Asta 58 - Libri, autografi e manoscritti
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Lot 75 Folgore Luciano, Ponti sull'oceano. Versi liberi e parole in libertà. Milano: Edizioni Futuriste di Poesia, 1914.
In-8° (mm 205x145). Pagine 172, [4]. Esemplare intonso, leggermente allentato, con lievi fioriture sparse e una mancanza marginale che non coinvolge il testo alle pagine 45-48. Brossura editoriale realizzata da Antonio Sant'Elia, con titoli in nero al piatto anteriore e al dorso. Strappetti marginali ai piatti, una lieve mancanza a quello anteriore, con ossidazione da esposizione al dorso e un piccolo difetto alla cerniera anteriore. (1) Rara edizione originale di questa importante raccolta di poesie con brossura parolibera di Antonio Sant'Elia, una delle pochissime sue grafiche editoriali. Cammarota 208.3; Gambetti-Vezzosi 347: «Non comune e molto ricercato»; Hulten, Futurismo e futurismi 478; Mughini 2005, 285. -
Lot 76 Fontana Enzo, L'ala italiana ieri e oggi. Aeropitture di A.G. Ambrosi. Verona: Tip. Bettinelli, 1936.
In-8° (mm 180x126). Pagine 37, [3]. Con 5 tavole fuori testo con le aeropitture riprodotte in bianco e nero. Ottimo esemplare, parzialmente intonso, con lievi fioriture. Brossura editoriale illustrata, con titoli in rosso al piatto anteriore. Qualche fioritura a quello posteriore e minime tracce d'uso. (1) Edizione originale di questa rarissima opera autopubblicata, che celebra l'Ala azzurra, in occasione del conferimento della medaglia d'oro all'Arma aeronautica del 1° giugno 1936. -
Lot 77 Govoni Corrado, Lotto di tre opere di Corrado Govoni e una di Lionello Fiumi. XX secolo.
Compongono il lotto: 1) Govoni Corrado, L'inaugurazione della primavera. Ferrara: Taddei, 1920; 2) Id., Brindisi alla notte. Milano: Bottega di Poesia, 1924; 3) Id., Il flauto magico. Poesie. Roma: Al tempo della Fortuna, 1932; 4) Fiumi Lionello, Mùssole. Ferrara: Taddei, 1920. Le opere presentano difetti alle brossure editoriali. (4) I OPERA: Seconda edizione, in cui vengono corretti tutti gli errata indicati nella prima. II OPERA: Prima edizione, della tiratura ordinaria, con variante arancione della brossura. III OPERA: Prima edizione. Uno dei 500 esemplari su carta vergé, di una tiratura complessiva di 515 copie numerate. IV OPERA: Edizione originale di una delle prime opere di Fiumi pubblicate dal Taddei. La sua poesia, che muove da quella di Corrado Govoni e dei cosiddetti "poeti di Verona e di Ferrara", unisce ad una vena intimistica e crepuscolare, le suggestioni dinamiche del futurismo. -
Lot 78 Lucini Gian Pietro, Revolverate. Con una prefazione futurista di F.T. Marinetti. Milano: Edizioni di poesia, 1909.
In-8° (mm 190x148). Buona copia in barbe. Brossura editoriale, con titoli in nero ai piatti e al dorso. Bruniture da esposizione al dorso, con una piccola mancanza alla cuffia inferiore e fioriture lievi ai piatti. SI AGGIUNGE: Marinetti Filippo Tommaso, Le Roi bombance. Tragédie satirique en 4 actes, en prose. Paris: Mercure de France, 1905. In-8° (mm 185x134). Esemplare in barbe, quasi del tutto sfascicolato, con ampie gore diffuse. Brossura editoriale, con illustrazione e titoli in nero al piatto anteriore e al dorso. Completamente staccata e con gravi mancanze al dorso; macchie e strappi ai piatti. Uno dei 12 esemplari su papier de Hollande. SI AGGIUNGE: Id., Democrazia futurista (Dinamismo politico). Milano: Facchi Editore, 1919. Staccato, e con mancanze marginali, il piatto anteriore della brossura editoriale. SI AGGIUNGE: Serra Laura, Campi Flegrei. Poesie presentate da F.T. Marinetti... S.l.: Edizioni di Politica Nuova, 1939. Lotto non passibile di restituzione. (4) I OPERA: Edizione originale, tirata in 1000 esemplari, di questa raccolta di poesie di Lucini. Gambetti-Vezzosi, 464: «Titolo di Marinetti, cambiato rispetto all'originario Canzoni amare. Prefazione di Filippo Tommaso Marinetti. [...] molto ricercato». II OPERA: Prima edizione del terzo libro di Marinetti, superba tragedia satirica nella quale siamo di fronte ad una metafora gastronomica rabelaisiana, ispirata anche all'«Ubu Roi» di Jarry, e filosoficamente ispirata a un pessimismo schopenhaueriano, in cui tutti i personaggi hanno nomi culinari. III OPERA: Prima edizione di questa raccolta di saggi e articoli, testimonianza del clima del primo dopoguerra. -
Lot 79 Marinetti Filippo Tommaso, Raccolta di 4 opere futuriste. XX secolo.
