Dipinti e Disegni Antichi

Bottega di Jusepe de Ribera (Xativa 1591 - Napoli 1652) - Madonna addolorata

cm 74,5 x 62
olio su tela

PROVENIENZA
Asta Finarte Roma, 2 giugno 1986, lotto 169



Il dipinto offerto nel lotto è in relazione con il prototipo di Jusepe de Ribera oggi conservato alla Gemaldegalerie di Kassel.

Scuola napoletana, secolo XVII - Santo penitente

cm 64,5 x 48
olio su tela, senza cornice

Scuola napoletana, secolo XVII - San Girolamo penitente

cm 119 x 107
olio su tela

PROVENIENZA
Galleria Schettini, Milano, con attribuzione a Jusepe de Ribera (come da etichetta sul retro);
Asta Finarte Milano, 10 giugno 1987, lotto 94



Per il presente dipinto è stata proposta un'attribuzione a Francesco Fracanzano (Monopoli 1612 – Napoli 1656) su basi stilistiche.

Scuola romana, secolo XVIII - Paesaggio laziale con astanti

cm 38 x 47
olio su tela

entro cornice coeva con numero di inventario 36



PROVENIENZA
Cardinale Vincenzo Vannutelli (1836-1930), decano del collegio cardinalizio;
per eredità ai suoi discendenti

Scuola italiana, secolo XVII - Paesaggio fluviale con astanti e borgo turrito

cm 62,5 x 74
olio su tela

PROVENIENZA
Cardinale Vincenzo Vannutelli (1836-1930), decano del collegio cardinalizio;
per eredità ai suoi discendenti

Philipp Peter Roos, detto Rosa da Tivoli (Sankt Goar 1657 - Roma 1706) - Pastore e armenti in un paesaggio

cm 66 x 81
olio su tela

PROVENIENZA
Asta Finarte Roma, 21 maggio 1996, lotto 80

Seguace di Philipp Peter Roos, detto Rosa da Tivoli - Paesaggio con armenti

cm 51 x 75
olio su tela
sul retro del telaio iscrizione NM
in cornice coeva

PROVENIENZA
Cardinale Vincenzo Vannutelli (1836-1930), decano del collegio cardinalizio;
per eredità ai suoi discendenti

Scuola italiana, secolo XVIII - Marine con scene di porto

cm 36 x 83
coppia, olio su tela originale
entro cornici coeve

PROVENIENZA
Cardinale Vincenzo Vannutelli (1836-1930), decano del collegio cardinalizio;
per eredità ai suoi discendenti

Scuola dell'Italia settentrionale, secolo XVII - Capriccio architettonico con figure nei pressi di un fiume

cm 89 x 148
olio su tela

Ambito di Francesco Guardi, fine secolo XVIII - inizio secolo XIX - Capriccio con casa rustica e vele in laguna

cm 15 x 28
olio su tela


L'opera recupera un prototipo di Francesco Guardi in collezione privata (per confronto si veda: A. Morassi, Guardi. L'opera completa di Antonio e Francesco, 1973, pp. 466-467, n. 842, fig. 757)

Scuola fiamminga, fine secolo XVI - inizi secolo XVII - Due paesaggi con scene bibliche: Loth e le figlie; e Davide uccide il leone

cm 20 x 26 ciascuno
coppia, olio su rame

Scuola romana, secolo XVIII - Due capricci architettonici con scene religiose: Cristo e l'adultera e la Piscina probatica

cm 37,5 x 64 ciascuno
coppia, olio su tela

entro cornici coeve


PROVENIENZA
Cardinale Vincenzo Vannutelli (1836-1930), decano del collegio cardinalizio;
per eredità ai suoi discendenti

Giacomo Francesco Cipper, detto il Todeschini (Feldkirch 1664 - Milano 1736) - Il Cacciatore

cm 117,5 x 91,5
olio su tela


Il dipinto è corredato da expertise della dott.ssa Maria Silvia Proni, datata 2 ottobre 2004, e del professor Ferdinando Arisi.


In pendant con il lotto successivo, il dipinto è databile, secondo Arisi, al 1710. Raffigura un soggetto caro al Cipper, ovvero un cacciatore, ma il giovane uomo protagonista della scena non sembra essere un modello altre volte replicato all'interno del corpus pittorico del maestro austriaco, pur essendo prassi della "pittura di genere" riproporre i medesimi repertori iconografici e le medesime figure. Per questa ragione, Arisi suggerisce la possibilità che si tratti di un ritratto e, come tale, attribuisce al dipinto un ruolo di particolare interesse per la produzione del pittore.

Giacomo Francesco Cipper, detto il Todeschini (Feldkirch 1664 - Milano 1736) - Giovane donna con selvaggina

cm 118 x 92
olio su tela



Il dipinto in esame, in pendant con quello al lotto precedente, è accompagnato da expertise della dott.ssa Maria Silvia Proni, datata 2 ottobre 2004, e del professor Ferdinando Arisi.
Il dipinto è databile, secondo Arisi, al 1710. La giovane donna protagonista della scena è una modella nota all'interno del corpus pittorico del Cipper; si ritrova, infatti, identica e nella stessa posa, nella grande scena con Pollivendola e pescatore (cfr. F. Arisi,  G. F. Cipper "Il Todeschini" e la pittura di genere in "Arte Lombarda" 1978, n. 49, p. 117, fig. 12) e, in posizione diversa e con una differente veste, nei Giocatori di mora con portarolo (già Bergamo, collezione privata). 

Domenico Brandi (Napoli 1684 – 1736) - La filatrice

diametro cm 27
olio su tavola, in tondo

PROVENIENZA
Asta Finarte-Pitti “Arredi di Villa Diana in Fiesole”, 27 novembre 1991, lotto 238

Bambocciante romano, secolo XVIII - Contadini a riposo

diametro cm 28
olio su tela applicata su tavola, in tondo

Seguace di Michelangelo Cerquozzi - Due mendicanti

cm 22 x 15
olio su tela

PROVENIENZA
Cardinale Vincenzo Vannutelli (1836-1930), decano del collegio cardinalizio;
per eredità ai suoi discendenti

Nicola Viso (attivo a Napoli nella prima metà del secolo XVIII) - Rissa all'esterno di un'osteria

cm 57,5 x 75,5
olio su tela, in ovale
firmato in basso a sinistra Nicola Viso

PROVENIENZA
Asta Finarte Roma, 21 maggio 1996, lotto 131

Scuola fiamminga, secolo XVIII - Scena di vita popolare all'aperto

cm 39,5 x 49
olio su tavola
firmato indistintamente H (...) e datato 1723 a sinistra al centro, sullo stipite della finestra

Imitatore di Leonardo da Vinci - Figura femminile con panno bianco (Maddalena?)

cm 44,5 x 33,5
olio su tavola
sul retro antica etichetta di collezione con dedica e sigillo in ceralacca e antico numero di inventario 26

Imitatore di Raffaello - Madonna con Bambino

cm 22,4 x 17
olio su rame
entro cornice antica

Scuola italiana, secolo XIX - Riposo durante la fuga in Egitto

cm 23,5 x 17
olio su tavola

Scuola neoclassica - Mosè con le tavole della legge

cm 42 x 33
olio su tela originale

Scuola dell'Italia settentrionale, inizio secolo XVII - Battesimo di Cristo

cm 63 x 48
olio su tela, senza cornice