ASTA 116 - Rare Armi Antiche ed Armature, Ordini e Militaria
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Lot 772 Bellissima carabina falling block da tiro con sistema Aydt, datazione: 1870 - 1880 circa provenienza: Suhl, Canna rigata, con bindella zigrinata e decorata a nervature, incisa alla base, con mirino di precisione, cal. 8 mm; castello con bellissime incisioni raffiguranti un tiratore e un animale grottesco fra motivi floreali su fondo granulato, sopra marcato 'ORIGINAL AYDT', il blocco marcato 'ORIGINAL SYST. AYDT'. Cassa in legno in due pezzi con collo zigrinato e guancia fortemente pronunciata. Fornimenti in ferro con ponticello a leva. Stecher. Diottra regolabile. Raro. Per Carl Wilhelm Aydt vedi 'Der Neue Stöckel', Vol. I, pag. 38. Aydt costruisce il suo primo sistema Falling Block già nel 1865. lunghezza 124 cm.
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Lot 773 Carabina di tipo Martini da tiro, datazione: 1880 circa provenienza: Svizzera, Pesante canna rigata (anima in perfetto stato), marcato alla base con diversi punzoni e croce elvetica, la prima parte con bindella, dopo con nervature, munito di alzo e mirino di precisione (entrambi con protezione in cuoio), cal. 7,5 mm; otturatore tipo Martini, castello marcato con le stesse punzoni e croce elvetica. Cassa in legno a due pezzi con poggia pollice. Fornimenti in ferro con ponticello a leva. Stecher. Pomolo in legno con gamba in ferro regolabile. lunghezza 129 cm.
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Lot 774 Carabina tipo Martini di Widmer, datazione: 1880 circa provenienza: St. Gallen, Pesante canna rigata (anima in perfetto stato), marcato alla base 'D.co GIAMBONINI BELLINZONA', con diversi punzoni e croce elvetica, la prima parte con bindella, dopo con scanalatura, munito di alzo e mirino di precisione, cal. 7 mm; otturatore tipo Martini, castello marcato 'G. WIDMER' e 'ST. GALLEN', punzoni, matr. '883' e croce elvetica. Cassa in legno a due pezzi con collo zigrinato e poggia pollice. Fornimenti in ferro con ponticello a leva. Stecher. La guancia destra con scudetto 'EMILIO VEGEZZI LUGANO'. lunghezza 133 cm.
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Lot 775 Fucile tipo Martini a retrocarica da tiro, datazione: 1870 circa provenienza: Svizzera, Canna ottagonale, rigata (leggermente sporca ma la rigatura ben visibile) con larga bindella alla base, mirino di precisione, cal. 7.5 mm; otturatore sistema Martini con castello finemente inciso a motivi floreali, codetta con diottra, ponticello con leva d'apertura e seconda leva per il cambio rapido. Stecher. Cassa in due parti, il collo zigrinato, muso in corno, fornimenti in ferro. lunghezza 122.5 cm.
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Lot 776 Raro fucile a gas di Paul Giffard, datazione: 1875 - 1890 circa provenienza: Francia, Canna tonda con lieve rigatura destrorsa, dotata di mirino e con alzo regolabile, recante al dorso marcatura in oro 'ST. ETIENNE' della manifattura d'armi. In volata cal. 6 mm. Castello in ferro di forma squadrata, inciso a foglie e racemi; al dorso fregio a mongolfiera e apertura del piccolo otturatore girevole, per l'inserimento della palla. La manopola dell'otturatore sul retro. Cane a rimbalzo. Calcio in legno zigrinato al collo. Ponticello in ferro, inciso en suite. Calciolo in bachelite con emblema a mongolfiera in rilievo e marcatura 'PAUL GIFFARD / INVENTEUR' (un piccolo segmento mancante sul fondo e intaccature alle viti). Nella parte anteriore il serbatoio del gas. In ferro, di forma cilindrica, con vari numerazioni differenti dal fucile, indicazioni per la carica e il marchio a mongolfiera. Interessante. Il brevetto è del 1873. Per Paul Giffard (1871-1891) vedi 'Der Neue Stoeckel', vol. 1 pag. 432. lunghezza 105,8 cm.
