Asta N. 408 - Libri, Manoscritti e Incisioni
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Lot 2421 VALLISNIERI, Antonio (1661-1730) - Opere diverse cioe: I. Istoria del camaleonte affricano, e di vari animali d'Italia. II. Lezione accademica intorno all'origine delle fontane. III. Raccolta di vari trattati accresciuti con annotazioni, e con giunte. Venezia: Gio. Gabbriello Ertz, 1715.
Prima edizione di questa raccolta di testi con un totale di 31 tavole anche se la suddivisione differisce leggermente da quella in SBN. Il volume comprende la prima descrizione del camaleonte, l'origine delle sorgenti minerali e di certe acque minerali e altre memorie scientifiche e mediche di notevole importanza. L'autore fu tra i primi medici orientati alla sperimentazione, in linea con il neonato spirito scientifico galileiano.
3 parti in un volume, 4to (215 x 165mm). Titolo d'insieme delle opere con ritratto dell'autore al verso, prima opera con a seguire 4 carte iniziali (in SBN invece p6), poi A-2B4, 4 (di 5?) tavole legate prima dell'inizio della Kermes e VIII in fine al volume; la seconda opera con 16 tavole numerate 1-9 e X-XVI in fine al volume; la terza opera con 2 tavole in fine al volume (solo 1 descritta in SBN); (qualche occasionale piccolo strappo senza perdite, lievi e sparsi aloni di umidità). Pergamena coeva, titolo manoscritto al dorso (difetti).
VALLISNIERI, Antonio (1661-1730) - Opere diverse cioe: I. Istoria del camaleonte affricano, e di vari animali d'Italia. II. Lezione accademica intorno all'origine delle fontane. III. Raccolta di vari trattati accresciuti con annotazioni, e con giunte. Venice: Gio. Gabbriello Ertz, 1715.
First edition of these works with a total of 31 plates (although the division differs slightly from that called for in SBN.it). The work comprises the first description of the chameleon, the origin of some mineral springs and mineral waters and other important medical and scientific innovations. The author was among the first doctors who used experiments in his theories in line with the Galilean spirit of the time.
3 parts in one volume, 4to (215 x 165mm). Title to all 3 works with author's portrait on verso, first work with 4 leaves after general title (SBN calls for p6), then A-2B4, 4 (of 5?) plates bound before the Kermes and VIII at the end of the vol; second work with 16 plates numbered 1-9 and X-XVI bound at end; third work with 2 plates (SBN calls just for one); (some occasional small clean marginal tear and scattered staining). Contemporary vellum, manuscript title on spine (some wear). -
Lot 2422 VAUBAN, Sébastien Le Prestre (1633-1707) - De l'Attaque et de la Défense des Places. L'Aia: Pierre de Hondt, 1737.
Prima edizione, solo il primo volume, in buone condizioni. Il secondo volume venne successivamente pubblicato nel 1742 e i due si trovano spesso separati.
4to (281 x 224mm). Fregio xilografico al frontespizio stampato in rosso e nero, 36 tavole incise e ripiegate (poche bruniture). Pelle coeva a spruzzo con fregi e titolo in oro al dorso, tagli rossi (lievi graffi).
VAUBAN, Sébastien Le Prestre (1633-1707) - De l'Attaque et de la Défense des Places. The Hague: Pierre de Hondt, 1737.
First edition of of vol. I only. Vol. II was published in 1742 and two are often sold separately. A good copy.
4to (281 x 224mm). Woodcut device on title printed in red and black (occasional light browning). Contemporary mottled calf, gilt spine, red edges (lightly rubbed). -
Lot 2423 VEGEZIO, Publio Flavio Renato (IV-V secolo d.C.) - De re militari libri quatuor, and other texts. Edito da Guillaume Bude (1467-1540). Parigi: Christian Wechel, 1535.
Bella copia della terza edizione di Wechel con numerose illustrazioni a piena pagina. Le prime edizioni furono pubblicate nel 1532 e 1534.
