324 - Memorabilia, Militaria, Ordini Cavallereschi

Carro armato italiano del Corpo d'Armata Celere , bella scultura in marmo bianco, con dedica incisa "AL CAP.GRASSI - IL TENENTE LAMANNA" su basetta in legno coeva. Periodo fine anni '930, omaggio al comandante del reparto. Misure circa cm.27 di lunghezza, cm.18 di larghezza, cm.16 di altezza. Peso circa kg.10, in perfette condizioni 

Volantino propagandistico per la X° MAS. In carta litografata ad inchiostro nero e rosso per la X° MAS (Decima MAS) - "Io vengo dalla Marmarica. Ho camminato nel Ghibli ..." - Misure circa cm.8x11, in perfette condizioni, originale degli anni '940

Volantino propagandistico per la X° MAS. In carta litografata ad inchiostro nero e rosso per la X° MAS (Decima MAS) - "Io vengo da tutti i cilei e da tutti i mari. Ho rigato l'azzurro e la tempesta con la scia bianca della mia ala in fiamme e della mia carena in corsa. ..." - Misure circa cm.8x11, in perfette condizioni, originale degli anni '940

Volume edito dalla Scuola di Mistica Fascista SANDRO ITALICO MUSSOLINI. Impaginato da Giuseppe Pagano, realizzazione grafica dell'Istituto Raffaello Bertieri, in Milano, 1940 anno XVIII - In 8° quadrato, circa cm.24 x 24, pp. 82, (4), brossura editoriale con illustrazione fotografica ai piatti del "covo", testo in rosso e in nero, interamente illustrato con fotografie in b.n. nel testo, legatura a spirale, pagine piegate alla cinese.Seconda edizione speciale di 2000 esemplari numerati, questo è il n. 1195 dedicato ad inchiostro nero in controcopertina.

Foto in b/n di Galeazzo Ciano, in uniforme di volo della Regia Aeronautica con giaccone Marus e logo al petto della Squadriglia LA DISPERATA, applicata su cartoncino rigido, con dedica e firma autografe ad inchiostro nero "Al Camerata Ivon De Begnac con certa fede nella sua opera - Galeazzo Ciano - Roma 7 Marzo XV" - La fotografia è inserita in una straordinaria cornice coeva, in metallo sbalzato a mano, avente tre aquile simbolo della Regia Aeronautica, ad ali aperte, ai lati destro e sinistro ed al lato superiore. Misure della cornice circa cm.32x45. Foto LUCE


Yvon de Begnac è stato un giornalista e scrittore italiano, biografo ufficiale di Benito Mussolini.

Tagliacarte in bronzo commemorativo della Marcia su Roma, TU DUCE TU SIGNORE TU MAESTRO iscritto alla base del busto di Mussolini, con fascio littorio primo tipo. Misure circa cm.22 di lunghezza, originale anni 1923-1926, periodo ventennio fascista (non copia successiva) in condizioni discrete

Portasigarette in argento, con all'interno l'incisione COMANDO IN CAPO SQUADRA NAVALE - con la firma incisa in fac-simile Giuseppe Roselli Lorenzini
Misure circa cm 9,5x8 in perfette condizioni


Giuseppe Roselli Lorenzini , Roma il 17 marzo 1910 - 26 agosto 1987
Nominato guardiamarina nel 1929. Durante la seconda guerra mondiale fu imbarcato (nei gradi di tenente di vascello e capitano di corvetta) quale comandante di sommergibili operanti nel Mediterraneo, nell'Oceano Atlantico e nell'Oceano Indiano.Nell'ultimo periodo di attività oceanica Roselli Lorenzini ebbe il comando del sommergibile Cagni effettuando una missione di 84 giorni, con l'ordine di recarsi a Singapore, di attaccare il traffico mercantile nell'Atlantico meridionale e nell'Oceano Indiano, e di ritornare, poi, da Singapore con un carico di gomma e stagno. Durante la navigazione per Singapore, il 25 luglio 1943, danneggiò l'incrociatore ausiliario Asturias, di 22.048 tsl, armato con 8 cannoni da 152 mm.

