IMPORTANTI ARGENTI E DIPINTI PROVENIENTI DA COLLEZIONI ITALIANE
-
Lot 49 Antico scrittoio con alzata in radica di noce - An antique flemish walnut writing table
Area fiamminga prima metà XVIII secolo
18th century
Difetti e restauri - Defects and restoration
Dimensioni : 128 x 67 - altezza 114 cm.
Difetti e restauri - Defects and restoration
Lastronato in radica di noce.
Finemente intarsiato su tutta la superficie , con profili in ebano e avorio.
-
Lot 50 Poltrona Veneziana in legno laccato - A Venetian polychrome painted armchair
Venezia seconda metà XVIII secolo
Venice , second half 18th century
Restauri - Restoration
-
Lot 51 Canterano
In legno di noce decorato con intagli sui bordi e sui cassetti
115 x 137 x 50 cm
XVIII sec
Difetti
-
Lot 52 Porta bottiglie in argento - A silver tantalus
Reca marchio di importazione francese in uso dal 1838 al 1864.
French import marks used 1838-1864
Altezza: 40 cm
Peso: 1660 g circa
L'oggetto rappresenta una maestranza nell'atto di incidere una botte.
La parte superiore presenta uno stemma e due leoni; l'estremità della botte, estraibile, funge da elegante sottobicchiere; la testa anch'essa estraibile, funge da tappo. La base, ottagonale, è decorata con motivi cesellati fitomorfi.
-
Lot 53 Coppia di candellieri in argento - A pair of silver candlesticks
Parigi 1819-1838, argentiere Gabriel Jacques Andre Bompard
Paris 1819-1838 , silversmith G.J.A. Bompard
Altezza: 27,5 cm
Peso: 1.075 g circa
La base rotonda decorata in modo semplice ed essenziale, lo stelo elaborato presenta quattro teste faraoniche che sorreggono a loro volta una coppa.
-
Lot 54 Rara cintura in bronzo dorato con applicazioni in corallo - A rare bronze belt with coral plaques.
Serie di 23 borchie finemente lavorate e 3 medaglioni, il centrale con figura incoronata.
With 23 studs and 3 medallions , the central one with crowned figure. -
Lot 55 Servizio da thé e caffè in argento dorato - A gilt silver tea and coffee service
Parigi 1819-1838
Paris 1819-1838
Dimensioni vassoio: 37,5 x 29 cm
Peso: 2.350 g circa
difetti - defects
Servizio composto da una caffettiera, una teiera, una lattiera, una zuccheriera e un vassoio.
-
Lot 56 Coppia sotto bottiglia in argento - A pair of wine bottle coasters
Argentiere Jean-Baptiste Claude Odiot Parigi 1819- 1838
Corpi circolari lisci con bordura godronata.
Silversmith Jean-Baptiste Claude Odiot Paris 1819-1838
Smooth circular bodies with knurled edge.
Peso: 433 g. ca.
Diametro: 14,7 cm altezza: 2,5 cm -
Lot 57 Tankard in argento - A silver tankard.
Londra 1718 argentiere Joseph Clare.
London 1718 silversmith Joseph Clare
Peso 884 g.
Altezza 19,5 cm -
Lot 58 Tankard in argento - A silver tankard
Londra 1745 , argentiere Foller White
London 1745 , silversmith Foller White
Peso 740 g
Altezza 19,5 cm
Finemente sbalzato a motivo floreale -
Lot 59 Placca in avorio - An ivory plaque.
Firmata F. Wagner Wien.
Scuola di Monaco XIX secolo.
Signed F. Wagner Wien
Munich School 19th century
Dimensioni 16x14 cm
Difetti - Defects
Il dipinto firmato in basso a sinistra da Ferdinand Wagner il Vecchio, rende omaggio ad un celebre soggetto eseguito dal grande artista fiammingo Pieter Paul Rubens rafffigurante "Il ratto delle Leucippidi" -
Lot 60 Scultura in corallo - A coral sculpture
XVIII secolo
18th century
Altezza scultura 6,5 cm.
