Asta 63 - Libri, autografi e manoscritti
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Lot 146 Hemingway Ernest, In Our Time. New York: Charles Scribner's sons, 1930.
In-8° (mm 187x125). Esemplare in barbe, con rare tracce di foxing, concentrate principalmente ai tagli. Legatura editoriale in piena tela, con titoli su tassello al dorso e al piatto anteriore. Tracce d'uso al dorso e macchie ai piatti, soprattutto quello posteriore. Copia priva della sovraccoperta originale. (1) Seconda edizione americana, a tiratura limitata, della prima raccolta di racconti di Hemingway, la prima ad includere l'introduzione di Edmund Wilson. -
Lot 147 Levi Primo, Se questo è un uomo. Torino: Francesco De Silva, 1947.
In-8° (mm 195x126). Pagine 197, [3]. Tre piccoli strappi marginali senza perdite, altrimenti ottimo esemplare in barbe. Brossura editoriale con titoli in rosso e nero al piatto e al dorso. Un piccolo difetto alla cerniera anteriore. Presente la rarissima sovraccoperta originale illustrata, con lievi aloni marginali, strappetti ai piatti, una mancanza alla cuffia superiore con perdite di inciso e l'aletta posteriore parzialmente staccata. (1) Prima edizione di uno dei capolavori della letteratura del Novecento e opera prima di Levi, «nata fin dai giorni di lager per il bisogno irrinunciabile di raccontare agli altri, di fare gli altri partecipi». Il libro, stampato in 2500 copie, venne pubblicato per interessamento di Franco Antonicelli, anima delle edizioni De Silva. L'opera, che inizialmente non suscitò l'interesse del pubblico e della critica, ebbe invece grande eco internazionale con l'edizione Einaudi del 1958, quando iniziò ad essere riconosciuta come una delle massime testimonianze letterarie su Auschwitz. Edizione ormai rara, soprattutto quando provvista della sovraccoperta, perché De Silva, pochi decenni dopo, cedette il magazzino alla fiorentina Nuova Italia, che venne colpito dall'alluvione del 1966. Gambetti-Vezzosi, 446. -
Lot 148 Margold Emanuel Josef, Lotto di 9 interessanti opere di architettura. XX secolo.
Compongono il lotto: 1) Il Cuore della Città: per una vita più umana delle comunità. Milano: Hoepli, 1954; 2) Veronesi Giulia, Luciano Baldessari architetto. Trento: Collana Artisti Trentini, 1957; 3) Prampolini Enrico, Scenotecnica. Milano: Heopli, 1940; 4) Concorsi di architettura in Italia. Milano: Casa Editrice D'Arte Bestetti e Tumminelli, s.d. (i.e. 1912); 5) Margold Emanuel Josef, Bauten der Volkserziehung und Volksgesundheit... Berlin: Ernst Pollak Verlag, 1930. Elenco completo disponibile su richiesta. Lotto non passibile di restituzione. (9) I OPERA: Copertina illustrata con composizione grafica bianca su fondo rosso, titoli in nero e bianco disegnati da Max Huber, autore anche del design e dell'impaginazione della prima parte del volume. La seconda parte è curata graficamente da John Denison-Hunt. Risguardi impreziositi da un disegno a doppia pagina di Saul Steinberg, intitolato Piazza San Marco. Volume interamente illustrato con fotografie, disegni e riproduzioni di progetti in bianco e nero e a colori, con testo introduttivo di Le Corbusier. IV OPERA: Edizione originale di questa interessante cartella di progetti realizzati in occasione del Concorso Nazionale per la facciata della Nuova Stazione Centrale di Milano, del Concorso per il Progetto del Cimitero di Monza e per il Pensionato Artistico Nazionale di Roma. Numerosi furono gli architetti partecipanti, fra cui: Ulisse Stacchini, Mario Dovara, Vietti Violi, Antonio Sant'Elia (con quattro progetti riprodotti), Cesare Bazzani, Romeo Moretti, Vincenzo Fasolo e molti altri. V OPERA: Prima edizione di questo importante studio sull'architettura moderna tedesca, con testo introduttivo di Bruno Taut e oltre 350 belle immagini fotografiche di opere e progetti di vari architetti, tra cui: Karl Bonatz, Richard Döcker, Walter Gropius, Erwin Gutkind, C. Van Eesteren, André Lurçat, Hans Poelzig, Alberto Sartoris, Bruno Taut, E. Mendhelsohn, E.J. Margold e molti altri. -
Lot 149 Martelli Diego, Primi passi. Fisime letterarie [...] illustrate all'acquaforte da Telemaco Signorini. Torino, Firenze, Roma: fratelli Bocca, 1871.
