Reperti Archeologici
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Lot 121 Diaspro inciso
Materia e tecnica: diaspro inciso e levigato
Castone di forma ellittica inciso con busto di Minerva volto a destra con
elmo dal lungo cimiero e corazza
Stato di conservazione: integro
Produzione: romana
Dimensioni: lungh. cm 1,2
Datazione: II-III sec. d.C.
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Lot 122 Diaspro inciso
Materia e tecnica: diaspro inciso e levigato
Piccolo castone di forma ellittica inciso con una testa di putto
leggermente volto a destra con capelli che scendono in ciocche sulla
fronte, occhi spalancati, guance paffute e bocca leggermente soffusa
Stato di conservazione: integro
Produzione: romana
Dimensioni: lungh. cm 0,7
Datazione: I-II sec. d.C.
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Lot 123 Rarissima testa femminile in ossidiana
Materia e tecnica: ossidiana scolpita e levigata
Testa di giovane fanciulla raffigurata in posizione frontale con un’elaborata acconciatura dei capelli divisi da una scriminatura al centro della testa, fermati da una tenia e ritorti in due bande che si uniscono in un grande chignon sulla nuca; il volto forma un ovale molto regolare, con fronte bassa, arcate oculari piuttosto incavate ed occhi accuratamente delineati con palpebre in rilievo ed indicazione della pupilla, il naso è ampio e rettilineo e gli zigomi rilevati; la piccola bocca mostra delle labbra carnose, leggermente aperte, il mento è lievemente pronunciato e le orecchie fuoriescono appena dalla massa dei capelli. Lo scultore pur nelle piccole dimensioni riesce ad eseguire un’opera anatomicamente molto accurata conferendogli un aspetto patetico
Produzione: romana
Stato di conservazione: integra
Dimensioni: alt. cm 4,2
Datazione: I sec. a.C.- I sec. d.C.
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Lot 124 Cofanetto in oro
Materia e tecnica: oro laminato e sbalzato
Cofanetto circolare con coperchio decorato da testa maschile barbata di
Nettuno fra due delfini e provvista di piccola ansa per lapertura, fascia
sbalzata con teoria di satiri nudi e barbati in atto di inseguire degli
stambecchi, tre piccoli piedini triangolari con civette sbalzate
Stato di conservazione: integri
Dimensioni: alt. cm 6,5
Peso: g 44
Datazione: XIX sec.
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Lot 125 Fibula
Materia e tecnica: oro laminato e sbalzato
La fibula imita un prototipo classico ed ha larco decorato da un leone
accucciato con la coda ripiegata ad S sulla schiena e da tre paperelle;
lestremità è modellata a testa di ariete
Stato di conservazione: integra
Dimensioni: lung. cm 9,5
Peso: g 25,5
Datazione: XIX sec.
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Lot 126 Paio di orecchini in oro
Materia e tecnica: oro laminato e sbalzato
Gli orecchini sono modellati come uno scudo lobato su cui è sbalzata una
scena di combattimento tra tre guerrieri e dal quale pendono delle
catenelle con una testa di satiro e quattro frutti stilizzati, provvisti di
gancio superiore in filo doro
Stato di conservazione: integri
Dimensioni: lung. cm 9
Peso: g 42,7
Datazione: XIX sec.
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Lot 127 Statuetta di guerriero
Materia e tecnica: oro fuso
Guerriero con elmo corinzio con lungo cimiero che ricade sulla schiena,
scudo nella sinistra e lancia nella destra, gradiente
Stato di conservazione: integro
Dimensioni; alt. cm 3,9
Peso: g 5
Datazione: XIX sec.
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Lot 128 Anello in oro e turchese
Materia e tecnica: oro laminato e fuso, e turchese
Anello con castone ovale in forma di un piccolo capitello ionico con una turchese cabochon a cui si appoggiano due puttini nudi
Stato di conservazione: integro
Peso: g 16,5
Datazione: XIX sec.
