Asta N. 59 - I Arte Antica, Moderna e Contemporanea

Georg Braun Frans Hogenberg, Bilbao. Köln: Bertram Buchholtz, 1599.
Incisione in rame in coloritura. mm 252x485. Foglio: mm 472x575. Da Civitates Orbis Terrarum. Testo latino al verso. In altoal centro il nome della città entro cartiglio a nastro inframezzato dal suo stemma. Bella veduta a volo d'uccello della capitale della Biscaglia presa da sud-est, con in lontananza a sinistra la città di Portugalete sull'estuario del Nervion nel Golfo di Biscaglia. La chiesa di San Anton è adiacente al ponte di San Anton (sulla destra). La cattedrale gotica di Santiago è visibile invece al centro della città. (1) Foglio integro con margini come in origine. Piega di legatura in verticale al centro con brachetta al verso. Lievissimo ingiallimento del foglio.

Giovanni Brenna, Giacomo Pinchetti, Giuseppe Pezze, Carta Geografica e Postale del Regno Lombardo Veneto compilata sulle migliori carte generali e Provinciali esistenti disegnata da C. Pinchetti sotto la direzione dell'ing.re Geog.fo Gio. Brenna, nuovamente corretta ed aumentata colle strade ferrate... Milano: Cesare Crivelli Editore e Stampatore in rame, 1858.
Incisione in rame con confini in coloritura. Formato aperto: mm 855x1310. Formato chiuso: mm 215x135. Grande mappa montata su tela, arricchita nel registro in basso dalle piante dei 17 capoluoghi di provincia del regno con notizie statistiche: Como, Pavia, Lodi, Bergamo, Milano, Sondrio, Cremona, Brescia, Mantova, Verona, Vicenza, Rovigo, Padova, Venezia, Belluno, Treviso, Udine. (1) Carta montata su tela in 40 fogli a stacco. Alcune fragilità e qualche mancanza in corrispondenza delle pieghe. Lieve alone e segni d'uso.

Louis Brion de La Tour, Mappe-Monde Dressée pour l'Etude de la Géographie, relativement aux Auteurs les plus Modernes. Revue, corrigée et augmentée d'apres les Nouvelles Observations Astronomiques de Mrs Tchirikcow et de l'Isle. Revue de nouveau par M. Brion Ingenieur du Roy Paris: Desnos, Ingénieur Géographe pour les Globes et Sphères, 1766 A.P.D.R.
Incisione in rame in coloritura. mm 235x267. Cornice decorativa su lastra separata: mm 353x58/72. Foglio: mm 394x540. Da Atlas General, Civil et Ecclesiastique,Methodique et Elementaire pour l'Etude de la Geographie et de l'Histoire, atlante destinato agli allievi de l'Ecole Royale Militaire e composto da tavole con sfere armillari, globi, raffigurazioni astronomiche, mappe degli stati e delle regioni del mondo, accompagnate da testo di Jean Charles Maclot. (1) Esemplare integro con margini come in origine. Piega di legatura verticale al centro con minimi residui di brachetta al verso. Lievissimo ingiallimento e sporadici punti di fioritura localizzati ai margini.

Louis Brion de La Tour, Hémisphère Occidental / Hémisphère Oriental. Paris: Desnos, Ingénieur Géographe pour les Globes et Sphères, 1766 A.P.D.R.
Incisione in rame in coloritura. mm 235x265. Cornice decorativa su lastra separata: mm 353x58/72. Foglio: mm 394x540. Da Atlas General, Civil et Ecclesiastique,Methodique et Elementaire pour l'Etude de la Geographie et de l'Histoire, atlante destinato agli allievi de l'Ecole Royale Militaire e composto da tavole con sfere armillari, globi, raffigurazioni astronomiche, mappe degli stati e delle regioni del mondo, accompagnate da testo di Jean Charles Maclot. Coppia di mappe dei due emisferi, in quello occidentale compare già delineata in abbozzo la Nuova Zelanda che sarebbe stata raggiunta da Cook dopo Tasman; le isole Salomone figurano ancora in posizione errata, verrà corretta solo con la loro seconda scoperta l'anno successivo l'edizione di questo atlante, nel 1767. Nell'emisfero orientale Tasmania, Australia, Nuova Zelanda, Salomone e Guinea compaiono ancora unite. In entrambe le carte sono presenti numerose rotte con i nomi degli esploratori. (2) Esemplari integri con margini come in origine. Piega di legatura verticale al centro con minimi residui di brachetta al verso. Lievissimo ingiallimento e sporadici punti di fioritura localizzati ai margini.

