Asta 255 Arte Antica e del XIX secolo
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Lot 325 BERAUD JEAN (1875 - 1957) Ritratto di donna. . Olio su tela . Cm 44,00 x 36,00. Firmato in alto a sinistra. Cornice presente
BERAUD JEAN (1875 - 1957) . Oil on canvas . Cm 44,00 x 36,00. Cornice presente -
Lot 326 ARTISTA FRANCESE DEL XIX SECOLO Allegoria della Francia. Olio su tela . Cm 195,00 x 230,00. Data in basso a sinistra. La data è allusiva alla "Rivoluzione di Luglio" (Parigi 27,28 e 29 luglio 1830) che portò sul trono Luigi Filippo di Orleans che spodestò il legittimo re di Francia Carlo X.
19th CENTURY FRENCH ARTIST . Oil on canvas . Cm 195,00 x 230,00. -
Lot 327 ANTOINE BOUVARD DETTO MARC ALDINE (1875 - 1957) Veduta di Venezia. Olio su tela . Cm 65,00 x 50,00.
ANTOINE BOUVARD DETTO MARC ALDINE (1875 - 1957) . Oil on canvas . Cm 65,00 x 50,00. -
Lot 328 FILIPPINI FRANCESCO (1853 - 1895) Le cure della nonna. 1888. Olio su tavola. Cm 40,00 x 50,00. Firma in basso a destra Al retro titolo, firma e anno. Pubblicazione: Francesco Filippini- Un protagonista del naturalismo lombardo 1853/1895, Skira editore, pag. 100. Cornice presente
FILIPPINI FRANCESCO (1853 - 1895) . 1888. Oil on board. Cm 40,00 x 50,00. Cornice presente -
Lot 329 D'AZEGLIO MASSIMO (1798 - 1866) Bozzetto per Il Ferraù che vuole ripescare l'elmo. Olio su tela . Cm 37,00 x 29,00. Firmato in basso a sinistra. Al retro "ricevuto lì 9 aprile 1841 in Genova" Provenienza Brescia, collezione privata. Bibliografia Massimo D'Azeglio e l'invenzione del paesaggio istoriato, Virginia Bertone (a cura di). catalogo della mostra, Torino 2002, fig. 63.
D'AZEGLIO MASSIMO (1798 - 1866) . Oil on canvas . Cm 37,00 x 29,00. -
Lot 330 CANELLA GIUSEPPE (1788 - 1847) Marina mediterranea. Olio su tela . Cm 47,00 x 36,00. Firmato e datato in basso a destra 1840. . Cornice presente
CANELLA GIUSEPPE (1788 - 1847) . Oil on canvas . Cm 47,00 x 36,00. . Cornice presente -
Lot 331 SEGANTINI GIOVANNI (1858 - 1899) Natura morta. Olio su tela . Cm 55,00 x 39,00. Si riporta di seguito la scheda allegata all'opera di Annie Paul Quinsac.
La natura morta raffigurante "cipolle, carote, rapa e verza" è opera originale di Segantini e va collegata ai primissimi anni della sua attività di pittore, intorno al 1875-76. Nel suo carattere sintetico, e nella sua spontanea sensualità il dipinto preannuncia certi sviluppi ulteriori dell'artista che nel decennio seguente, fino alla partenza per la Svizzera sarà un pittore di nature morte, troppo prolifico forse, ma capace tuttavia di esiti d'eccezionale qualità. L'ingenuità con la quale la materia è stata adoperata per definire la forma e trasmettere un'impressione tattile delle verdure viene riscontrata in un'altra natura morta, datata "1875" pubblicata col numero 66 nel catalogo ragionato dell'opera del maestro, vol. I p. 68 (Electa editrice, 1982). Il dipinto in esame va dunque riportato al periodo che precede l'inserimento a Brera, subito dopo il ritorno a Milano, quando il giovane "Segantini", diciasettenne appena reduce della deludente esperienza trentina, esplorava ancora le vie a lui aperte per diventare pittore. Come tale è la testimonianza commovente degli esordi del genio. . Cornice presente
SEGANTINI GIOVANNI (1858 - 1899) . Oil on canvas . Cm 55,00 x 39,00. . Cornice presente -