In-16° (mm 186x123). Pagine 202, [1], 1 bianca. Con 18 belle acqueforti di Telemaco Signorini applicate alle pagine. Esemplare in barbe, con tracce di foxing, anche alle incisioni. Brossura editoriale in carta gialla, con titoli impressi in nero a piatti e dorso. Dorso restaurato, con parziali mancanze, e strappetti marginali ai piatti e alle cerniere. Contenuto entro custodia in cartone marmorizzato, in ottime condizioni. (1) Prima edizione, risalente al periodo in cui Signorini si avvicina alla tecnica dell'incisione (sia in acquaforte che a puntasecca): è in questi anni che si inaugura la felice collaborazione con Diego Martelli, con il quale fondò il Gazzettino delle arti del disegno (1867) e il Giornale artistico (1873) e per il quale illustrò poi anche le Fornicazioni di Fra Mazzapicchio. I rami originali dei Primi passi sono stati biffati e donati dagli eredi dell'Artista al comune di Firenze; si trovano attualmente presso la Galleria d'arte moderna fiorentina. -
Lot 150 Montale Eugenio, Le occasioni. Torino: Einaudi, 1939.
In-8° (mm 215x155). Pagine 105, [3]. Ottimo esemplare in barbe, con brossura editoriale illustrata da Francesco Menzio. Uno strappetto al dorso e una piccola macchia al piatto anteriore. (1) Prima edizione della seconda raccolta di liriche di Montale, che include le poesie scritte fra il 1928 e il 1939. Cfr. Gambetti-Vezzosi 550. -
Lot 151 Pirandello Luigi, Sei personaggi in cerca d'autore. Commedia da fare. (Maschere Nude, III vol.). Firenze: R. Bemporad & figlio, 1921.
In-8° piccolo (mm 195x135). Pagine 141, [1], 2 bianche. Ottimo esemplare in barbe, parzialmente intonso. Brossura originale con titoli in nero e rosso entro cornice tipografica al piatto. Internamente staccata nella parte superiore, con i primi fascicoli allentati; ampie fioriture ai piatti. Annotazione manoscritta a matita all'occhietto. (1) Rara edizione originale di una delle opere più famose di Pirandello, rappresentata per la prima volta dalla Compagnia di Dario Niccodemi al Teatro Valle di Roma il 10 maggio 1921. Gambetti-Vezzosi, 691. -
Lot 152 Ponti Gio, Verso la casa esatta. N.1. Milano: Stab. Arti Grafiche Alfieri e Lacroix, 1945.
In-4° (mm 323x240). Opuscolo interamente illustrato con piante, disegni e progetti in bianco e nero e fondino verde degli architetti: Pietro Giulio Bosisio, Adalberto Libera, Gio Ponti, Pierangelo Pozzi, Eugenio Soncini, Giuseppe Vaccaro, Carlo Villa, Guido Beretta. Ingiallimento marginale delle pagine, altrimenti buona copia. Brossura originale con titoli e composizione grafica al piatto anteriore. Difetti e mancanze al dorso. (1) Prima edizione di questo opuscolo interamente illustrato con piante, disegni e progetti in bianco e nero degli architetti: Pietro Giulio Bosisio, Adalberto Libera, Gio Ponti, Pierangelo Pozzi, Eugenio Soncini, Giuseppe Vaccaro, Carlo Villa, Guido Beretta che, nel progetto originario, avrebbero dovuto essere un punto di riferimento per la ricostruzione architettonica dell'Italia. -
Lot 153 Ricciardi Giulio Cesare, Guida Ricciardi. Pubblicità e Propaganda. Tutti i mezzi i modi le forme le norme per lo svolgimento di ogni azione pubblicitaria. Milano: Edizione Pubblicità Ricciardi, 1941-1942.
