#151: Arte Moderna
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Lot 25 Ennio Morlotti (Lecco 1910 - Milano 1992) - Nudo, donna seduta 49 x 33 cm in cornice 77 x 56,5 cm Pastelli su carta Firmato al fronte in basso al centro.
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Lot 26 Norberto Proietti (Spello 1927 - Spello 2009) - La Sartoria h cm 30X40 in cornice h cm 63X73 acrilico su carta telata Autenticato, titolato e datato al retro. N°8/B Archivio
Firmato in basso a destra
Provenienza Executive Art Gallery 12/10/1996. -
Lot 27 Alessandro Kokocinski (Porto Recanati 1948 - Tuscania 2017) - Senza titolo, bambini in un interno. h cm 100X50 in cornice h cm 128X76 Olio su tela Autentica su fotografia, Paris, 21.5.07
Firmato al fronte e al retro. -
Lot 28 Alessandro Kokocinski (Porto Recanati 1948 - Tuscania 2017) - Ritratto h cm 50X70 in cornice h cm 70X90 Firmato in basso a sinistra
Autentica dell'artista su fotografia, Roma 1999 -
Lot 29 Remo Squillantini (Stia 1920 - Firenze 1996) - Servito giallo H cm 50X60 Olio su tavola Sul retro firmato, titolato e indicato il numero d'archivio R-S 42/N. Firmato al fronte in basso al centro.
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Lot 30 Domenico Purificato (Fondi 1915 - Roma 1984) - Figure h cm 40X70 in cornice h cm 46X76 tempera e inchiostro su cartone Firmato in basso a destra e sul retro.
Autentica su fotografia di Giuseppe Purificato del 12/4/1995
Timbro Galleria la Barcaccia. -
Lot 31 Mimmo Germanà (1944 - 1992) - Senza Titolo, 1990 h cm 57X78 in cornice h cm 67X92 tecnica mista su carta spugnata applicata a faesite Firmato e titolato in basso a destra
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Lot 32 Giuseppe Migneco (Messina 1903 - Milano 1997) - Raccoglitrice di limoni, 1980s h cm 45X35 in cornice h cm 74X64 Olio su tela Firmato in basso a sinistra e sul retro firmato e autenticato dall'artista.
Catalogo generale Giuseppe Migneco, n. Rep. 1632
Provenienza Galleria Bonaparte, Milano -
Lot 33 Elio Romano (Trapani 1909 - Catania 1996) - Ritratto h cm 43X33 in cornice h cm 75X65 olio su masonite Firmato in basso a sinistra
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Lot 34 Carlo Levi (Torino 1902 - Roma 1975) - Amanti h cm 39X46 in cornice h cm 61X70 olio su tela Firmato in basso a sinistra e sul retro.
Al retro numero di archivio: 721204A 349 -
Lot 35 Filippo De Pisis (Ferrara 1896 - Milano 1956) - Uomo, 1945 h cm 28X20 in cornice h cm 45X39 Tecnica mista su carta Firmato e datato in basso a destra.
Autentica della Galleria del Naviglio firmata Renato Cardazzo 22/5/1995, Timbro a secco in alto della Galleria del Cavallino, Venezia. -
Lot 36 Sebastian Matta (Santiago del Cile 1911 - Civitavecchia 2002) - Foreum, su il sole h cm 71X53 in cornice h cm 92X113 pastello su carta Rarissima opera con al retro testo descrittivo autografo del pittore sulla rappresentazione presente al fronte. Titolato in basso a destra. Parere informale positivo degli Archivi Matta.
Per gentile concessione degli archivi Matta
Il disegno “Foreum, su il sole” raffigura una costruzione di elementi architettonici, pannelli e piccole antenne in cui forme geometriche gialle, in corrispondenza dei pannelli solari, rafforzano il richiamo alla conversione di luce in energia. I segni verdi suggeriscono un riferimento a piante e a vegetazione perché l’energia solare è intesa come risorsa ecologica e rigenerativa. Lo spazio è aperto e di discussione, un luogo in cui la forma e la funzione dell’energia diventano occasione di incontro, pensiero e azione, connettendo spazi fisici, tecnologie e immaginario politico. Il disegno invita a pensare alla transizione energetica non solo come a una questione tecnica, ma anche come a una forma d’arte civica, di co-creazione, in cui il “forum” è sede della trasformazione culturale.
Il testo che Matta scrive sul retro del disegno si presenta come un documento fortemente anticipatore e visionario: un vero e proprio manifesto poetico-politico sull’energia solare e una riflessione lucida e appassionata sulla necessità di abbandonare le fonti energetiche distruttive per un futuro etico, sostenibile e collettivo, fondato sull’impiego della luce solare. L’approccio è quello di un pensiero ecologico integrato, dove tecnologia, natura, cultura e politica devono convergere.
Lo scritto riflette in modo lucido e visionario il contesto storico e culturale degli anni ’70, in piena crisi energetica e disillusione post-industriale.
I riferimenti sono alla crisi del petrolio (1973-1979) con l’OPEC che riduce la produzione provocando un aumento vertiginoso dei prezzi con conseguente inflazione e stagnazione economica nei Paesi occidentali. Il testo menziona “barile di petrolio”, "U.S.A.”, “prezzo dell’energia”, “panico agli investimenti”, evidenziando il legame tra petrolio e instabilità economica.