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Lot 129 Anello
Materia e tecnica: oro laminato e corniola incisa
Anello in lamina doro con castone ovale in corniola incisa con una Vittoria
alata stante a destra con il torso nudo e il mantello panneggiato sulle
gambe; tiene nella mano destra uno scettro con tenie svolazzanti e nella
sinistra un ramo di palma
Produzione: cultura greco-ellenistica
Stato di conservazione: integro
Peso: g 10,5
Datazione: III-I sec. a.C.
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Lot 130 Tetradramma di Antigono II Gonata
Materia e tecnica: oro fuso e argento coniato, zaffiri
Recto: testa di Pan a sinistra all'interno di uno scudo macedone; verso:
Atena stante a sinistra tiene uno scudo con la mano destra e un fulmine con
la sinistra
Montata entro una cornice in oro attaccata a una sottile spilla
rettangolare decorata alle estremità con due zaffiri cabochon
Produzione: zecca di Pella
Stato di conservazione: integro
Peso: g 16,96
Datazione: 270-240 a.C.
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Lot 131 Cratere a colonnette attico a figure nere
Materia e tecnica: argilla figulina arancio, vernice nera e suddipinture in
paonazzo, dettagli resi a graffito, modellato a tornio veloce.
Orlo a tesa orizzontale con labbro ripiegato, collo cilindrico a profilo
concavo, distinto, anse a colonnette, corpo ovoide, piede ad echino.
Decorazione accessoria: interno completamente verniciato, sullorlo serie di
foglie di edera cuoriformi; sopra le anse palmette profili maschili volti a
destra, labbro e colo verniciati; allattacco con il collo trattini radiali,
sotto la scena figurata ampia fascia verniciata, allattacco con il piede
motivo a raggiera, piede verniciato esternamente e risparmiato allinterno.
Decorazione: Lato A) scena di combattimento fra due opliti con elmo
corinzio con lungo cimiero, scudo circolare, corazza, schinieri, e lancia
nella mano destra, assistiti da ciascun lato da due figure di anziani
stanti completamente avvolti nellhimation, in atto di sorreggere una
lancia
Lato B) due pantere affrontate in posizione stante, retrospicienti e con le
code ad S separate da un grande volatile con le ali spiegate, sotto le anse
un cigno stante a sinistra con la testa appoggiata sulladdome
Stato di conservazione: ricomposto da frammenti con lacune. Tracce di
iscrizione graffita sotto il piede.
Dimensioni: alt. cm 27; diam. bocca cm 28,5
Datazione: metà VI sec. a.C.
Produzione: ceramica attica a figure nere
Cfr.: J. Boardman, Vasi ateniesi a figure nere, Milano 1990, pp 55-57, n 65
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Lot 132 Anfora etrusca a figure nere
Materia e tecnica: argilla figulina rosata; vernice nera opaca; modellata a tornio veloce
Neck-amphora con bocca ad echino rovescio, distinto, collo cilindrico a profilo concavo, distinto dalla spalla da un collarino in rilievo, spalla appiattita, corpo ovoide rastremato inferiormente, piede ad echino, anse a nastro costolate impostate verticalmente sul collo e sulla spalla
Decorazione accessoria: orlo, anse e piede esternamente verniciati, sul collo catena di palmette a dieci lobi contrapposte e concatenate; sulla spalla all’attacco col collo linguette radiali stilizzate, sotto la scena figurata fascia a vernice che rende il piano di appoggio delle scene, all’attacco col piede motivo a raggiera. Sotto le anse intreccio di quattro viticci, ciascuno desinente in un’ampia palmetta aperta a ventaglio a dodici lobi, centrato da una doppia palmetta contrapposta affiancata da due piccoli fiori di loto orizzontali
Decorazione: lati A-B) scene di combattimento fra due atleti nudi
Produzione: ceramica etrusca a figure nere
Stato di conservazione: ricomposta da frammenti con lacune ed abrasioni
Dimensioni: alt. cm 43, diam. bocca cm 18
Datazione: fine VI sec. a.C.
