ASTA 503: ARREDI E DIPINTI ANTICHI | COLLEZIONI DALLE RESIDENZE DI CESARE E GINA ROMITI | ARREDI E DIPINTI ANTICHI DI VILLA ORLANDO, BELLAGIO | UNA SELEZIONE DI BENI PROVENIENTI DALLA COLLEZIONE PHILIPPE DAVERIO
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Lot 144 Abate Paolo (attivo nel secolo XVIII 0)
Natura morta con funghi, cavolfiore, melagrane, pesci e cavie
Olio su tela, cm 113x157
In cornice antica (difetti e restauri)
L'opera è accompagnata da una scheda critica della dott.ssa Maria Silvia Proni
-EN
Still life with mushrooms, cauliflower, pomegranates, fish and mice
Oil on canvas, 113x157 cm.
Antique frame (defects and restorations)
Appended technical essey by Maria Silvia Proni -
Lot 145 Maestro veneto del secolo XVII
San Giovanni Battista
Olio su tela, cm 86,5x69,5
Etichetta al verso: "MOSTRA DELLA PITTURA ITALIANA DEL '600 E DEL '700 - 1922"
In cornice (restauri)
Provenienza
Collezione privata
Esposizioni
Mostra della pittura italiana del Seicento e del Settecento, a cura di Nello Tarchiani, Firenze, Palazzo Pitti, 1922 (come attribuito a Luca Giordano)
Bibliografia
N. Tarchiani, Mostra della pittura italiana del Seicento e del Settecento, catalogo della mostra, I edizione, Bestetti & Tumminelli, Roma - Milano, 1922, p. 102, n. 486 (come attribuito a Luca Giordano);
N. Tarchiani, Mostra della pittura italiana del Seicento e del Settecento, catalogo della mostra, II edizione, Bestetti & Tumminelli, Roma - Milano, 1922, p. 168, n. 915/c (come scuola veneziana);
R. Longhi, Note in margine al catalogo della mostra Sei - Settecentesca del 1922, in Scritti Giovanili 1912-1922 [edizione Sansoni, Firenze, 1961], p. 503 (come scuola veneziana);
U. Ojetti, L. Dami, N. Tarchiani, La pittura italiana del Seicento e del Settecento alla mostra di Palazzo Pitti del 1922, Bestetti e Tumminelli, Milano, 1924, tav. 191 (come Giovanni Liss);
O. Ferrari e G. Scavizzi, Luca Giordano, Edizioni scientifiche italiane, Napoli, 1966, p. 286 (tra le opere di attribuzione non accolta).
-EN
Venetian master, 17th century
Saint John the Baptist
Oil on canvas, 86.5x69.5 cm.
On the back label "MOSTRA DELLA PITTURA ITALIANA DEL '600 E DEL '700 - 1922"
Framed (restorations)
Provenance
Private collection
Exhibition
Mostra della pittura italiana del Seicento e del Settecento, curated by Nello Tarchiani, Firenze, Palazzo Pitti, 1922 (as attributed to Luca Giordano)
Literature
N. Tarchiani, Mostra della pittura italiana del Seicento e del Settecento, exhibition catalogue, I edition, Bestetti & Tumminelli, Roma - Milano, 1922, p. 102, n. 486 (as attributed to Luca Giordano);
N. Tarchiani, Mostra della pittura italiana del Seicento e del Settecento, exhibition catalogue, II edition, Bestetti & Tumminelli, Roma - Milano, 1922, p. 168, n. 915/c (as venetian school);
R. Longhi, Note in margine al catalogo della mostra Sei - Settecentesca del 1922, in Scritti Giovanili 1912-1922 [edizione Sansoni, Firenze, 1961], p. 503 (as venetian school);
U. Ojetti, L. Dami, N. Tarchiani, La pittura italiana del Seicento e del Settecento alla mostra di Palazzo Pitti del 1922, Bestetti e Tumminelli, Milano, 1924, tav. 191 (as Johann Liss);
O. Ferrari e G. Scavizzi, Luca Giordano, Edizioni scientifiche italiane, Napoli, 1966, p. 286 (among the works with unconfirmed attribution). -
Lot 146 Gaetano Gandolfi (San Matteo della Decima 1734 - Bologna 1802)
Busto d'uomo barbuto
Olio su tela, cm 47,5x34,5
Al verso iscritto "Vero Ritrato di Gaetano Gandolfi Bolog... / Fatto da Esso Anno 1784"
In cornice dorata (difetti e restauri)
Bibliografia
D. Biagi Maino, Gaetano Gandolfi, Allemandi, Torino, 1995, pp. 100-101, pag. 388, n. 161, tav. LXXVIII;
D. Biagi Maino, Gaetano e Ubaldo Gandolfi, opere scelte, Allemandi, Torino, 2002, pag. 99, fig. 38.
-EN
Bust of a bearded man
Oil on canvas, 47.5x34.5 cm.
On the back inscription "Vero Ritrato di Gaetano Gandolfi Bolog... / Fatto da Esso Anno 1784"
Gilt frame (defects and restorations)
Literature
D. Biagi Maino, Gaetano Gandolfi, Allemandi, Torino, 1995, pp. 100-101, pag. 388, n. 161, tav. LXXVIII;
D. Biagi Maino, Gaetano e Ubaldo Gandolfi, opere scelte, Allemandi, Torino, 2002, pag. 99, fig. 38. -
Lot 147 Giovan Bernardino Azzolino (Cefalù 1598 - Napoli 1645)
Gesù Bambino come Redentore e Salvator Mundi
Olio su tela, cm. 130x102
In cornice
L'opera è accompagnata da una scheda critica del professor Nicola Spinosa
-EN
The Child Jesus as the Redeemer and Salvator Mundi
Oil on canvas, 130x102 cm.