Lot 332 FERRARI CARLO, IL FERRARIN (1813 - 1871) Veduta di Verona con la chiesa dei Santi Nazaro e Celso. Olio su tela . Cm 100,00 x 73,00. Firmato in basso a destra. Bibliografia "Il mondo illustrato. Giornale Universale", n 43, sabato 23 ottobre 1847, p 682. L'opera qui proposta fu presentata da Carlo Ferrari all'Esposizione di belle arti dell'Imperial Regia Accademia di Venezia nel settembre 1847 con il titolo "Piazza de' santi Nazaro e Celso" assieme ad altre tre vedute di Verona: "Ponte della Pietra"; "Piazza delle Erbe"; Piazza e Porta Vescovo". Il dipinto riprende scene di vita quotidiana di fronte all'imponente portale in pietra e tufo per cui si accede alla chiesa quattrocentesca, edificato nel seicento dall'architetto Antonio Saletti. La scena è popolata da diversi personaggi: si riconoscono dei venditori di ortaggi, alcune popolane che prendono acqua da una fontana, oggi non più presente, un contadino che dà biada al proprio cavallo, altre figure femminili vicino a un povero che chiede l'elemosina. Il "Ferrarin" inizia la sua attività dividendosi fra studi discontinui presso l'Accademia di Verona e la pratica di copista e restauratore. Già dagli anni '30 le sue qualità sono riconosciute in ambito accademico e fra i collezionisti come Orti Manara, podestà di Verona sotto l'occupazione austriaca e mecenate. Si specializza da subito in scene di vita cittadina inserendosi a pieno titolo nel filone della pittura di veduta di cui Canella è caposcuola e che vede in terra lombarda esempi come i bresciani Angelo Inganni e Faustino Joli, pur differenziandosi rispetto a questi per non aver mai affrontato temi risorgimentali. La notorietà arriva durante gli anni '50 del secolo con opere che conciliano la cura dei dettagli di scorci cittadini e la descrizione della vita quotidiana che lì si svolgeva. Molto ricercate sono le sue vedute delle città di Verona, Venezia e Roma. Fra le altre si cita la "Piazza delle Erbe" oggi conservata al Museo di Arte Moderna di Verona .La pinacoteca Tosio Martinengo di Brescia conserva la "Sagra a San Michele" acquistata a suo tempo da Paolo Tosio.
FERRARI CARLO, IL FERRARIN (1813 - 1871) . Oil on canvas . Cm 100,00 x 73,00. -
Lot 333 SCULTORE ITALIANO DEL XIX SECOLO Giovane pescatore in marmo bianco. . Cm 80,00. Difetto alla base.
SCULTORE ITALIANO DEL XIX SECOLO . . Cm 80,00. -
Lot 334 FRANCIA, PERIODO DELL'IMPERO Coppia di alzate in biscuit parzialmente dorato raffigurante due putti, base circolare terminante a gambe ferine. . Cm 41,00. Difetti. Uno dei due putti è mancante del tralcio d'uva.
FRANCE, PERIOD OF THE EMPIRE Pair of risers in partially gilded biscuit depicting two cherubs, round base terminating in feral-shaped legs. . Cm 41,00. Difetti. Uno dei due putti è mancante del tralcio d'uva. -
Lot 335 MANIFATTURA FRANCESE DEL XIX SECOLO Orologio "a tempio" in bronzo dorato sormontato da suonatrice d'arpa e con cariatidi laterali e colonne a tortiglione. . Cm 26,00 x 48,00 x 13,00.
FRANCE 19th CENTURY . . Cm 26,00 x 48,00 x 13,00. -
Lot 336 MANIFATTURA FRANCESE DEL XIX SECOLO Pendola da tavolo con figura di Ercole in bronzo dorato. . . Cm 38,00 x 51,00. Base in legno. Movimento da regolare.
FRANCE 19th CENTURY . . Cm 38,00 x 51,00. -
Lot 337 MANIFATTURA FRANCESE DEL PERIODO DELL'IMPERO Orologio da tavolo, carro di Venere. Bronzo dorato. Cm 38,00 x 32,00 x 10,50. Quadrante inserito nella cornice di una ruota in smalto bianco con numeri romani e arabi con movimento a vista visibile la scritta "a Paris"; base in marmo nero del Belgio con festone in bronzo dorato su piedini piriformi. Completo di chiave. Non funzionante.
