Asta N. 775 - Dipinti Antichi e Arredi

ARGENTI D'EPOCA
SET DA TAVOLA IN ARGENTO E CRISTALLO, IRLANDA, XVIII SECOLO, base polilobata su piedi a palmetta, fronte con cartiglio rocaille e sostegno cimato da presa a volute, cinque elementi in cristallo con sommità in argento d'epoca successiva.
Gr. 820, alt. cm 23,5.

ARGENTI D'EPOCA
LOTTO DI DIVERSI OGGETTI IN ARGENTO, BIRMINGHAM E LONDRA, XIX-XX SECOLO, composto da un calamaio, quattro segnaposto, due brocchette, un sale e pepe con vetro blu interno, due salierine e due portaprofumo in cristallo e argento; lievi ammaccature.
Gr. 520, larg. massima cm 20.

ARGENTI D'EPOCA
ZUCCHERIERA GIORGIO III IN ARGENTO, LONDRA, 1813, ARGENTIERE F.EDWARDS, GIA' COLLEZIONE BULGARI, su piedi ferini, fascia sbalzata a tralci d'uva, cofanetto ed etichetta Bulgari Roma.
Gr. 190, alt. cm 9.

MAESTRO DEL MONOGRAMMA A.V. Attivo in Emilia, metà del XVIII secolo
Natura morta di fiori con pavone
Olio su tela, cm 102x125; restauri.

SCUOLA LOMBARDA DEL XVIII SECOLO
Sant'Antonio con Bambino
Olio su tela, cm 72,5x64,5; frammento di un quadro più grande.

SCUOLA FIAMMINGA DEL XVII SECOLO
Natura morta con animali
Olio su tela, cm 32x43.

ARGENTI RECENTI
LOTTO DI DIVERSE SCULTURE IN ARGENTO, XX SECOLO, composto da sette soldati di cui uno a cavallo, uniti a diverse sculture più piccole in argento e metallo con soggetti diversi; qualche rottura e mancanza.
Gr. 2500, alt. massima cm 18,5.

ARGENTI D'EPOCA
LOTTO DI DIVERSI OGGETTI IN ARGENTO E CRISTALLO, XIX-XX SECOLO, composto da due zuccheriere con coperchio, un flacone con tappo, una bottiglia decorata da molature firmata Baccarat, una posata per arrosto e sei piccole saliere Christofle entro cofanetto originale.
Alt. massima cm 22

MANTOVANO FRANCESCO Mantova (?), notizie dal 1636 al 1663
Nature morte con vasi di fiori
Coppia di oli su tela, cm. 43,5x35

PITTORE DEL XX SECOLO
Cacciagione
Olio su tela, cm 58x76.

NUZZI MARIO Penna (FM) 1603 - Roma 14/11/1673
(cerchia di)
Natura morta con vaso di fiori
Olio su tela, cm 76x62.

ARGENTI D'EPOCA
UN BRUCIAPROFUMI E DUE SALIERE IN ARGENTO, NAPOLI E UNA SALIERA IN ARGENTO, VENEZIA, 1830 CA, sostegni a tripode, la coppia di saliere con interno in vetro.
Gr. 330, alt. massima cm 12,5.

MEISSEN
SCULTURA IN PORCELLANA, MEISSEN, 1750 CA., a figura allegorica con frutto su base a roccia; sbeccature.
Alt. cm 12.

MEISSEN
SCULTURA IN PORCELLANA, MEISSEN, 1745 CA., raffigurante allegoria dell'olfatto con figura femminile con vaso di fiori e gatto su base rocaille.
Alt. 13,8.

MEISSEN
ZUPPIERA CON COPERCHIO IN PORCELLANA, MEISSEN, 1780 CA., biansata a volute con presa ad amorino con cornucopia e fiori applicati, decoro policromo con motivi floreali e frutti, profili in oro.
Larg. cm 37 alt. 28.

MEISSEN
DUE SCULTURE IN PORCELLANA, MEISSEN, 1770 CA., raffiguranti due fanciulli con frutta e fiori, decori policromi e profili in oro; lieve restauro.
Alt. cm 13,8.

MEISSEN
TAZZA CON PIATTO IN PORCELLANA, MEISSEN, 1780 CA., decoro policromo a fiori indiani entro paesaggio con uccelli, bordi con greche geometriche e motivi fitomorfi; lievi usure.
Diam. cm 13,4 alt. 4,5.

MEISSEN
TAZZA CON PIATTO IN PORCELLANA, MEISSEN, 1740 CA., decoro policromo e in oro al tavolino o "tishenmuster", profili a motivi fitomorfi entro riserve.
Diam. cm 13,5 alt. 5,1.

MEISSEN
GRUPPO IN PORCELLANA, MEISSEN, 1750 CA., raffigurante il ratto di Proserpina su base rocaille; decoro policromo e profili in oro; lievi sbeccature e restauri.
Alt. cm 26,5.

MEISSEN
SCULTURA IN PORCELLANA, MEISSEN, 1755 CA., raffigurante venditrice ambulante di oggetti della serie dei "Cries de Paris", decoro policromo e profili in oro.
Alt. cm 16.

MEISSEN
GRUPPO IN PORCELLANA, MEISSEN, 1780 CA., denominato "l'altalena" con gioco di bimbi su base ovale con elementi architettonici, decoro policromo.
Alt. cm 27,5.

VENUSTI MARCELLO Como 1512 - Roma 1579
Santa Caterina d'Alessandria
Olio su tela, cm 157x96,5.

Provenienza: Villa Tremolada, Banzanò (Como); Collezione Giovanni Metta, Verolengo (Torino); Collezione Mimmo Capuano, Como; collezione privata Como.

Bibliografia essenziale:

Ulisse Bocchi "Documenti d'arte nel Calasco-Viadanese" Viadana 2003, pp.58-59; Laura Russo "Per Marcello Venusti, pittore lombardo" in: Bollettino d'arte, 1990, 64, pp. 1-26; Simona Capelli "Marcello Venusti un pittore valtellinese della Controriforma" in: "Archivio storico della Diocesi di Como" 14.2003 (2004), pp. 293-314; "Perin del Vaga, Giovanni da Udine, Marcello Venusti: Madonne in Galleria Borghese; studi e restauro" a cura di Kristina Herrmann Fiore, Roma, 2008.

Il dipinto raffigura Santa Caterina d'Alessandria Vergine e martire, dottore della Chiesa. La santa, fra le più venerate del mondo cristiano.La fanciulla, di stirpe reale, sarebbe nata ad Alessandria d'Egitto verso il 292.

MOBILE DEL XVIII SECOLO
CASSETTONE LUIGI XVI INTARSIATO, LOMBARDIA, FINE XVIII SECOLO, fronte a tre cassetti e piedi rastremati, decori ad intarsio in legni vari con scene mitologiche entro riserve e putti reggenti festoni; usure.
Cm 124x56,5 alt.85.

MEISSEN
UN VASSOIO E UN PIATTO IN PORCELLANA, MEISSEN, XVIII-XIX SECOLO, vassoio con bordo mistilineo e fiori a rilievo e decoro floreale policromo, piatto con fiori e frutti entro riserve; profili in oro.
Dim. cm 42,5x31,5 e diam. 25,3.