Folio (336 x 212mm). Marca di Pegaso al frontespizio e in fine, ritratto xilografico a piena pagina sul retro, 122 xilografie a piena pagina (inclusa una ripetuta 3 volte), una a mezza pagina, diagrammi (parte inferiore del frontespizio riparata, ma con lo stesso timbro presente sia nella parte riparata che in quella originale, poche riparazioni e lievi bruniture). Marocchino blu dorato francese del XIX secolo, sguardie filigranate "Ingres" (piccolo difetto al margine inferiore del dorso). Provenienza: GL (piccoli timbri ed ex libris).
Per questo lotto è disponibile l'Attestato di Libera Circolazione.
VEGEZIO RENATO, Flavio (IV-V secolo) - De re militari libri quatuor, and other texts. Edito da Guillaume Bude (1467-1540). Paris: Christian Wechel, 1535.
The third edition of Wechel's compendium of military science, following editions of 1532 and 1534.
Folio (336 x 212mm). First work with Wechel's Pegasus device on title and final verso, 122 full-page woodcuts (including one repeated three times), one half-page cut, numerous text diagrams (lower margin of title repaired but with same stamp on original and repaired part, some occasional repairs and light staining). 19th-century blue morocco, endpapers watermarked ""Ingres"" (small bump on lower margin of spine). Provenance: GL (small stamps and book label).
The lot is accompanied by an export license. -
Lot 2424 VERRI, Pietro (1728-1797) - Storia di Milano. Milano: Giuseppe Marelli, 1783-1798.
Ricercata prima edizione di questa pietra miliare della storia milanese, tavole fresche.
2 volumi, 4to (260 x 205mm). Vignetta xilografica ai frontespizi, pianta della città ripiegata, tavola genealogica e 6 tavole fuori testo in gran parte ripiegate e incise in rame da Cagnoni tra le quali si segnalano quelle che raffigurano dei ballerini dalla celebre opera sul ballo di Cesare Negri. Legatura del secolo XX con il dorso in pelle e il titolo in oro (lievi difetti). Provenienza: Giuseppe Scotti (nota del regalo del libro datata 21 marzo 1845 a:) - Pietro Madini (timbro privato a secco) - Conte Gabriele Verri (tramite del regalo). (2)
VERRI, Pietro (1728-1797) - Storia di Milano. Milan: Giuseppe Marelli, 1783-1798.
A sought after first edition of this Milanese work with finely printed plates.
2 volumes, 4to (260 x 205mm). Woodcut vignette on title, folding plan of Milan, genealogical table and 6 plates by Cagnoni, all engraved and many folding. 20th-century quarter calf, gilt spines (light rubbing). Provenance: Giuseppe Scotti (inscription of gift dated 21 march 1845 to:) - Pietro Madini (private blindstamp) - Conte Gabriele Verri. (2) -
Lot 2425 VIRGILIO, Publio Marone (70-19 a.C:) - Bucolica, Georgica, Aeneis. Venezia: Aurelio Pinzi, 1536.
Edizione rara con il commento del Landino e di Antonio Mancinelli.
4to (208 x 150mm). Vignetta xilografica al frontespizio, illustrazioni e iniziali istoriate xilografiche (frontespizio rinforzato ai margini, alcuni piccoli restauri, occasionali lievi macchie). Pergamena del XVIII secolo, autore manoscritto al dorso, tagli rossi (sguardie nuove, alcune macchie e tarli). Provenienza: antica nota di possesso cancellata a penna al frontespizio e svariate annotazioni.
VIRGILIO, Publio Marone (70-19 A.C:) - Bucolica, Georgica, Aeneis. Venice: Aurelio Pinzi, 1536.
Rare edition with the commentary of Landino and Antonio Mancinelli.
4to (208 x 150mm). Woodcut vignette on title and in text, woodcut initials (title reinforced at margins, some small restorations and light stains). 18th-century vellum, manuscript author on spine, red edges (new endpapers, some staining and worming). Provenance: early ownership inscription on title deleted in ink and some annotations. -
Lot 2426 WOLFF, Christian (1679-1754) - Elementa matheseos universae. Ginevra: Henricum-Albertum Gosse, 1743-52.