Framed
Appended technical essey by professor Nicola Spinosa -
Lot 148 Valerio Castello (Genova 1624 - 1659)
Pietà
Olio su tela, cm 158x175
In cornice (difetti e restauri)
Provenienza
Collezione privata
Bibliografia
F. Boggero e C. Manzitti, L'eredità di Van Dyck a Genova in Van Dyck a Genova. Grande pittura e collezionismo, catalogo della mostra, a cura di S. J. Bernes, P. Boccardo, C. Di Fabio, L. Tagliaferro, Electa, Milano, 1997, fig. 113 a pag. 114, p. 123;
A. Orlando, Venti dipinti genovesi del XVII e XVIII secolo, Genova, 1999, pp. 18 e 19, n. 4;
C. Manzitti, Valerio Castello, Allemandi, Torino, 2008, pp. 98-99, n. 40.
-EN
Pietà
Oil on canvas, 158x175 cm.
Framed (defects and restorations)
Provenance
Private collection
Literature
F. Boggero e C. Manzitti, L'eredità di Van Dyck a Genova in Van Dyck a Genova. Grande pittura e collezionismo, catalogo della mostra, a cura di S. J. Bernes, P. Boccardo, C. Di Fabio, L. Tagliaferro, Electa, Milano, 1997, fig. 113 a pag. 114, p. 123;
A. Orlando, Venti dipinti genovesi del XVII e XVIII secolo, Genova, 1999, pp. 18 e 19, n. 4;
C. Manzitti, Valerio Castello, Allemandi, Torino, 2008, pp. 98-99, n. 40. -
Lot 149 Maestro della Cappella Bracciolini (Pistoia, attivo dall'ultimo decennio del secolo XIV al 1426 0)
Martirio di San Filippo
Tempera e oro su tavola, cm 24,5x31
In cornice (difetti e restauri)
Bibliografia
Enrica Neri Lusanna, La pittura in San Francesco dalle origini al Quattrocento, in S. Francesco. La chiesa e il convento in Pistoia, a cura di Lucia Gai, Ospedaletto (PI), 1993, pp. 163-164, fig. 139
Si ringrazia il professore Andrea De Marchi per la conferma dell'attribuzione e per il collegamento con il trittico della Ferruccia/Budapest, 1426
-EN
Martyrdom of Saint Philip
Tempera and gold on panel, 24.5x31 cm.
Framed (defects and restorations)
Literature
Enrica Neri Lusanna, La pittura in San Francesco dalle origini al Quattrocento, in S. Francesco. La chiesa e il convento in Pistoia, a cura di Lucia Gai, Ospedaletto (PI), 1993, pp. 163-164, fig. 139
We thank Professor Andrea De Marchi for confirming the attribution and for the connection with the triptych of Ferruccia / Budapest, 1426 -
Lot 150 Benvenuto Tisi (Ferrara 1481 - 1559)
Cristo e la samaritana al pozzo
Olio su tavola, cm 56x102
(difetti e restauri)
Il dipinto è presente nell'archivio della Fototeca Zeri, catalogato come opera di Benvenuto Tisi detto il "Garofalo" (n. scheda 47205; foto inventario n. 91333)
Per confronti si rimanda a: A. M. Fioravanti Baraldi, Il Garofalo. Catalogo generale, Luisè, Rimini, 1993, n. 81 a pag. 148 e n. 95 a pag. 159.
-EN
Christ and the Samaritan woman at well
Oil on panel, 56x102 cm.
(defects and restorations)
The painting is present in the Federico Zeri Photo Archive, catalogued as a work by Benvenuto Tisi called "Garofalo" (file no. 47205; inventory photo no. 91333)
For comparisons, see: A. M. Fioravanti Baraldi, Il Garofalo. Catalogo generale, Luisè, Rimini, 1993, n. 81 on p. 148 and n. 95 on p. 159. -
Lot 151 Maestro modenese della seconda metà del secolo XV
Madonna con Bambino
Olio su tavola, cm 54x39
In cornice in legno intagliato e dorato (restauri)
Bibliografia
Roberto Longhi, Officina ferrarese 1934. Seguita dagli Ampliamenti 1940 e dai Nuovi ampliamenti 1940-55, Firenze, Sansoni, 1956, pp. 185-186, fig. 424.
L'opera, pubblicata in Officina Ferrarese, è datata da Roberto Longhi attorno al 1480 e da lui attribuita a un anonimo artista modenese definito "di una così intelligente rustichezza paesana" e non estraneo alle novità pittoriche della Ferrara degli anni di Ercole de Roberti.
-EN
Modenese master, second half of the 15th century
Madonna with Child
Oil on panel, 54x39 cm.
Carved and gilt wood frame (restorations)
Literature
Roberto Longhi, Officina ferrarese 1934. Seguita dagli Ampliamenti 1940 e dai Nuovi ampliamenti 1940-55, Firenze, Sansoni, 1956, pp. 185-186, fig. 424.