Compongono il lotto: 1) Marinetti Filippo Tommaso, Mafarka il futurista. Milano: Edizioni Futuriste di Poesia, 1910; 2) Id., Notari scrittore nuovo. Milano: Società Anonima Notari, s.d. [i.e. 1936]; 3) Almanacco purgativo 1914. [Firenze: Vallecchi, 1913]. Dorso sostituito, rinforzo al margine esterno del contropiatto anteriore, piatto posteriore assente e parzialmente mancanti le ultime due carte. Difetti interni da controllare. Esemplare da studio. 4) Palazzeschi Aldo, Codice di Perelà. Firenze: Vallecchi, 1920. Lotto non passibile di restituzione. (4) I OPERA: Prima edizione italiana integrale, per la quale Marinetti fu condannato per oltraggio al pudore ed imprigionato per due mesi – episodio che gli valse una vasta esposizione mediatica. II OPERA: Seconda opera biografica di Marinetti, dedicata a Delia Notari, moglie del giornalista e scrittore Umberto Notari. III OPERA: Divertente annuario del 1913, scritto a 12 mani (Marinetti, Carrà, Palazzeschi, Folgore, Giovanni Papini e Soffici) e stampato con ben 8 varianti di copertina. -
Lot 80 Marinetti Filippo Tommaso, Mafarka le Futuriste. Roma Africain. Paris: Sansot, 1909.
In-8° (mm 174x124). Pagine XI, [1], 310, [2]. Esemplare lievemente fiorito alle prime e ultime pagine, altrimenti buona conservazione. Primi fascicoli leggermente allentati. Brossura editoriale con titoli e fregio tipografico impresso al piatto anteriore. Macchie e piegature ai piatti, mancanze alle cerniere e alle cuffie e difetti al dorso. Con la dedica autograda di Marinetti a «[...] Madame / Willy Dias...». SI AGGIUNGE: Id., Mafarka il futurista. Romanzo. Traduzione dal francese di Decio Cinti. Milano: Edizioni futuriste di Poesia, 1910. Con la dedica autografa dell'Autore all'occhietto. (2) I OPERA: Prima edizione francese del primo romanzo di Marinetti, nonostante l'indicazione «duexième édition» nella brossura. Esistono edizioni che alla brossura presentano la data 1910, ma l'edizione è in realtà soltanto una e le varianti sono per scopo promozionale. Cfr. Cammarota, Marinetti 24; Gambetti-Vezzosi 514. II OPERA: Prima edizione italiana integrale, per la quale Marinetti fu condannato per oltraggio al pudore ed imprigionato per due mesi, episodio che gli valse una vasta esposizione mediatica. -
Lot 81 Marinetti Filippo Tommaso, 9 fascicoli della rivista 'Il Futurismo. Rivista sintetica illustrata' [poi: Rivista sintetica illustrata mensile]. Milano: Direzione del Movimento Futurista, 1922-1924.