Matta fa anche riferimento a Three Mile Island, incidente che è avvenuto nel 1979 in una centrale nucleare in Pennsylvania e ha generato una profonda ansia globale sulla sicurezza nucleare (“Quando più d’un metro d’acqua radioattiva crea una piscina mortale a 3miles-island…”)
L'energia nucleare è descritta come una forza cannibalica, pericolosa, complicata, a differenza del sole, gratuito e universale che “deve rimanere proprietà di tutti…” Matta propone il sole come: fonte di energia libera, inestinguibile, equa, simbolo di una rottura con la logica industriale e capitalista (“Il capitale ha paura di investire in energia (!?) poco… grave crisis”). L’energia solare è vista come arte politica: non solo una tecnologia, ma una trasformazione dell’immaginario e dell’intelligenza umana (“Per aggiungere realtà a un quadro astratto dell’energia solare… serve una trasformazione dell’immagine e della intelligenza umana del futuro”). Matta individua nel controllo centralizzato dell’energia (carbone, gas, petrolio, nucleare) una causa di sfruttamento, guerra, e crisi. L’energia diventa merce, potere e instabilità sociale (“Il prezzo dell’energia scombina la forma vita”). La soluzione non è solo tecnologica, ma culturale e sociale: “Riconvertire un concetto di produzione in un altro – questo è intimidante e scoraggiante, ma si deve incominciare dove si può nel presente”).
Matta non si limita a una denuncia. Inserisce accenni a soluzioni già esistenti come un accenno al fotovoltaico (“Descubrir la cellula photoeléctrica…”), all’agricoltura energetica (“Zona produttrice di alcohol convertibile in energia”), al recupero di calore urbano (“Il calore che si perde… già qua e là si recupera”) e all’uso locale dell’energia (“L’invenzione va trovata localmente”).
Il testo è una poesia tecnica, un collage visionario tra scienza, ecologia e filosofia, nel solco della controcultura degli anni ’70 e vi si legge la vicinanza di Matta a pensatori come Buckminster Fuller che interpretava l’uso dell’energia solare come rivoluzione planetaria, credendo che la società umana si sarebbe presto approvvigionata di energia principalmente da fonti rinnovabili. -
Lot 37 Anton Zoran Mušič (Boccavizza 1909 - Venezia 2005) - Motivo vegetale, 1974 H cm 41,3x33,5, in cornice cm 56x64 Acrilico Firmato e datato in basso a sinistra. Firmato, datato e titolato al retro. Certificato di Archiviazione
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Lot 38 Antonio Marasco (Nicastro 1896 - Firenze 1975) - Tacchino h cm 20X14,5 in cornice h cm 33,8X28,5 Olio su tavoletta Firmato al fronte in baso a destra. Titolato e firmato sul retro.
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Lot 39 Dennis Oppenheim (Mason City 1938 - New York 24/1/2011) - Study for tumbling, mirage project for desert, 2007 h cm 92X127 in cornice h cm 100X130 tecnica mista su carta applicata su tavola Firma e anno sulla destra, dichiarazione di autenticità dell'artista e timbro della galleria Poleschi Arte su foto, entro teca in plexiglass.
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Lot 40 Kees van Dongen (Delfshaven, Rotterdam 1877 - Monte Carlo 1968) - Venezia, Rotterdam 1956 h cm 18X33 Acquarello su cartone Firmato in basso a destra. Firmato e datato sul retro
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Lot 41 Bruno Cassinari (Piacenza 29/11/1912 - Milano 26/03/1992) - Paesaggio, 1960 h cm 108X108 in cornice h cm 127X127 Olio su tela Firmato e datato in basso a destra
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Lot 42 Giorgio Griffa (Torino 1936) - Linee Orizzontali, 1973 H cm 37x24,5 in cornice cm 48x36 Acrilico su tela Corredato da Lettera di Autenticità dell'Archivio Giorgio Griffa del 19.04.2022
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Lot 43 Cesare Berlingeri (Cittanova 1948 - 2014) - Omaggio a Monet, 1997 cm 70X100 in cornice cm 86,5x116 olio su tela Firmato, datato e titolato al retro. Autentica dell'artista su fotografia.
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Lot 44 Tano Festa (Roma 2 novembre 1938 - Roma 9 gennaio 1988) - Senza Titolo, 1980s cm 70X50 acrilico su tela Archivio Tano Festa Studio Soligo-Roma n° 8007/Z149
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Lot 45 Mark Kostabi - Enrico Baj (Los Angeles 27/11/1960, Italian 1924 - 2003) - Exit from Paradise h cm 183X1502 olio su tela Opera pubblicata a pagina 90 del catalogo "Baj&Kostabi" edito da Fabbri Editore nel 1992. Etichetta sul retro. Firmato in basso a sinistra
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Lot 46 Mimmo Germana' (Catania 02/07/1944 - 1992) - Nudi, 1990 h cm 160X120 in cornice h cm 177X137 olio su tela Firmato e datato al retro
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Lot 47 Enrico Baj - Mark Kostabi (Italian 1924 - 2003, Los Angeles 27/11/1960) - Agreement in a post-human interior, 1991-1992 H cm 123x183, in cornice h cm 125X186 tecnica mista con inserti a mosaico in specchio Opera pubblicata a pagina 72 del catalogo "Baj&Kostabi" edito da Fabbri editore 1992
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Lot 48 Mino Maccari (Siena 1898 - Roma 1989) - Autoritratto con figure h cm 50X40 in cornice h cm 83X71 olio su tavola Firmato in basso a sinistra.
Archivio delle opere di Marccari di R.J. Charlton n°5881 Roma 14/12/1981.
Etichetta sul retro Il Segno Galleria D'arte