Asta di Antiquariato, Dipinti del sec.XIX e Arte Orientale

Asta di Antiquariato, Dipinti del sec.XIX e Arte Orientale

Tuesday 3 December 2019 hours 15:00 (UTC +01:00)
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  • SEDIE
    Lot 0049

    Quattro sedie Luigi XV in noce schienale a stecca sedile con cannè ricca decorazione con il tradizionale motivo della pellaccia ripetuto sullo schienale e sul fronte Genova I metà sec.XVIII (difetti al cannè)

  • MAGNASCO ALESSANDRO
    Lot 0050

    ALESSANDRO MAGNASCO (1667-1749)
    Ritratto di Scrittore
    Olio su tela 128 x 111 cm
    Provenienza:
    Genova Collezione Dolci; Genova Collezione Aldo Zerbone
    Esposizioni:
    Genova 1947
    Parigi 1982
    Bibliografia:
    M. Bonzi Omaggio al Magnasco in 'Il Secolo XIX' 17 ottobre 1946;
    M. Bonzi Saggi sul Magnasco Genova 1947 p. 13;
    Mostra della pittura del Seicento e Settectno in Liguria a cura di A. Morassi Milano 1947 cat. 125 fig.77;
    Franchini Guelfi Alesssandro Magnasco Genova 1977 p. 23 tavv. 1-3;
    Le Portrait en Italie au siècle de Tiepolo Paris (Petit-Palais) 1982 p. 65 cat. 20;
    Franchini Guelfi Alesssandro Magnasco Soncino 1991 pp. 64-65 cat. 26;
    F. Franchini Guelfi in Genova nell'Età Barocca 1992 pp. 212-213 cat. 114;
    F. Franchini Guelfi Alesssandro Magnasco. I disegni Genova 1999 p. 76 fig. 66 p. 82;
    D. Sanguineti Genovesi in posa. Appunti sulla ritrattistica tra fine Seicento e Settecento Genova 2011 nota 65 p. 24;
    A. Orlando Pittura fiammingo-genovese. Nature morte ritratti e paesaggi del Seicento e primo Settecento. Ritrovamenti dal collezionismo privato Torino 2012 fig. 49 p. 96;
    F. Franchini Guelfi Alesssandro Magnasco (1667-1749). La vita e le scelte dell'artista fra Genova e Milano in Alesssandro Magnasco (1667-1749). Gli anni della maturità di un pittore anticonformista catalogo della mostra Parigi e Genova 2015 fig. 2 pp. 12-13;
    A. Orlando in Da Cambiaso a Magnasco. Sguardi genovesi catalogo della mostra a cura di A. Orlando e D. Sanguineti Genova 2020 (in c.d.s.).
    Il dipinto fu attribuito per la prima volta al Magnasco grazie a un'intuizione di Mario Bonzi nel 1946. Da quel momento è sempre stato richiamato a illustrare questo importante capitolo dell'attività del pittore meno noto e meno studiato ma invece di grande interesse anche per comprendere appieno la poetica di un artista che va contro la moda rococò e propone una pittura impegnata e di rottura. Anche in questo campo il maestro si mostra estraneo al filone della ritrattistica genovese aderendo piuttosto 'ai filoni più realistici e antiretorici della cultura figurativa lombarda' (F. Franchini Guelfi in Genova nell'Età Barocca 1992 p. 213).
    Fausta Franchini Guelfi nel presentare questo dipinto alla mostra Genova nellEtà Barocca scrive: 'La straordinaria intensità emotiva di questo dipinto è tanto più problematica quanto più il personaggio contrariamente alla tradizione iconografica ritrattistica sfugge al rapporto diretto con l'osservatore dirigendo lo sguardo al di là di esso per isolarsi in un'assorta e difficile concentrazione espressa anche dall'ombra profonda delle occhiaie dalle labbra rigidamente serrate dalle mani inquiete' (Ivi).
    La studiosa ricordava che il biografo del pittore Carlo Giuseppe Ratti ne colloca la produzione ritrattistica nel periodo giovanile: 'Riuscì specialmente nel far de' ritratti de' quali buon numero ne condusse e a maraviglia colti dal naturale' (Ratti 1769 p. 156). Lo stesso Ratti che ci informa che 'dopo qualche tempo il Magnasco abbandonata la pratica de' ritratti s'appigliò ad un certo dipingere di piccole figure contenenti alcune graziose rappresentanze per le quali s'acquistò tanta fama' (Ratti 1769 p. 157).
    La Franchini Guelfi che in quell'occasione collocava invece lo Scrittore della Collezione Zerbone 'tra le opere della maturità' 'intorno al 1715' in studi più recenti lo pone in effetti agli anni Novanta del Seicento (Franchini Guelfi 1999 p. 76 e 2015 p. 12).
    Il catalogo della ritrattistica di Alessandro Magnasco è frutto delle ricerche più recenti dopo un'ormai secolare attività critica sul pittore che faticava a colmare la lacuna relativa a tutta la fase di attività anteriore alla prima opera datata La predica ai quaccheri del 1695.
    I ritratti del Magnasco costituiscono pezzi rari per il collezionismo: a fronte di una abbondante produzione di genere essi non sono molti. So

