Arte Classica & Art Nouveau
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Lot 121 Scultura in legno dorato e intagliato raffigurante figura femminile. Poggiante su basamento in legno sagomato. Manifattura genovese, prima metà XVIII secolo. Restauri e mancanze.
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Lot 122 in legno intagliato, traforato e dorato. Decori a volute ed elementi fogliacei e floreali con stemma su cimasa superiore.
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Lot 123 lastronato in noce e radica di noce. Fronte centinato, piano a carattere.
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Lot 124 legni di ebano rosa, ebano viola e amaranto intarsiati a marchetteria. Guarnizioni in bronzo dorato e cesellato. Piano in marmo Fior di pesco.
Cassettiera interna non pertinente. -
Lot 125 Tavolino di forma circolare, con basamento a tre piedi. in legno di noce intagliato. Piano superiore con intarsio centrale e bordo ornamentale intarsiato in legni vari a motivi floreali. Manifattura Sorrento, metà XIX secolo. Restauri al piano.
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Lot 126 scultura in marmo bianco statuario. Replica della scultura marmorea acefala conservata presso il museo archeologico di Siracusa, già copia romana di un originale greco della prima metà del II sec. d.c. Rinvenuta negli Orti Bonavia da Saverio Landolina Nava nel 1804. Reca al retro della base iscrizione " Simonetti Roma MCMX", pittore e antiquario attivo tra la fine del XIX e inizio XX secolo. Dal 1904 Palazzo Odescalchi Simonetti in Prati divenne la sede della sua galleria di antiquariato e atelier di pittore. Tra i suoi clienti annoverò Lord William Waldorf Astor, di cui curò, con il figlio Aldo,il progetto e arredamento della cosidetta villa pompeiana a Sorrento, della cui proviene la suddetta scultura.
Provenienza: Collezione Attilio Simonetti (1910); Collezione Lord William Waldorf Astor; Collezione Mariano Pane.
Bibliografia: Villa Astor: Paradise Restored on the Amalfi Coast - Flammarion 2017
Il lotto è visionabile su appuntamento. -
Lot 127 Scultura in marmo bianco su base in marmo nero. Difetti e mancanze
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Lot 128 a tre cassetti, coppia di cassettini superiori e cassettiera interna alla calatoia con spallette laterali. In legno di noce, radica di olmo e filettature in legno di bosso.
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Lot 129 In legno ebanizzato. Nella parte superiore composto da 13 cassetti, sportello centrale e due spalliere. Intarsi alla calatoia con formelle interne istoriate. In legno finemente scolpito in parte intarsiato con bassorilievo entro riquadri in legno dorato. Manifattura tedesca (o nordica), periodo Luigi XIV. Prospetto architettonico decorato all'interno dello sportello centrale. Difetti e mancanze.
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Lot 130 Con figure ecclesiastiche scolpite. Stile neogotico. Mancante di un piede.
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Lot 131 con piano in legno di noce e intarsi in legni vari di frutto, gambe arcuate e intagliate.
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Lot 132
in legno dorato e intagliato. Con cimasa superiore decorata a ghirlanda di fiori. Restauri e mancanze.
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Lot 133 Con scene tratte dalla Battaglie di Canne e del ferimento del Console Emilio.
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Lot 134 Coppia di ventoline in legno dorato e intagliato. Manifattura Veneta, meta XVIII secolo. Restauri e mancanze.
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Lot 135 Con personaggio suonatore di lira. Quadrante in smalto con numeri romani. Manifattura francese. Meccanica da revisionare.
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Lot 136 Il pannello, come riportato nelle iscrizioni al retro, è stato ricamato da Catherine Landerer, moglie del Comandante Pierre Joseph Arson de Saint-Joseph. Nell'opera sono raffigurati nella loro tenuta in Svizzera l'esecutrice stessa del ricamo, il marito e il loro 4 figli, tra cui figura il padre dell'autrice delle iscrizioni presenti al retro. Il pannello venne conservato della Villa di Famiglia di St. Barthelemy a Nizza, fino agli attuali proprietari.
In cornice. -
Lot 137 Fascia e piano sagomati, lastronati in noce e radica di noce, cassetto sul fronte.. Gambe mosse e intagliate a volute, arcuate terminanti con piedi zoomorfi. Restauri e mancanze.
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Lot 138 In bronzo dorato. Con due figure alate scolpite su basamento a tripode.
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Lot 139 In marmo bianco statuario con basamento in rosso di Francia. Quadrante in smalto e numeri romani. Firmato "A. M. Simons, A. Paris". Manifattura Francese, prima metà XIX secolo. Meccanica da revisionare
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Lot 140 composto da un orologio e due candelieri a 5 bracci. Antimonio dorato con inserti in porcellana policroma di Sevres. Quadrante in porcellana con numeri romani. Rotture, mancanze e meccanica da revisionare
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Lot 141 In legno di noce ed ebano rosa, legni vari di frutto e pastiglia. Riccamente intarsiati a motivi floreali e palmette, doppio cassetto senza traversa. Mezzo cassetto superiore. Piano a carattere. Manifattura genovese, Luigi XVI, fine del XVIII secolo.
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Lot 142 Legno intagliato e laccato con lumeggiature. Su pannello di pioppo. Periodo del Barocco, Luigi XIV, manifattura romana. Decorazione dello stemma araldico centrale non pertinente.
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Lot 143
con base in marmo, dimensioni: 33 x 60 cm.
Firma a retro.
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Lot 144 Grande gruppo in bronzo su base in marmo. Firmato.