L'8 settembre l'unità si trovava a sole 1800 miglia da Singapore, quando ricevette la notizia dell'armistizio e l'ordine di portarsi nel porto di Durban, dove arrivò il 20 settembre, mettendosi a disposizione delle autorità britanniche, per rientrare successivamente a Taranto.




Promosso capitano di fregata per merito di guerra nel dicembre 1943, nel periodo della cobelligeranza ebbe il comando di una Flottiglia MAS e successivamente l'incarico di Capo Ufficio Piani del Reparto Operazioni dello Stato Maggiore Marina. Nel grado di capitano di vascello venne destinato, dal settembre 1953 al gennaio 1957, presso vari organismi internazionali, fra cui lo SHAPE di Parigi ed il Comando delle Forze Alleate del Sud Europa.

Capo di Stato Maggiore del Comando in Capo del Dipartimento MM dell'Alto Tirreno, comandante dell'incrociatore Raimondo Montecuccoli, Capo di Stato Maggiore della 2^ Divisione Navale.

Contrammiraglio nel dicembre 1957, Roselli Lorenzini venne destinato presso il Segretariato Generale della Marina, il Comando NATO di Verona e, come Comandante, all'Accademia Navale; nel grado di ammiraglio di divisione (raggiunto nel dicembre 1962) comandò la 2^ Divisione Navale e ricoprì la carica di Consigliere Militare presso la Rappresentanza Italiana al Consiglio Atlantico di Bruxelles.

Ammiraglio di squadra dal gennaio 1965, Roselli Lorenzini resse le cariche di Sottocapo di Stato Maggiore della Marina, Comandante in Capo della Squadra Navale, Vice Presidente della Sezione Marina del Consiglio Superiore delle Forze Armate e Comandante Navale del Sud Europa, sino ad assumere il 22 ottobre 1970 l'incarico di Capo di Stato Maggiore della Marina, mantenuto sino al 4 maggio 1973.

Portasigarette in metallo, con incisioni e niellato ad oro, recante il FASCIO LITTORIO ed il simbolo della FALANGE SPAGNOLA, periodo Guerra di Spagna. Ad uso degli ufficiali delle camicie nere. In ottime condizioni. Misura circa cm.10x8 

Placca in zama, montata su supporto in legno, insieme coevo ed originale, che ritrae un soldato italiano camicia nera in uniforme coloniale, atto a lavorare la terra con una vanga, e circondato da spighe di grano e da un fascio littorio alla sua sinistra. La placca reca incisa la frase IL POPOLO ITALIANO HA CREATO COL SUO SANGUE L'IMPERO - LO FECONDERA' COL SUO LAVORO - MUSSOLINI - 9 MAGGIO 1936 
Al retro del supporto in legno, troviamo la stampa ad inchiostro nero PER ORDINE SUPERIORE IL PRESENTE BASSORILIEVO E' FUSO CON METALLO AUTARCHICO ZAMA - VINCERE!

In ottime condizioni. Misure circa cm.10,5x17 della sola placca

Cartella in cartone rigido, rivestita in similpelle, con stampa DUCE in riquadro incisi al piatto a caratteri similoro, con pagine in cartone per inserire le lettere che dovevano essere portate all'esame di Mussolini e conseguentemente alla sua approvazione (o no) per la firma. Originale del ventennio fascista, in ottimo stato. Misura circa cm. 26x35

Placca circolare in metallo lavorata a rilievo, celebrativa delle opere di bonifica e della Battaglia del Grano del Ventennio fascista. Dipinta in colori rosso bordeaux, marrone, nero e giallo oro. Originale degli anni 30 del XX secolo, molto interessante, con gancio per esposizione a parete, misura circa cm.34 di diametro

Lettera su due fogli da blocco di carta provvisoria TELEGRAMMA (ogni foglio misura cm.21x30), testo e firma autografi di Benito Mussolini, dove si parla della costituzione della divisione italiana delle S.S. - Il testo scritto in italiano, doveva essere poi tradotto in tedesco ed indirizzato con lettera ad HIMMLER.

