Asta N. 59 - II Arte Antica, Moderna e Contemporanea

Uberto Bonetti, Spiralando su Volterra. Seconda metà degli anni '30 del XX secolo.
Tecnica mista su carta. mm 300x200. Firma in basso a destra. Opera accompagnata dal certificato di autenticità su fotografia di Adriana Bonetti. Provenienza: Collezione Bongini. (1) In cornice nera con vetro: cm 48x38. Una piccola mancanza di supporto all'angolo superiore sinistro, altrimenti ottima conservazione.

Anton Giulio Bragaglia, Lotto composto di 2 cartoline futuriste.
2 cartoline fotoincise. mm 150x105 cad. Una riporta stampato al verso "Il pittore Francesco Trombadori - Fotodinamica Futurista" e l'altra "Arturo Bragaglia - Fotodinamica Futurista". (2) Qualche macchiolina, altrimenti ottima conservazione.

Nino Caliari, Composizione futurista.
Acquerello, penna e inchiostro di china su cartone grigio. cm 34x25. Firma in basso al centro. (1) Segni, strappetti e lieve imbarcatura al margine destro, ma buona conservazione.

Francesco Cangiullo, Futuristi.
Acquerello e carboncino su carta greve crema. mm 360x244. Firma in basso al centro. (1) Opera totalmente applicata a foglio. Lievi difetti ai margini.

Francesco Cangiullo, Viva Marinetti, gloria d'Italia.
Acquerello, pastello, penna e inchiostro di china su carta. mm 414x570. Firma in alto al centro. (1) Il foglio è applicato a un secondo foglio. I margini presentano varie criticità e sono presenti dei piccoli forellini e altri segni d'uso.

Arturo Ciacelli, Aeropittura.
Olio su cartone. cm 67x49. Firma in basso a destra. (1) In cornice nera coeva con qualche mancanza: cm 78x60. Qualche minuscola caduta di colore, altrimenti ottima conservazione.

Tullio Crali, Eliche.
Olio su tavoletta. cm 19x24,5. Firma in basso a sinistra e, al verso, timbro "Crali. Torino Via C. del Prete" e iscritto a pastello rosso "Studio Crali". (1) In meravigliosa cornice coeva: cm 34x40,5. Ottimo stato conservativo.

Giulio D'Anna, Trenino giocattolo. 1933-34.
Olio e collage polimaterico su tavola. cm 20x61,5. Firma in basso a destra. L'opera è accompagnata da autentica su fotografia dell'Archivio Storico dei Futuristi Siciliani. Esposizioni: Futurism & Co Art Gallery, Railways in Art, Roma, 20-30 aprile 2023. Pubblicato sul catalogo della mostra a pagina 35. (1) In cornice nera: cm 42,5x83,5. Alcuni trascurabili e lievi danni al colore, altrimenti ottima conservazione.

Bela De Kristo, Figura cubo-futurista.
Olio su tela. cm 61x46,5. Firmato in basso a destra. (1) In cornice: cm 69,5x54,4. Tracce d'uso di superficie, altrimenti buono stato conservativo.

Fortunato Depero, Guerriero cinese. 1919.
Matita, pastello rosso, pastello blu, penna e inchiostro di china su carta. mm 433x435. Titolo autografo in alto a destra e in basso a destra. Varie indicazioni di colore sul disegno. Opera archiviata nella sezione Disegni del Catalogo Generale Ragionato delle Opere dell'Artista da parte del Dottor Scudiero con il numero d'ingresso: FD-4141-DIS. Titolato anche come "Baffuto cinese", si tratta di uno dei personaggi della scenografia teatrale Il Canto dell'usignolo, del 1917, per la quale Depero doveva realizzare i costumi ma che non riuscì a completare per tempo. Quei personaggi, poi, trasmigrarono su tele e stoffe. Bibliografia: per il prodotto finale si veda M. Scudiero, F. Depero. Stoffe futuriste, Trento, 1995, n. 15-16, pag. 60-61. (1) L'opera è applicata a pagina di album coevo. Normali tracce del tempo e una piccola mancanza di supporto all'angolo superiore destro.