The painting, published in Officina Ferrarese, is dated by Roberto Longhi around 1480 and attributed by him to an anonymous Modenese artist defined ''di una così intelligente rustichezza paesana'' and influenced by the pictorial innovations of Ferrara in the years of Ercole de Roberti. -
Lot 152 Maestro di Montefloscoli (attivo a Firenze nella prima metà del secolo XV 0)
Madonna col Bambino in gloria
Tempera e oro su tavola, cm 105x49,5, superficie dipinta cm 78x46
(difetti e restauri)
L'opera è accompagnata da una scheda critica del professor Andrea De Marchi
-EN
Madonna with Child in glory
Tempera and gold on panel, 105x49.5 cm.; painted surface 78x46 cm.
(defects and restorations)
Appended technical essey by professor Andrea De Marchi -
Lot 153 Maestro di San Martino Alfieri (attivo in Piemonte tra il primo e il secondo decennio del XVI secolo 0)
Santi e profeti, 1512-1515 circa
Tempera su tavola, cm 106x129
(difetti e restauri)
Bibliografia
Catalogo della galleria di quadri antichi dei baroni Ravicz di Verona. Quadri di celebri autori inglesi, francesi, tedeschi, olandesi e fiamminghi dal secolo 15 al secolo 18, Milano, Genolini, 20 gennaio 1900, p. 18, n. 83, tav. X;
Catalogue des tableaux composant la collection Ch. Sedelmeyer. Troisième vente, Paris, Galerie Sedelmeyer, 3-5 giugno 1907, p. 132, n. 116;
F. Heinemann, Das Bildnis des Johannes Corvinus in der Alten Pinakothek und die Jugendentwicklung des Jacopo de' Barbari, in "Arte veneta", XV, 1961, p. 50, fig. 51, p. 51, nota 8;
Asta di dipinti antichi e di oggetti di antiquariato, Milano, Finarte, 6-7 giugno 1973, p. 8, n. 26, tav. XII;
E. M. Dal Pozzolo, Nella selva di Nicolò de Barbari, in "Saggi e Memorie di storia dell'arte", XVIII, 1992, p. 74, nota 9;
A. Tempestini, Antonio da Bologna: uno o due?, in "Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz", XXV, 1981, pp. 346-347, fig. 8;
A. Ugolini, Per Antonio Rimpatta, in "Paragone", XLV, 1994, 535-537, p. 24, nota 50;
E. Villata, Macrino d'Alba, Savigliano 2000, pp. 88-91, fig. 89;
E. Villata, in Macrino d'Alba protagonista del Rinascimento piemontese, catalogo della mostra (Alba, Fondazione Ferrero), a cura di G. Romano, Alba 2001, p. 69;
E. Villata, Postille al Maestro di San Martino Alfieri, in Intorno a Macrino d'Alba, atti della giornata di studi (Alba, Fondazione Ferrero, 30 novembre 2001), a cura di F. Cervini, E. Torchio, Savigliano 2002, pp. 91-93, fig. 11;
M. Caldera, Brevi note sul Maestro di San Martino Alfieri, in L'"Assunzione" del Maestro di San Martino Alfieri, catalogo della mostra (Torino, Antichi Maestri Pittori), a cura di G. Gallino, Torino 2003, p. 9 e fig. 12;
M. Caldera, Le tavole del Maestro di San Martino Alfieri, in Palazzo Mazzetti ad Asti. L'edificio, il restauro, il museo, a cura di A. Rocco, R. Vitiello, Cinisello Balsamo 2013, pp. 226-227;
J. Tanzi, Una nuova proposta per la ricostruzione del polittico del Maestro di San Martino Alfieri nel Museo Civico di Asti, in "Bollettino della Società Piemontese di Archeologia e Belle Arti", LXV-LXVIII, 2018, p. 128, nota 6;
E. Villata, Una piccola aggiunta al Maestro di San Martino Alfieri (e a Macrino d'Alba?), in "Bollettino storico vercellese", XLVII, 2018, 91, p. 89.
Si ringrazia il professor Andrea De Marchi per la conferma dell'attribuzione
L'opera è accompagnata da una scheda critica del dott. Orazio Lovino
In data 15 Aprile, alle ore 22.15 è pervenuta comunicazione da parte della SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGICA , BELLE ARTI E PAESAGGIO DELLA CITTÀ DI MILANO- per l'avvio del procedimento di dichiarazione di interesse artistico e storico particolarmente importante.
-EN
Saints and prophets, 1512-1515 circa
Tempera on panel, 106x129 cm.