Il testo recita "Caro Himmler, un rappresentante del generale Wolff è venuto a parlarmi della costituzione di una divisione italiana delle SS che sia veramente tale. Voi sapete che l'esperimento tentato con elementi presi dai campi di concentramento in Germania è stato nel complesso negativo. Ho detto al vostro Colonnello e ripeto a voi che reclutamenti in Italia in questo momento sono impossibili. Poichè molti degli internati avevano aderito alla Repubblica e si erano dichiarati pronti a combattere, io vi propongo quanto segue : a) programma di costituire in Germania una divisione S.S. b) selezionare nella massa degli ex internati quelli che hanno una statura minima di metri 1,75 e furono bersaglieri o CC.NN. c) addestrarli per almeno sei mesi in Germania d) farli combattere per almeno altri sei mesi in unità tedesche, dopo di che rientrerebbero in Italia come unità italiana - La scelta di cui al punto b) dovrebbe essere obbligatoria. Colgo l'occasione, caro camerata Himmler, per congratularmi con voi dell'alto incarico che il Fuhrer vi ha affidato e per rinnovarvi l'espressione della mia amicizia. 14 Agosto - M"

Volumetto in brossura editoriale, organo ufficiale del Giornale Militare del 21 Ottobre 1938, XVI anno dell'era fascista, n.1524 , con tavole a colori e descrizioni delle uniforme del PNF Partito Nazionale Fascista, per personale ministeriale maschile dei ruoli civili dello Stato. Misure circa cm.15x21 , pagine 54 più copertina. In ottime condizioni, originale.

Placca in bronzo, ovale, in rilievo con fascio littorio ANNO VI .  Misure cm.31x18. Originale del 1928 anno VI dell'era fascista. Ottime condizioni

Busto di Benito Mussolini, realizzato in polvere di gesso / scagliola, non firmato. Altezza circa cm 55 compresa la base

Lettera autografa di Benito Mussolini per Adolf Hitler, Fuhrer di Germania. Testo ad inchiostro nero, vergato di pugno dal Duce su carta semplice per essere poi passata alla traduzione e dattilografata. Con questo messaggio Mussolini vuole rassicurare il Fuhrer ed allo stesso tempo avere la certezza dell'alleanza germanica "... che le truppe dell'Asse fraternamente unite nella liberazione della Cirenaica ..." continueranno con "... l'immutabile proposito di marciare spalla a spalla nella vittoria" - Firmato MUSSOLINI in basso a destra. In ottime condizioni. Misure del foglio circa cm. 15,5 x 23,5

Tagliacarte in bronzo a forma di gladio romano, Milizia Volontaria Sicurezza Nazionale, MVSN periodo ventennio fascista. Con aquila ad ali aperte sormontante un fascio littorio. In buone condizioni, originale.

Placca commemorativa premio di MILIZIA FASCISTA organo a stampa delle Camicie Nere - 1° Premio Conferito al I° NUCLEO MILIZIA POSTELEGRAFICA PER LA RACCOLTA DEGLI ABBONAMENTI A "MILIZIA FASCISTA" ANNO VII . La placca misura circa cm.17x12,5 montata su supporto con cornice in legno, coevo. In buone condizioni

Coppia di rarissimi manifesti/locandine su carta rigida, stampati per il XIII Annuale della Rivoluzione Fascista- ALLE CAMICIE NERE DI TUTTA ITALIA -con elenco delle nazioni che aderirono alle SANZIONI ECONOMICHE contro lo stato italiano. Misure circa cm. 34x48 ciascuna. In ottime condizioni.