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Lot 777 Frusta da cavallo con fucile a percussione centrale tipo 'Dumonthier', datazione: Terzo quarto del XIX Secolo provenienza: Francia, Canna ricoperta di legno con punta in cuoio, cal. 8 mm; impugnatura angolata in corno di cervo, ghiera dorata ed incisa, la parte superiore girevole per apertura e caricamento, con grilletto a bottone. lunghezza 58 cm.
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Lot 778 Bastone fucile a percussione centrale tipo 'Dumonthier', datazione: Terzo quarto del XIX Secolo provenienza: Francia, Canna tonda rivestita di legno, cal. 11 mm; impugnatura angolata in corno di cervo, ghiera metallica con grilletto a pulsante, girevole per l'apertura e carica , punzoni e matricola '704' all'interno. lunghezza 85qq
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Lot 779 Bastone fucile a percussione centrale tipo 'Dumonthier', datazione: Terzo quarto del XIX Secolo provenienza: Francia, Canna tonda rivestita di legno, cal. 11 mm; impugnatura curva in corno scuro, ghiera decorata, girevole, con grilletto. Dentro marcatura poco leggibile, 'NS' e con punzone sotto corona. Puntale estraibile. lunghezza 95.5 cm.
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Lot 780 Bastone fucile a percussione centrale 'Dumonthier', datazione: Terzo quarto del XIX Secolo provenienza: Francia, Canna tonda rivestita di legno, cal. 11 mm; impugnatura angolata in corno di cervo, ghiera marcata 'DUMONTHIER B.S:G.D.G.', altre due ghiere in argento inciso a motivi floreali. La parte superiore girevole per l'apertura, carica e munita di grilletto a bottone. Puntale estraibile. lunghezza 92 cm.
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Lot 781 Bella doppietta a luminello di Leclerc / Crespi, datazione: Metà del XIX Secolo provenienza: Francia, Canne tonde, lisce, brunite, con bindella firmata 'Leclerc B.te du Roi', mirino, cal. 18 mm; base e codetta finemente incise e parzialmente argentate. Batterie a molla in avanti finemente incise a motivi venatori e parzialmente decorate in argento, i cani a testa di segugio, recanti la firma in francese 'CRESPI / A PAVIE'. Mezza cassa in legno con fornimenti in ferro decorato en suite. Bacchetta in legno probabilmente di ricambio. Da pulire. Di buona qualità. lunghezza 116 cm.
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Lot 782 Doppietta a luminello firmata Balagny a Beaumont, datazione: Metà del XIX Secolo provenienza: Francia, Canne tonde lisce, in damasco, con bindella centrale dotata di mirino e recante la firma 'Balagny a Beaumont'. La finitura rinfrescata. Cal. 18 mm. in volata. Codolo inciso a racemi. Batterie a molla in avanti, firmate come la bindella e ornate a racemi. Meccaniche funzionanti. Mezza cassa in legno con collo ed astina zigrinati. Qualche piccolo restauro. Fornimenti in ferro incisi a racemi. Bacchetta in legno con battipalla e cavastracci color rame. lunghezza 116,5 cm.
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Lot 783 Doppietta a luminello di Renond Fils decorata in rilievo, datazione: Metà del XIX Secolo provenienza: Francia, Canne tonde lisce, in fine damasco, dotate di bindella con mirino in ottone; sul fianco sinistro alla base punzone di St. Etienne. Cal. 16 mm. in volata. Culatte con incisione alla bindella. Il codolo con traguardo a sella e incisioni a racemi. Batterie a molla in avanti, firmate in oro entro una cornice ellittica 'RENOND Fils Paris' a destra e 'A Aubusson' a sinistra. Le cartelle recanti anche incisione a serpente nella parte anteriore e belle scene cinegetiche realizzate in rilievo con segugi alla codetta. Mezza cassa in legno; l'astina con intaglio a effigiare corde intrecciate (segni d'uso), la stessa decorazione presente al collo; sul dorso resti di grifoni. La pala con poggiaguancia recante un agnello in rilievo che regge un cestino con la bocca, circondato da una cornice floreale. La parte inferiore della pala con bel volto in rilievo di una divinità coronata con tralci d'uva (probabilmente Bacco). Fornimenti in ferro. Il ponticello con bellissimo pipistrello realizzato in altorilievo e con un gallo inciso; il bocchino a testa di toro. Bacchetta in legno con battipalla in corno. lunghezza 116,3 cm.