"Editio nuovissima" di questa traduzione latina pubblicata per la prima volta nel 1713 dall'opera originale in tedesco del 1710. Con l'aiuto di numerose tavole esplicative il testo studia gli elementi di matematica, geometria, trigonometria, meccanica, idrostatica, idraulica, ottica, prospettiva, astronomia, geografia, idrografia, cronologia, pirotecnia, architettura militare e civile e molto ancora. L'ultimo volume è dedicato allo studio della letteratura matematica.
5 volumi, 4to (254 x 198mm). Ritratto dell'autore inciso in rame all'antiporta di Daudet, frontespizi in rosso e nero con vignetta xilografica, iniziali e fregi incisi in legno, 163 (di 165) tavole incise in rame e ripiegate (manca *2 nel II vol. e le tavole X e XVII nel IV). Pergamena coeva, titoli in oro al dorso, tagli a spruzzo (macchie di umidità). DSB XIV, 483. (5)
WOLFF, Christian (1679-1754) - Elementa matheseos universae. Geneva: Henricum-Albertum Gosse, 1743-52.
New Edition. Later printing of the 1713 Latin translation from Wolff's original German edition of 1710. The text encompassing the elements of mathematics, geometry, trigonometry, mechanics, hydrostatics, hydraulics, optics, perspective, astronomy, geography, hydrography, chronology, gnomonics, pyrotechnics, military and civil architecture, and more. The fifth volume contains a survey of historical mathematical literature.
5 volumes, 4to (254 x 198mm). Engraved portrait of the author by Daudet, titles in red and black with woodcut device, woodcut initials and headpieces, 163 (of 165) engraved folding plates (lacking *2 in vol. II and plates X and XVII in vol. IV). Contemporary vellum, manuscript titles on spine (some waterstaining) DSB XIV, 483. (5) -
Lot 2427 WORDSWORTH, Christopher (1807-1885) - Athens and Attica: Journal of a Residence There. Londra: John Murray, 1837.
Pregiata copia della seconda edizione rilegata da J. Mackenzie e appartenuta al Duca di Portland.
2 volumi, 8vo (222 x 133mm). Antiporta litografica e 2 tavole litografiche nel testo, secondo volume con 2 carte geografiche e una tavola stampata in rosso e nero. Marocchino verde dorato di J. Mackenzie (cuciture leggermente graffiate). Provenienza: William Arthur Smith, Duca di Portland (exlibris). (2)
WORDSWORTH, Christopher (1807-1885) - Athens and Attica: Journal of a Residence There. London: John Murray, 1837.
Fine copy of the second edition bound by J. Mackenzie and owned by the Duke of Portland.
2 volumes, 8vo (222 x 133mm). Lithographic frontispiece and 2 lithographic plates, second volume with 2 folding maps and a plate printed in red and black. Green morocco gilt by J. Mackenzie (joints rubbed). Provenance: William Arthur Smith, Duke of Portland (book label). (2) -
Lot 2428 AQUAPENDENTE, Girolamo Fabrici d' (1533-1619) - De formatione ovi, et pulli tractatus accuratissimus. Padova: ex officina Aloisio Bencio, 1621. [Legato con:] De formato foetu. Padova: ex typographia Lorenzo Pasquat, 1600 (ma 1604 al colophon). [E:] De venarum ostiolis. Padova: ex typographia Lorenzo Pasquat, 1603. [E:] De brutorum. Padova: ex typographia Lorenzo Pasquat, 1603.