Cfr.: La ceramica degli etruschi, a cura di M. Martelli, Novara 1987
Per questo oggetto la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana ha avviato il provvedimento di vincolo ai sensi del D.lgs. 42/2004
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Lot 133 Anfora attica a collo distinto
Materia e tecnica: argilla figulina arancio; vernice nera lucente; suddipinture in bianco e paonazzo; dettagli resi a graffito, modellata a tornio veloce
Neck-amphora con bocca ad echino rovescio, collo cilindrico a profilo concavo, distinto dalla spalla da un collarino in rilievo, spalla appiattita, corpo ovoide rastremato inferiormente, piede ad echino, anse a nastro costolate impostate verticalmente sul collo e sulla spalla
Decorazione accessoria: orlo, anse e piede esternamente verniciati, sul collo catena di palmette a cinque lobi contrapposte e concatenate, alternate con fiori di loto stilizzati, concatenati e contrapposti; sulla spalla all’attacco col collo linguette radiali stilizzate, sotto la scena figurata filetto a vernice che rende il piano di appoggio delle scene, quindi catena di boccioli di fiori di loto ascendenti, all’attacco col piede motivo a raggiera. Sotto le anse intreccio di quattro viticci, ciascuno desinente in due doppie spirali divergenti, da cui sorgono palmette a cinque foglie, al centro dell’intreccio fiore di loto volto verso il basso e due orizzontali più piccoli
Decorazione: lati A-B) scena di congedo, un oplita e un arciere stanti e volti a destra, l’oplita con elmo corinzio con lungo cimiero, grande scudo circolare, schinieri e lunga lancia, l’arciere con elmo conico ed arco, in atto di salutare le proprie mogli che li affiancano riccamente abbigliate con chitone lungo fino ai piedi sul quale è drappeggiato un himation ricamato
Produzione: ceramica attica a figure nere
Stato di conservazione: parzialmente ricomposta da frammenti con lacune
Dimensioni: alt. cm 35; diam. bocca cm 16
Datazione: 530-500 a.C.
Cfr.: J. Boardman, Vasi Ateniesi a figure nere, Milano 1992, pp. 115-119, nn 186-193
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Lot 134 Grande cratere a colonnette attico a figure rosse
Materia e tecnica: argilla figulina arancio, vernice nera lucente,
modellato a tornio veloce.
Orlo a tesa orizzontale, alto collo cilindrico a profilo concavo, distinto,
anse a colonnette, spalla arrotondata, corpo ovoide, piede ad echino
modanato.
Decorazione accessoria: interno, orlo, anse e piede verniciati, labbro con
tralcio di foglie dedera contrapposte; sul collo spazio metopale con fitta
catena di boccioli di fiori di loto verticali alternati a puntini; sopra le
scene figurate linguette radiali ed ai lati tralcio verticale di foglie di
edera contrapposte; allattacco col piede motivo a raggiera; piede
verniciato esternamente e risparmiato allinterno.
Decorazione: Lato A) thiasos dionisiaco con la divinità al centro gradiente
verso sinistra con lunga barba e capelli che ricadono in boccoli sulle
spalle fermati da una tenia, avvolto in un ampio himation a pieghe che
copre il chitone lungo fino ai piedi, tiene nella mano destra un kantharos
e nella sinistra un grande tirso fiorito; di fronte a lui un satiro nudo,
anziano e calvo con lunga barba in atto di danzare con un tirso nella mano
sinistra; alle spalle una menade danzante con capelli scomposti, le pieghe
del panneggio mosse dal movimento, solleva con la mano sinistra un serpente
e tiene nella destra un tirso
Lato B) : scena di conversazione fra tre efebi avvolti negli himation due
volti a sinistra e uno a destra, due di loro si appoggiano ad un lungo
bastone
Stato di conservazione: ricomposto da due frammenti, numerose scheggiature.