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Lot 784 Interessante e bellissima doppietta a luminello con sicura di Berger, datazione: 1840 circa provenienza: Cöthen, Canne tonde, lisce, in damasco, con bindella, marcatura in oro 'Canon Tordu Fer de faux'; la base incisa e firmata 'F. Berger in Cöthen'. Cornice in oro, mirino in argento, volata con anello inciso, sul fianco punzone del banco di prova di Liegi, cal. 17 mm. Larga codetta finemente incisa. Batterie a molla in avanti firmate 'F. Berger' e 'in Cöthen', incise finemente a motivi venatori e floreali, i cani intagliati a forma di pesce; su lati i due bracci di sicura, che si azionano con due leve nel ponticello. Mezza cassa in fine radica con poggiamano e collo zigrinati e decorati con chiodini in argento, il muso scolpito con testa di lupo con occhi in madreperla, il lato sinistro della pala con scena di caccia nel bosco in rilievo. Ponticello e coccia in corno nero scolpito. Il fornimento sotto alle batterie in ferro inciso, il dorso con scudetto in argento finemente inciso con stemma nobiliare. Bacchetta in legno con battipalla in corno e cavastracci in ferro. Vedi 'Der Neue Stöckel' Vol. III, Berger è nominato come unico armaiolo della città di Köthen (Cöthen fino al 1927). lunghezza 126 cm.
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Lot 785 Doppietta a pietra focaia, datazione: Seconda metà del XVIII secolo provenienza: Italia o Spagna, Canne corte lisce a due ordini con bindella, prima ottagonale con marchi spagnoli di Juan Santos tra gigli e croci tutto rimesso in oro, dopo due anelli e foglie d'acanto tonde e con gioia di bocca in ottone inciso che unisce le canne, cal. 16 mm; codetta incisa e munita di traguardo. Batterie a pietra focaia alla romana incise ed intagliate, i bordi decorati con elegante greca. Cassa intera in legno con fornimenti in ottone inciso a motivi floreali, la coda posteriore del ponticello di restauro in bronzo. Bacchetta in legno con battipalla in ottone. Sul dorso uno scudetto con stemma araldica sotto corona. È probabile che le canne non siano accorciate ma nate proprio così corte per essere usate per la caccia nel sottobosco. lunghezza 84.5 cm.
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Lot 786 Doppietta a pietra focaia, datazione: Inizio del XIX Secolo provenienza: Torino, Canne tonde lisce, con bindella centrale dotata di mirino, alla base la marcatura 'CANON TORDU' in argento. Cal. 13,9 mm. in volata. Culatte con bindella incisa a foglie. Codolo con traguardo a sella inciso. Batterie a cartella piatta, munite di parascintille, scodellino a tenuta stagna, rotellina antifrizione. Cartelle con incisioni effigianti un segugio su un lato, uccelli su quello opposto; al centro la firma 'Maudol / a Turin'. Meccaniche funzionanti. Mezza cassa in legno, il collo e l'astina decorati a cannellini lavorati a spire. Il dorso con intagli floreali, la parte inferiore della pala con testa di mostro scolpita. Fornimenti in ferro in stile impero. Ponticello con effige di un cigno e con vaso. Calciolo con incisioni e intaccature. Il bocchino inciso a fiorami. Bacchetta in legno con cavastracci in ottone e bacchetta in ferro. lunghezza 106 cm.