Louis Brion de La Tour, Globe terrestre / Globe celeste. Paris: Desnos, Ingénieur Géographe pour les Globes et Sphères, 1766 A.P.D.R.
Incisione in rame. mm 235x267. Cornice decorativa su lastra separata: mm 353x58/72. Foglio: mm 394x540. Da Atlas General, Civil et Ecclesiastique,Methodique et Elementaire pour l'Etude de la Geographie et de l'Histoire, atlante destinato agli allievi de l'Ecole Royale Militaire e composto da tavole con sfere armillari, globi, raffigurazioni astronomiche, mappe degli stati e delle regioni del mondo, accompagnate da testo di Jean Charles Maclot. Bella coppia di sfere armillari su piedistallo con proiezioni del sistema solare. (1) Esemplare integro con margini come in origine. Piega di legatura verticale al centro con minimi residui di brachetta al verso. Lievissimo ingiallimento e sporadici punti di fioritura localizzati ai margini.

Louis Brion de La Tour, Sphére de Copernic Sphere de Ptolemée / Le Systême de Ptolemée. Le Systême de Ticho-Brahe. Le Systême de Copernic. Le Systême de Descartes. Paris: Desnos, Ingénieur Géographe pour les Globes et Sphères, 1766 A.P.D.R.
Incisione in rame. mm 235x267. Cornice decorativa su lastra separata: mm 353x58/72. Foglio: mm 394x540. Da Atlas General, Civil et Ecclesiastique, Methodique et Elementaire pour l'Etude de la Geographie et de l'Histoire, atlante destinato agli allievi de l'Ecole Royale Militaire e composto da tavole con sfere armillari, globi, raffigurazioni astronomiche, mappe degli stati e delle regioni del mondo, accompagnate da testo di Jean Charles Maclot. Suggestiva coppiadi sfere armillari, l'una riferita al sistema copernicano con il sole al centro e i pianeti in orbita intorno a esso, l'altra riferita al sistema geogentrico tolemaico. Si aggiunge tavola che illustra le quattro filosofie sui sistemi, con il sole al centro, la luna in basso e cinque pianeti ai lati. (2) Esemplari integri con margini come in origine. Piega di legatura verticale al centro con minimi residui di brachetta al verso. Lievissimo ingiallimento e sporadici punti di fioritura localizzati ai margini.

Louis Brion de La Tour, Sphère Droite Sphère Parallele / Démonstration Géométriques des Sphères Droite, Parallele, et Oblique. Paris: Desnos, Ingénieur Géographe pour les Globes et Sphères, 1766 A.P.D.R.
Incisione in rame. mm 235x267. Cornice decorativa su lastra separata: mm 353x58/72. Foglio: mm 394x540. Da Atlas General, Civil et Ecclesiastique, Methodique et Elementaire pour l'Etude de la Geographie et de l'Histoire, atlante destinato agli allievi de l'Ecole Royale Militaire e composto da tavole con sfere armillari, globi, raffigurazioni astronomiche, mappe degli stati e delle regioni del mondo, accompagnate da testo di Jean Charles Maclot. Coppia di sfere armillari su elegante piedistallo rococò, mostrano la terra lungo il suo asse, quindi lungo l'equatore con proiezione sulla volta celeste di tutti i punti che seguono la rotazione terrestre. Sono segnati equatore, i tropici e i circoli polari, la fascia dell'eclittica, la linea degli equinozi e dei solstizi; sono indicati anche l'asse passante per i poli e quello di rotazione. Si aggiunge tavola esplicativa con le rappresentazioni geometriche delle sfere parallele, rette ed inclinate, e rosa dei venti al centro del foglio. (2) Esemplari integri con margini come in origine. Piega di legatura verticale al centro con minimi residui di brachetta al verso. Lievissimo ingiallimento e sporadici punti di fioritura localizzati ai margini.