(defects and restorations)
Literature
Catalogo della galleria di quadri antichi dei baroni Ravicz di Verona. Quadri di celebri autori inglesi, francesi, tedeschi, olandesi e fiamminghi dal secolo 15 al secolo 18, Milano, Genolini, 20 gennaio 1900, p. 18, n. 83, tav. X;
Catalogue des tableaux composant la collection Ch. Sedelmeyer. Troisième vente, Paris, Galerie Sedelmeyer, 3-5 giugno 1907, p. 132, n. 116;
F. Heinemann, Das Bildnis des Johannes Corvinus in der Alten Pinakothek und die Jugendentwicklung des Jacopo de' Barbari, in ''Arte veneta'', XV, 1961, p. 50, fig. 51, p. 51, nota 8;
Asta di dipinti antichi e di oggetti di antiquariato, Milano, Finarte, 6-7 giugno 1973, p. 8, n. 26, tav. XII;
E. M. Dal Pozzolo, Nella selva di Nicolò de Barbari, in ''Saggi e Memorie di storia dell'arte'', XVIII, 1992, p. 74, nota 9;
A. Tempestini, Antonio da Bologna: uno o due?, in ''Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz'', XXV, 1981, pp. 346-347, fig. 8;
A. Ugolini, Per Antonio Rimpatta, in ''Paragone'', XLV, 1994, 535-537, p. 24, nota 50;
E. Villata, Macrino d'Alba, Savigliano 2000, pp. 88-91, fig. 89;
E. Villata, in Macrino d'Alba protagonista del Rinascimento piemontese, catalogo della mostra (Alba, Fondazione Ferrero), a cura di G. Romano, Alba 2001, p. 69;
E. Villata, Postille al Maestro di San Martino Alfieri, in Intorno a Macrino d'Alba, atti della giornata di studi (Alba, Fondazione Ferrero, 30 novembre 2001), a cura di F. Cervini, E. Torchio, Savigliano 2002, pp. 91-93, fig. 11;
M. Caldera, Brevi note sul Maestro di San Martino Alfieri, in L'''Assunzione'' del Maestro di San Martino Alfieri, catalogo della mostra (Torino, Antichi Maestri Pittori), a cura di G. Gallino, Torino 2003, p. 9 e fig. 12;
M. Caldera, Le tavole del Maestro di San Martino Alfieri, in Palazzo Mazzetti ad Asti. L'edificio, il restauro, il museo, a cura di A. Rocco, R. Vitiello, Cinisello Balsamo 2013, pp. 226-227;
J. Tanzi, Una nuova proposta per la ricostruzione del polittico del Maestro di San Martino Alfieri nel Museo Civico di Asti, in ''Bollettino della Società Piemontese di Archeologia e Belle Arti'', LXV-LXVIII, 2018, p. 128, nota 6;
E. Villata, Una piccola aggiunta al Maestro di San Martino Alfieri (e a Macrino d'Alba?), in ''Bollettino storico vercellese'', XLVII, 2018, 91, p. 89.
We thank Professor Andrea De Marchi for confirming the attribution
Appended technical essey by Orazio Lovino
The SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGICA, BELLE ARTI E PAESAGGIO DELLA CITTÀ DI MILANO (Italian National Heritage) sent us a notice on 15th April at 22.15 stating the start of the procedure of declaration of particularly important artistic and historical interest.
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Lot 154 Andrea De' Passeris (Torno, Como, documentato dal 1488 - Como 1517 0)
San Cassiano vescovo; San Cassiano martire, 1491
Coppia di dipinti a tempera su tavola a fondo oro, cm 98x34; cm 99x34,5
(difetti e restauri)
Provenienza
Collezione privata, Milano
Bibliografia
Daniele Pescarmona, Como, Canton Ticino e Sondrio in La Pittura in Lombardia. Il Quattrocento, Electa, Milano, 1993, pp. 102 e 106, fig. 99a e 99c;
G. Orsenigo, Per Andrea de Passeris, pittore comasco, in "Arte Cristiana", LXXXV, Amici dell'arte cristiana, Milano, 1997, pp. 348-349, fig. 4b e 4c;
Andrea De Marchi, in Pinacoteca di Bologna. Catalogo generale. Dal Duecento a Francesco Francia, a cura di J. Bentini, G. P. Cammarota e D. Scaglietti Kelescian, Marsilio, Venezia, 2004, pp. 298-299.
In data 15 Aprile, alle ore 22.15 è pervenuta comunicazione da parte della SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGICA, BELLE ARTI E PAESAGGIO DELLA CITTÀ DI MILANO- per l'avvio del procedimento di dichiarazione di interesse artistico e storico particolarmente importante.
-EN
Saint Cassiano bishop; Saint Cassiano martyr, 1491
Pair of paintings, tempera on panel, gold ground, 98x34 cm. and 99x34.5 cm.
(defects and restorations)
Provenance
Private collection, Milan
Literature
Daniele Pescarmona, Como, Canton Ticino e Sondrio in La Pittura in Lombardia. Il Quattrocento, Electa, Milano, 1993, pp. 102 e 106, fig. 99a e 99c;
G. Orsenigo, Per Andrea de Passeris, pittore comasco, in "Arte Cristiana", LXXXV, Amici dell'arte cristiana, Milano, 1997, pp. 348-349, fig. 4b e 4c;
Andrea De Marchi, in Pinacoteca di Bologna. Catalogo generale. Dal Duecento a Francesco Francia, a cura di J. Bentini, G. P. Cammarota e D. Scaglietti Kelescian, Marsilio, Venezia, 2004, pp. 298-299.
The SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGICA, BELLE ARTI E PAESAGGIO DELLA CITTÀ DI MILANO (Italian National Heritage) sent us a notice on 15th April at 22.15 stating the start of the procedure of declaration of particularly important artistic and historical interest.
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Lot 155 Artista della fine del secolo XVII - inizi XVIII
Studio di mano
Matita nera su carta tonale incollata su un supporto, mm 170x190
Tracce di iscrizioni non decifrabili sul supporto
Sul passepartout attribuzione di Amadore Porcella a Francesco Trevisani
In cornice (difetti)
-EN
Artist of the late 17th - early 18th century
Study of hand
Black chalk on paper applied on a support, 170x190 mm.