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Lot 787 Bella doppietta a pietra focaia di Puiforcat, datazione: 1770/80 provenienza: Parigi, Canne lisce, con bindella, a tre ordini, la prima parte ottagonale firmata e decorata in oro 'PUIFORCAT A PARIS', la base con due punzoni 'LC' in ovale (Leclerc), dopo un segmento a sedici facce tonde, mirino in argento con decorazioni in oro, cal. 14 mm; codetta in ferro con traguardo, incisa a motivi floreali; batterie a pietra focaia firmate 'PUIFORCAT PARIS' e decorati a eleganti incisioni. Mezza cassa in legno scolpito con fini ornamenti floreali in bassorilievo. Il calcio con cuscino foderato rivestito di cuoio (segni d'uso) e con cornice in velluto marrone. Altrettanto eleganti fornimenti in acciaio. Bacchetta in legno con battipalla in corno di cervo. Per Pierre Puiforcat vedi 'Der Neue Stöckel', Vol. II, pag. 992. I'armaiolo è documentato a Parigi dal 1756 al 1773 e fu nominato come 'Premier Arquebusier du Roi'. Fu l'esperto della riforma di armi del 1773.Provenienza: Galeria Fischer, Lucerna, 11 Settembre 2010 lotto 581 lunghezza
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Lot 788 Bella doppietta a spillo di Chanel, datazione: 1870 provenienza: Francia, Canne lisce in bellissimo damasco, prima ottagonale con scanalature, poi tonda, la bindella con mirino, cal. 18 mm; lunga codetta incisa; batterie a molla indietro, firmate 'CHANEL ARQ.' e 'A BOURG', finemente incise con un drago fra motivi floreali. Bascula e fornimenti decorato en suite con questa rara fantasia. Cassa in due pezzi in legno con poggiamano e collo zigrinati. lunghezza 118 cm.
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Lot 789 Bella doppietta a retrocarica di J. Purdey in cassetta, datazione: 1881 provenienza: Londra, Canne tonde, lisce (anime perfette), la brunitura rinfrescata, marcate sulla bindella 'J. Purdey & Sons Audley House South Audley Street London', la base incisa, sotto le canne marcate 'SLEEVED' (prolungate), 'NOT FOR BALL', '12' e con vari punzoni, cal. 12. Cartelle firmate 'J. Purdey & Sons' con finissimi incisioni floreali. La codetta decorato sui lati con fogliame in bassorilievo, il resto inciso en suite e munito di leva d'apertura marcata 'PATENT', sicura con marcatura in oro 'SAFE'. La bascula sotto marcata 'PURDEY PATENT' fra fogliame. Ponticello inciso e brunito. Cassa in due pezzi in fine radica, astina e collo zigrinati. Astina e ponticello con matricola coeva '110xx'. In cassetta di legno con fornimenti in ottone. Alcuni attrezzi. Con lettera della ditta che conferma che questa arma fu fabbricata per un Signor Woolster nel 1881. lunghezza 116 cm.
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Lot 790 Interessante doppietta combinata smontabile di Marquis a Parigi, datazione: Terzo quarto del XIX Secolo provenienza: Francia, Canne tonde, una liscia cal. 16, una rigata cal. 15 mm. Brunite (brunitura rinfrescata). La bindella centrale dotata di mirino e alzo fisso. Interno con un po' di pitting, la rigatura ben visibile. Bascula incisa con una trama di tralci di vite intrecciati con bande decorative lisce, munita di leva d'apertura controcurvata, posta davanti al ponticello. Dentro alla bascula marcatura 'F. MARQUIS'. Le batterie a molla indietro con sicure esterne ai cani; le cartelle incise en suite con la bascula e recanti la firma 'Marquis a Paris' entro un cartiglio. Incisi anche i cani. Astina liscia in legno. Il collo in legno (con crepe). La pala del calcio smontabile. I fornimenti in ferro, sempre con incisioni a tralci di vite. Per Marquis Francis di Parigi (circa1835-1872), vedi 'Der Neue Stoeckel', vol 2 pag. 761. lunghezza 101 cm.
