Argenti e Numismatica

Servito da tè, Genova, metà sec. XIX, in argento, composto di teiera, zuccheriera e lattiera con piedini cesellati a volute ed uniti al corpo da grandi girali vegetali, finali dei coperchi realizzati come fiori, complessivi g 1765 ed una caffettiera, Milano, facitore Francesco Ceppi, metà sec. XIX, in argento analoga al servito da tè, alt. cm 19,5, g 555 (4)
 
Per il punzone della caffettiera bibl.: V. Donaver-R. Dabbene, Argenti italiani dell’Ottocento, vol. II, punzoni di argentieri italiani, 1989, n. 755, p. 142
 

Alzata, Stato Pontificio, 1840 circa, in argento, base circolare decorata da foglie d’acanto su cui poggiano tre cavalli marini, fusto con nodo piriforme decorato da conchiglie in rilievo, coppa sbalzata a baccellature, alt. cm 34,5, diam. cm 29, g 1510, mancante dell’interno in cristallo

Coppia di coppe biansate, Nord Italia, metà sec. XIX, in argento, base sagomata e decorata da volute, foglie e teste ferine in rilievo, sottocoppa sbalzato a costolonature, coppa decorata da tralcio di girali e fiori; due anse a doppia voluta, alt. cm 34, g 2850 (2)
 
 

Servito da toilette, Birmingham, 1924, composto di uno specchio a mano, quattro spazzole ed un pettine in argento lavorato guilloché con iscrizione Tressie, entro scatola (6)
 
 

Specchio da toilette, Londra, facitore Rundell Bridge et Co., 1833, in legno con cornice in argento incisa ad eleganti volute, cm 36,5x22,5. Reca l’iscrizione Rundell Bridge et Co. Aurifices Regis Londini
 
La manifattura Rundell Bridge nacque intorno al 1785 dalla fusione tra la manifattura di Philip Rundell e quella del collega John Bridge. Fu proprio lui ad essere introdotto in quegli anni alla corte di Re Giorgio III che dal 1789 attribuì alla manifattura il titolo di 'Jewelers and Goldsmiths to the King'. La produzione potè vantare la collaborazione con argentieri quali Paul Storr ed cessò l'attività nel 1834 alla morte di John Bridge.

Servito da colazione, Parigi, facitore Odiot, metà sec. XIX, in argento lavorato guilloché e decorato da monogramma coronato entro riserva ovale, interni in vermeil, composto di vassoio, bicchiere, porta uovo, e un tegamino con vassoio e coperchio, g 2416 (5)

Alzata centrotavola, Birmingham, 1882, in argento, base di forma ovale sagomata decorata da una fascia di tralci fioriti e da due riserve iscritte JB e 1857-1883, fusto a plinto ai lati del quale poggiano due fanciulli a tutto tondo reggenti rispettivamente una ruota ed un’anfora, sottocoppa sbalzato a baccellature, bordo traforato, cm 34x19, alt. cm 22, base appesantita in legno, g 2700 lordi

Oliera, Francia, metà sec. XIX, in argento, base ovale sagomata, porta ampolle sostenuti da quattro lesene decorate da tralci di frutti, fusto a balaustro, presa modellata a volute, completa di ampolle, alt. cm 27,5, g 290
 
 
 

Servito di posate da arrosto e da insalata, Francia, seconda metà sec. XIX, composto di cinque pezzi con manici in argento cesellato a teste ferine tra volute, lame e rebbi in metallo e avorio, entro scatola, g 100 (5)
 
 

Due posate da portata da pesce, inizi sec. XX, in argento cesellato ed inciso a motivi floreali liberty, entro astuccio ed una coppia di salsiere, Austria Ungheria, sec. XIX, di forma a navette in argento poggianti su basi romboidali, g 225 (4)

Dodici sottobicchieri e due sottobottiglia, in argento di forma circolare con bordo a ringhierina, cavetto decorato da stemma tra volute, entro scatola, g 1430 (14)

Servito di posate, in argento, manici con finali decorati da tralci di fiori, composto di cento pezzi, entro custodia, g 5090, scatola con danni (100)
 
Composizione: 18 forchette; 18 cucchiai; 18 coltelli; 12 forchette da frutta; 12 coltelli da frutta; 12 cucchiai da frutta; 6 posate da portata e 4 saliere con interni in vetro