Traces of indistinct inscriptions on the support
On the passepartout attribution to Francesco Trevisani by Amadore Porcella
Framed (defects) -
Lot 156 Ignoto del secolo XIX
Veduta del Colosseo dal versante orientale del Palatino
Matita nera e sfumino su carta preparata azzurrina, cm 47,5x73,8 circa
Iscritto in basso a destra "Palagio de Cesari Giugno Roma"
In cornice (difetti)
-EN
Anonymous, 19th century
View of the Colosseo from the eastern side of the Palatino
Black chalk and stumping on light blue paper, circa 47.5x73.8 cm.
Inscribed at lower right "Palagio de Cesari Giugno Roma"
Framed (defects) -
Lot 157 Lorenzo Viani (Viareggio 1882 - Lido Di Ostia 1936)
(attr.)
Studi di bimbi
Coppia di disegni a matita su carta color nocciola, mm 120x85 circa e mm 125x85 circa
Iscritti al verso a matita "Lorenzo Viani"
Al verso timbro di galleria "GALLERIA D'ARTE PALAZZO CARMI / PARMA...."
In cornici (difetti)
-EN
(attr.)
Study of children
Pair of drawings in black chalk on beige paper, circa 120x85 mm. and 125x85 mm.
On the verso inscribed in black chalk "Lorenzo Viani" and gallery stamp "GALLERIA D'ARTE PALAZZO CARMI / PARMA...."
Framed (defects) -
Lot 158 Gonsalvo Carelli (Napoli 1818 - 1900)
Soggetti religiosi
Sei disegni a matita su carta controfondata, mm 227x125 (il più grande); mm 113x70 (il più piccolo)
Due firmati in basso "G. Carelli"
(difetti)
-EN
Religious subjects
Six drawings in black chalk on paper applied on a support, 227x125 mm. (the biggest); 113x70 mm. (the smallest)
Two signed at bottom "G. Carelli"
(defects) -
Lot 159 Artista del secolo XIX
Ritratto virile
Matita su carta, mm 97x105
In cornice (difetti)
-EN
19th century artist
Male portrait
Black chalk on paper, 97x105 mm.
Framed (defects) -
Lot 160 Marcello Dudovich (Trieste 1878 - Milano 1962)
Suonatrice di fisarmonica
Matita su carta, mm 477x325
In cornice (difetti)
Provenienza
Collezione Francesco Tursi (timbro di collezione in basso a sinistra)
-EN
Accordion female player
Black chalk on paper, 477x325 mm.
Framed (defects)
Provenance
Francesco Tursi collection (collection stamp at lower left) -
Lot 161 Marcello Dudovich (Trieste 1878 - Milano 1962)
Ragazza di profilo verso destra
Matita su carta, mm 372x202 circa
In cornice (difetti)
-EN
Girl in profile to the right
Black chalk on paper, 372x202 mm. circa
Framed (defects) -
Lot 162 Franz Von Defregger ( Stronach 1835 - Monaco di Baviera 1921)
Figura femminile a mezzobusto
Carboncino su carta, cm 45,5x31,5 circa
Firmato e datato in basso "Defregger 1895"
In cornice (difetti)
-EN
Half-length female figure
Charcoal on paper, circa 45.5x31.5 cm.
Signed and dated at bottom "Defregger 1895"
Framed (defects) -
Lot 163 Benedetto Eredi (Ravenna 1750 - Firenze 1850)
Gruppo di sei incisioni colorate raffiguranti episodi epici (cm 41x50), in cornici (gravi difetti) -
Lot 164 Giovanni Costa (Roma 1826 - Marina di Pisa 1903)
Popolano romano
Matita su carta, mm 280x190 circa
In passepartout e cornice (difetti)
-EN
Roman peasant
Black chalk on paper, 280x190 mm. circa
In passepartout and frame (defects) -
Lot 165 Ignoto del secolo XX
Nudo femminile
Sanguigna su carta, mm 330x305 circa
In cornice (difetti)
-EN
Anonymous, 20th century
Female nude
Red chalk on paper, 330x305 mm. circa
Framed (defects) -
Lot 166 Francesco Londonio (Milano 1723 - 1783)
Vecchio seduto; Interno di casa: donna inginocchiata presso bimbo dormiente, dalla serie di dodici incisioni dedicate al Cavalier Dundas
Coppia di acqueforti, tutte e due in buona impressione, mm 188x245
Firmate in lastra
In cornici (lievi difetti)
Bibliografia
Scola, n. 45 e n. 46
-EN
Seated old man; Interior of a house: woman kneeling with a sleeping child, from the series of twelve etchings dedicated to Cavalier Dundas
Pair of etchings, good imprints, 188x245 mm.