Dimensioni esterne 31x31 cm
Raffigurante figura femminile, entro cornice ottagonale in bronzo ed ebano, con applicazioni in argento -
Lot 61 Uovo in argento e malachite - A silver and malachite egg
Russia 1950 circa
Punzoni di immaginazione.
Unknown marks
Altezza 32,5 cm.
Lievi difetti - Slight defects
Sorretto da figure zoomorfe su una base sagomata triangolare. -
Lot 62 Uovo in argento dorato e malachite - A gilt silver and malachite egg
Marchi di immaginazione
Russia 1950 circa
Unknown marks
Altezza 34,5 cm
Con decori dorati a motivo floreale, sorretto da figure zoomorfe su una base sagomata triangolare, interno dorato -
Lot 63 Francesco da Ponte , Francesco Bassano (Bassano del Grappa 1549 - Venezia 1592)
Mosè fa scaturire l'acqua dalla roccia
Olio su tela
Moses makes water flow from the rock
Oil on canvas
Dimensioni 99 x 154,5 cm
Primogenito di Jacopo è sicuramente l'elemento di maggior e riconosciuto valore artistico della bottega del Bassano. Il padre ne cura la formazione e presto lo chiama come assistente. L'ottavo decennio lo vede conclamarsi come maestro, sebbene mantenga il rapporto col padre, tant'è che spesso firma le tele assieme a Jacopo.
La peculiarità che lo distingue in seno alla bottega dei Bassano è la visione del paesaggio, che, come in questa tela, egli rende dettagliato e "completo" curando con attenzione "nordica" i minimi particolari e allargando la visione sino all'infinito utilizzando una visione aerea. La sua espressione pittoria ricorda giocoforza quella
paterna ma differisce per l'utilizzo di una pennellata pi¨ nervosa e calligrafica. Egli riduce notevolmente le ampie masse paterne in favore di un virtuosismo che possiamo definire proto Barocco. Intorno al 1580 si trasferisce a Venezia ove prende parte ai cicli celebrativi delle sale del Maggior Consiglio e dello Scrutinio a Palazzo Ducale.
-
Lot 64 Maestro della Scuola Veneto Cretese del XVI secolo - A 16th century Venetian Cretan School
Madonna Odigitria, Odighitria, OdÚgetria
Tempera e oro su tavola
Tempera and gold on panel
Dimensioni : 45x35 cm -
Lot 65 Scuola Genovese del XVII secolo - A 17th century Genoese School
Episodio biblico
Olio su tela
A Biblical episode
Oil on canvas
Dimensioni : 109x152 cm -
Lot 66 Pietro Falca detto Pietro longhi (Venezia 1701-1785) cerchia - circle
Festa elegante
Olio su tela
Elegant party
Oil on canvas
Dimensioni 57,5 x 87 cm
Pietro Longhi ha il grande merito di averci "raccontato", grazie alle sue opere, la vita a Venezia nel Settecento. L'artista, in effetti, seppur sia partito ispirandosi alle incisioni francesi che raccontavano la favola lussuosa della nobiltà d'oltralpe, è stato in grado di trasmettere con l'obiettività di un cronista i vizi e le virtù¨ di una città, di uno stato, di una civiltà oramai giunta al capolinea della sua millenaria storia. Il suo innovativo e originale apporto artistico riscontra un alto gradimento, tant'è che molti colleghi, sia conterranei che "foresti", si dedicarono a seguirlo ed imitarlo. A Venezia troviamo il grande Francesco Guardi (Venezia 1712 -1793) che spesso dipinse interni di gusto longhiano ( vedi lo studio specifico "Francesco Guardi e Pietro Longhi" a cura di Filippo Pedrocco in "I Guardi- Vedute, capricci, feste, disegni e quadri turcheschi"- a cura di Alessandro Betagno, Saggi Marsilio 2006) come del resto fece il fratello Gianantonio (Vienna 1699 û Venezia 1760) come dimostrano le opere conservate al Museo del Settecento di Cà Rezzonico a Venezia ( vedi "Il parlatoio e il Ridotto, nuove proposte e vecchi dilemmi" in "Francesco Guardi" a cura di Dario Succi, Silvana Editore). Nel medesimo ambito troviamo diversi pittori di estrazione veneta: gli enigmatici "Maestro del Ridotto" e "Maestro dei riflessi", Andrea Pastò (Venezia 1746 - 1806), Giuseppe de Gobbis (attivo negli anni Settanta del XVIII secolo) e il veronese Andrea Boscarati (Verona 1721 - Venezia 1807). Infine non va sottaciuta l'opera del romano Lorenzo Gramiccia (Cave 1702 û Venezia 1795) che giunto in laguna, via Bologna, nel 1765 si prestò, oltre che alla pittura religiosa, a soddisfare l'abbondante domanda di pittura di gusto longhiano presente in città e non solo.