9 fascicoli in-4° (mm 290x230 ca.). Ciascun fascicolo composto da [2] carte. Compongono il lotto: 1) Il Futurismo. Rivista sintetica illustrata. Il teatro della sorpresa. 11 Gennaio 1922, n.1; 2) Il Futurismo. Rivista sintetica illustrata mensile. D'Annunzio e le parole in libertà. 1° giugno 1922, n. 2; 3) Il Futurismo. Rivista sintetica illustrata. D'Annunzio e le parole in libertà. 1922, n. 2 (due copie); 4) Il Futurismo. Rivista sintetica illustrata. I diritti artistici propugnati dai futuristi italiani. Manifesto al governo fascista. 1° marzo 1923, n. 5 (due copie); 5) Il Futurismo. Rivista sintetica illustrata mensile. I diritti artistici propugnati dai futuristi italiani. Manifesto al governo fascista (pubblicato dalla Rivista d'arte futurista Noi). 1° marzo 1923, n. 5; 6) Il Futurismo. Rivista sintetica illustrata. L'impero italiano. A Benito Mussolini. 1° maggio 1923 [i.e. febbraio 1924], n. 6; 7) Il Futurismo. Rivista sintetica illustrata. La musica futurista. 11 dicembre 1924, n. 10. Segni di precedenti piegature, fioriture, strappetti marginali e altre minime mende. (9) Importante periodico diretto da Marinetti, vero e proprio prosieguo dei manifesti programmatici futuristi già divulgati in volantino, che condivideva con questi ultimi il formato e l'impaginazione. La Rivista aveva lo scopo di rispondere alle esigenze tipiche della propaganda pubblicitaria di natura militante e avviava quella che sarebbe stata una pratica consolidata della comunicazione di regime, basata sulla formula della diffusione diretta dei manifesti presso la stampa nazionale e internazionale mediante un organo interno di agenzia stampa. Echaurren Pablo, Futurismo. Collaudo 1909-2009 (catalogo di vendita). Milano: Libreria Antiquaria Pontremoli, 2009, 197. -
Lot 82 Marinetti Filippo Tommaso, Poemi simultanei futuristi. La Spezia: Casa d'arte, 1933.
In-8° (mm 220x166). Pagine 47, [1] bianca. Slegate, ma presenti e ben conservate, le pagine 3-14; rare fioriture, ma nel complesso buona copia, con numerose annotazioni manoscritte nel testo. Brossura editoriale azzurra con titoli in giallo e rosso al piatto anteriore e una piccola vignetta rossa di Manlio Costa a quello posteriore. Una macchiolina, lievissime fioriture e pecetta parzialmente abrasa al piatto anteriore. Tiratura di 5000 copie numerate. Con la dedica autografa di Marinetti alla poetessa e scrittrice Artemisia Zimei all'occhietto. SI AGGIUNGE: Id., Lo riprenderemo... Roma: Clet, s.d. [i.e. 1943]. (2) I OPERA: Prima edizione, del primo poema marinettiano dedicato a Luce, la sua terzogenita, in cui sono applicati in parte i principi tecnici dell'aeropoesia. II OPERA: Rara raccolta di aeropoemi con testo a fronte italiano-tedesco. L'opera, illustrata con i disegni di Mario Menin, racconta gli eventi bellici della guerra d'Etiopia, a cui sia Marinetti sia Menin parteciparono come volontari e deve la sua singolarità ai disegni (realistici e non futuristi) e alla sua versione tedesca (data l'avversione di Marinetti al sodalizio con la Germania hitleriana). -
Lot 83 Marinetti Filippo Tommaso, Annotazione e firma autografa su articolo di giornale. Non datata, ma 1942.