Fascia da podestà (sindaco) del ventennio fascista, periodo 1927-1942, in seta e ricami (fascio littorio con frange di alloro, stemma Savoia con scudo crociato e collare dell'Annunziata), completo delle sue frange e del fiocco centrale. Insieme in perfette condizioni, con la sua scatola in alluminio, originale.

Volume SPECIALE edito dalla Scuola di Mistica Fascista SANDRO ITALICO MUSSOLINI. Impaginato da Giuseppe Pagano, realizzazione grafica dell'Istituto Raffaello Bertieri, in Milano, 1940 anno XVIII - In 8° quadrato, circa cm.24 x 24, pp. 82, (4), brossura editoriale con illustrazione fotografica ai piatti del "covo", testo in rosso e in nero, interamente illustrato con fotografie in b.n. nel testo, legatura a spirale, pagine piegate alla cinese. Rarissima edizione in tiratura speciale di 400 esemplari numerati, in cofanetto originale rivestito di tela di sacco, con fascio littorio e testo IL COVO stampato ad inchiostro nero. Questo è l'esemplare numero 210 dedicato al fascista E.d.M. con timbri del direttore Nicolò Giani e del presidente Vito Mussolini, accompagnati dalle rispettive firme autografe. Perfette condizioni.

Raccolta completa dei dischi 78 giri editi dalla DISCOTECA DI STATO del MINISTERO PER LA STAMPA E LA PROPAGANDA, intitolata "I DISCORSI DELL'IMPERO" di S.E. Benito Mussolini Capo del Governo Fascista. Presenti tutti gli 8 dischi con le incisioni dei discorsi del Duce tenuti dall' Ottobre 1935 al Maggio 1936, con registrazioni CETRA - Torino. Contenitore a libro originale, copertina rigida, buste interne per i dischi. In ottime condizioni, dischi in ottimo stato. 

Lettera su due fogli differenti (misure circa cm.23x30 e 22x28) scritta autografa e firmata di pugno da Benito Mussolini, usata come testo per essere poi dattiloscritta, da dover indirizzare all'ambasciatore di Germania in Italia.
La lettera recita "RISERVATA - Caro Ambasciatore - Vi prego molto vivamente di voler dedicare una decina di minuti del vostro prezioso tempo, per leggere il rapporto n.7 sulla Situazione delle Bande Partigiane a tutto il mese di Settembre 1944. Dal rapporto risulta : 1) che le "bande" sono diventate "Brigate e Divisioni" regolarmente inquadrate e comandate da Generali di carriera, sottoposti ad uno Stato Maggiore Centrale 2) che l'armamento è ottimo e che ogni unità dispone dei materiali necessari, in primo luogo auto-veicoli 3) che in molti luoghi le autorità militari tedesche, sono venute a patti, "modus vivendi" con i partigiani, cioè si sono firmati dei veri e propri accordi di armistizio, il che ha aumentato il potere e il prestigio dei partigiani 4) che l'organizzazione partigiana in Italia - con un totale di 100 mila uomini- ripartiti in 60 brigate, costituisce un pericolo crescente, contro il quale non si agisce con la dovuta efficacia, per molte cause fra le quali la prima è il frazionamento dei comandi, delle forze e delle responsabilità fra italiani e tedeschi. - Vi prego di gradire, caro Ambasciatore, l'espressione della mia cordiale simpatia - Mussolini".

Volume monumentale dal titolo ITALIANI DI MUSSOLINI IN A.O. Edizione di lusso numerata 24, copertina in tela beige, dorso e piatto con fascio littorio applicato (lamierino d'ottone , legno). Pubblicazione dell'Istituto Coloniale Fascista, a cura di Celso Maria Garatti, Anno XV dell'era fascista (1937).
Licinio Cappelli Editore Bologna. In folio (mm. 404x310). Pp. 569, [5] con mappa in b/n della marcia su Gondar, 2 mappe del Corno d'Africa a colori fuori testo. Fotografie dell'Istituto Luce e illustrazioni di Gigi (Luigi Del Giudice). In ottime condizioni.