Dimensioni: alt. cm 39; diam. bocca cm 31,5
Datazione: 470-460 sec. a.C.
Produzione: ceramica attica a figure rosse, vicino al Pittore di Pan
Provenienza: Antichità Alceo Galluzzi, eredi Acerbi, Montepulciano
Cfr.: J. Boardman, Vasi ateniesi a figure rosse, Milano 1992; J.D. Beazley
Attic Red-figure Vase-painters I, Londra 1963
Sotto il piede è riportata liscrizione in greco arcaico EPIQHMAQA che
indica un ringraziamento per uno scampato pericolo. Possiamo quindi
supporre che fosse stato offerto come dono ad un santuario
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Lot 135 Grande cratere a colonnette attico a figure rosse
Materia e tecnica: argilla figulina arancio, vernice nera lucente con
suddipinture in paonazzo, modellato a tornio veloce.
Orlo a tesa orizzontale, alto collo a profilo concavo, distinto, anse a
colonnette, spalla arrotondata, corpo ovoide, piede modanato.
Decorazione accessoria: sullorlo catena di boccioli di fiori di loto
radiali; sopra le anse grandi palmette aperte a ventaglio fra girali;
labbro con tralcio di foglie dedera stilizzate orizzontali; sul collo
spazio metopale con fitta catena di boccioli di fiori di loto verticali;
sopra le scene figurate linguette radiali e ai lati motivo a doppia fila di
puntini in verticale; piede verniciato esternamente e risparmiato
allinterno e sul bordo esterno.
Decorazione: Lato A) Scena dionisiaca, al centro una menade gradiente a
sinistra e retrospiciente con le braccia alzate, vestita da un chitone
plissettato che le copre anche le braccia, alla sua destra un satiro
anziano, calvo, nudo e barbato, con una ghirlanda di pampini intorno alla
testa, in atto di ghermirla; alle due estremità della scena un satiro
gradiente a destra, nudo, calvo, barbato, con una ghirlanda di pampini
intorno alla testa e retrospiciente, con il braccio destro alzato ed il
sinistro che regge un lungo tirso fiorito e una giovane in posizione stante
rivolta a sinistra completamente avvolta nellhimation che sorregge una face
nella mano sinistra; Lato B) scena di conversazione. Al centro un anziano
volto a sinistra con la mano destra appoggiato al bastone completamente
avvolto nel mantello drappeggiato in pieghe in atto di rivolgersi ad un
giovane dinanzi a lui con il braccio destro alzato che indossa un lungo
chitone plissettato; dallaltro lato un uomo adulto con folta barba, avvolto
anchesso nel mantello che lascia scoperto il torace con il braccio destro
steso
Iscrizione: sotto al piede iscrizione in caratteri greci riguardante il
contenuto
Stato di conservazione: integro
Dimensioni: alt. cm 37; diam. bocca cm 23,5
Datazione: 460-450. a.C.
Produzione: ceramica attica
Cfr.: J. Boardman, Vasi ateniesi a figure rosse, Milano 1992; J. D.
