Asta 55 - Guarda il calor del sol che si fa vino

Cornice in legno ebanizzato e dorato in parte scolpita, contenente un disegno a china su carta raffigurante la Vergine in gloria.
La cornice Roma, XVIII secolo, la luce cm. 16x12,9; la battuta cm. 17,5x14,3

Dormeuse in legno dorato, di linea sinuosa. L'intera struttura è percorsa da fiorellini minuti resi in tenue policromia ad anticipare il corposo fregio di foglie che conclude lo schienale. Brevi gambe a ricciolo di voluta con attacco superiore scolpito a guisa di volto virile fortemente aggettante. Seduta e schienali imbottiti.
XVIII secolo, cm. 129x200x75
Lotto non presente in esposizione

Importante cornice di impianto verticale in legno dorato. Fascia mediana piatta scolpita a scanalature alternate a piccoli motivi fogliati, chiusa all'esterno da una sequenza di foglie d'acanto legate da un nastro attorcigliato: due fiocchi che trattengono una cascatella di fiori e foglie completano l'ornato dei lati verticali; la battuta presenta un motivo intagliato a nastrino ritorto. Cimasa qualificata al centro da uno stemma papale affiancato da due grandi volute che sostengono due mensoline sulle quali si posano due volatili.
Roma, XVIII secolo, luce cm. 114x82,5; battuta cm. 116x85,5; massimo ingombro cm. 188x145 (lievi mancanze)

Panchetto in legno dorato. Fascia intagliata a motivo di onde interrotto da medaglioni con un profilo femminile e un trofeo d'Amore; gambe rastremate verso il basso; seduta imbottita e rivestita in velluto.
XVIII secolo, cm. 29x50x34

Specchiera da camino con cornice in legno dorato a mecca e scolpito a nastrini ritorti e motivi floreali; cimasa qualificata da un vaso di fiori che trattiene due serti di rose.
XVIII secolo, cm. 83x102

Poltrona in legno dorato interamente scolpito a dischetti ricorrenti; schienale ovale centrato superiormente da un medaglione racchiudente un profilo; braccioli e sostegni degli stessi a voluta; gambe troncoconiche scanalate.
Roma, periodo Luigi XVI, cm. 111x62x50 (riprese alla doratura)

Coppia di poltrone in legno dorato. Dossello di linea mossa riccamente scolpito a rocailles; braccioli desinenti in un corposo ricciolo poggianti su montanti di linea mossa; gambe centinate.
XIX secolo, cm. 107x67x57

Tavolo da centro impiallacciato in noce e finemente intarsiato in legni di varie essenze a raffigurare motivi floreali e insetti; fascia sottostante il piano dal profilo centinato; gambe a voluta. Due cassetti sui lati corti.
XIX secolo, cm. 73x106x73 (piano fessurato)

Cassettone lastronato in noce con profili in legno ebanizzato; piano rettangolare ad angoli spezzati; fronte a quattro cassetti modanati; piedi a mensola.
Lombardia, XVIII secolo, cm. 95x139x60

Trumeau lastronato in radica di noce con profili in legno ebanizzato. La parte inferiore con fianchi concavi e prospetto centralmente bombato a quattro cassetti sottesi a una calatoia celante cinque tiretti; quella superiore a due ante con specchio. Alta cimasa a timpano spezzato; corte gambe a balaustro.
Milano, XVIII secolo, cm. 250x140x60

Ribalta in noce. Fronte a tre cassetti intagliati a volute sottesi a una calatoia celante cinque tiretti e vano; piedi a mensola.
Piemonte, periodo Luigi XIV; cm. 125x131x65

Pittore francese del XVIII secolo Le Quattro Stagioni
quattro dipinti a olio su tela, cm. 144x61

Lampadario in bronzo dorato a 16 luci distribuite su due palchi: ciascuna luce emerge da un braccetto a voluta fogliata finemente cesellato disposto attorno allo stelo a "balaustro".
Francia, XIX secolo, cm. 100x80 circa (escluso la catena di raccordo al soffitto)

Gueridon lastronato in radica e bois de rose; piano circolare a vela centralmente intarsiato a motivo floreale; montante centrale su tre piedi sagomati.
Francia, XIX secolo, cm. 72x56 (difetto al piano)

Coppia di rari flambeaux in spataflorite. Corpo ovoidale riccamente montato in bronzo dorato e cesellato a teste di satiro che trattengono festoni floreali; superiormente cinque bracci per candela in forma di rami fioriti e fogliati parimenti in bronzo dorato; piede quadrato.
Francia, periodo Napoleone III, h. cm. 67

Pendola da tavolo con cassa modanata in marmo nero del Belgio, centrata dal quadrante circolare in smalto bianco con indici in numeri romani. Superiormente la figura di uno scrittore poggiato a un tavolino a tripode in bronzo patinato completa l'ornato.
Francia, periodo Luigi Filippo, cm. 46x40x17

Scrivania in legno ebanizzato interamente intarsiata in metallo dorato su fondo tartarugato a formare un ricco motivo floreale e fogliato. Un cassetto sulla fascia sottostante il piano; quattro gambe di linea mossa; ricca guarnizione di bronzi cesellati e dorati.
Francia, periodo Napoleone III, cm. 74x136x82 (lievi difetti all'intarsio del piano)

Coppia di candelabri in bronzo dorato a sei luci ciascuno. Stelo cesellato a motivi vegetali che sostiene cinque bracci per candela emergenti da rami fogliati; base triangolare su pieducci a ricciolo.
Seconda metà del XIX secolo, h. cm. 53

Dodici piatti e due raviere di forma ovale in porcellana turchese, policroma e dorata dipinta a volatili su rami; la tesa dei piatti ospita riserve floreali.
Francia, XIX secolo, i piatti d. cm. 23

Alzata in porcellana azzurra, dorata e policroma, dipinta sulla tesa a riserve floreali e nel cavetto a scena galante; montatura di bronzo cesellato e dorato.
Sèvres, cm. 18x43

Coppia di candelabri a doppio uso in bronzo dorato a sette luci ciascuno. Sostegno a colonna che sorregge sei bracci per candela cesellati a mascherone dalla cui bocca spunta una cornucopia fogliata; base triangolare qualificata da tre cariatidi di putto alato desinenti in un ricciolo.
XIX secolo, h. cm. 62

Vaso in porcellana blu con corpo ovoidale arricchito da una montatura in bronzo cesellato e dorato.
Francia, h. cm. 63

Pannello rettangolare in porfido e marmo nero del Belgio contenente dodici profili di Imperatore in piombo con cornicette di bronzo dorato.
Roma, XIX secolo, cm. 59x67

Elegante tavolo con piano rettangolare lastronato in porfido; profili in bronzo dorato finemente cesellato a raffigurare una sequenza di corolle idealmente legate fra loro da un nastrino: quattro cigni anch'essi in bronzo dorato, dal collo sinuoso e dalle ali verosimilmente rese, fungono da sostegno al maestoso piano.
Francia, XIX secolo, cm. 80x103x204
Lotto non presente in esposizione