-
Lot 67 Otto Marseus Van Schrieck (Numega 1619 - Amsterdam 1678) attribuito - attributed
Sottobosco con piante e animali
Coppia di oli su tavola
Under growth with plants and animals
A pair of oils on canvas
Dimensioni: 35 x 43 cm
Soggetto originale e raro vede come grande artefice alla sua nascita e diffusione l'artista olandese Marseus van Schrieck. A Roma fu soprannominato dai suoi colleghi "Ficcanaso" per il suo istinto di ardente indagatore del mondo naturale. Egli amava allevare nella sua fattoria insetti, lucertole e serpenti, nonché osservarli e riprodurli pittoricamente nel loro habitat. Seguendo l'orientamento del suo maestro anche Rachel Ruysch (L'Aia 1664 - Amsterdam 1750) dipinse scene di sottobosco ritraendo sia le piante che i piccoli animali.
-
Lot 68 Francesco Codino Franz Godin ( Francoforte 1590 ? - Milano ? notizie sino al 1631)
Natura morta con scoiattolo
Olio su tavola
Still life with squirrel
Oil on panel
Dimensioni
66,5x49.5 cm
Opera dal sapore contemplativo ove le forme si realizzano grazie ad una luce tersa che fa brillare la preziosa alzatina e rimarca la trasparenza dei vetri. Gli oggetti, posizionati sul sobrio tavolo, sono minuziosamente descritti si esaltano nell'oscurità del fondo scuro, tra di essi uno scoiattolo è intento a mangiare una pesca. Il forte e positivo simbolismo della raffigurazione (uva/ricchezza, pesca/prosperità, i bicchieri trasparenti e pieni/ purezza e positività, l'oro dell' alzatina/divinità fino al piccolo roditore simbolo di fiducia e lungimiranza) fanno presumere che l'opera sia stata realizzata come dono nuziale o comunque come importante gesto d'omaggio e buon auspicio.
Questa preziosissima tavola è conservata, nella collezione di provenienza, come opera dell'artista fiammingo Frans Snyder. A nostro avviso l'opera è tipica espressione milanese del Seicento e trova riferimenti stilistici con quanto realizzato da Fede Galizia, Panfilo Nuvolone. Questi riferimenti diventano puntuali e convincenti se la confrontiamo con la produzione di un pittore tedesco attivo a Milano, ovvero con Frans Godin cioè Francesco Codino giunto nella città meneghina intorno al 1620. A suggellare ulteriormente l'ipotesi concorre la presenza del piccolo roditore. In effetti questo raro inserimento, deriva dallo scambio di reciproche influenze che ha avuto con Peter Binoit, assieme al quale fu allievo nell'atelier di Daniel Soreau, prima di giungere in Italia.
-
Lot 69 Charles Le Brune (Parigi 1619 - 1690) cerchia di - Circle of
Scena dalle storie di Alessandro Magno
Olio su tela
Scene from the stories of Alexander the Great
Oil on canvas.