Louis Brion de La Tour, Carta della Cina contenente tutte le Città del I° ordine e parimente quelle del 2° e 3° necessarie all'intelligenza della nuova storia di questo impero Rilevata dalla Carta Originale del P. Mailla dal Sig. Brion Ingegnere Geografo del Re. Parigi: 1777.
Incisione in rame con confini in coloritura. mm 415x468. Foglio: mm 425x530. (1) Foglio integro con margini come in origine. Pieghe editoriali da inserimento in volume.

Giovacchino Catolfi, Pianta del Podere di Bisarno dell'Ill:mo Sig. Mar. Alessan. Capponi. Mese di Settembre 1757.
Penna e inchiostro bruno, acquerello a colori su carta vergellata pesante. mm 605x790. Nella parte sinistra della tavola, al centro si trova la tabella delle Annotazioni che recita in inizio: "Questo Podere è di attinenza della Fattoria di Rusciano dell'Ill:mo Sig:r March:e Alessandro Capponi et è posto nel Pian:o di Ripoli nel Popolo di S. Piero in Palco, Potest:a del Bagno, et è stato misurato da me Infrasto nel Mese di Settembre 1757.[...] Giovacchino Catolfi mano propr:a". Segue legenda a sette rimandi contraddistinti da lettere per gli edifici e l'appezzamento lavorativo. In alto rosa dei venti e rilievo del terreno con indicazione dei proprietari confinanti. In basso obelisco con lo stemma Capponi e addossato cartiglio del titolo. Nella parte destra entro grande riquadro a mappa trompe l'oil, Veduta della casa del lavoratore con le piante del piano terreno e del sottotetto. Grande rilievo di terreno "parimente approdato, vitato e fruttato" confinante con le Monache dello Spirito Santo e lo Stradone del Castelli, o sia Strada Maestra Aretina. In basso a destra "Scala di Canne d B:a 6 l'una a Ter:a Fiorentine". (1) Tavola applicata su tela con bordi e nastri nella parte alta in seta verde. Coloritura lievemente affievolita per umidità. Piega verticale al centro, alcuni aloni, pieghe e segni d'uso.

Alexis Nicolas Chauchard, Carte de la partie septentrionale de l’Italie Par M. Cauchard Capitaine d'Infanterie et Ingénieur Militaire Revue et Augmentée Par Dezauche Géographe. A Paris: Chez le S. Dezauche Ingénieur Géographe, An. X, 1802.
Incisione in rame. Formato aperto: mm 475x825. Formato chiuso: mm 205x160. Grande mappa formata da 4 tavole sciolte contenute in custodia in cartonato verde marmorizzato con fregi in oro debolmente visibili e titolo impresso a secco lateralmente. Famosa carta dell'Italia Settentrionale utilizzata da l'Armé d'Italie durante le campagne militari del 1796 e del 1800. Il rilievo si deve al geografo militare Alexis Nicolas Chauchard per incarico del conte d'Artois, fratello minore di Luigi XVI, al cui servizio lavorava in qualità di ingegnere geografo. La prima edizione fu pubblicata nel 1790/1791 circa e recava la dedica al conte d'Artois, ma il Capodanno del 1792 l'Assemblea nazionale dichiarò traditori tutti i membri della famiglia reale così il nome del conte d'Artois venne cancellato dal quarto rame della mappa. Pertanto l'edizione datata e dedicata al conte ebbe una tiratura limitatissima. La carta risultava comunque di grande interesse strategico militare e l'editore Dezuache continuò a ristamparla priva del dedicatario, per gli usi del Direttorio. La campagna napoleonica in Italia del 1796 si svolse avendo questa carta come principale riferimento cartografico. Sulla tela di ciascuna mappa etichetta di Charles Picquet (1771-1827), Géographe-Graveur du Cabinet topographique de S. M. l'Empereur et Roi. Bibliografia: V. Valerio, Un'inedita Carte de la partie septentrionale de l'Italie di Alexis Nicolas Chauchard del 1791, «Geostorie», anno XXXI, n. 1, 2023,pp. 53-69. (4) Le quattro tavole si presentano intelate ciascuna in 12 fogli a stacco. Alcuni punti di fragilità in corrispondenza delle pieghe. Custodia con segni d'usura.