FRANCE, PERIOD OF THE EMPIRE . Gilded bronze. Cm 38,00 x 32,00 x 10,50. -
Lot 338 FRANCIA, PERIODO LUIGI XVI Orologio da parete, in bronzo cesellato e dorato, con ghirlande e sormontato da urna, quadrante in porcellana firmato "Lenoir à Paris". . Cm 30,00 x 66,00. Movimento da regolare.
FRANCE, PERIOD LUIGI XVI Wall clock, in chiselled and gilded bronze, with garlands and surmounted by an urn, porcelain dial signed "Lenoir à Paris". . Cm 30,00 x 66,00. -
Lot 339 MANIFATTURA FRANCESE DEL XIX SECOLO Orologio da tavolo in marmo scolpito raffigurante una lettrice in abiti classici. . Cm 3,50 x 42,00 x 14,50. Movimento da regolare.
FRANCE 19th CENTURY . . Cm 3,50 x 42,00 x 14,50. -
Lot 340 MANIFATTURA FRANCESE DEL XIX SECOLO Trittico in bronzo dorato e ametista. . . . Orologio h 42 cm, candelabri h 26,5 cm.
FRANCE 19th CENTURY . . . -
Lot 341 MANIFATTURA FRANCESE DEL XIX SECOLO Le tre grazie. . Cm 63,50. Orologio in bronzo dorato e metallo dipinto. Base in lapislazzulo.Timbro alla base. Movimento da regolare.
FRANCE 19th CENTURY . . Cm 63,50. -
Lot 342 BIASI DA TEULADA GIUSEPPE (1885 - 1945) Senza titolo. Tecnica mista e collage su carta. Cm 25,00 x 32,00. Firma in basso a sinistra. Cornice presente
BIASI DA TEULADA GIUSEPPE (1885 - 1945) Untitled. Mixed media and collage on paper. Cm 25,00 x 32,00. Signature lower left. Cornice presente -
Lot 343 BIASI DA TEULADA GIUSEPPE (1885 - 1945) Senza titolo. Tempera su cartoncino. Cm 27,00 x 31,00. Firma in basso a destra. Cornice presente
BIASI DA TEULADA GIUSEPPE (1885 - 1945) Untitled. Tempera on card. Cm 27,00 x 31,00. Signature lower right. Cornice presente -
Lot 344 GERANZANI CORNELIO (1880 - 1955) Eva. Olio su tela . Cm 100,00 x 160,00. Presenti difetti. Pubblicazione: Genova, Il Novecento a cura di Giuseppe Marcenaro, Sagep Editrice, 20 Maggio-10 Luglio 1986, Centro dei Liguri, Genova, tav. XXIX.
GERANZANI CORNELIO (1880 - 1955) Eva. Oil on canvas . Cm 100,00 x 160,00. Defects. -
Lot 345 GEORGIEV BORIS (1888 - 1962) Ritratto di Paria. . Tecnica mista su carta. Cm 34,00 x 45,50. Firmato in basso a destra e datato 1935.
GEORGIEV BORIS (1888 - 1962) . Mixed media on paper. Cm 34,00 x 45,50. -
Lot 346 GEORGIEV BORIS (1888 - 1962) Ritratto di Paria. . Sanguigna su carta . Cm 33,50 x 43,00. Monogrammato in basso a destra B.G.
GEORGIEV BORIS (1888 - 1962) . Sanguine on paper . Cm 33,50 x 43,00. -
Lot 347 GEORGIEV BORIS (1888 - 1962) Suonatrice di Vina. . Sanguigna su carta . Cm 36,00 x 47,00. Firmato in basso a sinistra. Bibliografia di riferimento: Plamena Dimitrova Racheva, Boris Georgiev of Varna, Ed. Kibea, p. 76. Difetti a sinistra e nella zona dello strumento. . Cornice presente
GEORGIEV BORIS (1888 - 1962) . Sanguine on paper . Cm 36,00 x 47,00. . Cornice presente -
Lot 348 GEORGIEV BORIS (1888 - 1962) Ritratto di Bramino. . Tecnica mista su carta. Cm 36,00 x 48,00. Firmato e datato 1932. Pubblicazione: Plamena Dimitrova Racheva, Boris Georgiev of Varna, Ed. Kibea, p. 62.
GEORGIEV BORIS (1888 - 1962) . Mixed media on paper. Cm 36,00 x 48,00.