SI AGGIUNGE: Cangiullo Francesco. 1 lettera e 1 cartolina autografe firmate, inviate a Rodolfo De Angelis. La lettera è datata 1921. SI AGGIUNGE: Depliant pubblicitario relativo ad una rappresentazione futurista de Il Teatro della Sorpresa / Compagnia Futurista De Angelis [...] presso il Teatro Garibaldi di Treviso. Datato 6 dicembre 1921. SI AGGIUNGONO: Raccolta di oltre 50 articoli di giornale (ritagli) relativi a rappresentazioni futuriste e al movimento futurista. Anni '20-'50. (59) I DOCUMENTO: L'annotazione autografa di Marinetti recita: Carissimo dopo 4 mesi di guerra in Russia sono in licenza a Roma. Scrivimi. Affettuosi saluti fascisti. Marinetti. L'articolo, scritto da Marinetti e pubblicato su Il Giornale d'Italia il 12 febbraio 1942, è intitolato Manifesto futurista dell'amicizia di guerra. II DOCUMENTO: Lettera di Cangiullo a De Angelis – su carta intestata Movimento Futurista [...] - scritta da Napoli: [...] Per la Compagnia del Teatro a Sorpresa resta convenuto: Voi mi passerete una diaria di cinquanta lire al giorno, a cominciare dal debutto in Napoli, perché io sia condirettore artistico del Teatro della Sorpresa e segua la vostra Compagnia Futurista, con a capo F.T. Marinetti, nella tournée di un mese. Beninteso, viaggi di seconda classe pagati. Il pagamento della diaria mi verrà effettuato con l'anticipo di tre giorni, come agli attori. Tengo che il mio nome [...] figuri in qualsiasi affiche, programma o altra réclame. Circa i diritti d'autore sui miei lavori, come abbiamo stabilito con la Società degli Autori. Un grande augurio e: Avanti! Nella teatrale battaglia futurista! [...]. III DOCUMENTO: Il programma della serata comprendeva: F.T. Marinetti: Strabiglianti sorprese / F. Cangiullo: L'impreovvisata, Il contratto, L'occhio critico / Cangiullo e De Angelis: Consiglio di leva, Stornelli vocali, Luce! / Boccioni: Cielo e ciglia, Dimenticatore e contatore, Il bastone tra le ruote / R. Chiti: Le prugne verdi, Il corpo che sale / Parossismo. Cangiullo: Parole sul Teatro della Sopresa [...]. -
Lot 84 Meriano Francesco, Equatore notturno. Parole in libertà. Milano: Edizioni futuriste di Poesia, 1916.
In-8° (mm 240x170). Pagine 51, [1]. Ottima copia marginosa, stampata su carta verde. Brossura editoriale con titolo in nero e grafica dell'Autore al piatto anteriore. Dorso ricostruito, fioriture e arrossature marginali ai piatti. (1) Facsimile della prima edizione, pubblicato su carta verde, contenuto nell'opera Arte e Vita del 1982, a cura di Gloria Manghetti, Carlo Ernesto Meriano e Vanni Scheiwiller; quest'ultima, oltre al facsimile di Equatore Notturno di Francesco Meriano, comprende tre carteggi con Umberto Saba, Eugenio Montale e Gabriele D'Annunzio, assenti nel presente esemplare. Gambetti-Vezzosi 534.
Non si tratta dell’edizione originale, ma del facsimile, pubblicato su carta verde, contenuto nell’opera Arte e Vita del 1982, a cura di Gloria Manghetti, Carlo Ernesto Meriano e Vanni Scheiwiller; quest’ultima, oltre al suddetto facsimile, comprende tre carteggi con Umberto Saba, Eugenio Montale e Gabriele D’Annunzio, assenti nel presente esemplare.
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Lot 85 Rébora Clemente, Frammenti lirici. Firenze: Libreria della Voce, 1913.
In-16° (mm 200x142). Pagine 135, [1] con errata corrige allegata. Esemplare intonso e in barbe, fortemente brunito, con ampie e diffusi aloni di umidità. Brossura editoriale con titoli stampati in nero al piatto anteriore e al dorso. Internamente staccata, con ampie tracce di umidità e strappetti marginali ai piatti. SI AGGIUNGE: Corra Bruno [pseud. di Ginanni Corradini Bruno], Perché ho ucciso mia moglie. Milano: Facchi, 1918. SI AGGIUNGE: Soffici Ardengo, Primi principi di una estetica futurista. Firenze: Vallecchi Editore, 1920. SI AGGIUNGE: D'Alba Auro, Baionette: versi liberi e parole in libertà. Milano: Edizioni futuriste di Poesia, 1915. Copie da studio, non passibili di restituzione. (4) I OPERA: Comprende 52 poesie. Prima edizione. Cfr. Gambetti-Vezzosi 762. II OPERA: Cfr. Cammarota, Futurismo 124.16; Gambetti-Vezzosi 232. III OPERA: Prima edizione. Gambetti-Vezzosi 451; cfr. Cammarota 449.8. IV OPERA: Rara e ricercata prima edizione, con una composizione parolibera in rosso di Filippo Tommaso Marinetti. Cfr. Gambetti-Vezzosi 238. Copia parzialmente sfascicolata, con evidenti macchie ai piatti e dorso quasi completamente assente. -
Lot 86 Sanzin Bruno Giordano, Infinito. Roma: Edizioni futuriste di Poesia, [1933].