Fortunato Depero, Panciotto per Benedetta Marinetti (ma, poi, di F.T. Marinetti). 1923-24.
Matita, pastello rosso e pastello blu su carta. mm 442x590. Titolo autografo in alto a sinistra. Varie indicazioni di colore sul disegno. Opera archiviata nella sezione Disegni del Catalogo Generale Ragionato delle Opere dell'Artista da parte del Dottor Scudiero con il numero d'ingresso: FD-4169-DIS. I gilet (o panciotti) futuristi di Depero furono ideati e realizzati in vista della tournée del Teatro Futurista che si tenne nel 1924 e nel cui ambito furono appunto indossati dai più importanti futuristi che vi parteciparono. Furono realizzati ad personam, cioè in copia unica. Questo, in particolare, originariamente pensato per la moglie di Marinetti, Benedetta Cappa, fu poi modificato nelle dimensioni, realizzato e indossato dal fondatore del Futurismo, F. T. Marinetti. Bibliografia: per la versione finale del gilet realizzato si veda M. Scudiero, F. Depero. Stoffe futuriste, Trento, 1995, pag. 48 e poi n. 262 a pag. 243. (1) L'opera è applicata a pagina di album coevo. Poche tracce d'uso.

Fortunato Depero, Per bibita effervescente (Birra Ambrosiana). 1926-27.
Matita, pastello rosso e pastello blu su carta. mm 435x346. Titolo autografo in alto a destra e varie indicazioni di colore sul disegno. Opera archiviata nella sezione Disegni del Catalogo Generale Ragionato delle Opere dell'Artista da parte del Dottor Scudiero con il numero d'ingresso: FD-4205-DIS. Tra il 1926 ed il 1928 Depero fu impegnato a produrre proposte pubblicitarie sul tema della birra: per la ditta Metzger e anche per l'Ambrosiana. A parte un collage realizzato per la prima delle due, non ci risulta che si sia andati oltre, o perlomeno per quanto se ne sa al momento attuale. Quanto all'attribuzione alla Birra Ambrosiana del presente disegno, esiste al MART, nel lascito Depero, un bozzetto più piccolo, ma del tutto simile al presente con l'aggiunta di tale intestazione. Bibliografia: per il bozzetto al Mart si veda G. Belli e M. Avanzi (a cura di), Depero pubblicitario, catalogo della mostra tenutasi da ottobre 2007 a febbraio 2008, Charta, Milano, n. 207b, alle pag. 238-39. (1) L'opera è applicata a pagina di album coevo, della quale l'angolo superiore destro è stato tagliato. Normali tracce del tempo.

Fortunato Depero, San Pellegrino. 1928.
Matita e pastello blu su carta. mm 432x418. Titolo autografo in alto a sinistra. Opera archiviata nella sezione Disegni del Catalogo Generale Ragionato delle Opere dell'Artista da parte del Dottor Scudiero con il numero d'ingresso: FD-4221-DIS.Oltre che per Campari, Depero ebbe anche rapporti con altre ditte importanti, come appunto la S. Pellegrino per la quale realizzò un gruppo di proposte qualificate. (1) L'opera è applicata a pagina di album coevo. Trascurabili tracce d'uso.

Fortunato Depero, Citrus. Rivista della Camera Agrumaria Messina. 1927.
Litografia. mm 240x164. Foglio: mm 255x177. In basso a destra: "Grafiche Meridionali - Messina". (1) Ottima conservazione. Al margine alto è presente un forellino con corda per appendere il foglio.

Fortunato Depero, Lotto composto di 3 incisioni da Le Città. 1938.
Raccolta di 3 piccoli manifesti offset. mm 250x185 ca. cad. Fogli: mm 288x273 cad. Firmate e titolate in lastra. Compongono il lotto le città di Arezzo, Rovigo e Mantova. (3) Leggera brunitura con difetti al margine sinistro di ciascuna opera. Buona conservazione generale.