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Lot 791 Rara doppietta a spillo di H. Holland, datazione: 1870 circa provenienza: Londra, Canne lisce, tonde, basculanti, con bindella firmata in oro 'H. HOLLAND NEW BOND ST. LONDON', la base con incisioni, mirino, cal. 18 mm; codette incisa e dotate di traguardo. Batterie a molla in avanti finemente incise a motivi floreali e firmate 'H. HOLLAND LONDON'. Cassa in legno in due pezzi con astina e collo zigrinati. Fornimenti e leva in ferro decorati en suite con le batterie, il ponticello con matricola '119x'. lunghezza 117 cm.
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Lot 792 Bella replica di un pettorale all'antica in bronzo, da donna, datazione: XIX Secolo provenienza: Grecia, In bronzo riccamente decorato in bassorilievo a motivi floreali e geometrici; tra i seni una testa di leone a tutto tondo. altezza 44 cm.
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Lot 793 Scudo inciso, datazione: XIX Secolo provenienza: Venezia, In ferro di forma circolare convessa con cuspide al centro e bordo alzato lavorato a fingere il tortiglione. Tre giri di rivetti. Tutta la superficie incisa, al centro il leone di San Marco con il libro incorniciato da otto grandi triangoli suddivisi con bande decorate a motivi floreali recanti cavalieri e trofei, il bordo a fogliame. Resti di doratura. All'interno un semplice ponticello in ferro. Bello e decorativo. diametro 51.8 cm.
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Lot 794 Elmo in stille normanno , datazione: XIX Secolo provenienza: Europa orientale, Elmo conico in ferro di forma ogiva con pinnacolo tornito in bronzo, all'esterno quattro bandelle schiacciate di cui la frontale lavorato a nasale con estremità a trifoglio. Sulla base e sul nasale sono collocate una fitta serie di rosette in ottone alternate a chiodature cuspidate. Orecchioni e parte della gronda lavorati a squame in ferro a forma di trifogli modanati. Sulle parti del coppo rimangono cospicui resti di decori dipinti in oro. In patina. altezza 29 cm.
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Lot 795 Spada a due mani, datazione: XIX Secolo provenienza: Europa, Lama dritta a due fili convergenti, doppiamente sgusciata. Fornimento in ottone con elso a lunghi bracci incurvati verso la lama terminanti in ellissi con effigi di personaggi in rilievo sul lato anteriore. L'anello di guardia con leone passante in rilievo al centro. Il grande pomo decorato in ottone sul lato anteriore con leone rampante. Impugnatura lavorata a spire, completamente rivestita di trecciole metalliche e dotata di teste di moro alle estremità. lunghezza 120,7 cm.
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Lot 796 Martello d'arme, datazione: XIX Secolo provenienza: Europa, Testa in ferro con bocca quadra (più antica?), rastremata al collo che è di sezione ottagonale. Il becco dritto, costolato al dorso. Il brocco sommitale di sezione quadra. Gancio da cintura in ferro. Su breve fusto ligneo con badelle e controbandelle. Impugnatura tortile con base cuspidata in ferro. altezza 69,5 cm.
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Lot 797 Rara canna per spingarda a miccia, datazione: XVI Sec. provenienza: Italia, Canna a due ordini, ottagonale e tonda con anellatura al cambio. Alla culatta resti di incisioni a foglie, come anche accanto all'anellatura del cambio e alla base della volata. La culatta con codolo controcurvato, al dorso il traguardo tubulare e sul fianco lo scodellino con parascintille, manca solo il copriscodellino. La volata con gioia di bocca recante resti di intagli a foglie e un'anellatura alla base, dotata anche di mirino. Cal. 22 mm. nella parte inferiore due passanti per il montaggio su affusto. lunghezza 162 cm.
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Lot 798 Rara petriera con affusto, datazione: XV Sec. provenienza: Italia, La canna (lunghezza 89 cm. senza la manopola) di forma cilindrica in ferro. La culatta e la volata ottagonali, quest'ultima anche lievemente strombata e cal. 23 mm. La struttura rinforzata da dieci anellature, quelle centrali a triplo fascio. La parte centrale munita anche di un rampone con sforatura per il montaggio. Focone dorsale. Il cannone è montato su un bell'affusto ligneo fisso del XX secolo, ben realizzato, munito di alzo regolabile in ferro. lunghezza total with base 132 cm.
