ASTA 116 - Rare Armi Antiche ed Armature, Ordini e Militaria

Pistola a pietra focaia di Chasteau a Parigi, datazione: Seconda metà del XVIII secolo provenienza: Francia, Canna in ferro, dotata di bindella dorsale con mirino e recante la firma 'CHASTEAU A PARIS', a seguire un grande trofeo finemente lavorato in rilievo, non leggibile, attorniato da lance e stendardi, sorretto da due personaggi e sormontato da un mascherone arricchito da ghirlande; le tre facce della culatta con resti di incisioni a racemi e un personaggio mitologico con corona di fiamme. Cal. 15,5 mm. in volata.Il codolo con un altro personaggio, non chiaramente visibile. Batteria con cartella leggermente tondeggiante. La codetta con racemi in rilievo. L'area centrale con effige incisa di un personaggio con corona di lauro che guida un cocchio trainato da cani. In basso il cartiglio con la firma 'CHASTEAV A PARIS'. Cane e martellina con fini decorazioni floreali e a mascheroni in rilievo. Meccanica funzionante. Cassa intera in legno con piccolo restauro nella parte anteriore. Bei fornimenti in argento punzonato. Coccia a becco d'uccello sempre con punzoni e decoro a vaso. Contropiastra con grottesche. Bacchetta in legno con battipalla in corno. Probabilmente François-Alexander Chasteau, di Parigi, documentato sino al 1784 come 'Armurier du Roi'. lunghezza 42 cm.

Pistola a pietra alla micheletta, datazione: XVIII Secolo provenienza: Napoli, Canna liscia ottagonale, dotata di mirino in ottone, e con cornice modanata alla base. Cal. 15,4 cm. Codolo delineato e leggermente inciso. Batteria a pietra focaia alla micheletta con alcuni elementi incisi a foglie. Meccanica funzionante. Cassa intera in legno. Fornimenti in ottone. La coccia con bel mascherone in rilievo e incisioni a fiorami. Incisioni en suite anche il ponticello, il bocchino e la contropiastra. Semplice bacchetta in legno con battipalla in ottone. lunghezza 57 cm.

Paio di pistole a pietra focaia di Brooke, datazione: ultimo quarto del XIX Sec. provenienza: Londra, Canne tonde lisce con breve bindella marcata 'LONDON' e punzoni inglesi, cal. 15.5 mm; codette incise. Batterie firmata 'BROOKE' con cornice a doppie linee. Casse intere in legno con fornimenti in ottone leggermente incise, le contropiastre a drago. Bacchette in legno con battipalla in ottone. lunghezza 35 cm.

Bellissima pistola da fonda a pietra focaia, datazione: XVII Secolo provenienza: Brescia, Lunga canna liscia a quattro ordini, prima ottagonale con nervature, dopo un piccolo segmento a sedici facce, cal. 13 mm; codetta liscia. Bellissima batteria riccamente intagliato a motivi floreali e con serpenti stilizzati in bassorilievo. Cassa intera in legno con fornimenti in ferro decorato en suite. Il grilletto traforato, la contropiastra con fori per un gancio da cintura ora mancante. Bacchetta in legno con battipalla in ferro intagliato. lunghezza 47 cm.

Bel paio di pistole a pietra focaia da marina di Richards, datazione: fine del XVIII Sec. provenienza: Londra, Canne lisce in ottone, marcate 'London' e munite di vari punzoni inglesi, cal. 16 mm; codette in ferro incise e con traguardo. Batterie in ottone firmate 'RICHARDS e leggermente incise a motivi floreali. Cane, martellina e molla in ferro. Casse intere in legno con fornimenti in argento parzialmente traforati ed incisi, le cocce a testa di mostro. Bacchette in legno con battipalla in corno e cavastracci i ferro. lunghezza 34 cm.

Bel paio di pistole a pietra focaia da ufficiale di T. Richards, datazione: 1800 circa provenienza: Birmingham, Canne lisce, tonde, con bindella firmata 'THEOP.S RICHARDS', con cornice alla base, mirino, cal. 14 mm; codette incise e con traguardo. Batterie firmate en suite incise a motivi floreali e munite di sistemi di antifrizione e tenuta stagna. Casse intere in legno con calci zigrinati, fornimenti in ferro finemente incisi. Bacchette in legno con battipalla in corno. lunghezza 34 cm.