Dimensioni : 118 x166 cm
Nel 1660, Charles Le Brun, primo pittore del re, realizza a Fontainebleau un grande dipinto raffigurante le Regina di Persia ai piedi di Alessandro,
oggi conservato nella Reggia di Versailles. Alessandro è rappresentato dopo la sua vittoria su Dario nella battaglia di Isso e offre
la sua protezione alla famiglia del sovrano vinto, esaltando, in questo modo, le virtù¨ del grande condottiero. Il successo di questa composizione
spinge il pittore a intraprendere un ciclo monumentale sulla vita di Alessandro. In quattro tele raffigura: Alessandro entra in Babilonia,
Battaglia di Granico, Battaglia di Idaspe e Alessandro e Poro. I quattro dipinti, di formato monumentale, sono presentati al Salon del 1673
e entrano nelle le collezioni di Luigi XIV. Successivamente, le composizioni saranno riprodotte in arazzi presso la Manufacture des Gobelins.
La monumentale e splendida opera, giunta nella collezione attuale come opera di bottega di Charles Le Brun, espone una rappresentazione che integra
le famose tele che il Maestro francese ha realizzato per Luigi XIV.
-
Lot 70 Charles Le Brune (Parigi 1619 - 1690) cerchia di - Circle of
Scena dalle storie di Alessandro Magno
Olio su tela.
Scene from the stories of Alexander the Great
Oil on canvas
Dimensioni: 118 x166 cm
Nel 1660, Charles Le Brun, primo pittore del re, realizza a Fontainebleau un grande dipinto raffigurante le Regina di Persia ai piedi di Alessandro,
oggi conservato nella Reggia di Versailles. Alessandro è rappresentato dopo la sua vittoria su Dario nella battaglia di Isso e offre
la sua protezione alla famiglia del sovrano vinto, esaltando, in questo modo, le virtù¨ del grande condottiero. Il successo di questa composizione
spinge il pittore a intraprendere un ciclo monumentale sulla vita di Alessandro. In quattro tele raffigura: Alessandro entra in Babilonia,
Battaglia di Granico, Battaglia di Idaspe e Alessandro e Poro. I quattro dipinti, di formato monumentale, sono presentati al Salon del 1673
e entrano nelle le collezioni di Luigi XIV. Successivamente, le composizioni saranno riprodotte in arazzi presso la Manufacture des Gobelins.
La monumentale e splendida opera, giunta nella collezione attuale come opera di bottega di Charles Le Brun, espone una rappresentazione che integra
le famose tele che il Maestro francese ha realizzato per Luigi XIV.
-
Lot 71 Coppa in argento - A silver cup
Coppa in argento con marchi inglesi
A silver cup with British marks.
Altezza: 45 cm,
Peso: 3,750 g circa
Presenta una elegante lavorazione a tema vegetale , che interessa anche le maniglie, lavorate ad intreccio. -
Lot 72 Coppa in argento dorato - A gilt silver cup
Londra 1891 , argentierere Elkington & Co
London 1891 , silversmith Elkington & Co
Altezza: 31 cm,
Peso: 6,100 g circa
Corpo finemente cesellato con eleganti decori geometrici , elementi fitomorfi e foglie di acanto ornano la superficie esterna, che sulla parte centrale presenta mascheroni bacchici e due teste di leone collocate nelle estremità centrali. Eleganti decori accompagnano le maniglie intrecciate ed ornate con foglie di vite. Alla base, su lato sinistro presenta la scritta "SIVERSMITHS BY APPOINTMENT TO HER MAJESTY"
-
Lot 73 Grande coppa in argento - A silver trophy cup
Londra 1894 , argentiere John Newton Mappin
London 1894 , silversmith John Newton Mappin
Altezza : 81 cm
Peso : 9000 g. circa
Coppa da trofeo in argento , dalle decorazioni essenziali con impugnatura ed attacco fitomorfo. Sulla cimasa un cavallo , in onore al settore di appartenenza della competizione relativa. Nella parte centrale anteriore presenta una dedica , in quella posteriore descrive i vincitori della competizione -
Lot 74 Zuppiera in argento. - A silver soup tureen
Londra 1839 , argentiere William Keir Raid
London 1839 , silversmith William Keir Raid.
Dimensioni : cm 39 x 26 cm , altezza 24 cm
Peso 3200 g circa.
Corpo sbalzato e cesellato con decoro a motivi floreali alternati da cartigli, nel quale uno con dedica incisa.