Signed on plate
Framed (minor defects)
Literature
Scola, n. 45 e n. 46 -
Lot 167 Gonsalvo Carelli (Napoli 1818 - 1900)
Vedute con monumenti commemorativi
Nove disegni a matita su carta controfondata, mm 145x88 (il più grande); mm 112x66 (il più piccolo)
Otto iscritti in basso con l'indicazione della località
(difetti)
-EN
Views with memorials
Nine drawings in black chalk on paper applied on a support, 145x88 mm. (the biggest); 112x66 mm. (the smallest)
Eight inscribed at bottom with the name of the place
(defects) -
Lot 168 Gonsalvo Carelli (Napoli 1818 - 1900)
Ritratti
Sette disegni a matita su carta controfondata, mm 143x134 (il più grande); mm 107x77 (il più piccolo)
Alcuni iscritti con il nome dell'effigiato e datati
(difetti)
-EN
Portraits
Seven drawings in black chalk on paper applied on a support, 143x134 mm. (the biggest); 107x77 mm. (the smallest)
Some dated and inscribed with the name of the portrayed
(defects) -
Lot 169 Marcantonio Bellavia (Secolo XVII 0)
Santo eremita
Acquaforte nello stato finale con l'aggiunta del falso monogramma ''A.C. IN'', mm 189x137 circa
In cornice (difetti)
-EN
Anchorite
Etching, last state with the addition of the false monogram "A.C. IN", 189x137 mm. circa
Framed (defects) -
Lot 170 Giambattista Brustolon (Venezia 1712-1796), da invenzione di Canaletto
Festa notturna del Redentore, dalla serie Prospectuum Aedium, viarumque insigniorum urbis venetiarum
Acquaforte parzialmente acquerellata, I stato su quattro, con l'indirizzo di Furlanetto, mm 320x450 (all'impronta)
In cornice (difetti)
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Giambattista Brustolon (Venice 1712-1796), after an invention of Canaletto
Night Feast of the Redeemer, from the series Prospectuum Aedium, viarumque insigniorum urbis venetiarum
Etching, partially watercolored, first state of four, with the address of Furlanetto, 320x450 mm. (to the plate)
Framed (defects) -
Lot 171 Lotto composto da un'incisione e un disegno:
Jacques Callot (Nancy 1592-1635)
Figure, dalla serie dei Capricci
Acquaforte, mm 55x85 (all'impronta)
In cornice (difetti)
Artista della fine del secolo XVII - inizi XVIII
Studio di mani
Penna e inchiostro bruno su carta, mm 45x105 circa
Al retro della cornice attribuzione moderna ad Alessandro Magnasco
In cornice (difetti)
-EN
Lot consisting of an etching and a drawing:
Jacques Callot (Nancy 1592-1635)
Figures, from the Capricci series
Etching, 55x85 mm (to the plate)
Framed (defects)
Artist of the late 17th - early 18th century
Study of hands
Pen and brown ink on paper, circa 45x105 mm.
On the back of the frame modern attribution to Alessandro Magnasco
Framed (defects) -
Lot 172 Agostino Carracci (Bologna 1557 - Parma 1602)
Le tentazioni di Sant'Antonio Abate (da Tintoretto), 1582
Bulino su carta con filigrana "Piccolo giglio"
Eccellente esemplare del I stato di due, con l'indirizzo di Luca Bertelli, mm 500x330
Al verso iscrizioni a penna e matita
In cornice (difetti)
Provenienza
Pierre Mariette (Lugt 1852, al verso sua firma a penna "P. Mariette 1677")
Bibliografia
De Grazia, n. 101
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The temptations of Saint Anthony the Abbot (after Tintoretto), 1582
Engraving on paper with watermark "Small lily"
Fine imprint, first state of two, with the address of Luca Bertelli, 500x330 mm.
On the verso inscriptions in pen and black chalk
Framed (defects)
Provenance
Pierre Mariette (Lugt 1852, on the verso his signature in pen "P. Mariette 1677")
Literature
De Grazia, n. 101 -
Lot 173 Giovanni Battista Piranesi (Mestre 1720 - Roma 1778)
Il molo con catene, dalla serie Carceri d'invenzione, circa 1760
Acquaforte su carta con filigrana indistinta, nel V stato di sei (secondo Robison), mm 405x547 all'impronta
Firmata in lastra "Piranesi F."
In cornice (difetti)
Bibliografia
Robison, n. 42
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The piers with chains, from the Carceri series, circa 1760
Etching on paper with indistinct watermark, five state of six (according to Robison), 405x547 mm. to the plate
Signed on plate "Piranesi F."
Framed (defects)
Literature
Robison, n. 42 -
Lot 174 Gaspare Diziani (Belluno 1689 - Venezia 1767)
(attr.)
Madonna con Bambino
Penna e inchiostro bruno su carta, mm 77x60
In cornice (difetti)
-EN
(attr.)
Madonna with Child
Pen and brown ink on paper, 77x60 mm.
Framed (defects) -
Lot 175 Gonsalvo Carelli (Napoli 1818 - 1900)
Scene con figure
Sette disegni a matita su carta controfondata, mm 268x195 (il più grande); mm 130x73 (il più piccolo)
Il più grande firmato in basso "G. Carelli"
(difetti)
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Scenes with figures
Seven drawings in black chalk on paper applied on a support, 268x195 mm. (the biggest); 130x73 mm. (the smallest)
The biggest signed at bottom "G. Carelli"
(defects) -
Lot 176 Giovanni Battista Piranesi (Mestre 1720 - Roma 1778)
Veduta del Tempio di Ercole nella città di Cora
Acquaforte nel II stato su quattro, cm 38,5x53,5 all'impronta
In cornice (difetti)
Bibliografia
Hind, 91
-EN
View of the Tempio di Ercole at Cora
Etching, second state of four, 38.5x53.5 cm. to the plate
Framed (defects)
Literature
Hind, 91 -
Lot 177 Domenico Campagnola (Venezia 1500 - Padova 1564)
(attr.)