Paio di pistole a pietra focaia a due canne di Lamotte Laine, datazione: ultimo quarto del XVIII Sec. provenienza: Francia, Canne giustapposte, con bindella centrale, recanti resti di incisioni floreali e a racemi con tracce di doratura. Cal. 14,2 mm. in volata. Culatte con traguardo a sella e codolo liscio. Batterie a cartella leggermente tondeggiante, delineate e recanti la firma 'Lamotte Laine / a St. Etienne'. Casse intere in legno con intagli floreali. Fornimenti in ferro ornati parzialmente in rilievo e con delineature. I dorsi recanti uno scudetto in argento tra fronde di palma e lauro e sormontato da un serto di allori. Qualche intaccatura soprattutto alle canne. Una bacchetta ancora presente, con battipalla e cavastracci in ferro. Tutte le meccaniche funzionanti. Probabilmente Joseph Lamotte, circa 1716-1784, dell'omonima stirpe di armaioli di St. Etienne, che usava firmarsi 'Lamotte L'aine'. Vedi 'Der Neue Stoeckel', vol. 1 pag. 677. lunghezza 33 cm.

Bellissimo paio di pistole a pietra focaia, datazione: XVII Secolo provenienza: Napoli o Spagna, Canne lisce a due ordini, prima ottagonali profondamente incisa a bande di fogliame con teste di serpenti, dopo un anello tonde con intagli alla base, volata con gioia di bocca, cal. 13 mm; corta codetta. Batterie arcaiche con cartella piatta, la coda intagliata con un mascherone in altorilievo, le due molle intagliate a figure, le decorazioni dei cani e martelline traforate ed intagliate con figure e rosette fra motivi floreali, i cani con corona aperta. Casse intere in legno leggermente scolpito nella parte dopo le piastre sotto la canna. Fornimenti in ferro traforato ed intagliato en suite con le batterie. Gancio da cintura in ferro, bacchette in legno con battipalla in ferro intagliato. Vedi una batteria molto simile in 'European Hand Firearms' di Herbert J. Jackson, New York, 1923, fig. 52, descritto come spagnolo, metà del XVII secolo. Altre batterie e pistole simile si trovano in diversi musei e collezioni, nazionali ed internazionali, descritte spesso anche come lavori bresciane o napoletane prodotti per l'esportazione (Vedi diversi nel museo Poldi Pezzoli, Armeria II, 1150-1159 pagine 700-702 e nella collezione Marzoli in Armi Antiche nr. 279 e 181). lunghezza 37 cm.

Paio di mazzagatti a luminello, datazione: Metà del XIX Secolo provenienza: Belgio, Canne cilindriche svitabili, con resti di damasco, cal. 12 mm. Castelli di tipo boxlock finemente incisi a racemi su fondo a trattini. Punzoni del banco di Liegi. Grilletti a scomparsa. Cani dorsali. Meccaniche funzionanti. Calci in ebano con scanalature. Cocce incise en suite. lunghezza 15,3 cm.

Paio di mazzagatti a due canne sovrapposte a pietra focaia, datazione: 1800 circa provenienza: Francia, Canne tonde, sovrapposte, lisce, brunite, cal. 10 mm; castelli incisi a motivi floreali, cane superiore con sicura. Ponticelli delineati ai bordi. Calci in legno micro-rigati. lunghezza 21 cm.

Bel paio di mazzagatti a luminello a canne girevoli di Blanch, datazione: Metà del XIX Secolo provenienza: Inghilterra, Entrambi a due canne tonde cilindriche, svitabili con cornicette in volata. Cal. 8,5 mm. Le culatte montate in un blocco rotabile manualmente, recanti punzoni del banco di prova. I castelli di sezione rettangolare, incisi a racemi e con cartiglio 'BLANCH LONDON'. Sicure dorsali funzionanti. Grilletti a scomparsa. Meccaniche funzionanti. Impugnature finemente zigrinate, in legno, con scudetto dorsale. lunghezza 11,8 cm.

Raro paio di mazzagatti a pietra focaia a tre canne di Parker Holborn, datazione: Inizio del XIX Secolo provenienza: Londra, Canne tonde, lisce, svitabili, cal. 8 mm; castelli firmati 'PARKER HOLBORN' e 'LONDON' fra trofei, cane superiore con sicura, sul fianco leva per la selezione di canna. Ponticelli incisi con stella. Calci in legno. lunghezza 14 cm.