In-8° (mm 238x175). Corposissimo volume, profusamente illustrato, diviso in 8 parti (Propaganda e pubblicità; Pubblicità dell'Asse; Giornali e Riviste; Forme varie di pubblicità; Allestimenti mostre e fiere; Codice pubblicitario; L'ufficio di pubblicità; Indici generali), ciascuna separata da 1 tavola fuori testo stampata su cartoncino colorato, protetto da velina. Numerose tavole in bianco e nero e a colori, anche a piena pagina, nel testo e fuori testo; alcune, bellissime, applicate. Tra le curiosità: 2 fotografie originali applicate, il catalogo delle edizioni Domus; un pieghevole Kneip illustrato da Carboni, uno dell'Ente Nazionale Risi, uno dei Vini Mirafiore, uno di Grafitalia, un libretto pubblicitario Gancia illustrato da Cella, uno di G. Ricordi & Co. e moltissime pubblicità di Bayer, Cirio, Alfa Romeo, Agip, Olivetti, Ramazzotti, Lufthansa e moltissimi altri. Illustrazioni ad opera di Dudovich, Veronesi, Dinelli, Cavadini ed altri. Il tutto stampato su carte di diversi colori e grammature. Una tavola a colori staccata, ma presente e ben conservata. Legatura in cartonato d'attesa muto, con sovraccoperta editoriale in Vipla (resina sintetica di produzione A.C.N.A. Montecatini) con titoli al piatto e al dorso; tracce di polvere e due strappetti senza perdine al dorso, ma nel complesso buona conservazione. (1) Rara e monumentale guida tecnico-professionale alla pubblicità e alla propaganda nell'Italia del Ventennio, pubblicata nel pieno della Seconda guerra mondiale, l'ultima dei tre celebri annuari realizzati da Giulio Cesare Ricciardi dal 1933 al 1941-42. L'opera, articolata in forma enciclopedica, offre una sistematizzazione completa degli strumenti, dei linguaggi e delle regole che governavano l'attività pubblicitaria nel contesto politico, culturale e giuridico del regime fascista. Frutto della visione editoriale di Giulio Cesare Ricciardi, già attivo nel campo della comunicazione e della grafica, la guida costituisce un documento prezioso per comprendere l'intreccio tra finalità commerciali e obiettivi ideologici in un'epoca in cui la propaganda di Stato permeava ogni ambito della comunicazione pubblica e rimane un valido documento della produzione pubblicitaria italiana, ricco di originali interpolati in grado di offrire un quadro particolarmente vivo delle varianti presenti tra i molti studi pubblicitari, milanesi e non solo. Oltre al valore storico-documentario, infatti, la guida è una straordinaria fonte iconografica: numerose riproduzioni, illustrazioni e inserti pubblicitari testimoniano lo stile visivo e l'estetica della comunicazione italiana degli anni Quaranta. -
Lot 154 Rudofsky Bernard, Lotto di 5 opere di architettura e urbanistica. XX secolo.