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Lot 799 Rara e grande petriera, datazione: XV Sec. provenienza: Italia, Struttura in ferro di forma quasi cilindrica. In due ordini. Il primo lavorato a sezioni troncoconiche alternate ad anellature. Al dorso il piccolo focone dentro una base incavata (probabilmente con resti di un copriscodellino). Al centro gli orecchioni cilindrici. Il secondo ordine cilindrico e rinforzato con una sequenza di undici spesse anellature. Infine la volata, con spessa gioia di bocca di forma strombata. Il calibro di 30 mm. Dietro alla culatta un lungo pomo di forma troncoconica e cavo, rinforzato al bordo da un'anellatura. lunghezza 146 cm.
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Lot 800 Paio di piccoli cannoni in bronzo su affusto navale, datazione: 1840 circa provenienza: Inghilterra, Canne in ottone (36.5 cm) decorate ad anellature, maniglioni a delfino, volata con gioia di bocca, focone dorsale. Su affusti in legno con fornimenti in ottone. lunghezza total 39 cm.
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Lot 801 Eccezionale cannone da campagna con stemma Poldi Pezzoli, datazione: 1848 provenienza: Governo Provvisorio di Milano, Pesante canna in bronzo, tonda con anellature e bocca svasata, reca alla culatta un bellissimo stemma in rilievo con le Armi Poldi-Pezzoli (J.B. Riestap, Armorial General, 1861 'Ecartelé: au 1 d'or a l'àigle de sable; au 2 d'azur à un coque d'argent, posé sur un tetre de trois coupeaux à pic de sinople, acc. d'un soleil d'or, mouvant du canton dextre du chef; au 3 d'argent à un pied humain de carnation; au 4 d'or au lion de sable. Casque couronné. C.; un aigle issante de sable, à senestre d'argent et d'azur.')Affusto e ruote in legno verniciato di verde, completo di tutte le sue ferrature. Si tratta di un cannone di pregevole qualità e di notevole importanza storica per la presenza dello stemma Poldi Pezzoli sulla culatta come riferisce la relazione storico-artistica allegata al decreto di vincolo:'E' molto probabile che il committente dell'opera sia stato Gian Giacomo Poldi Pezzoli (Milano 1822-1879), fondatore del Museo milanese, e che il cannone in questione sia da identificare con quello pagato da Poldi Pezzoli nel luglio 1848, appartenente a una batteria da campagna composta da due obici e da sei cannoni destinati al Governo Provvisorio della Lombardia durante i moti delle Cinque Giornate di Milano come attesta un documento conservato presso l'Archivio della Fondazione Trivulzio di Milano reso noto nel catalogo della mostra dedicata a Gian Giacomo Poldi Pezzoli (cfr. Gian Giacomo Poldi Pezzoli, L'uomo e il collezionista del Risorgimento, catalogo della mostra di Milano a cura di L. Galli Michero, F. Mazzocca, Torino 2011, pag. 154)'.Il presente cannone non può essere esportato dall'Italia in quanto dichiarato di interesse particolarmente importante con decreto del 9 settembre 2012 ai sensi dell' art. 10 comma 3 lettera a e come tale è sottoposto a tutte le disposizioni di tutela contenute nel Codice. lunghezza total 202 cm.
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Lot 802 Bellissimo e raro paio di cannoni con stemma di Dalmatia, datazione: 1780 circa provenienza: Dalmazia, Pesanti canne in bronzo a due ordini la prima parte con stemma della Dalmazia sotto corona incorniciata da bande decorate a fiorame in altorilievo, seguito da due maniglioni a forma di delfino suddiviso da anelli, la seconda parte liscia con gioia di bocca e una fascia a motivi floreali; orecchioni cilindrici; Bellissima patina. lunghezza 82 cm.