Paesaggio con figure
Penna e inchiostro bruno su carta, mm 210x305 circa
Iscritto "21" in basso a destra
In passepartout e cornice antica (lievi difetti)
Provenienza
Federico Falck, Milano
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(attr.)
Landscape with figures
Pen and brown ink on paper, 210x305 mm. circa
Inscribed "21" at lower right
In passepartout and antique frame (minor defects)
Provenance
Federico Falck, Milan -
Lot 178 Scuola del secolo XVIII
Studio di scenografia, atrio con colonne
Penna e inchiostro bruno, acquerellato in grigio-bruno su carta, mm 102x155 (il foglio)
In cornice (difetti)
-EN
18th century school
Set design study, atrium with columns
Pen and brown ink, grey-brown washed on paper, 102x155 mm. (the sheet)
Framed (defects) -
Lot 179 Francisco Josè Goya y Lucientes (Fuendetodos 1746 - Bordeaux 1828)
Disparate ridiculo, della serie Los Proverbios
Acquaforte e acquatinta, edizione successiva alla seconda, cm 24x35,5 all'impronta
Al verso etichetta relativa alla provenienza "Galleria Ciranna / Via Gastone Pisoni, 2 - Milano"
In cornice (difetti)
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Disparate ridiculo, from Los Proverbios series
Etching and aquatint, after the second edition, 24x35.5 cm to the plate
On the back label concerning the provenance "Galleria Ciranna / Via Gastone Pisoni, 2 - Milano"
Framed (defects) -
Lot 180 Ignoto del secolo XIX, da invenzione di Samuel Prout
Piazza Duomo in Milano
Litografia a colori, cm 29,5x41,5
In cornice coeva (lievi difetti)
-EN
Anonymous, 19th century, after an invention of Samuel Prout
Piazza Duomo in Milan
Lithography, 29.5x41.5 cm.
In coeval frame (minor defects) -
Lot 181 Gaetano Gandolfi (San Matteo della Decima 1734 - Bologna 1802)
Adorazione dei pastori
Acquaforte e acquatinta, mm 208x166 (il foglio)
(difetti)
-EN
Adoration of the shepherds
Etching and aquatint, 208x166 mm. (the sheet)
(defects) -
Lot 182 Ludovico Pogliaghi (Milano 1857 - Varese 1950)
Studio di figura femminile (studio per l'Allegoria della Poesia nel mosaico della Cappella Funeraria di Giuseppe Verdi a Milano)
Sanguigna su carta, cm 36,8x24,5
Numerato a matita nell'angolo in basso a destra "475"
In cornice (difetti)
Studio di figura seduta con panneggio (studio per l'Allegoria della Storia nel mosaico della lunetta centrale del Famedio del Cimitero Monumentale a Milano)
Carboncino su carta, cm 30,5x24,8
Numerato a matita nell'angolo in basso a destra "603"
In cornice (difetti)
Studio di figura con panneggio (probabile studio per la figura di Daniele nella Porta centrale del Duomo di Milano)
Carboncino, sanguigna e biacca su carta, cm 32,4x44,8
Numerato a matita nell'angolo in basso a destra "619"
In cornice (difetti)
-EN
Study of a female figure (study for the Allegory of Poetry in the mosaic of Giuseppe Verdi's funerary chapel in Milan)
Red chalk on paper, 36.8x24.5 cm
Numbered in black chalk at the lower right corner "475"
Framed (defects)
Study of a seated figure with drapery (study for the Allegory of History in the mosaic of the central lunette of the Famedio in the Cimitero Monumentale in Milan)
Charcoal on paper, 30.5x24.8 cm
Numbered in black chalk at the lower right corner "603"
Framed (defects)
Study of a figure with drapery (probably a study for the figure of Daniele in the central door of the Duomo in Milan)
Charcoal, red chalk and white lead on paper, 32.4x44.8 cm
Numbered in black chalk at the lower right corner "619"
Framed (defects) -
Lot 183 Giuseppe Costantini (Nola 1844 - San Paolo Belsito 1894)
Figure presso l'Arco di Tito
Acquerelli su carta, cm 59x46 circa
Firmato in basso a destra "Costantini"
In cornice (lievi difetti)
L'acquerello è accompagnato da un frammento di carta con informazione relativa alla provenienza "This watercolour was brought from Rome in the 1870's by the (...) who spent (...) here. It was given to me Laura Pesel by (...) Elisa (...) about 1920"
-EN
Figures near the Arco di Tito
Watercolors on paper, circa 59x46 cm.
Signed at lower right "Costantini"
Framed (minor defects)
The watercolor is accompanied by a fragment of paper with information concerning the provenance: "This watercolour was brought from Rome in the 1870's by the (...) who spent (...) here. It was given to me Laura Pesel by (...) Elisa (...) about 1920" -
Lot 184 Scuola veneta del secolo XVIII
Galatea
Penna e inchiostro bruno, acquerellato in grigio-bruno su carta con filigrana "Aquila bicipite coronata", mm 208x337
Al verso schizzo di figura femminile a matita
In cornice (difetti)
Provenienza
Ludwig Zatzka (Lugt 2672, timbro di collezione in basso a destra)
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Venetian school, 18th century
Galathea
Pen and brown ink, grey-brown washed on paper with watermark "Double-headed crowned eagle", 208x337 mm.