Compongono il lotto: 1) Hilberseimer Ludwig, Internationale neue Baukunst. Stuttgart: Julius Hoffmann, 1927; 2) Schweizer Otto Ernst, Einleitung und Gesamtbearbeitung von Justus Bier. Berlin, Leipzig, Wien: Friedrich Ernst Hübsch, 1929; 3) Levine Les, House. New York, 1971; 4) Rudofsky Bernard, Architecture Without Architects. New York, 1965; 5) Smithson Alison, Smithson Peter, Urban Structuring. London, New York: Studio Vista, Reinhold Publishing, 1967. (5) III OPERA: Rara e interessante opera di arte concettuale di Les Levine. Le Quadrat Prints erano una serie di pubblicazioni di graphic design sperimentale curate da Pieter Brattinga e distribuite dalla tipografia de Jong di Hilversum dall'inizio degli anni Cinquanta alla metà degli anni Settanta, che spaziavano nei campi della grafica, delle arti plastiche, della letteratura, dell'architettura e della musica. IV OPERA: Prima edizione dell'ormai classico volume in cui Rudofsky rompe con la tradizione accademica e ridisegna i confini della storia dell'architettura. Non più solo edifici firmati e monumenti, ma costruzioni nate dall'intelligenza collettiva di popoli anonimi: teatri preistorici da centomila spettatori, città sotterranee complete di scuole e fabbriche, villaggi modellati sull'ambiente e sulle esigenze quotidiane. Con testi illuminanti e immagini straordinarie, Architecture Without Architects è un viaggio nel mondo dell'architettura spontanea e comunitaria: forme ricche di sapienza, bellezza e armonia con il vivere umano. Rudofsky, architetto, ingegnere e spirito critico, propone qui una riflessione radicale sull'abitare come atto culturale e sociale. Un'opera visionaria, diventata un punto di riferimento imprescindibile per il ripensamento dell'architettura in chiave antropologica e sociale. -
Lot 155 Saba Umberto, Parole. Lanciano: Carabba, 1934.
In-8° (mm 190x125). Ottima copia intonsa. Brossura editoriale con alette e titoli in nero e blu al piatto anteriore e al dorso. Lievi mancanze alla cuffia inferiore e altri minimi difetti. Copia con firma di autenticazione dell'Autore. (1) Prima edizione di questa raccolta di poesie scritte tra il 1932 e 1934, apparse su diversi periodici. -
Lot 156 Stanley Henry Morton, Corposo e interessante lotto di 13 opere illustrate su viaggi ed esplorazioni. XIX-XX secolo.
Compongono il lotto: 1) Stanley Henry Morton, Nell'Africa tenebrosa ovvero Ricerca, liberazione e ritorno di Emin governatore della Provincia equatoriale [...]. Volume I (-II). Milano: fratelli Treves, 1890. 2) Luigi di Savoia - Duca degli Abruzzi, La stella polare nel Mare Artico... Milano: Hoepli, 1903; 3) Id., La stella polare nel Mare Artico... Milano: Hoepli, 1913; 4) Id., Il Ruwenzori. Viaggio di esplorazione e prime ascensioni delle più alte vette nella catena nevosa situata fra i grandi laghi equatoriali dell'Africa centrale... Milano: Hoepli, 1908; 5) Verso Il Polo Sud: Memorie della Spedizione Antartica Diretta dal Prof. O. Nordenskjold (1901-1903). Milano: fratelli Treves, 1907; 6) Il passaggio del nord-est. Spedizione artica svedese della Vega. Roma: Società Italiana Arti Grafiche, 1940; 7) Il viaggio della Jeannette e la spedizione Greely. Milano: fratelli Treves, 1886; 8) Al Polo Nord in pallone. Roma: Enrico Voghera editore, 1898; 9) Amundsen Roald, Il Passaggio Nord-Ovest. La mia spedizione polare sulla Gjoa... Milano: fratelli Treves, 1908; 10) Klutschak Enrico, Da eschimese fra gli eschimesi. Racconto delle avventure della spedizione Schwatka alla ricerca di Franklin negli anni 1878-79. Milano: fratelli Treves, 1883; 11) Lotte e vittorie. Dal Polo Artico a Marsala. Milano: Hoepli, 1907; 12) Shackleton Ernest, Alla conquista del Polo Sud [...]. Vol I (-II). Milano: fratelli Treves, 1909; 13) Nansen Fridtjof, Fra ghiacci e tenebre. Spedizione polare norvegese [...] Volume I (-II, di III). Roma: Voghera editore, 1897; 14) Nansen Fridtjof, Fra ghiacci e tenebre. Spedizione polare norvegese [...] Volume III. Roma: Voghera editore, 1900. Difetti da controllare. Lotto non passibile di restituzione. (17) -
Lot 157 Tolkien J. R. R., Lotto di 6 opere di Tolkien. XX-XXI secolo.
