 cm

Firma al retro

Opera accompagnata da certificato di autenticità a cura dell'Archivio Alighiero Boetti, Roma

Nel 1967 Sol LeWitt, nel suo 'Paragraphs on Conceptual Art', scrisse: '[...] The idea becomes a machine that makes the art [...]', principio rivoluzionario per i nuovi sviluppi della storia dell'arte con cui, per la prima volta, si teorizzava la messa al centro 'dell'idea' quale principio più importante del meccanismo creativo. Tutto il resto diventava secondario, compreso l'atto di realizzazione materiale dell'opera che iniziò ad essere delegata a terze parti.

Un ventennio dopo, Alighiero Boetti decise di rifare proprio un simile principio, riattualizzandolo all'interno di una pratica di stampo post-concettuale che vedeva nella logica di separazione del proprio Io, nel gioco, nell'ironia e nelle riflessioni sulle dinamiche comunicative del linguaggio alcuni degli elementi fondanti una ricerca dall'impatto straordinario per le generazioni future.

Alighiero da un lato e Boetti dall'altro. Entità autonome, separate ed egualmente coinvolte nel processo creativo che fanno da specchio, a livello ancora più generale, alla separazione più macroscopica tra l'ideatore - l'artista - e l'esecutore, identificato, nel caso della celebre serie dei 'Ricami', mediante il coinvolgimento delle donne afgane a cui venne delegata la realizzazione materiale di quel nuovo e criptico alfabeto che resta indecifrabile se non ne si conosce la regola di lettura. Parlando di religione, lo stesso Boetti si rivolse a Salman (suo assistente e amico afgano) proprio in questi termini: 'Nell'Islam si può pagare qualcuno perché vada alla Mecca al tuo posto... è lo stesso per le mie opere'.

Più in grande, l'analisi sul linguaggio di Boetti si contestualizza all'interno di uno scenario sociopolitico e di critica che riconosceva l'importanza dell'arte (e di conseguenza dell'opera) come un 'oggetto arte-veicolo comunicativo', ovvero come una vera e propria forma di comunicazione in grado di esercitare un impatto ben oltre i confini della sfera individuale.

Separazione e linguaggio. Questi i due punti fondamentali che rendono questa tipologia di opere (e questa in particolare per la rarità della frase che la rende ancora più preziosa - 'Coperte e scoperte') dei piccoli capolavori per l'evoluzione dell'arte del '900 mondiale.

PROVENIENZA:

Studio d'Arte Campaiola, Roma (timbro al retro)

Collezione Casamonti, Firenze (timbro al retro)

Collezione privata, Verona

ALESSANDRO ALGARDI
(1945)
Manoscritto. Reperto archeologico, cultura borghese 1961 - 1977, autori vari sette sovrapposizioni
1977
Liquitex su carta
70 x 99 cm
Firmato, datato e titolato in basso a destra

PROVENIENZA:
Collezione privata, Milano

BERNARD AUBERTIN
(1934 - 2015)
Dessin de feu
2009
Fiammiferi bruciati applicati su tavola
102 x 72 cm
Firma e data al retro
Opera accompagnata da certificato di autenticità a cura dell'Archivio Opere Bernard Aubertin, Brescia

PROVENIENZA:
Collezione privata, Milano

ALFREDO PIRRI
(1957)
Gas
1990
Olio su carta tipografica entro cornice d'artista
159 x 49,5 x 6 cm
I lavori a parete sono interamente realizzati sulla carta degli inviti della mostra torinese, dove c'era scritto 'gas'. E' un atteggiamento ecologico nei confronti del proprio lavoro, un non voler sprecare le cose una volta fatte. Sopra i fogli tipografici sono intervenuto con dei colori realizzati tutti a mano. Sono terre o materiali mantecati e tritati nell'olio di lino.

PROVENIENZA:
Collezione privata, Milano (ricevuta direttamente dall'artista)

ESPOSIZIONI:
1990, Disciplinam pone in corde tuo, Studio Casoli, Milano

BIBLIOGRAFIA:
Sito dell'artista: https://www.alfredopirri.com/disciplinam-pone-in-corde-tuo/#iLightbox[gallery_image_1]/0

ALFREDO PIRRI
(1957)
Gas
1990
Olio su carta tipografica entro cornice d'artista
159 x 49,5 x 6 cm
I lavori a parete sono interamente realizzati sulla carta degli inviti della mostra torinese, dove c'era scritto 'gas'. E' un atteggiamento ecologico nei confronti del proprio lavoro, un non voler sprecare le cose una volta fatte. Sopra i fogli tipografici sono intervenuto con dei colori realizzati tutti a mano. Sono terre o materiali mantecati e tritati nell'olio di lino.