Anonimo del XVIII secolo, Ritratto di Padre Vincenzo Maria Coronelli. Venezia: 1707.
Bulino. mm 375x277. Foglio: mm 490x340. Ritratto del noto geografo, cartografo, cosmografo ed enciclopedista tratto da Cronologia universale, che facilita lo studio di qualumque storia e particolarmente serve di prodromo alli 45. volumi della biblioteca, consecrata all'eminentissimo prencipe fra Vincenzo Maria Orsini ... da fra Vincenzo Coronelli minor conventuale ad uso dell'Accademia cosmografica degli Argonauti. [Venezia: s.d., ma 1707]. (1) Foglio integro con margini come in origine. Traccia di legatura al lato sinistro e di piega orizzontale al centro. Lievi segni d'uso.

Vincenzo Maria Coronelli, Golfo di Venezia, descritto Dal P. M. Coronelli Cosmografo della Serenissima Repubblica, ad uso dell'Accademia Cosmografica degli Argonauti Dedicato All'Eccellenza del Sig. Giulio Giustinian, Procuratore di S. Marco, et c. In Venezia: 1688.
Acquaforte e bulino. mm 450x627. Foglio: mm 490x680. Dall'Atlante Veneto. La carta descrive tutti i territori prospicienti l'Adriatico, definito "Golfo di Venezia" per sottolineare il dominio della Serenissima su questo mare. In basso a sinistra compare il titolo con la dedica a Giulio Giustinian, Procuratore di San Marco, circondato da due rami di alloro con medaglioni contenenti le piante e le fortificazioni più rilevanti dell'Adriatico, quasi tutte veneziane, con i nomi riportati sul lungo cartiglio a nastro. Sopra il titolo in un ovale coricato si trova la veduta di Venezia col testo "Venetia Capital, e Dominante del Golfo", sovrastata da stemma con aquila bicipite. (1) Foglio integro con margini come in origine. Piega di legatura in verticale al centro con residuo di brachetta al verso e alcune fragilità nella parte alta. Lievi segni d'uso.

Vincenzo Maria Coronelli, Disegno topografico del Canale di Cattaro descritto dal Padre Coronelli. In Venezia; 1688 [1691].
Incisione in rame. mm 440x610. Foglio: mm 490x682. Mappa da Atlante Veneto, Nel quale si contiene la Descrittione Geografica, Storica, Sacra, Profana, e Politica, Degl'Impery, Regni, Provincie, e Stati, Dell'Universo ... Accresciuto di molte Tavole Geografiche, non piu publicate. Opera, e Studio Del Padre Maestro Coronelli Min: Convent ... Nell' Universita di Venetia, Ad Uso Dell' Accademia Cosmografica de gli Argonauti. Tomo I. In Venetia MDCXCI. La mappa riporta la zona del canale di Cattaro, articolata in una serie di profondi bacini perfettamente riparati dal mare aperto, che costituiscono il più grande porto naturale del mar Adriatico, e il loro profilo frastagliato che conferisce l'aspetto di fiordi. (1) Foglio integro con margini come in origine. Piega di legatura in verticale al centro con alcune fragilità.