Compongono il lotto: 1) Id., The Silmarillion. London: George Allen and Unwin, 1977; 2) Id., Unfinisched tales of Numenor and Middle-eart. London: George Allen and Unwin, 1980; 3) Id., Letters of J.R.R. Tolkien. London: George Allen and Unwin,1981; 4) Id., The children of Hurin. London: Collins, 2007; 5) Id., Beren and Luthien. London: Collins, 2017; 6) Id., The fall of gondolin. London: Collins, 2018. Lotto non passibile di restituzione. (6) Tutte le opere, in prima edizione, risultano provviste di sovraccoperta editoriale, in alcuni casi, con gravi difetti o mancanze. VI OPERA: Copia firmata dall'Illustratore Alan Lee. -
Lot 158 Tolkien J. R. R., The Lord of the Rings. Part I (-III). London: George Allen and Unwin, December 1954-1955.
3 volumi in-8° (mm 215x135). Pagine 423, [1] + 1 mappa più volte ripiegata; 352 + 1 mappa più volte ripiegata, rilegata in fine; 416 + 1 mappa più volte ripiegata, rilegata in fine. Staccata, ma presente e ben conservata - ad eccezione di alcune macchioline - la mappa al primo volume; in facsimile quella del terzo. Macchioline sparse, più evidenti alle pagg. 251-254 del terzo volume, e rarissimi strappetti marginali. Legatura editoriale in piena tela rossa, con titoli al dorso. Ampie macchie ai piatti, restauri ai dorsi, con difetti alle cuffie e alle cerniere. Tutti i volumi risultano provvisti di sovraccoperte illustrate in facsimile, provenienti dalla Tolkien Library. (3) Prima edizione della trilogia de Il Signore degli Anelli, opera fondamentale della narrativa fantasy e uno dei libri più venduti di tutti i tempi, che comprendente: The Fellowship of the Ring (prima edizione, seconda impressione, dicembre 1954), The Two Towers (prima edizione, seconda impressione, 1955) e The Return of the King (prima edizione, prima impressione, 1955, con la segnatura 4 e il testo disallineato a pag. 49). A seguito dello straordinario successo di The Hobbit nel 1937, l'editore George Allen & Unwin incoraggiò Tolkien a scrivere un seguito. L'opera vide la luce solo tra il 1954 e il 1955, frutto di una lunga gestazione segnata dalla rigorosa attività accademica dell'autore a Oxford, dalle sue meticolose ricerche e da una serie di discussioni con l'editore sull'impostazione narrativa. Sebbene oggi universalmente conosciuta come una "trilogia", The Lord of the Rings fu concepita da Tolkien come un'opera unitaria. La divisione in tre volumi fu dettata da motivi esclusivamente economici, legati agli alti costi di stampa del dopoguerra. Il mondo della Terra di Mezzo nasce dalla profonda passione di Tolkien per le leggende celtiche e scandinave, per le lingue antiche e la letteratura anglosassone – in particolare Beowulf – ma anche dalla sua avversione per l'industrializzazione e la guerra. Il Borgo, che apre la narrazione, rievoca un'Inghilterra rurale e serena, preindustriale, mentre le forze di Mordor incarnano il potere cieco, meccanizzato e distruttivo della modernità. The Lord of the Rings è al tempo stesso epica classica e narrazione del viaggio dell'eroe, una lotta tra bene e male sospinta dal desiderio di dominio e di immortalità. Un'opera-mondo, senza precedenti nella letteratura moderna, la cui influenza ha travalicato il genere fantasy e la cui prima edizione è oggi una delle più ambite del Novecento. -
Lot 159 Tolkien J. R. R., The adventures of Tom Bombadil and other verses from The Red Book. With illustration by Pauline Baynes. London: George Allen and Unwin, 1962.