In-8° (mm 190x135). Pagine 122, [6]. Ottimo esemplare intonso. Brossura editoriale a colori, disegnata da Enrico Prampolini in stile metafisico, con titoli al piatto anteriore e al dorso. Minimi segni d'uso al dorso e di polvere al piatto posteriore. SI AGGIUNGE: Id., Accenti e quote. Roma: Edizioni futuriste di Poesia, [1935]. In-8° (mm 190x135). Con 6 tavole in linoleum in verde di Marcello Claris nel testo. Ottima copia, parzialmente intonsa. Brossura editoriale rossa con titoli in nero e un'illustrazione di Marcello Claris al piatto anteriore. (2) I OPERA: Edizione originale di questa raccolta di parolibere del poeta futurista triestino Bruno Sanzin, con prefazione di Marinetti. Cammarota, 422.5. II OPERA: Raccolta di parolibere. Cammarota, 422.6. -
Lot 87 Unica. Cioccolato-Caramelle-Confetti-Biscotti. Milano: Alfieri e Lacroix, s.d. [i.e. 1930 ca.].
In-4° oblungo (mm 215x280). Esemplare perfettamente conservato, con testo in 4 lingue (italiano, spagnolo, francese e inglese) e moltissime, divertentissime illustrazioni a piena pagina raffiguranti cioccolatini, caramelle, biscotti, confetti, scatole illustrate etc... dell'azienda Unica di Torino. Brossura editoriale con titoli in oro e blu al piatto anteriore. Ottimo stato di conservazione. (1) La Società Anonima Unica, gruppo dolciario che riuniva le fabbriche Michele Talmone, Moriondo & Gariglio, Cioccolato Bonatti e Gallettine & Dora Biscuits, venne fondata nel 1924 dal finanziere Riccardo Gualino. L'azienda, con una produzione giornaliera di 40.000 kg di cioccolato, 15.000 kg di cacao, 20.000 kg di caramelle e confetti e 25.000 kg di biscotti, si appoggia a un'ampia rete di negozi sparsi su tutto il Paese e investe molte risorse in pubblicità, chiamando artisti famosi per la realizzazione di manifesti e campagne promozionali; il tutto al fine di rendere «il consumo di massa e popolare». Nel 1934 l'azienda viene ceduta alla Venchi, segnando la nascita della Venchi Unica, Società Anonima Prodotti Dolciari e Affini. -
Lot 88 I tabacchi italiani. Catalogo 1934. [Bergamo: Istituto Italiano di Arti Grafiche, 1934].
In-4° (mm 279x220). Ottimo esemplare, profusamente illustrato, con numerose tavole a piena pagina a colori che raffigurano, tra le altre, piante e foglie delle diverse varietà dei tabacchi italiani, confezioni per le manifatture, confezioni di sigari, sigarette, trinciati etc... Brossura editoriale illustrata al piatto anteriore, in carta argentata, illustrato da Amos Scorzon. Tracce d'uso, ma nel complesso buona conservazione. (1) Bellissimo catalogo dedicato ai tabacchi italiani, pubblicato dai Monopoli di Stato nel 1934. Opera illustrata da numerosi disegni in nero nel testo di Amos Scorzon e dalle tavole in rotocalco con ritratti fotografici di celebrità dell'epoca accompagnati dalle loro citazioni sulle sigarette italiane. Seguono alcune pagine con immagini dei magazzini di Verona, delle manifatture di Lucca e Venezia e delle tabelle di vendita. Alcune tavole raffigurano, inoltre, piante e foglie delle diverse varietà dei tabacchi italiani, confezioni di sigari, sigarette, tabacchi da fiuto, trinciati e notizie sulla sperimentazione della coltura. -
Lot 89 We Protest. A Photographic Study of the Bay Area Protest Movement. San Francisco: Rip Off Press, 1970.
In-4° piccolo (mm 273x210). Con le belle fotografie in bianco e nero del movimento di protesta della San Francisco Bay Area. Bruniture concentrate principalmente alla carta di testo, altrimenti buona copia. Brossura editoriale illustrata, con pieghe marginali ai piatti e un'ampia brunitura al contropiatto anteriore. Presente il booklet International Comix Conspiracy (mm 104x223). (2) Prima edizione di questa non comune raccolta di immagini del movimento di protesta della Bay Area del 1969. -
Lot 90 Belli Carlo, Kn. Milano: Edizioni del Milione, 1935.