Raccolta di importanti prime edizioni di Aquapendente inclusa la prima edizione completa del suo testo più importante: il De venarum ostiolis. Il testo ispirò Harvey nel concettualizzare la circolazione del sangue, costituendo un modello per il suo De motu cordis (1628). Nel De formatione l'autore tratta invece della formazione del feto partendo dall'esame del luogo esterno in cui essa si verifica, cioè l'uovo, per poi procedere a quello del luogo interno, cioè l'utero, nel quale il processo si svolge in modo nascosto ed inaccessibile all'osservazione, e nel quale quindi il fenomeno si può ricostruire solo per analogia, e cioè partendo dal fatto per ricostruire l'azione. Il De formato foetu esamina invece i bisogni del feto una volta che si è completamente formato, ma quando ancora non è in grado di nutrirsi con la bocca e respirare. I meriti dell'Aquapendente sono stati individuati non tanto nella novità del materiale esaminato o nella originalità della sua interpretazione, quanto nella sua chiara comprensione delle relazioni strutturali basate sull'esame di un largo numero di forme. Non arrivò a scoprire certe relazioni strutturali del sistema vascolare fetale perché non ebbe alcuna idea della circolazione del sangue né nel feto né nell'adulto; comunque nella trattazione della placenta sembra avere superato per vastità di esperienza tanto il Vesalio che il Falloppia, presentando una classificazione ragionata delle sue varie forme e tentando di correlare con i vari tipi di animali. Introdusse sovente una nuova terminologia e in particolare arrivò ad una esatta definizione di "cotyledon", termine su cui nelle stesse fonti antiche regnava la più grande confusione. Infine nel De brutorum loquela, dove l'intento filosofico-teoretico è esplicitamente dichiarato nel riferimento ai libri sugli animali di Aristotele, l'anatomia, estesa anche oltre i limiti dell'applicazione aristotelica, è presentata come un organico ingrediente della filosofia naturale, una sua parte essenziale, rilevante dal punto di vista teoretico e scientifico, e non più considerata soltanto come una conoscenza valida nel campo delle applicazioni pratiche (Treccani). Fabrizi d'Acquapendente acquistò fama in tutta Europa per l'alto valore dei suoi studi anatomici, embriologici e fisiologici: fu fondatore, fra l'altro, del celebre teatro anatomico padovano ancora oggi esistente e fu maestro di William Harvey e di Giulio Casserio.
4 opere in un volume, folio (410 x 270mm). Marche tipografiche ai frontespizi, iniziali xilografiche e fregi, De formatione ovi con 3 (su 7) tavole, De formato Foetu con 25 (su 33) tavole, De venarum ostiolis completo con le 8 tavole, De brutorum con paginazione (6), 27, (1) (rari piccoli fori di tarlo ai margini e lievi macchie di umidità, poche riparazioni e rinforzi senza perdite, De formatione ovi: senza *3-*4 e ultimo fascicolo non segnato di 4 tavole, manca errata, frontespizio con riparazione all'angolo superiore; De formato foetu senza il frontespizio e la bianca p2, senza D1-D4 con tavole IV-VI e O1-O2, P1-P4 con tavole XXIII-XXV, manca l'errata). Legatura recente in mezza pergamena. Provenienza: Antica nota di possesso - Famiglia Stanescu (3 generazioni: Alessandro, George e Cristian; monogramma e timbri). Bib. Walleriana 136.
Per questo lotto è disponibile l'Attestato di Libera Circolazione. -
Lot 2429 CALDANI, Leopoldo Marco Antonio (1725-1813) - Floriano CALDANI (1772-1836) - Icones anatomicae (5 volumi di tavole che comprendono vol. 1, vol. 2 parte I e parte II, vol. 3 parte I e parte II); Iconum anatomicarum explicatio (3 volumi di testo su 5 che comprendono: parte 1 sectio I, parte 2 sectio II e parte 3 sectio II). Venezia: Giuseppe Picotti, 1801-14.
La più grande raccolta di riproduzioni anatomiche mai pubblicate le cui tavole sono incise magistralmente su ottima carta e i cui volumi di testo sono stampati con tale perfezione tipografica da ricordare le opere stampate da Bodoni. Caldani fu il successore di Morgagni come professore di anatomia nell'Università di Padova dove era già professore di medicina teorica. Con il passare degli anni fu assistito nella pubblicazione delle sue opere anatomiche dal nipote, Floriano Caldani, anch'egli professore a Padova. Molte delle tavole per esempio sono state eseguite dalle preparazioni originali del giovane Caldani. Per completare quest'opera titanica ci sono voluti 13 anni e indubbiamente una spesa economica importante.
