Asta di Maioliche, Porcellane e Arte della Tavola
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Lot 361 Manifattura Molaroni, Pesaro del XX secolo
Grande piatto da parata realizzato da Vitali Orfeo, con cornucopie, mascherone e girali fogliati di gusto neorinascimentale sulla tesa. Istoriato con scena di Davide che taglia la testa a Golia nel cavo.
diametro cm 47
Lieve felatura
Al retro decoro "alla porcellana" e antico timbro di collezione
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Lot 362 Nicola Grue il Giovane (Castelli, 1726 - Castelli, 1781)
Mattonella con decoro ad ornato a paese animato da figure di viandanti. XVIII secolo
mattonella cm 19,7x28,9; con cornice cm 32,8x41,6 XVIII secolo -
Lot 363
Coppia di vasi cloissonet decorati con caratteri zhanshu. Cina, XIX secolo
altezza cm 46 senza le basi; -
Lot 364
Servizio da pranzo in porcellana di Limoges per 12 persone in uno con servizio da caffè sempre da 12
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Lot 365
Maiolica apotecaria con decoro nei colori del blu. Nella riserva centrale decorata con un angelo reggicartiglio con la scritta in caratteri capitali MALVA. Manifattura Castelli, fine XIX secolo
altezza con coperchio cm 32; altezza senza coperchio cm 22 Cadute di smalto stannifero
Mancanze. -
Lot 366 Fedele Cappelletti (Rapino, 1847 - Rapino, 1920)
Grande vaso da parata raffigurante scene mitologiche, con coperchio a pagoda. 1919
maiolica dipinta altezza cm 60 1919 Pregevole opera di Fedele Cappelletti, principale esponente della tradizione ceramista abruzzese, il grande vaso poggia su piede decorato a cartigli e presenta, entro varie campiture, personaggi mitologici marini, Nereide e Tritone, velieri e putti.
Il coperchio ha forma tipo pagoda e propone gli stessi ornati del vaso, eseguiti attraverso tenui e delicate tonalità cromatiche. Sulla base reca la firma del Cappelletti e, sotto, la data 1919. L’oggetto ha la stessa foggia e le stesse dimensioni del vaso di Saverio Grue della Collezione museale “Paparella-Treccia” di Pescara, e certamente fu eseguito dal Cappelletti con lo stesso stampo.
Firmato alla base "FCappelletti fece" con le lettere F e C intrecciate.
Al fondo iscrizione "Ernesto e Giorgià" e la data "20.9.919"
Fedele Cappelletti fu indirizzato dal padre Fabio a studiare a Chieti presso la bottega del pittore Francesco Paolo Marchiano, del quale era stato allievo anche Francesco Paolo Michetti. Si diplomò presso l'Istituto delle Belle Arti di Napoli, dove ebbe l'occasione di ricevere gli insegnamenti di Filippo Palizzi, che fu molto entusiasta del giovane.
Terminato il percorso scolastico fece ritorno al suo paese natio, dove iniziò un lungo e costante studio della ceramica del Settecento, concentrandosi sulle opere di maestri come Carlo Antonio Grue, Carmine Gentili, Francesco Antonio Saverio Grue e i propri antenati Candeloro e Nicola Cappelletti.
Stato di conservazione: ottimo -
Lot 367 Manifattura di Gualdo Tadino degli anni Trenta del Novecento
Vaso in maiolica a lustro metallico di gusto rinascimentale con medaglione raffigurante grifo
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Lot 368 Manifattura di Castelli degli inizi del XX secolo
Schiacciapatate con decoro a fioraccio
cm 21 -
Lot 369 Manifattura Castelli della fine del XIX secolo e degli inizi del XX secolo
Tagliatorta con decoro floreale e geometrico.
Ø cm 37 Restauro centrale -
Lot 370 Manifattura castellana della prima metà del XVII secolo
Piatto in maiolica decorato nello stile compendiario nei toni del giallo e del blu. Nel cavetto è rappresentato un grande racemo vegetale.
Ø cm 29 Tesa decorata con foglie e fiori -
Lot 371
Piatto tondo in maiolica decorato in blu alla tesa con motivo reticolato e puntinato. Al cavetto decoro floreale centrale inquadrato all'esterno con decori fogliati e geometrici.