In-8° (mm 203x137). Pagine 227, [5]. Esemplare parzialmente intonso, con fioriture e strappetti marginali a rare carte. Brossura editoriale rossa con titoli in nero al piatto anteriore e al dorso, leggermente sbiadito e con lievi difetti alla cerniera anteriore. (1) Carlo Belli, nato a Rovereto e noto come giornalista, scrittore, musicologo, critico d'arte e pittore, è considerato il pioniere dell'astrattismo in Italia. Fin da giovane, grazie all'amicizia con i suoi concittadini Luciano Baldessari e Fortunato Depero, si avvicinò all'arte futurista, influenzando così i suoi primi lavori. La presente opera è la prima edizione del testo fondamentale dell'Astrattismo italiano, definito da Kandinskij "l'évangile de l'art dit abstrait". Qui l'Autore analizza i principali movimenti d'avanguardia, includendo cubismo, espressionismo, futurismo, dadaismo, purismo e surrealismo, che, secondo lui, condividono un'unica realtà fenomenica celata dietro differenti forme di espressione. Attratto dalla dimensione spirituale, dalla musica, dall'armonia dell'architettura classica, dalla metafisica e dal rigore filosofico di Rosmini, si accostò a figure come Kandinskij, Klee e Delaunay, senza però celare la sua ammirazione per De Chirico e Savinio. -
Lot 91 Campana Dino, Canti Orfici. (Die Tragödie des letzten Germanen in Italien). Marradi: Tipografia Ravagli, 1914.
In-8° (mm 193X125). Pagine 173 [i.e. 169], [1]. Occhietto conservato ma assenti frontespizio e pagina di dedica al Kaiser Guglielmo di Prussia. Esemplare con Errata corrige (nella dizione E. C.) sul verso dell'ultima pagina. Il fascicolo delle pp.119-134 è leggermente più corto e la parte finale con le pp.135-173 ancora più corta, come si riscontra negli esemplari usciti per primi dalla tipografia. Ampia annotazione manoscritta a matita a pagina 22. Ampi e diffusi strappi marginali, con mancanze che non coinvolgono il testo e fioriture concentrate principalmente ad alcune carte. Quasi completamente staccato il primo fascicolo. Brossura editoriale originale, con titoli impressi in nero a dorso e piatto anteriore. Pecetta cartacea al piatto posteriore, a coprire la parte stampata ('Die Tragödie des letzten Germanen in Italien'). Mancanze marginali ai piatti, slegato quello anteriore e dorso quasi completamente assente. Copia presumibilmente appartenuta a Vieri Nannetti, con annotazione Vieri al piatto anteriore. (1) Edizione originale di uno dei più affascinanti libri di poesia del Novecento italiano, nella variante tipografica sopra descritta. Mitica fu non solo la storia creativa del testo, ma anche la sua vicenda editoriale, a partire dallo smarrimento del manoscritto originale, intitolato Il più lungo giorno, affidato da Campana a Papini e Soffici; passando per la stampa a spese proprie presso il Ravagli del testo ricostruito, secondo la leggenda, a memoria; fino alla diffusione del libro attraverso le note vicende censorie e incursioni poliziesche nella libreria di Ferrante Gonnelli, le pagine strappate e cancellate e così via. Sulla storia editoriale dei Canti Orfici e sul censimento degli esemplari si veda in particolare: Maini-Scapecchi, Ho bisogno di essere stampato. Un incunabolo del Novecento: i 'Canti Orfici' di Dino Campana. Parte prima: la stampa - Parte seconda: gli esemplari, in Rara Volumina, nn. 2/1995 e 2/1996. -
Lot 92 Cavalcanti Guido, Rime. Edizione rappezzata fra le rovine. Genova: Edizioni Marsano, 1931.