Beazley, Attic Red-figure Vase-painters I, Londra 1963
Corredato di termoluminescenza eseguita in data 11 aprile 1994 da
Alliance-Science-Art Parigi
Lotto dichiarato di importante interesse archeologico particolarmente
importante ai sensi del D.Lgs 42/2004 con D.D.R. Lombardia del 28 marzo
2014
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Lot 136 Anfora attica a figure rosse frammentaria
Materia e tecnica: argilla figulina arancio; vernice nera lucente;
modellata a tornio veloce
Si conserva buona parte del ventre di una grande anfora decorata sul lato A
con una scena di commiato di un guerriero dalla moglie; luomo, al centro
della composizione, indossa un chitone corto plissettato, tiene nella
destra il grande scudo circolare e con la sinistra si appoggia alla lancia,
davanti a lui una giovane donna, stante a destra con chitone plissettato è
in atto di libare da una phiale che tiene nella mano destra; dietro al
guerriero si trova una figura maschile, stante a sinistra, col mantello che
gli lascia scoperto il torace, in atto di appoggiarsi ad un lungo bastone;
sul lato B scena di conversazione fra tre efebi avvolti negli himation di
cui quello centrale in posizione frontale ed i due ai lati rivolti verso di
lui
Produzione: ceramica attica a figure rosse
Dimensioni: alt. conservata cm 24,5
Datazione: metà V sec. a.C.
Cfr.: J. Boardman,Vasi Ateniesi a figure rosse, Milano 1992
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Lot 137 Lotto di sei frammenti di ceramica attica
Materia e tecnica: argilla figulina rosata, vernice nera lucente, suddipinture in bianco e paonazzo, dettagli resi a graffito
Ceramica attica a figure nere: cinque frammenti pertinenti ad una lip-cup del Gruppo dei Piccoli Maestri, con satiri a cavallo
Ceramica attica a figure rosse: un grande frammento di kylix con un giovane nudo volto a sinistra con il mantello drappeggiato sulle spalle ed una tenia tra i capelli accanto ad un cavallo gradiente a sinistra guidato da una figura di cui resta solo un braccio (6)
Produzione: ceramica attica a figure nere e figure rosse
Datazione: fine VI-inizio V sec. a.C.
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Lot 138 Anfora attica a figure nere
Materia e tecnica: argilla figulina arancio; vernice nera lucente; dettagli
resi a graffito, modellata a tornio veloce
Si conserva parte del corpo ovoide rastremato inferiormente con piede ad
echino
Decorazione accessoria: sulla spalla allattacco col collo linguette radiali
stilizzate, sotto la scena figurata fascia con meandro continuo destrorso
cui fa seguito una catena di boccioli di fiori di loto; allattacco col
piede motivo a raggiera. Sotto le anse intreccio di quattro viticci,
ciascuno desinente in unampia palmetta aperta a ventaglio a cinque lobi,
centrato da quattro fiori di loto semiaperti
Decorazione: lato A) due opliti stanti verso destra con elmo corinzio dal
lungo cimiero, grande scudo circolare, doppia lancia e schinieri seguiti da
un giovane arcere stante a destra e retrospiciente, con elmo conico,
clamide, arco e faretra a bandoliera
Produzione: ceramica attica a figure nere
Stato di conservazione: parzialmente ricomposta
Dimensioni: alt. conservata cm 26
Datazione: VI sec. a.C.
Cfr.: J. Boardman, Vasi ateniesi a figure nere, Milano 1990
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Lot 139 Grande kylix attica a figure nere frammentaria
Materia e tecnica: argilla figulina arancio, vernice nera lucente e suddipinture in paonazzo, dettagli resi a graffito, modellata a tornio veloce.
Frammenti pertinenti ad una grande kylix di tipo A con orlo indistinto dalla vasca, e vasca emisferica non molto profonda; anse a bastoncello impostate obliquamente sulla massima espansione, piede a tromba su stelo cilindrico
Decorazione: vasca interamente verniciata con l’eccezione della parte vicina al bordo dove sono dipinte tre grandi navi da guerra con guerrieri ai remi, prua configurata come un animale marino, alta poppa con timoniere; al centro della coppa gorgoneion stilizzato; nel lato esterno corteo bacchico con sileni nudi e barbati fra pampini con grappoli e foglie ridotte a puntini; all’attacco con il piede motivo a raggiera.
Produzione: ceramica attica a figure nere, Leafless Group
Stato di conservazione: frammentaria
Dimensioni: alt. ricostruibile cm 11, diam. ricostruibile cm 36
Datazione: fine VI sec. a.C.