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Lot 803 Rarissimo paio di cannoni datati e recanti stemma, datazione: 1652 provenienza: Spagna, In bronzo. Di forma troncoconica. Dotati di gioia di bocca subito seguita da un trofeo d'armi e armature sormontante un cartiglio con la data '1652'. Il segmento seguente delimitato da due anellature e ornato al dorso con croci incrociato. La parte centrale con una spessa anellatura in alto e l'effige in rilievo di un guerriero in vesti d'epoca classica, con la spada levata, pronta a colpire e il grande scudo con l'effige del volto di Medusa. Gli orecchioni cilindrici culminanti in estremità a campana. Il segmento alla base recante un grande emblema araldico, anche questo ben rilevato. Lo scudo caricato con tre palme e croce incrociata, sormontato da una corona da conte e fra grandi palme intrecciate. Il focone, al dorso, subito seguito da una spessa anellatura che precede la culatta. Questa, a forma di campana, è munita di un grande pomo lavorato en suite. lunghezza 96 cm.
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Lot 804 Grande mascolo d'allegrezza, datazione: XVIII Secolo provenienza: Italia, In ferro cal. 6 cm. Munito di focone e maniglia. Molto raro in questa forma. altezza 25 cm.
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Lot 805 Balestra a pallottole, datazione: XVII Secolo provenienza: Toscana, Teniere in legno di noce intagliato, pomo tornito, sul dorso decorazione traforata. Arco in ferro con punzone al centro. Fornimenti in ferro con intarsi traforati sotto la noce. Arco, grilletto e traguardo intagliati, punta piramidale. Corda originale leggermente danneggiata. lunghezza 99 cm.
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Lot 806 Balestra da caccia, datazione: XVII Secolo provenienza: Germania, Arco in ferro di sezione rettangolare completo di cordatura antica; teniere in legno tondeggiante nella parte centrale e con calcio a fucile leggermente scolpito con bellissimi intarsi in osso riccamente inciso con cacciatore a cavallo, draghi, animali del bosco e motivi floreali e geometrici. Ponticello in ferro, stecher. Piccoli difetti e mancanze. lunghezza 62.5 cm.
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Lot 807 Martinetto da balestra, datazione: XVI Sec. provenienza: Germania, Asta dentata con gaffa bifida, meccanica in scatola chiusa leggermente incisa e munita di punzone 'JC' dentro scudetto. Manovella incurvata e lavorata a spire, con impugnatura in legno tornito. Gancio da cintura. Raro. lunghezza 33.5 cm.
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Lot 808 Bastone animato, datazione: Fine del XIX Secolo provenienza: Europa, Lama triangolare a facce incavate, per metà incisa a racemi e con marcatura 'TOLEDO'. Sblocco a rotazione. Impugnatura in legno di forma incurvata. Fodero a bastone con piede metallico. Lunghezza totale chiuso 90,5 cm. lunghezza 80 cm.
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Lot 809 Raro bastone animato con arco, datazione: XIX Secolo provenienza: Europa, Testa in ottone e legno. All'interno uno scomparto per conservare la corda. Il fusto può essere separato in due metà (una con riparazione) che rimontate insieme costituiscono un arco. altezza total closed 95,5 cm.
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Lot 810 Bastone animato a ombrello, datazione: 1900 circa provenienza: Europa, Corta lama dritta a un filo, ghiera con chiusura a molla. Impugnatura curva in corno. Fodero a bastone con ombrello in tela nera (piccoli danni). Puntale metallico. Raro. lunghezza 90 cm.
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Lot 811 Raro bastone con lama a scatto, datazione: Fine del XIX Secolo provenienza: Europa, Lama dritta cuspidata di sezione rettangolare. Ampio pomo a scodella in ottone con coperchio sommitale per la fuoriuscita della lama. Il segmento superiore del fusto in metallo con ghiera in ottone che fa scattare avanti o indietro la lama. Il resto del fusto in legno, con piccolo piede metallico. altezza total with open blade 111,5 cm.