Ø 20,5 -
Lot 372 Manifattura castellana del XIX secolo
Coppia di vasi in maiolica di misure diverse, decorati in monocromia bianca. Uno con manici.
a) Ø cm 25; altezza cm 21; b) Ø cm 15; altezza cm 18 uno con manici -
Lot 373 Gesualdo Fuina (Castelli, 1755 - Castelli, 1822)
Grande Albarello in monocromia blu cobalto su sfondo bianco rastremato nella zona centrale
altezza cm 37; diametro base cm 17,2; diametro orlo cm 21; larghezza cm 24,8 Condizioni: presenta sul fondo un foro e tracce antiche di restauro
Al fronte è istoriato con un bouquet di fiori, boccioli e foglie.
Per confronti con la produzione di Gesualdo Fuina vedasi la pubblicazione di Franco Maria Battistella e Vincenzo De Pompeis "Le Maioliche di Castelli. Dal Rinascimento al Neoclassicismo", Pescara 2005. -
Lot 374 Manifattura di Castelli del terzo quarto del XIX secolo
Zuppiera con decoro a festoni blu
cm 54,5x22 -
Lot 375 Manifattura di Castelli della fine del XIX secolo
Coppia di porta liquori - scaldamani a foggia di libro decorati al fronte con figura muliebre e scritta "Franca Lisa" e figura di coniglio
cm 16x12
Il primo reca al fronte "Franca Lisa" ed al retro fiore stilizzato.
Il secondo reca al fronte figure di coniglio e albero ed al retro nodo geometrico
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Lot 376
Boccale trilobato con corpo panciuto ovoidale. Ansa a nastro che dal collo arriva fino a metà del boccale.Manifattura di Viterbo del XVII secolo
cm 22,5x20x10,5 Sul collo alternanza di decori in blu e manganese.
Sul fronte, coperto a un ampio restauro, tracce di un medaglione in blu.
All'esterno del medaglione semi palmette a ventaglio alternati a spirali nei colori blu.
Piede a disco.
Condizioni: restauri e rifacimenti -
Lot 377 Gesualdo Fuina (Castelli, 1755 - Castelli, 1822)
Scatolina/bomboniera con decoro a fiori fine del XIX secolo
cm 4x8 fine del XIX secolo -
Lot 378
Coppia di vasi Satsuma riccamente decorati. Anse plastiche con cani di pho dorati.
altezza cm 33 -
Lot 379 Manifattura di Castelli del XX secolo
Vaso con decoro ad ornato a paese
cm 55x22; diametro orlo cm 13,5; diametro base cm 13 Firmato 3CCC Teramo -
Lot 380 Manifattura toscana del XX secolo
Tondo robbiano con Madonna e Bambino incornicaito da una ghirlanda di frutti e foglie
Ø cm 33 -
Lot 381 Manifattura di Palena del XX secolo
Grande bacile Fabrica d'Emilio con decoro a filettatura concentriche in azzurro e sul bordo della tesa a stampino giallo e arancio
Ø cm 34; altezza cm 9,5 -
Lot 382 Gaetano Battaglia (Napoli, 1850 - Napoli, 1885)
Coppia di vasi biansati da parata raffiguranti scene mitologiche, con coperchi fine XIX secolo
maiolica dipinta, bronzo altezza 33 cm, larghezza 27 cm. fine XIX secolo I due vasi raffigurano sul recto, entro cornicette geometriche, scene mitologiche amorose con donna, putto e figura maschile in secondo piano inseriti in un ambiente boschivo, sul retro e sui coperchi puttini librati in volo. I due oggetti hanno le basi e gli orli in bronzo perché adattati a lumi. Pregevole produzione di Gaetano Battaglia del suo ultimo periodo.
Stato di conservazione: buono, i coperchi hanno fori centrali per il loro adattamento a lumi. -
Lot 383 Manifattura di Castelli degli inizi del XX secolo
Coppia di grandi piatti da portata con decoro floreale.
Ø cm 38; Ø cm 37,9 Piccole felature e difetti di cottura -
Lot 384 Manifattura di Rubboli Gualdo Tadino del XX secolo
Centrotavola in maiolca decorata a lustro metallico con tre figure di grifoni stanti a sostenere una coppa con decori a girali di gusto neorinascimentale. All'interno è dipinto un grifone rampante su fondo azzurro.
cm 17x30 Felature