In-8° (mm 220x140). Pagine 63, [1]. Con numerose illustrazioni in bianco e nero e a colori, anche a piena pagina, nel testo. Ottima conservazione. Legatura in cartonato editoriale illustrato, con titoli al piatto anteriore e al dorso (lievi difetti alle cuffie). Con sovraccoperta editoriale illustrata, con mancanze al margine superiore del piatto anteriore e alle cuffie, abrasioni al piatto posteriore e alle cerniere; mancanze all'aletta anteriore della sovraccoperta. Dedica al foglio di guardia anteriore. (1) Prima edizione di quest'opera dal design estremamente curato, in cui i versi di Tolkien prendono vita grazie alle splendide illustrazioni di Pauline Baynes. -
Lot 160 Tolkien J. R. R., La Compagnia dell'anello. Parte prima della trilogia Il Signore degli anelli. Roma: Astrolabio, [1967].
In-8° (mm 208x155). Pagine 433, [5] + 1 mappa della Terra di Mezzo più volte ripiegata in fine. Copia ben conservata. Legatura editoriale in piena pelle rossa, con titoli in oro al dorso. Lieve macchiolina al dorso, altrimenti ottima conservazione. Con sovraccoperta editoriale illustrata, con macchie, un'ampia gora al piatto posteriore e due strappetti senza perdite ai piatti. (1) Prima edizione italiana, del primo volume della trilogia Il Signore degli Anelli, capolavoro assoluto di J.R.R. Tolkien e pietra miliare della letteratura fantasy mondiale. Pubblicato nel 1967 da Astrolabio-Ubaldini, questo volume segna l'ingresso dell'opera tolkieniana in Italia, anticipando le più celebri edizioni Rusconi, a cui furono successivamente ceduti i diritti. La traduzione, curata dalla giovanissima Vittoria Alliata di Villafranca, fu realizzata con sorprendente audacia e sensibilità linguistica, seppur successivamente oggetto di revisione e discussione critica. L'edizione è impreziosita dalla sovraccoperta originale illustrata (spesso assente), oggi molto rara e ricercata tra i collezionisti. -
Lot 161 Tomasi di Lampedusa Giuseppe, Il Gattopardo. Milano: Feltrinelli, 1958.
In-8° (mm 200x120). Pagine 330, [2]. Esemplare in ottime condizioni. Lievissime tracce di foxing e di incollaggio al margine interno delle pagg. 16-17 e tra i fogli di guardia e la prima e ultima carta, non numerata. Legatura editoriale cartonata con illustrazione e titoli in nero al piatto anteriore e al dorso. Sguardie presumibilmente rinnovate e polvere al piatto posteriore, per il resto ottima conservazione. (1) Prima edizione stampata il 25 ottobre 1958 (ma datata novembre 1958) di questo romanzo scritto tra il 1954 e il 1956, con il titolo originario Ultime Luci, che fu rifiutato da Vittorini per I Gettoni di Einaudi e per Mondadori. Dopo la morte dell'Autore, il manoscritto fu inviato da Elena Croce a Bassani, che lo pubblicò; questa prima edizione, in 2000 copie non numerate, si esaurì in appena due mesi, e nel dicembre dello stesso anno ne fu stampata una seconda, in 4000 copie. Gambetti-Vezzosi 919. -
Lot 162 Libro d'ore di Torino-Milano. Codice Inv. n. 47. Torino: UTET, 2005.