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Lot 812 Raro bastone/mazza da difesa, datazione: Fine del XIX Secolo provenienza: Europa, Testa in ferro nichelato con sei cuspidi a scomparsa disposte a raggiera. Abbassando la ghiera alla base della testa queste scattano in avanti. Sottile fusto ligneo color nero privo di piede. altezza 89,3 cm.
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Lot 813 Bastone da difesa sul tipo 'redoutable', datazione: Fine del XIX Secolo provenienza: Europa, Impugnatura in corno. Ghiera metallica. Il primo segmento del fusto in legno ornato a nodi, poi una lunga sezione cilindrica in metallo, l'ultima parte con rivestimento in pelle (piccoli danni) munita di piccole cuspidi che escono tirando l'impugnatura. Piede in gomma. lunghezza 95 cm.
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Lot 814 Bastone da passeggio con cannocchiale , datazione: fine del XVIII Sec. provenienza: Inghilterra, Pomo in argento, inciso a motivi floreali e munito di punzoni inglesi. Il bastone in legno con doppia ghiera, quella più bassa con dedica 'Lord William Fox gave it to GARIBALDI July....' (la data illeggibile). All'interno un cannocchiale a tre ordini. Puntale in osso. lunghezza 93.5 cm.
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Lot 815 Scultura in argento, datazione: XIX Secolo provenienza: Europa, Interessante scultura erotica sul tema 'Memento Mori', finemente realizzata a tuttotondo, in argento. Una delle due figure reca un firma stilizzata. altezza 9 cm.
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Lot 816 Figura di San Rocco, datazione: XVIII/XIX Secolo provenienza: Francia, Bella figura in osso e bosso raffigurante il Santo con un cane al suo fianco. Il francese Rocco di Montpellier, noto come San Rocco, visse nella seconda metà del XIV secolo, è il Santo più invocato dai cattolici in Europa per le grandi epidemie già dal medioevo per la peste fino ai nostri giorni per il Covid-19. Noto anche come protettore dei cani, degli invalidi e delle persone accusate ingiustamente. altezza 21.5 cm.
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Lot 817 Bellissima scacchiera, datazione: 1885 circa provenienza: Cina, La scacchiera pieghevole con due cerniere metalliche, laccato, il campo da gioco in nero e oro, il bordo e le pareti esterne finemente dipinte in oro, argento e rosso con personaggi, parte di palazzi, draghi, farfalle e motivi floreali su fondo nero. L'interno con disegno da Backgammon. Piccoli danni e mancanze nella lacca. Le figure scolpite in avorio al colore naturale per un giocatore e in avorio dipinto di rosso per l'altro. Piccole mancanze e difetti, alcuni di questi presenti e facilmente incollabili. Provenienza: Capitano di Fregata Federico Cravosio, comandante dell'avviso ad elica Rapido con quale viaggiava dal 1886 al 1888 in vari paesi dell'Asia con il ministro De Luca che firmò vari trattati con diversi paesi, in particolare un trattato di amicizia e commercio con il Regno di Corea nel quale anche Cravosio aveva un importante ruolo. La scacchiera fu un souvenir del capitano che la portò da questo viaggio in Italia. dimensioni 49.5 x 49.5 x 4.5 cm.
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Lot 818 Yad in argento, datazione: 1857 provenienza: Russia, Decorato parzialmente con incisioni floreali, la parte superiore in ebano scolpito, vari punzoni 'GO', '1857', '84' ecc. lunghezza 25.7 cm.
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Lot 819 Yad in argento, datazione: 1857 provenienza: Russia, Il puntale con la tipica mano, il fusto troncoconico ed inciso. Impugnatura in legno scolpito a spire con estremità a sfere traforate a motivi floreali, quello del pomo sormontato da una testa di leone. Vari punzoni "1857", "84", "AK" ed altri. L'iscrizione sul fusto recita: "Che si possa essere a Gerusalemme l'anno prossimo venturo". Le tre lettere sotto alla mano "S, D, Y" rappresentano il guardiano delle porte di Israele. lunghezza 29.3 cm.