  • OGGETTISTICA
    Lot 0051

    Zuccheriera in argento finemente sbalzato Venezia I metà sec.XVIII
    cm.14x9 5xh.5

  • OGGETTISTICA
    Lot 0052

    Giovane fanciullo busto in legno intagliato e laccato Genova sec.XVIII
    h.cm.45

  • OGGETTISTICA
    Lot 0053

    Coppia di piattini Luigi XV in argento finemente sbalzato con pellacce e motivi naturalistici Genova punzone della Torretta anno 1763
    diam.cm.21

  • OGGETTISTICA
    Lot 0054

    Due forchettoni e tre coltelli in argento punzone della Torretta Genova sec.XVIII

  • DIPINTO
    Lot 0055

    Scuola veneta sec.XVII (maestro veronese) 'Annunciazione' olio su ardesia splendida cornice gouillochè coeva
    cm. 22x28

  • OGGETTISTICA
    Lot 0056

    Cassina in rame dorato decorata con smalti e pietre dure Limoges sec. XVI-XVII
    cm. 16x7 h. 15

  • OGGETTISTICA
    Lot 0057

    Le regole di San Benedetto smalto di forma ovale f.to nel retro Laudin Limoges sec.XVIII
    cm. 18x20

  • OGGETTISTICA
    Lot 0058

    Santa Rita olio su rame cornicetta in bronzo dorato arricchita con fiori in argento Italia Meridionale sec. XVIII
    mis.tot.cm.9x19

  • OGGETTISTICA
    Lot 0059

    Tre statuine da presepe Genova sec.XVIII
    h.cm.24 due cm.22

  • OGGETTISTICA
    Lot 0060

    Caino e Abele terracotta policroma cornice laccata sec.XVII
    cm.24x37

  • DIPINTO
    Lot 0061

    Scuola lombarda sec.XVII 'Annunciazione' scagliola policroma cornice in legno dorato
    cm. 22x28

  • MOBILE
    Lot 0062

    Armadio Luigi XIV a due ante in noce intagliato a motivi floreali Piemonte sec.XVIII
    cm. 160x60 h. 235

  • DIPINTO
    Lot 0063

    Scuola veneta sec.XVIII 'Vergine orante circondata da fiori' olio cornice coeva in legno intagliato e dorato
    cm. 94x113

  • DIPINTO
    Lot 0064

    Scuola italiana sec.XVIII 'Il ratto delle Sabine' olio su tavola di forma rotonda
    diam.cm.33

  • DIPINTO
    Lot 0065

    Scuola lombarda sec.XVII 'Paesaggio con rovine' dipinto a foglia d'oro su legno cornice Luigi XIV in legno dorato
    cm. 31x22

  • DIPINTO
    Lot 0066

    Scuola genovese sec.XVIII 'Santa Caterina' olio
    cm. 33x46

  • OGGETTISTICA
    Lot 0067

    La carrozza del Re miniatura con cornice in stile Boulle in tartaruga e metallo sec.XIX
    cm. 34x25

  • OGGETTISTICA
    Lot 0068

    Coppia di doppieri 'retour d'Egypte' in bronzo dorato e brunito Francia inizi sec.XIX
    h.cm.46

  • MOBILE
    Lot 0069

    Coppia di cantonali neoclassici parte superiore lastronata con intaglio in legno dorato sorretti da due cigni in legno scolpito laccato e dorato Firenze inizi sec.XIX
    cm. 64x46 h. 104

  • DIPINTO
    Lot 0070

    Scuola italiana sec.XVIII 'Madonna con Bambino' olio su ardesia di forma ovale cornice coeva in legno intagliato e laccato
    cm. 17x23

  • TAVELLA CARLO ANTONIO
    Lot 0071

    CARLO ANTONIO TAVELLA (1668-1738)
    Paesaggio con figure
    olio cm.160x100

  • MOBILE
    Lot 0072

    Coppia di poltrone Luigi XVI in noce schienale ovalino con pellaccia gambe scanalate e controscanalate Genova sec.XVIII (difetti nel cannè)

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  • 3 December 2019 hours 15:00 Asta di Antiquariato, Dipinti del sec.XIX e Arte Orientale (0001 - 0242)

Exhibition

da venerdì 29 novembre a domenica 02 dicembre dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00

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24% comprensive di IVA

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