In-4° (mm 290x225). Pagine 56, XVI, carte 20, pagine 56, 2 bianche. Ampie gore, concentrate principalmente alle prime e ultime pagine. Brossura editoriale rossa, con titoli in nero al piatto anteriore e al dorso. Ampie integrazioni al dorso, con perdite di inciso e titolo ricalcato a mano; gore marginali ai piatti. Con la dedica autografa di Pound, datata 1960 alla prima carta bianca. SI AGGIUNGE: Pound Ezra, Patria mia... Firenze: Edizione del Centro Internazionale del Libro, 1958. Con la firma autografa di Pound al frontespizio. SI AGGIUNGE: Id., Le poesie scelte... Verona: Mondadori, 1960. Con la dedica autografa di Pound, datata 1960 all'occhietto. (3) I OPERA: Rarissima opera pubblicata a spese di Ezra Pound, che vi appare con le sole iniziali «E.P.». Nella primavera del 1929 l'editore Aquila Press commissionava al poeta una versione commentata dell'opera omnia di Cavalcanti ma, mentre era già in corso la tiratura, l'editore chiuse per fallimento e l'opera vide la luce solo qualche tempo dopo presso Marsano di Genova, con un sottotitolo (Edizione rappezzata fra le rovine), il cui significato è tutt'oggi ancora poco chiaro. II-III OPERA: Gli esemplari presentano difetti alla legatura. -
Lot 93 Cini Vittorio, Esposizione Universale di Roma 1942. Milano-Roma: Arti Grafiche Pizzi e Pizio, 1939.
In-folio massimo (mm 580x445). Ottimo esemplare, leggermente fiorito, con 2 ritratti fotografici di Vittorio Emanuele III e di Mussolini e numerose grandi illustrazioni a colori nel testo, di cui 4 a doppia pagina. Legatura editoriale in similpelle rossa con fregio a secco sul piatto anteriore, fasci littori su quello posteriore e titoli in oro al dorso. Entro cartella editoriale in tela beige, con titoli al piatto, difetti ai tagli e fioriture ai piatti. Biglietto di Cipriano Efisio Oppo (pittore, critico d'arte e vice-presidente dell'Ente Autonomo Esposizione Universale di Roma) conservato all'interno, con segni di graffetta metallica. (1) Edizione di lusso, in 1200 esemplari, di quest'opera pubblicata da Vittorio Cini, per presentare l'Esposizione Universale che avrebbe dovuto aver luogo nel 1942, in un quartiere (denominato in acronimo EUR) appositamente progettato e costruito in stile razionalista per l'occasione. Le grandi tavole a colori, tra cui una di Sironi, raffigurano piante e prospetti di palazzi, molti dei quali portati a termine solo alla fine del conflitto mondiale. Scoppiata la guerra, fu sospesa la tiratura e bloccata la spedizione degli esemplari già stampati; per tali ragioni questa magnifica opera è estremamente rara. -
Lot 94 D'Ambra Lucio, Monile. In Roma: s.e., 1897.
In-4° (mm 295x190). Buona copia in barbe, stampata su carta forte, a bifoli sciolti. Brossura editoriale con titoli al piatto anteriore. Bruniture marginali e lievi fioriture ai piatti, qualche segno di piegatura, ma nel complesso buona conservazione. Tiratura in 50 esemplari numerati a mano al piatto posteriore; il presente, arricchito da una dedica dell'Autore «a Ugo Ojetti, / con tantissimo affetto! / Napoli, 15 ottobre '97...». (1) -
Lot 95 Garatti Celso Maria, Italiani di Mussolini in A.O. Bologna: Licinio Cappelli Editore, Anno XIV (ma alla pagina di copyright: 1937-XV).
In-folio (mm 400x315). Splendida copia, perfettamente conservata, con numerosi disegni e riproduzioni fotografiche lungo tutto il testo. Legatura editoriale con piatti in piena pelle, titoli a quello anteriore, dorso in bronzo raffigurante il fascio littorio con parti in acciaio satinato e tagli dorati. Tracce di polvere e spellature ai piatti e alle unghiature, ma nel complesso buona conservazione. Uno degli esemplari privi di numerazione, destinati ai gerarchi del Partito Nazionale Fascista. (1) Una delle rarissime copie prive di numerazione, riservate esclusivamente ai Gerarchi del Partito Nazionale Fascista, dell'opera letteraria più smaccatamente celebrativa del Regime dal punto di vista stilistico e contenutistico. Pubblicata per esaltare la potenza dell'Italia in Africa Orientale, l'opera è arricchita da centinaia di fotografie in bianco e nero tratte dall'Istituto L.U.C.E. Dopo l'occupazione dell'Egitto settentrionale da parte di Mussolini, l'Istituto Coloniale Fascista decise di celebrare le conquiste africane con tre edizioni di Italiani di Mussolini in A.O.. Mentre la maggior parte degli esemplari destinati al pubblico presentava una normale rilegatura editoriale, una versione più rara fu realizzata con una legatura in tela e un fascio littorio in bronzo e acciaio satinato. L'edizione qui offerta, ancora più esclusiva, si distingue per un rivestimento in pelle sul piatto anteriore e posteriore, utilizzato unicamente per le copie di presentazione riservate ai membri di alto rango del Partito.