Vincenzo Maria Coronelli, Golfo della Prevesa, Dedicato dal P. Cosmografo Coronelli, All'Ill.mo Sig. Abbate Francesco Foscari,... In Venetia: MDCXCI.
Incisione in rame. mm 460x615. Foglio: mm 490x680. Da Atlante Veneto, Nel quale si contiene la Descrittione Geografica, Storica, Sacra, Profana, e Politica, Degl'Impery, Regni, Provincie, e Stati, Dell'Universo ... Accresciuto di molte Tavole Geografiche, non piu publicate. Opera, e Studio Del Padre Maestro Coronelli Min: Convent ... Nell' Universita di Venetia, Ad Uso Dell' Accademia Cosmografica de gli Argonauti. Tomo I. In Venetia MDCXCI. Carta verosimilmente pubblicata per commemorare la cattura di Preveza, in Epiro, strappata dai Veneziani ai mori nel 1684. Viene raffigurata anche gran parte del Golfo Ambracio, oggi Golfo di Arta, uno dei maggiori bacini chiusi dello Ionio. In alto a sinistra la pianta della fortezza di Bouka, costruita dagli Ottomani a guardia dello stretto e potenziata dai veneziani dopo la conquista di Prevesa. (1) Foglio integro con margini come in origine. Piega di legatura in verticale al centro con alcuni punti di fragilità.

Vincenzo Maria Coronelli, Ristretto della Dalmazia Divisa né suoi Contadi, già presentata Alla Serenissima Republica Di Venezia, etc. Dal P. Maestro Coronelli M. C. Cosmografo Publico, e suddito suo fedelissimo. In Venetia, a spese dell'autore, MDCXCII.
Incisione in rame. Ciascuna tavola mm 470x610. Foglio: mm 485x680. Elaborata mappa della regione tratta dal Corso geografico universale, o sia la terra divisa nelle sue parti e subdistinta ne' suoi gran regni. Esposta in tavole geografiche ricorrette et accresciute di tutte le nuove scoperte, ad uso dell'Accademia Cosmografica degli Argonauti dal Padre Maestro Vincenzo Coronelli M. C. Cosmografo della Serenissima Republica di Venetia. Dedicata alla Santità di Nostro Signore Innocenzo XII. P. I. In Venetia, a spese dell'autore. MDCXCII. La carta si sviluppa su due tavole a pagina doppia e raffigura la storica regione della Dalmazia in Croazia, si estende a nord fino all'Istria e a sud fino all'Albania. Numerosi dettagli topografici, con montagne, fiumi e vari tipi di foreste rappresentati insieme a una miriade di nomi di luoghi. Sparse nella carta sono presenti annotazioni sulla storia e la topografia della regione. Il testo in basso riporta le vittorie veneziane contro l'Impero Ottomano nella Grande Guerra Turca, ancora in corso quando questa carta fu pubblicata. In alto a destra elaborato cartiglioper il titolo, vignetta in basso a sinistra raffigura il Doge di Venezia condotto sull'Adriatico su un carro trainato da tritoni e cavalli marini. Ancora in basso compare lo stemma della Dalmazia sorretto da tritoni. (2) Entrambi i fogli integri con margini come in origine. Piega di legatura in verticale al centro con minimo ingiallimento e con residuo di brachetta al verso. Lievi segni d'uso.