In-4° (mm 285 x 200). Riproduzione dettagliata a colori del codice originale, con numerose vignette a piena pagina. Legatura in velluto verde con decori floreali e stemma della Biblioteca di Gian Giacomo Trivulzio in oro al piatto anteriore; tagli dorati e sguardie in seta verde. Entro cofanetto di velluto bianco con stemma in metallo al piatto, con minime tracce d'uso. Con volume di Commentario. Uno dei 199 esemplari riservati all'Italia e numerati IT 1 - IT 199, su una tiratura complessiva di 980 copie. (2) Riproduzione in facsimile del libro d'ore di Torino-Milano. Originariamente, il libro d'ore era una parte fondamentale delle Très Belles Heures de Notre-Dame commissionate da Jean de Berry (1340-1416). Per via ereditaria, l'opera incompleta giunse in possesso del conte Johann von Holland, che ne commissionò il completamento ad un artista fiammingo, molto probabilmente Jan van Eyck (1390-1441). Dopo essere appartenuto a Vittorio Amedeo II Duca di Savoia (1666-1732), il codice passò nelle mani della famiglia Trivulzio, per poi essere trasferito alla Biblioteca di Arte Antica di Torino, dove è conservato ancora oggi. -
Lot 163 Le leggende di Santa Margherita e Sant'Agnese. Ms. Ricc. 453. Modena: Art codex, 2008.
In-12° (mm 145x103). Legatura in velluto di seta, lapislazzuli, lamina argentata e dorata. Riproduzione integrale in oro zecchino 23Kt. Presente il volume di Commentario. Il tutto entro cofanetto originale in velluto blu, con doppio scomparto, fodera in raso e fermaglio per la chiusura. Ampie tracce di polvere al cofanetto e lievi fioriture ai tagli del volume di Commentario, che presenta una scoloritura al piatto posteriore. Tiratura in 999 copie in cifre arabe. Presente anche il Certificato di Garanzia e Autenticità. (3) Riproduzione dettagliata a colori del codice originale della leggenda della vita di Santa Margherita e Sant'Agnese, realizzata sul finire del XIII secolo dal cosiddetto "maestro di Gerona", e ispirata ai modelli delle martiri bizantine. Il manoscritto è composto di due sezioni unite insieme probabilmente all'inizio del Trecento; solo la storia della Passione di Margherita di Antiochia è illustrata con immagini miniate che si pongono come commento visivo. -
Lot 164 Libro d'ore di Maria Stuarda. Ms. 62. Modena: ArtCodex, 2011.
In-16° (mm 100x65). Riproduzione dettagliata a colori del codice originale, con riproduzione del mandato di esecuzione. Legatura in velluto rosso con decori in ottone, giada e perle autentiche, chiusa da fermagli. Con un volume di Commentario e il Certificato di Garanzia e Autenticità. Il tutto, perfettamente conservato entro cofanetto editoriale in velluto. Tiratura in 999 copie numerate. (3) Questa pregiata riproduzione anastatica restituisce in tutto il suo splendore uno dei più affascinanti libri d'ore della tradizione fiamminga del XVI secolo. Realizzato probabilmente a Bruges o a Ghent attorno alla metà del Cinquecento, il manoscritto fu commissionato per Maria Stuarda, regina di Scozia, nota figura tragica della storia europea, profondamente legata alla devozione mariana e alla cultura della Controriforma. Grazie all'intercessione del confessore ravennate della regina, il codice giunse in Italia e oggi è conservato presso la Biblioteca Classense di Ravenna. -
Lot 165 I Vangeli illustrati. Ms, Plut. 6.23. Roma: Treccani, 2020.