Fortunato Depero, Lotto composto di 3 incisioni da Le Città. 1938.
Raccolta di 3 piccoli manifesti offset. mm 250x185 ca. cad. Fogli: mm 288x273 cad. Firmate e titolate in lastra. Compongono il lotto le città di Matera, Trapani e Catanzaro. (3) Leggera brunitura con difetti al margine sinistro di ciascuna opera. Buona conservazione generale.

Fortunato Depero, Lotto composto di 3 incisioni da Le Città. 1938.
Raccolta di 3 piccoli manifesti offset. mm 250x185 ca. cad. Fogli: mm 288x273 cad. Firmate e titolate in lastra. Compongono il lotto le città di Padova, Brescia e Forlì. (3) Leggera brunitura con difetti al margine sinistro di ciascuna opera. Buona conservazione generale.

Fortunato Depero, Diavoletti neri e bianchi. 1976.
Serigrafia. mm 405x705. Foglio: mm 740x690 (visibile). Firmata in lastra in basso a destra. Tiratura a numeri romani a matita in basso a sinistra. Timbro a secco "Museo Depero / Rovereto / Serigrafia / 1976" in basso a destra. Opera presa dall'arazzo del 1922. Es. XXIV/XXX. (1) In cornice bianca con vetro: cm 79x74,5. Ottima conservazione.

Fortunato Depero [da], Campari. Portfolio di otto stampe.
Giclée. mm 400x300 cad. I manifesti postumi sono: Bitter Cordial; Davide Campari un triplice evviva!!!; Discorso aritmetico alla fidanzata; Se la pioggia fosse di Bitter Campari; Con un occhio vidi un Cordial Campari, con l'altro un Bitter; Bitter Campari evvivaaaaa!; Fontana bionda; Campari. (1)

Dario Di Gese, L'Ala d'Italia.
Olio e collage su cartone. cm 36x24. Firma al margine destro. (1) In bellissima cornice coeva con qualche mancanza: cm 48x35,5. L'opera presenta trascurabili difetti ai margini del supporto, altrimenti è in ottima conservazione.

Dario Di Gese, Lotto composto di 2 disegni.
Pastello su carta. mm 310x233 ca. cad. (visibili). Al verso di entrambi i disegni timbro dell'artista: "Dario Di Gese pittore futurista. Littoria". (1) In cornice: cm 53x63. Buona conservazione.

FuturLuca, Composizione.
Acquerello, carboncino e matita su carta filigranata. mm 466x401. Firma in basso a sinistra. (1) Strappetti marginali a destra, una leggera brunitura da esposizione e qualche macchiolina, ma buona conservazione.

Francesco Gairi, Giubbe Rosse.
Acquerello e penna e inchiostro di china blu su carta. mm 240x235. Firma in basso a sinistra. (1) Il foglio è completamente applicato a cartoncino di supporto.

Gino Galli, Riflessi in un occhio. 1914 ca.
Inchiostro acquarellato. mm 224x150. Firma in basso al centro. Esposizioni: Baffoni A. (a cura di), Analogie. I futuristi e le avanguardie europee, Futurism & Co. Art Gallery, Roma, dal 1 luglio 2021 al 30 aprile 2022 e pubblicato sul relativo catalogo a pagina 94; Edoardo Sassi E. e Tulino G. (a cura di), Gino Galli. La riscoperta di un pittore tra Futurismo e Ritorno all'Ordine, MLAC - Museo Laboratorio di Arte Contemporanea La Sapienza, Roma, 9 marzo-6 maggio 2023 e pubblicato nel relativo catalogo a pag. 52 tav. 5; Futurism & Co. Art Gallery (a cura di), Senza tema 3, Roma, dal 16 novembre 2023 al 30 aprile 2024. (1) In cornice antracite: cm 32,5x25,7. Ottima conservazione.