On the verso sketch of a female figure in black chalk
Framed (defects)
Provenance
Ludwig Zatzka (Lugt 2672, collection stamp at lower right) -
Lot 185 Andrea Appiani (Milano 1754 - 1817)
Angeli musicanti
Penna, inchiostro bruno e tracce a matita su carta incollata su cartoncino, mm 224x176
Iscritto a matita in basso a destra sul cartoncino "Andrea Appiani"
In passepartout e cornice (difetti)
-EN
Musician angels
Pen, brown ink and traces in black chalk on paper applied on a cardboard, 224x176 mm.
Inscribed at lower right on the cardboard in black chalk "Andrea Appiani"
In passepartout and frame (defects) -
Lot 186 Rudolf Müller (1802 - 1885)
Veduta di Napoli da Capodimonte
Penna e inchiostro bruno, acquerelli e tracce a matita su carta controfondata, mm 246x341
Firmato in basso "Muller...."
(difetti)
-EN
View of Naples from Capodimonte
Pen and brown ink, watercolors and traces in black chalk on paper applied on a support, 246x341 mm.
Signed at bottom "Muller..."
(defects) -
Lot 187 Artista attivo a Roma nel secolo XVII
L'apparato decorativo del cortile del Collegio Romano per la festa del primo centenario dei Gesuiti del 2 agosto 1640
Penna e inchiostro bruno, acquerellato in bruno su carta, mm 450x720 circa
In passepartout e cornice (difetti)
Bibliografia
Disegni antichi. Architettura, scenografie, ornamenti, Firenze 1978, n. 26, illustrato;
M. Fagiolo dell'Arco, Corpus delle feste a Roma. I. La festa barocca; Roma 1997, pp. 316-318, illustrato;
M. Boiteux, scheda in I Barberini e la cultura europea del Seicento, a cura di F. Solinas, Roma 2007, pp. 352-353, illustrato;
Rome 1660. L'Explosion Baroque, catalogo della mostra (Paris, Galerie Tarantino, 18 novembre 2008 - 31 gennaio 2009), a cura di A. Tarantino, cat. 8, p. 24, illustrato.
-EN
Artist active in Rome, 17th century
The decorative display in the courtyard of the Collegio Romano for the first centenary of the Jesuits on 2 August 1640
Pen and brown ink, brown washed, on paper, 450x720 mm. circa
In passepartout and frame (defects)
Literature
Disegni antichi. Architettura, scenografie, ornamenti, Firenze 1978, n. 26, illustrato;
M. Fagiolo dell'Arco, Corpus delle feste a Roma. I. La festa barocca; Roma 1997, pp. 316-318, illustrato;
M. Boiteux, scheda in I Barberini e la cultura europea del Seicento, a cura di F. Solinas, Roma 2007, pp. 352-353, illustrato;
Rome 1660. L'Explosion Baroque, catalogo della mostra (Paris, Galerie Tarantino, 18 novembre 2008 - 31 gennaio 2009), a cura di A. Tarantino, cat. 8, p. 24, illustrato. -
Lot 188 Gonsalvo Carelli (Napoli 1818 - 1900)
Vedute campane
Sette disegni a matita su carta controfondata, mm 143x221 (il più grande); mm 73x130 circa (il più piccolo)
Alcuni iscritti in basso con il nome della località
(difetti)
-EN
Views of Campania
Seven drawings in black chalk on paper applied on a support, 143x221 mm. (the biggest); 73x130 mm. circa (the smallest)
Some inscribed at bottom with the name of the place
(defects) -
Lot 189 Annibale Carracci (Bologna 1560 - Roma 1609)
Madonna con Bambino e un angelo
Acquaforte nel II stato di due, rifilata, mm 87x87
In cornice (difetti)
Bibliografia
De Grazia, n. 15
-EN
Madonna with Child and an angel
Etching, second state of two, trimmed, 87x87 mm.
Framed (defects)
Literature
De Grazia, n. 15 -
Lot 190 Giuseppe Cammarano (Sciacca 1766 - Napoli 1850)
La visita di Gioacchino e Carolina Murat all'Esposizione di Belle Arti al Palazzo degli Studi di Napoli nel 1809
Penna, inchiostro nero e tracce a matita su carta applicata su cartoncino, mm 134x367
Riquadrato a penna e inchiostro nero
In cornice (difetti)
-EN
The visit of Gioacchino and Carolina Murat to the Fine Arts Exhibition at the Palazzo degli Studi in Naples in 1809
Pen, black ink and traces in black chalk on paper applied on a cardboard, 134x367 mm.
Framed in pen and black ink
Framed (defects) -
Lot 191 Gonsalvo Carelli (Napoli 1818 - 1900)
Paesaggi
Diciannove disegni a matita su carta controfondata, mm 271x250 (il più grande); mm 38x95 (il più piccolo)
Due iscritti in basso con l'indicazione della località
Quattro firmati in basso "G. Carelli"
(difetti)
-EN
Landscapes
Nineteen drawings in black chalk on paper applied on a support, 271x250 mm. (the biggest); 38x95 mm. (the smallest)
Two inscribed at bottom with the name of the place
Four signed at bottom "G. Carelli"
(defects)