Vincenzo Maria Coronelli, Italia, Parte Occidentale, Descritta e Dedicata dal P. Coronelli, Cosmografo della Serenissima Repubica di Venetia, Al Padre Maestro Giuseppe Muzzarelli.../ Italia, Parte Orientale, Descritta e Dedicata Dal P. Cosmografo Coronelli, ... In Venetia: A'Spese dell'Autore, MDCLXXXXVI.
Incisione in rame. Ciascuna tavola mm 460x620. Foglio: mm 485x685. Imponente mappa dell'Italia in due tavole separate a doppia pagina, esemplificata in gran parte su quella di Giovanni Antonio Magini del 1608. Da Isolario Descrittione Geografico-Historica, Sacro-Profano, Antico-Moderna, Politica, Naturale e Poetica ... di Tutti l'Isole ... Tomo II dell'Atlante Veneto ... del P. Maestro Vincenzo Coronelli ... A 'Spese dell'Autore MDCLXXXXVI. Nell'inserto in alto a destra compare la Sicilia e si precisa come: "L'isola di Sicilia vien espressa in questa particolare Cartuccia perché la Tavola Generale annessa dell'Italia non è capace della medesima. Sono però descritte con la stessa graduazione". (2) Entrambi i fogli integri con margini come in origine. Piega di legatura in verticale al centro con minimo ingiallimento e con residuo di brachetta al verso. Lievi segni d'uso.

Vincenzo Maria Coronelli, Parte Occidentale della Spagna, Descritta, e Dedicata dal P.Maestro Coronelli Cosmografo, e Lettore Publico All'Illustrissimo, et Eccellentissimo Signore Carlo Ruzini Ambasciatore à S.M.Cattolica per la Serenissima Republica di Venezia/Parte Orientale... 1691 / In Venezia: A' Spese dell'Autore, MDCLXXXXVI.
Incisione in rame. Ciascuna tavola mm 470x610. Foglio: mm 485x680. Grande mappa su due tavole a doppia pagina della penisola iberica. Da Isolario descrittione geografico-historica, sacro-profana, antico-moderna ... Tomo II dell' Atlante veneto, Venezia 1696. (2) Entrambi i fogli integri con margini come in origine. Piega di legatura in verticale al centro con minimo ingiallimento e con residuo di brachetta al verso. Lievi segni d'uso.

Vincenzo Maria Coronelli, Santa Maura. in Venezia 1689 [ma XVIII secolo].
Incisione in rame. mm 270x434. Foglio: mm 490x670. Cornice decorativa su lastra separata: mm 50x533. Pianta dell'sola greca di Leucade, Santa Maura secondo la denominazione veneziana. Da Citta, fortezze, isole, e porti principali dell'Europa, in planta, et in elevatione, descritte, e publicate ad uso dell'Accademia Cosmografica degli Argonauti, in Venezia 1689. L'isola, possedimento ottomano, cadde sotto il dominio veneziano dopo un assedio durato dal 21 luglio al 6 agosto 1684. L'evento fu l'inizio della sesta guerra ottomano-veneziana chiamata anche Guerra di Morea. (1) Foglio integro con margini come in origine. Piega di legatura in verticale al centro con residui di cucitura al verso e inserto di carta a consolidamento nella parte alta della piega.

Piero Valentino Cosci, Pianta di Santa Maura. 1744.
Penna e inchiostro bruno, acquerello a colori, carta vergellata pesante. mm 515x738. Mappa manoscritta dell'isola di Santa Maura (Leucade) con il titolo entro tabella a nastro in alto al centro. In corrispondnza in basso entro cartiglio decorativo Dichiarazione delle lettere con 23 rimandi contrassegnati da lettere ai luoghi notevoli. A seguire la firma dell'esecutore e la data "Piero Valentino Cosci fece l'anno 1744". In basso a sinistra rosa dei venti e a destra "Scala di Passi Veneti cento". Pianta dell'sola greca di Leucade, Santa Maura secondo la denominazione veneziana. L'isola, possedimento ottomano, cadde sotto il dominio veneziano dopo un assedio durato dal 21 luglio al 6 agosto 1684. L'evento fu l'inizio della sesta guerra ottomano-veneziana chiamata anche Guerra di Morea. (1) Foglio integro con margini intonsi. Piega verticale al centro. Uno strappo al margine in alto a destra, traccia di vecchia polvere e lievi difetti localizzati alle estremità.