Coperchio con presa a melograno, piedini a ricciolo. -
Lot 75 Salver in argento - A silver salver
Dublino 1824 , argentiere William Nolan
Dublin 1824 , silversmith William Nolan
Diametro: 46,5 cm
Peso: 3,155 g circa
Presenta al centro lo stemma di Sir John Colquhoun Grant con incisione latina "TE FAVENTE VIREBO" circondato da una decorazione con foglie di acanto, elementi fitomorfi e volti bacchici.
Tenente generale Sir John Colquhoun Grant (1764-1835).
Entrò nell'esercito come guardiamarina nel 1793.
Nel 1806 fu presente alle conquiste di Seringapatam e Capo di Buona Speranza.
Nominato aiutante di campo del Principe Reggente negli anni 1811-1814.
Mentre era al comando della Brigata Ussari, gli fu dato il soprannome di "Il Gigante Nero". A Waterloo, Grant comandò la 5° brigata di cavalleria, composta dal 7 ° e 15 ° Ussari.
Durante gli anni 1820 servì come ufficiale generale nello contingente irlandese. Nel 1830 fu nominato tenente generale. Ha anche ricevuto gli ordini di San Vladimir in Russia e William the Lion nei Paesi Bassi
-
Lot 76 Vassoio in argento - A silver tray
Londra 1913 , argentiere Sebastian Harry Garrard
London 1913 , silversmith Sebastian Harry Garrard
Dimensioni: 77,5 x45.5 cm
Peso: 5,500 g circa.
Iscrizione centrale che racchiude una dedica incisa. I bordi esterni sono godronati finemente, alternati da decori fitomorfi; le impugnature presentano dei serpenti in lotta fra di loro. -
Lot 77 Samovar argento - A silver samovar
Padova XVIII secolo
Padua 18th century
Peso 2275 g
Altezza 46 cm
Pubblicato su Argenti Italiani di Giovanni Mariacher - Gorlich Editore Milano -
Lot 78 Due figure in bronzo - A pair of Russian bronze figure
Fabergé 1912
Altezza 18,2 cm
Le due figure rappresentano A.A. Kudinov e N.N Pustynnikov, guardie del corpo personali delle Imperatrici Maria e Alexandra Feodorovna.
Vedi asta del 1 dicembre 2015 di Sotheby's London lotto 446
-
Lot 79 Coppia di candelabri in argento - A pair of silver candelabra
Argentiere David Andersen Norvegia 1918
Silversmith David Andersen Norway 1918
Peso : 3633 g
Altezza : 44 cm
A cinque fiamme , con basi sagomate e montanti a ricciolo, corpi traforati con decori a motivi floreali e volatili. -
Lot 80 Giovanni Maria Tamburini (Bologna 1575 ? - 1660)
Scena popolare
Olio su tela
Popular scene
Oil on canvas
Dimensioni 131x100 cm
Tamburini è una figura recentemente uscita dall'ombra che per secoli ha coperto la sua figura, spesso, infatti, le sue opere sono state confuse con quelle di Giovanni Andrea Donducci detto il Mastelletta. Il suo approccio alle scene di vita popolare è dettato da una visione divertita e canzonatoria quindi piuttosto che agli esempi romani dei pitocchi il suo sentire si rifà a Jacques Callot. Della sua biografia abbiamo i pochi dati nella Felsinea Pittrice del Malvasia, ove Þ descritto, sorprendentemente, come allievo del Reni anche se piuttosto le sue radici vanno ricercate tra la i lavori dei Carracci e Bartolomeo Passerotti. L'opera è una scena caratteristica di Tamburini; in uno slargo tra antiche mura sono rappresentati svariate figure nel mezzo delle loro faccende giornaliere. Partendo da destra, si osservano figure dalle nobili vesti e dai capelli piumati, quasi discostati, dal resto del mondo che li circonda. Spostandosi verso il centro inizia l'affollarsi di venditori ambulanti, tra i quali c'è il cavadenti (particolare identico presente nel dipinto "Fiera con cavadenti e commedia delle maschere" oggi in Collezione della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna). Sullo sfondo i bovini ricordano il settimanale mercato delle bestie, nonché l'antica vocazione del commercio di bestiame che per secoli ha reso importante la città di Bologna. Sopra le dirute mura si vedono alcune donne stendono il bucato e due figure maschili piuttosto enigmatiche: una pi¨ anziana con un sgargiante copricapo rosso che osserva interessato la piazza e un'altra, con il turbante, che pare colpire qualche mal capitato con la sua cerbottana.