PROVENIENZA:
Collezione privata, Milano (ricevuta direttamente dall'artista)

ESPOSIZIONI:
1990, Disciplinam pone in corde tuo, Studio Casoli, Milano

RADOMIR DAMNJANOVIC DAMNJAN
(1935 - 2025)
Campione dell'artista - Uzorak
1978
Formulario, china e collage con fotografia e tessuto su stampa serigrafica
65 x 48 cm
Firmata e datata in basso al centro
Timbro dell'artista
L'autenticità dell'opera è stata confermata dalla moglie dell'artista e futura presidente del costituendo archivio

PROVENIENZA:
Collezione privata, Milano

BIBLIOGRAFIA:
J. Denegri, T. Trini, Radomir Damnjanovic Damnjan, Federico Bianchi Contemporary Art, Milano, 2010, p. 276 (ill.)

RÄ DI MARTINO
(1975)
Fotocascata #4
2019
Stampa pigmentata su carta fotografica giapponese e bastoncino in ottone
65 x 81 cm

PROVENIENZA:
Monica De Cardenas, Milano (etichetta al retro)
Collezione privata, Milano

GINA PANE
(1939 - 1990)
Action mélancolique
1974
Documentazione fotografica, es. 3/3 tratta dalla performance Action mélancolique tenutasi presso lo Studio Morra, Napoli nell'ottobre del 1974
50 x 36 cm
Firma, data e numerazione al retro

PROVENIENZA:
Galleria Diagramma/Luciano Inga-Pin, Milano (etichetta al retro)
Collezione privata, Lecco

PAOLO ICARO
(1936)
Perimetro d'angolo
1968
Acciaio dipinto e catena, esemplare unico
183 x 183 x 130 cm circa
Opera accompagnata da autentica su fotografia firmata dall'artista

PROVENIENZA:
Galleria P420, Bologna
Collezione privata, Milano

BIBLIOGRAFIA:
L. Conte, Paolo Icaro: faredisfarerifarevedere, Mousse Magazine & Publishing, 2016, n. 64, p. 90 (ill.)

BOZENNA BISKUPSKA
(1952)
System 01
2005
Scultura in cemento e bronzo
40 x 26 x 4 cm circa
Firma, data e titolo incisi al retro
Opera accompagnata da certificato di autenticità a cura della Program Gallery, Varsavia e firmato dall'artista

PROVENIENZA:
Collezione privata, Genova

ESPOSIZIONI:
1999, Demarcation of an image, BWA, Breslavia
1999, Demarcation of an image (Action with music of Adam Falkiewicz). Gallery Manhattan, Lódz
2002, Museum of Sculpture Królikarnia, Varsavia
2004, Black & White, Fibak&Program Gallery, Varsavia
2005, On the way, Jewish Museum, Dorsten

ALLAN KAPROW
(1927 - 2006)
Throwaway kisses
1997
Quattro fotografie in bianco e nero e un testo incorniciato
Dimensioni di ciascuna fotografia: 30 x 23,5 cm
Dimensioni del testo: 29,5 x 21 cm
Il testo è firmato in basso a destra
Firma, data e titolo al retro delle stampe fotografiche

PROVENIENZA:
Collezione privata, Genova

ESPOSIZIONI:
Ottobre - novembre 1998, Just doing, Galleria Caterina Gualco, Genova

HAMISH FULTON
(1946)
Profilo delle montagne
1993
Serigrafia su carta Hahnemühle, es. X/X su una tiratura complessiva di 50 esemplari in numeri arabi e 10 esemplari in numeri romani
66,5 x 89 cm
Firmata, numerata e timbrata in basso a destra

PROVENIENZA:
Collezione privata, Milano

ALBERTO GARUTTI
(1948)
Limite come condizione
1974
Fotografie e stampe serigrafiche applicate su cartoncino
90 x 39 cm
Firmata e datata in basso a destra

PROVENIENZA:
Galleria Diagramma/Luciano Inga-Pin, Milano (etichetta al retro)
Collezione privata, Milano

SANTIAGO SIERRA
(1966)
Espreado de poliuretano sobre 18 personas
2002
Testo e fotografie in bianco e nero tratte dalla performance Espreado de poliuretano sobre 18 personas tenutasi presso la chiesa di San Matteo, Lucca, marzo 2002, ed. 7/10 su una tiratura complessiva di 10 esemplari + 1 p.a. + 1 copia espositiva
105 x 55 cm
Opera accompagnata da certificato di autenticità a cura della Claudio Poleschi Arte Contemporanea, Lucca e firmato dall'artista

PROVENIENZA:
Claudio Poleschi Arte Contemporanea, Lucca
Arte Fiera, Bologna (etichetta al retro)
Collezione privata, Lecco

RADOMIR DAMNJANOVIC DAMNJAN
(1935 - 2025)
Estate cecoslovacca 1968
1976
Trittico, stampe fotografiche su alluminio
Ogni stampa misura 70 x 50 cm
Opera accompagnata da certificato di autenticità a cura della Galleria Federico Bianchi Contemporary Art, Milano

PROVENIENZA:
Galleria Federico Bianchi Contemporary Art, Milano
Collezione privata, Lecco

BIBLIOGRAFIA:
J. Denegri, T. Trini, Radomir Damnjanovic Damnjan, Federico Bianchi Contemporary Art, Milano, 2010, pp. 316 - 478 (ill.)