Cfr.: J. Boardman, Vasi ateniesi a figure nere, Milano 1990
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Lot 140 Rara kylix attica con il mito di Teseo
Materia e tecnica: argilla figulina arancio; vernice nera lucente,
modellata a tornio veloce.
Forma di tipo A, orlo indistinto dalla vasca; vasca emisferica non molto
profonda; anse a bastoncello ritorte verso lalto impostate sulla massima
espansione; piede a tromba su stelo cilindrico.
Decorazione accessoria: interamente verniciata di nero, eccetto la parte
interna e la fascia fra le anse, un filetto ed il bordo esterno del piede,
fascetta verniciata allinterno del piede, sotto le anse una grande palmetta
aperta a ventaglio da cui partono viticci che formano altre due palmette e
fiori di loto
Decorazione: interno: al centro entro una cornice circolare a meandro
interrotto da motivo a croce si trova una figura di giovane stante a
sinistra, nella quale si può riconoscere Teseo, eroe attico per eccellenza,
col petaso abbassato sulle spalle e il braccio destro alzato con un
frustino in atto di domare il toro di Maratona. Leroe porta lunghi capelli
che scendono in boccoli sulle spalle e indossa alti calzari da viandante;
esterno: lati A e B) Teseo al centro in atto di appoggiarsi ad un bastone
da viandante avvolto nellhimation il petaso abbassato sulle spalle, rivolge
lo sguardo verso Egeo al cospetto di Medea che lo invita a bere dalla coppa
avvelenata
Produzione: ceramica attica a figure rosse
Stato di conservazione: integralmente ricomposta da frammenti con otto fori
di grappe in bronzo testimonianza di un restauro antico
Dimensioni: alt. cm 8,5; diam. 22,8.
Datazione: prima metà V sec. a.C.
Provenienza: Asta Semenzato 21 aprile 1990, lotto 300
Cfr.: J. Boardman, Vasi ateniesi a figure rosse, Milano 1992; J.D. Beazley
Attic Red-figure Vase-painters I, Londra 1963
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Lot 141 Kylix attica a occhioni
Materia e tecnica: argilla figulina arancio; vernice nera lucente,
suddipinture in bianco e paonazzo; dettagli resi a graffito, modellata a
tornio veloce
Forma di tipo A; orlo indistinto dalla vasca; vasca emisferica poco
profonda; anse a bastoncello impostate obliquamente sulla massima
espansione e ripiegate verso lalto; piede a tromba su stelo cilindrico.
Decorazione accessoria: vasca interamente verniciata di nero, eccetto un
filetto dalla parte interna del labbro, esterno campito in bianco ad
eccezione della parte interna delle anse, di due linee nella parte
inferiore della vasca, il bordo esterno e la parte inferiore del piede che
sono risparmiati. Lesterno delle anse e del piede sono verniciate in nero
Decorazione: interno: al centro tondo risparmiato gorgoneion; esterno:
identica sul lato A e B; allattacco con le anse due figure di atleti nudi
in corsa contrapposti; sotto le anse il vaso premio del vaso vincitore
delle gare; al centro della composizione, inquadrato dai grandi occhioni,
giovane nudo, volto a sinistra e curvo in avanti, in atto di scagliare il
disco. Accanto alle anse occhioni eseguiti a risparmio con iride resa da
tre cerchi concentrici, di cui quello mediano, più stretto, è paonazzo,
mentre la pupilla è delimitata da un cerchio eseguito col compasso
Produzione: ceramica attica a figure nere
Stato di conservazione: ricomposta da frammenti con integrazioni
Dimensioni: alt. cm. 9,5, diam. cm. 23
Datazione: fine VI sec. a.C.