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Lot 96 Montale Eugenio, Ossi di seppia. Torino: Gobetti, 1925.
In-8° (mm 205x128). Pagine 100. Margine di pagg. 83-84 più corto 1 cm e di pagg. 89-90 di 0,8 cm. Esemplare completamente slegato, con un'annotazione a matita Ossi di Seppia 1925 al verso della prima carta bianca e alcune X a matita nel testo. Brossura editoriale originale con titoli e piccolo fregio realizzato da Felice Casorati impressi al piatto anteriore entro cornice di filetto singolo. Dorso assente, con il piatto anteriore più corto di margini, staccato e con un ampio strappo che coinvolge il testo; quello posteriore, fiorito e anch'esso staccato, presenta un'ampia mancanza al margine superiore esterno. Copia da studio. (1) Prima, rara edizione di «uno dei volumi più importanti della letteratura italiana [...] stampato da un editore molto ricercato dai collezionisti» (Gambetti-Vezzosi 549). Inizialmente proposta all'editore con il titolo Rottami, l'opera venne tirata in 1000 copie non numerate e un numero indefinito su carta di lusso e fu stampata con il contributo dello stesso Montale, che, sempre secondo Gambetti Vezzosi, «ne acquistò 240 copie, procurando sottoscrizioni di amici e conoscenti». Al suo interno vi si trovano 43 poesie scritte dall'Autore tra il 1916 e il 1924. -
Lot 97 Natòli Glauco, Risveglio ed altri versi. Firenze: [s.e.], 1933.
In-4° (mm 238x170). Pagine [4] bianche, 37, [3], [4] bianche. Con 8 illustrazioni in bianco e nero nel testo. Brossura editoriale illustrata e con titoli in inchiostro rosso e nero al piatto. Segni di usura alle cerniere e strappetti marginali ai piatti. Annotazioni a matita ai piatti. Esemplare recante la data Firenze, 27-VI-34 e le firme degli Artisti e degli Autori della tavolata dell'Antico Fattore. Dedica manoscritta «Alla mia gioia più vera / più intima» siglata C.V. (presumibilmente Candido Vanni, segretario storico del famoso premio letterario fiorentino) al verso della terza carta non numerata. Uno dei 25 esemplari in numeri romani, su una tiratura complessiva di 160 copie. (1) Prima edizione di questa poesia di Glauco Natòli, esimio francesista dell'università di Firenze, con le illustrazioni di Mario Bacchelli, Bruno Bramanti, Francesco Chiappelli, Lelio Gelli, Bruno Innocenti, Domenico Lazzereschi, Giannino Marchig e Guido Peyron. La placchetta è inoltre arricchita dalle firme di: Montale, Conti, Loria, Tealdi, Colacicchi, Berti, Gelli, Bramanti, Peyron, Chiappelli, Poggi e molti altri. L'opera vinse la terza edizione del Premio Antico Fattore, tenutasi nel 1933 e dedicata alla memoria di Libero Andreotti, scomparso all'inizio del '33; per questo motivo sulla placchetta, pubblicata come tradizione da Vallecchi, si legge Premio "Libero Andreotti".
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Lot 98 Ojetti Ugo, Venti lettere. Milano: Fratelli Treves, 1931.
In-8° (mm 182x115). Collazione su richiesta. Con dedica autografa di Ojetti a Tammaro De Marinis "Al mio caro De Marinis, / fedele alle cose rare, / e perciò all'amicizia / il suo / Ojetti". E con etichetta "Biblioteca T. De Marinis". In elegante legatura in marocchino senape firmata René Assourd, piatti riquadrati da triplo filetto dorato, dorso a nervi con titolo dorato, unghiatura e dentelles dorate, sguardie marmorizzate, tagli dorati. In custodia con profili in marocchino senape e piatti marmorizzati. [SI AGGIUNGE:] Ricordi dell'Imperatore Marco Aurelio Antonino, Firenze, Barbèra, 1867. In-16° in marocchino avana (piatto posteriore staccato), con firma autografa a matita di Tammaro De Marinis. (2)