8 volumi, folio elefante e 4to (510 x 713 mm e 344 x 248 mm). Occhielli ai volumi di tavole, antiporta calcografica con dissezione anatomica, ritratti degli autori al frontespizio incisi in rame e 465 tavole anatomiche, ogni volume con frontespizio inciso in rame (occasionali strappi per lo più senza perdite, lievi fioriture e bruniture, tavole LX e CXII staccate, tavola CCXXI un po' stropicciata e tavola CCLXII un po' piegata, vol. 3 parte I con macchia di umidità al margine inferiore che ogni tanto tocca le tavole). Atlante con 4 volumi in mezza pelle coeva e il vol. 1 in piena pelle; volumi di testo in mezza pelle coeva con titoli in oro ai dorsi (difetti, graffi e qualche perdita). In SBN i volumi di tavole hanno un totale di 470 tavole, ma in molte copie trovate sul mercato il totale è di 461. Heirs of Hippocrates No. 962; Choulant-Frank, pp. 327-328; Wellcome II, p. 287. (8)
CALDANI, Leopoldo Marco Antonio (1725-1813) - Floriano CALDANI (1772-1836) - Icones anatomicae (5 volumi di tavole che comprendono vol. 1, vol. 2 parte I e parte II, vol. 3 parte I e parte II); Iconum anatomicarum explicatio (3 volumi di testo su 5 che comprendono: parte 1 sectio I, parte 2 sectio II e parte 3 sectio II). Venice: Giuseppe Picotti, 1801-14.
First edition of the largest collection of engraved reproductions published in the history of anatomy. A pupil of Morgagni, Leopoldo Caldani succeeded his professor in the chair of anatomy at Padua, where he was already professor of theoretical medicine. In his later years he was assisted in the publication of his anatomical works by his nephew, Floriano Caldani, also a professor at Padua. Both uncle and nephew did original anatomical work, and according to Choulant-Frank, the Icones Anatomicae contains some original preparations by Floriano, drawn and engraved by Cajetano Bosa. However, for the most part these four large folio volumes of copperplate engravings by Ferdinando de Martiis, Francesco dal Pedro, Pietro Zuliani, Giovanni Battista Torcellano de Murano, Perini, and Butafoco, are the largest collection of engraved reproductions that were ever published in the history of anatomy. -
Lot 2430 EUSTACHI, Bartolomeo (?1500-1574) - Tabulae anatomicae. Roma: Tommaso Pagliarini, 1728.
Seconda edizione stampata a Roma. Questa serie di 47 tavole fu preparata nel 1552 per illustrare il progetto di un libro di Eustachi intitolato "De dissensionibus ac controversis anatomicis" che non venne mai realizzato prima della morte dell'autore. Solo le prime 8 tavole furono pubblicate mentre Eustachi era in vita nel suo "Opuscula anatomica". All'inizio del XVIII secolo le matrici dei piatti furono ritrovate e fatte vedere a Giovanni Maria Lancisi che pubblicò la prima serie delle 47 tavole nel 1714.
Folio (381 x 250mm). Tavola calcografica con dedica degli editori al Cardinale Annibale Albani con suo ritratto, frontespizio in rosso e nero con vignetta incisa in rame, a seguire il saluto al lettore, 47 tavole incise in rame, iniziali xilografiche (tavola XVIII rilegata tra la XXII e XXIII, tracce di polvere, piccolo strappo laterale alla tavola con dedica, pochi altri piccoli strappi, preliminari con segnatura diversa da SBN). Pergamena coeva, titolo manoscritto al dorso (difetti). Provenienza: Alignyy? (nota di possesso al foglio di guardia).
EUSTACHI, Bartolomeo (?1500-1574) - Tabulae anatomicae. Rome: Tommaso Pagliarini, 1728.