Cfr. J. Boardman, Vasi ateniesi a figure nere, Milano 1990
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Lot 142 Collezione di centoquarantadue (142) reperti dichiarati di interesse
archeologico particolarmente importante con D.S.R. 10/02/2004
La Collezione comprende centoquarantadue reperti e proviene essenzialmente
da necropoli ed insediamenti apuli-lucani preromani del territorio delle
province di Bari e di Foggia, databili fra il VI ed il III sec. a.C.; vi
sono rappresentate le classi vascolari più significative del periodo in
Magna Grecia compresa la ceramica di importazione greca, tanto attica
quanto corinzia, di età arcaica.
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Lot 143 Cratere a campana lucano a figure rosse
Materia e tecnica: argilla figulina rosata, vernice nera lucente; modellato
a tornio veloce
Orlo estroflesso distinto, con labbro arrotondato, corpo campaniforme, anse
a bastoncello, impostate orizzontalmente e ritorte verso lalto; piede a
echino, con risega presso la faccia superiore.
Decorazione accessoria: piccola fascia risparmiata allinterno della vasca e
allattacco con il labbro, sotto il labbro tralcio di foglie di olivo; sotto
le due scene figurate meandro inquadrato fra due sottili fasce risparmiate;
sotto le anse palmetta aperta a ventaglio fra girali, allattacco delle anse
falsa baccellatura
Decorazione: lato A) scena dionisiaca, un giovane satiro, nudo, stante di
tre quarti verso sinistra tiene entrambe le braccia sollevate a mostrare un
grande cembalo, di fronte a lui una menade volta a destra con i capelli
raccolti in uno chignon sulla nuca, e vestita da un lungo chitone fermato
in vita, tiene nella mano destra una face accesa e nella sinistra è in atto
di libare da una oinochoe; fra le due figure un grande cratere a calice;
dietro al satiro una colonna; lato B) scena di palestra, due efebi
affrontati, uno completamente avvolto nel mantello, laltro con una spalla
scoperta mentre si appoggia ad un bastone
Stato di conservazione: integralmente ricomposto da frammenti con ritocchi
pittorici
Produzione: ceramica lucana a figure rosse
Dimensioni: alt. cm 26; diam. bocca cm 29
Datazione: metà IV sec. a.C.
Cfr.: A.D. Trendall, The red-figured Vases of Lucania, Campania and Sicily,
Oxford 1967
Provenienza: San Marino Arte S.A. Casa dAste, 11 ottobre 1992, lotto 346
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Lot 144 Cratere a campana lucano a figure rosse
Materia e tecnica: argilla figulina rosata, vernice nera lucente; modellato
a tornio veloce
Orlo estroflesso distinto, con labbro arrotondato, corpo campaniforme, anse
a bastoncello, impostate orizzontalmente e ritorte verso lalto; piede
troncoconico.
Decorazione accessoria: piccola fascia risparmiata allinterno della vasca e
allattacco con il labbro, sotto il labbro tralcio di foglie di olivo; sotto
le due scene figurate meandro interrotto da motivo a croce inquadrato fra
due sottili fasce risparmiate; parte interna delle anse e bordo esterno del
piede risparmiati
Decorazione: Lato A): scena dionisiaca, due satiri volti a sinistra, nudi e
barbati in atto di sostenere un tirso fiorito, quello centrale offre un
oggetto a una giovane donna avvolta nellhimation che copre il chitone; Lato
B) scena di conversazione tra tre efebi, uno completamente avvolto nel
mantello, gli altri due con una spalla scoperta mentre si appoggiano ad un
bastone
Stato di conservazione: integralmente ricomposto da frammenti
Produzione: ceramica lucana a figure rosse
Dimensioni: alt. cm 26,5; diam. bocca cm 28
Datazione: inizi IV sec. a.C.
Provenienza: San Marino Arte S.A. Casa dAste, 11 ottobre 1992, lotto 528
Cfr.: A.D. Trendall, The red-figured Vases of Lucania, Campania and Sicily,
Oxford 1967