In-8° (200 x 160mm). Legatura in pelle vacchetta bordeaux, conciata al naturale. Fregio al centro romboidale inciso a secco, quattro piccole borchie metalliche a ciascun piatto e chiusura con cinghiette. Con un volume di Commentario. Il tutto entro cofanetto in legno con incisioni in oro sul fronte e interni in tessuto floccato. Edizione limitata di 399 copie. Condizione ottima. (2) Facsimile dell'evangeliario del XI-XII secolo, ora conservato presso la Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze. All'interno, oltre al testo narrativo, si alternano 285 miniature. L'inizio dei quattro Vangeli è illustrato con una miniatura a piena pagina dell'evangelista. -
Lot 166 La Bibbia Aurea. Manoscritto French 5. Roma: Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani, 2020.
In-8° (mm 185x150). Riproduzione in facsimile del manoscritto Rylands MS 5 Francese con all'interno 47 miniature entro una cornice in filo d'oro. Legatura in velluto con placche d'oro decorate ai piatti. Con un volume di Commentario. Il tutto entro cofanetto editoriale, con titoli al piatto anteriore. (2) Edizione facsimilare di altissimo pregio del manoscritto French 5 della John Rylands Library, conosciuto come La Bibbia Aurea, straordinario esempio di Bible Historiée realizzato tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo nell'area franco-fiamminga. Si tratta di uno dei più sontuosi codici miniati medievali, dove la narrazione biblica dell'Antico Testamento è affidata quasi esclusivamente all'immagine, secondo la tradizione delle bibliae pictae. -
Lot 167 Convenevole da Prato, Regia Carmina. Panegirico in onore di Roberto d'Angiò. Torino: Utet, 2004.
1 volume in-4° (mm 379x235) contenente il facsimile dell'opera in elegante legatura in velluto blu e 1 volume di Commentario in-8° (mm 270x175). Il tutto perfettamente conservato entro splendido cofanetto in radica, con piatto posteriore in pelle e fermaglio dorato. Tiratura in 300 esemplari numerati. (2) Riproduzione dettagliata a colori del codice trecentesco dell'opera di Convenevole in cui la città di Prato si rivolge al re di Napoli, Roberto d'Angiò, mettendosi sotto la sua protezione e deplorando la situazione politica italiana. Peculiare l'apparato iconografico, realizzato da Pacino da Buonaguida, con miniature di notevoli dimensioni. -
Lot 168 Lavallée Joseph, Voyage pittoresque et historique de l'Istrie et de la Dalmatie... [Trieste: Libreria Umberto Saba, 1974].
In-folio (mm 500x350). Bell'esemplare in barbe, profusamente illustrato, anche con vedute di Trieste, Pola e di altre località istriane e dalmate. (1) Questa pregevole ristampa anastatica del 1974, curata dalla storica Libreria Antiquaria Saba di Trieste, costituisce un omaggio filologico alla splendida opera originale di Lavallée e Cassas. L'edizione riproduce fedelmente il testo francese del primo viaggio illustrato dell'Istria e della Dalmazia, impreziosito da incisioni raffinate, mappe dettagliate e grandiose vedute delle coste adriatiche. Le vedute di Trieste, considerate in assoluto tra le più belle e famose della città, rappresentano non solo un interesse artistico ma anche un documento storico fondamentale per studiosi e collezionisti. -
Lot 169 Sacco Antonio, La Certosa di Padula disegnata, descritta e narrata sui documenti inediti con speciale riguardo alla topografia, alla storia e all'arte della contrada. Vol. I (-IV). Salerno: Arti Grafiche Boccia, 1982.
4 volumi in-folio (mm 400x300). Lievi arrossature marginali sparse, altrimenti ottimo esemplare, con numerose illustrazioni nel testo e fuori testo, anche a doppia o tripla pagina. Legatura editoriale in similpelle, con titoli in oro al dorso e sovraccoperte figurate. Quest'ultime presentano arrossature marginali. (4) Ristampa anastatica fuori commercio dell'edizione pubblicata a Roma tra il 1914 e il 1930. Monumentale opera sulla Certosa di Padula scritta dall'Arcivescovo Monsignor Antonio Sacco, con numerosi documenti e riferimenti storici.