Second Rome edition. This series of 47 plates was prepared in 1552 to illustrate a book projected by Eustachius entitled De dissensionibus ac controversiis anatomicis, which was not realized before Eustachius's death. Only the first eight copperplate engravings were published during Eustachius's lifetime, in his Opuscula anatomica. Early in the 18th century the plates were found and brought to the attention of Giovanni Maria Lancisi, who published the full series of 47 plates along with his notes for the first time in 1714.
Folio (381 x 250mm). Engraved dedication with portrait of Carinal Annibale Albani, title in red and black with engraved vignette, followed by the address to the reader, 47 engraved plates, woodcut initials (some soiling, small tear at margin of dedication and few other tears, preliminaries with different collation than SBN). Contemporary vellum, manuscript title on spine (some wear). Provenance: Alignyy? (ownership insccription). -
Lot 2431 GIACHINI, Leonardo (1501-1547) - In nonum Rasis ad Almansorem, de partium morbis commentarii: Hieron Donzellini. Basilea: Petrus Pernas, 1579-1580.
Edizione postuma con il commentario di Hieron Donzellini che raccoglie le teorie di Giachini ordinario di medicina teorica all'Università di Pisa negli anni 1543-47.
2 parti in un volume, 8vo (157 x 100mm). (Un po' brunito e con alcune macchie sparse). Pergamena coeva (un po' rovinata). Provenienza: antica nota di possesso.
GIACHINI, Leonardo (1501-1547) - In nonum Rasis ad Almansorem, de partium morbis commentarii: Hieron Donzellini. Basel: Petrus Pernas, 1579-1580.
A posthumous edition with the commentary of Hieron Donzellini relating to the theories of Giachini, Professor of Medicine at the University of Pavia in 1543-47.
2 parts in one volume, 8vo (157 x 100mm). (Some browning and scattered spots). Contemporary vellum (some wear). Provenance: early ownership inscription. -
Lot 2432 HELMONT, Jan Baptiste (1577-1644) - Ortus medicinae. Lione: Johann Huguetanus e Guglielmo Barbieri, 1667.
Quarta edizione, stampata dalla stessa tipografia che produsse la prima edizione francese del 1671, con i quattro Opuscula Medica nella seconda parte: De Lithiasi, De Febribus, Tumoris Pestis, De Humoribus Galeni. Helmont fu uno dei fondatori della biochimica, il primo a capire l'importanza fisiologica dei fermenti e dei gas e l'inventore della parola "gas".
2 parti in un volume, folio (351 x 215mm). Occhiello, primo frontespizio inciso in rame da Nicolas Auroux, secondo con vignetta xilografica, iniziali e fregi incisi in legno (occhiello con alcune riparazioni, un po' brunito e fiorito, 3S5 nell'indice con strappo al margine inferiore e piccola perdita). Legatura in cartone leggermente posteriore con il dorso in marocchino verde (difetti). Il libro è completo sebbene ci siano alcune variazioni nella collazione rispetto a SBN. Provenienza: Dott. Ferdinando Galletti, Bologna (ex libris). Garrison 760.
HELMONT, Jan Baptiste (1577-1644) - Ortus medicinae. Lyon: Johann Huguetanus e Guglielmo Barbieri, 1667.
Fourth edition printed at the same press of the first of 1671. With the four Opuscola Medica in the second part: De Lithiasi, De Febribus, Tumoris Pestis, De Humoribus Galeni. "Helmont was one of the founders of biochemistry. He was the first to realize the physiological importance of ferments and gazes, and invented the word 'gas'. He introduced the gravimetric idea in the analysis of urine" (Garrison).
2 parts in one volume, folio (351 x 215mm). Half-title, first title engraved by Nicolas Auroux, second title with woodcut vignette, woodcut initials and headpieces (half-title repaired, some browning and spotting, 3S5 of the index with tear to bottom corner with small loss). Slightly later boards backed in green morocco (light wear). The book appears to be complete despite the small variation in collation from SBN. Provenance: Dott. Ferdinando Galletti, Bologna (bookplate). Garrison 760.