LUIGI GHIRRI
(1943 - 1992)
Egmond am zee, 1973
Anno dello scatto: 1973
Anno di stampa: 1973 circa
Stampa cromogenica vintage da negativo
28 x 39,6 cm
Firmata e datata in basso a destra

PROVENIENZA:
Atelier dell'artista
Collezione privata, Modena (ricevuto direttamente dall'artista)
Collezione privata, Milano

ESPOSIZIONI:
1 - 14 agosto 1975, Luigi Ghirri, Canon Photo Gallery, Amsterdam
31 marzo - 22 aprile 1976, Luigi Ghirri, Fotogalerie Forum Stadpark, Graz
1982, Luoghi dell'immaginario, Galleria d'Arte Contemporanea, Suzzara

BIBLIOGRAFIA:
AA.VV., Luigi Ghirri, catalogo della mostra tenutasi presso la Canon Photo Gallery, Amsterdam, Grafiche Stig, Modena, 1975
AA.VV., Luigi Ghirri, catalogo della mostra tenutasi presso la Fotogalerie Forum Stadpark, Graz, 1976
AA.VV., Luigi Ghirri, Kodachrome, Punto e Virgola, Modena, 1978, p. 40
AA.VV., Luigi Ghirri, Centro Studi e Archivio della Comunicazione, Feltrinelli, Università di Parma, Milano, 1979, n. 194
Luigi Ghirri, Progresso fotografico, inserto monografico, Editrice Progresso, Milano, 1982
G. Bonini (a cura di), Luoghi dell'immaginario, catalogo della mostra tenutasi presso la Galleria d'Arte Contemporanea, Comune di Suzzara, 1982, p. 27
Luigi Ghirri, Niente di antico sotto il sole, S.E.I., Torino, 1997, p. 178
Luighi Ghirri, Kodachrome , Mack, Londra, 2012, p. 40
J. Lingwood, Luigi Ghirri - The map and the territory, Mack, Londra, 2018, p. 284

LUIGI GHIRRI
(1943 - 1992)
Modena, 1975
Anno dello scatto: 1975
Anno di stampa: 1975 circa
Stampa cromogenica vintage da negativo applicata su cartoncino
27,5 x 40 cm
Dimensioni complessive: 39,2 x 60 cm
Firmata in basso a destra e datata in basso a sinistra del cartoncino

PROVENIENZA:
Atelier dell'artista
Collezione privata, Modena (ricevuto direttamente dall'artista)
Collezione privata, Milano

ESPOSIZIONI:
24 aprile - 27 ottobre 2013, Luighi Ghirri. Pensare per immagini, MAXXI, Roma
23 novembre 2013 - 26 gennaio 2014, Luigi Ghirri. Pensar por imagens, Instituto Moreira Salles, Sao Paulo

BIBLIOGRAFIA:
AA.VV., Luigi Ghirri, Kodachrome, Punto e Virgola, Modena, 1978, p. 100
P. Ghirri (a cura di), Luigi Ghirri. Still Life, Baldini Castoldi Dalai Editore, Milano, 2004, p. 29
AA.VV., Luigi Ghirri. Pensare per immagini, catalogo della mostra tenutasi presso il MAXXI, Roma, Electa, Verona, 2013, p. 178
Luighi Ghirri, Kodachrome , Mack, Londra, 2012, p. 100
Aa.VV., Luigi Ghirri. Pensar por imagens, catalogo della mostra tenutasi presso l'Instituto Moreira Salles, San Paulo, IMS, 2013, p. 111
J. Lingwood, Luigi Ghirri - The map and the territory, Mack, Londra, 2018, p. 330

JIRI KOLAR
(1914 - 2002)
Senza titolo (Omaggio a Raffaello Sanzio)
1977
Froissage di carta
24,7 x 16,2 cm
Siglato e datato in basso a destra

PROVENIENZA:
Futura Art Gallery, Pietrasanta
Collezione privata, Milano

ESPOSIZIONI:
19 settembre - 31 ottobre 2019, Jiri Kolar - Viaggio in Italia, Futura Art Gallery, Pietrasanta

GIUSEPPE CHIARI
(1926 - 2007)
Fluxus
1979
Stampa
29 x 41 cm
Firmato e datata in basso a destra

PROVENIENZA:
Collezione privata, Milano

GIUSEPPE CHIARI
(1926 - 2007)
Spartito
1976
Pennarello su spartito musicale
30 x 22 cm
Firma e data al retro
Opera accompagnata da certificato di autenticità su fotografia firmato dall'artista

PROVENIENZA:
Collezione privata, Milano