-
Lot 81 Goldscheider maniera di fine XIX secolo - In the manner of Goldscheider ,end of 19th century
Coppia di sculture in terracotta policroma.
A pair of polycrome earthenware sculptures
Altezza: 108 cm
Figura femminile recante firma incisa Depose 2178
Figura maschile recante numero di inventario 2177 -
Lot 82 Placca in terracotta
Ges¨ spogliato delle vesti
Placca in terracotta XIX secolo
Jesus stripped from His clothes
A terracotta plaque 19th century
Dimensioni 25 x 24 cm
Difetti - defects -
Lot 83 Tavoletta scolpita a basso rilievo - A 18th century small bas-relief carved panel
Paesaggio con carrozza
XVIII secolo
Landscape with carriage
18th century
Lievi difetti - Slight defects
Dimensioni : 18,5 x 26,5 -
Lot 84 Quattro sculture in maiolica smaltata . Four enameled majolica sculptures
XIX secolo - 19th century
Dimensioni 24 x 28 cm -
Lot 85 Due lampade in maiolica smaltata - A pair of enameled majolica lamps
XIX secolo - 19th century
Altezza 32 cm.
-
Lot 86 Tre piatti in maiolica smaltata - Three enameled majolica dishes
XIX secolo - 19th century
Diametro 36 cm. -
Lot 87 XIX secolo - 19th century
Altezza 36 cm.
-
Lot 88 Quattro brocche in maiolica smaltata - Four enameled majolica jugs
XIX secolo - 19th century
Altezza 32 cm -
Lot 89 Quattro piatti in terracotta del XVIII secolo - Four earthenware dishes of the 18th century
Con decori policromi.
With polychrome decoration
Diametro piatti cm. 35
Lievi difetti - Slight defects -
Lot 90 Lotto composto da tre oggetti in terracotta del XVII/XVIII secolo - A lot comprising three objects of the 17th/18th century
Comprendente due vasi e una brocca , con decoro a smalti policromi
Comprising two vases and a jug , with polychrome decoration
Altezza vasi 30 cm. circa
Difetti - defects -
Lot 91 Piatto in terraglia smaltata - A glazed earthenware dish
Decorato con paesaggio
XVIII secolo
Decorated with a landscape
18th century
Diametro : 44 cm
Difetti - Defects -
Lot 92 Piatto da barbiere in ceramica - A ceramic barber plate
Decorato con paesaggio
XIX secolo
Decorated with a landscape
19th century
Dimensioni :10 x 29 cm.
Difetti - Defects -
Lot 93 Piatto in terraglia smaltata - An earthenware dish
Decorato con motivi floreali
XVIII secolo
Decorated with floral motifs
18th century
Dimensioni : 13 x 33 cm.
Difetti - Defects -
Lot 94 Piatto in ceramica - A ceramic dish
Pesca alla balena (Looden van de Walls)
XVIII secolo
Whale fishing (Looden van der Waals)
XVIII century
Diametro :25 cm.
Difetti - Defects -
Lot 95 Orciolo da farmacia in maiolica policroma - A polychrome maiolica pharmacy jar
Olio cherubino
Montelupo XVII secolo
Cherub oil
Montelupo (Florence) 17th century
Altezza : 20 cm.
Difetti - Defects
Pubblicato Maioliche Italiane-vasi da farmacia dal XVI-XIX sec.vertese seria ludo -
Lot 96 Fiasca in maiolica policroma - A polychrome maiolica flask
Decorata con motivi floreali
Caltagirone XVIII secolo
Decorated wih floral motifs
Caltagirone XVIII century
Dimensioni : 21 x 16 cm.
Difetti - Defects