Agostino da Rabatta, Giovanni de Baillou, Aniello Lamberti, Imperio del Giappone Governo Monarchico / Regno Dispotico Imperio della China anticamente Sinae sotto un Imperatore Tartaro. In Firenze, 1779.
Incisione in rame in coloritura originale coeva. mm 116x70. L'articolato impero del Giappone è dettagliato da numerosi toponimi, i numeri sul territorio rimandano ai nomi dell'ampia legenda sottostante. / Imperio della China. Incisione in rame in coloritura originale coeva. mm 113x73. Nella carta si distinguono in basso il Golfo del Tonchino, l'Isola di Formosa, in alto la grande muraglia al confine con la Tartaria cinese. (2)

Agostino da Rabatta, Giovanni de Baillou, Aniello Lamberti, Regno di Pollonia anticamente Sarmatia / Regno di Danimarca anticamente Chersoneso Cimbrica. In Firenze, 1779.
Incisione in rame in coloritura originale coeva. mm 110x72. Mappa del territorio polacco con l'affaccio sul Baltico, il tracciato dei suoi fiumi, e 13 rimandi di toponimi esplicitati nella legenda sottostante. / Regno di Danimarca. Incisione in rame in coloritura originale coeva. mm 117x74. Mappa della penisola danese con l'indicazione di Skagen all'estremità nord e le isole di Laeso e Anholt nel braccio di mare che la divide dalla Svezia. (2)

Agostino da Rabatta, Giovanni de Baillou, Aniello Lamberti, Planisfero / America. In Firenze, 1779.
Incisione in rame con confini in coloritura originale coeva. mm 106x64. In basso sulla lastra le indicazioni di responsabilità dell'opera "D. Agostino da Rabatta / Barone Gio. de Baillou / Aniello Lamberti inc.". / AMERICA. Incisione in rame con confini in coloritura originale coeva. mm 103x67. Carta del Nord e Sud America e lateralmente parte dell'Europa e dell'Africa. Segnate anche Islanda, Groenlandia, l'isola di Sant'Elena, le Azzorre, le Galapagos. Nella parte superiore della carta, piccola veduta delle tre caravelle sotto il cielo stellato. (2)

Agostino da Rabatta, Giovanni de Baillou, Aniello Lamberti, Carta I. dell'America / Nuovo Messico appartiene alla Spagna. A.Luisiana Inglese. B. Luisiana Francese. In Firenze, 1779.
Incisione in rame in coloritura originale coeva. mm 115x75. Compaiono nella carta le isole delle Grandi Antille: Cuba, Giamaica, le Isole Vergini, le isole Turche e Caicche. Legenda nella parte bassa. / Nuovo Messico e Luisiana. Incisione in rame in coloritura originale coeva. mm 118x74. Ben in evidenza la penisola della California e il suo grande golfo, detto anche Mar Vermiglio che l'Oceano Pacifico forma tra la penisola della Bassa California e la massa continentale del Messico. (2)

Agostino da Rabatta, Giovanni de Baillou, Aniello Lamberti, Du.° di Milano, e D.° di Mantova Appartengono alla Aug:ma casa d'Austria / Governo Monarchico Gallia Togata, et Cispadana, ora D.°di Parma della Casa di Borbone e Stati del Duca di Modena / Governo Aristocratico R.a di Venezia o Gallia Transpadana. In Firenze, 1779.
Incisione in rame in coloritura originale coeva. mm 113x73. Mappa del ducato con legenda sottostante a 12 rimandi alle varie zone del Milanese e del Mantovano. / Parma e Modena. Incisione in rame in coloritura originale coeva. mm 120x74. Mappa con legenda a 12 rimandi alle varie aree componenti gli stati. / Venezia. Incisione in rame in coloritura originale coeva. mm 117x73. Mappa che comprende tuttoil territorio dal Bergamasco all'Istria con legenda a 13 rimandi. (3)