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Lot 808 Boulez Pierre, Troisième sonate pour piano - Formant 3 - Miroir
Wien, Universal Edition 1963.
Partitura. Fogli A-I. Dimensioni: 600x390 mm. SI AGGIUNGE: Berio Luciano. Passaggio. Messa in scena di Berio e Edoardo Sanguineti (Partitura). Milano, Universal Edition s.a. SI AGGIUNGE: Cerha Friedrich. Enjambements (1959). Partitura. Wien, Universal Edition s.a. SI AGGIUNGE: Otte Hans. Tropismen fuer Klavier. Partitura. Wien, Universal Edition s.a. SI AGGIUNGE: Malipiero Gian Francesco. Concerto per violoncello e orchestra. Milano, Suvini Zerboni (Facsimile dell'autografo). (5) -
Lot 809 Callas Maria, Lettera manoscritta firmata 'Maria Meneghini Callas' inviata ad un amico.
Datata 22 settembre 1958 (da timbro postale).
Manoscritto a inchiostro nero (grafia del marito) su carta azzurra intestata "Savoy Hotel London". 2 pagine scritte al recto. Busta con francobollo conservata. Dimensioni: 195x158 mm.
Bibliografia:
"Come fare ad esserti utile così come lo vorrei, caro giovane amico […]? Io comprendo benissimo la tua ansietà e il tuo volere ma bisognerebbe ch'io mi fermassi a Milano per poter vedere un po' da vicino cosa si può fare […]. Io torno in Italia tra qualche giorno ma subito ripartirò per gli Stati Uniti […] ancora fino ai primi di dicembre […]. Auguri per i tuoi esami e per il tuo domani. Abbi sempre fede nelle tue forze e nell'aiuto di Dio […]". -
Lot 810 Callas Maria, Ritratto fotografico con dedica e firma autografa.
Ritratto fotografico in bianco e nero. Dimensioni: 147x105 mm.
Bibliografia:
Foto Piccagliani. Al verso la dedica: "Al caro / maestro Silvano / De Francesco / con molta gratitudine / ed amicizia [...]". -
Lot 811 Caruso Enrico, 2 caricature autografe firmate.
Datate 1913.
Disegni a china su cartoncino lucido a loro volta applicati su cartoncino grigio. Dimensioni delle caricature: 113x58 mm e 113x55 mm circa. (2)
Bibliografia:
Nella prima caricatura si legge: Il figlio del / mio principale / Enrico Caruso / New York / 1913 [corretto]. L’altra è scritta in dialetto napoletano (con la rima tra “ò Re” ed “Ettore”): “Chi è? / Mo ngiò metto / o nomme / sotto! / A me, me / cham / meno ò Re! / e chiste / se chiamma Ettore! / Da New York / a D. Salvatore / De Luca / uno sconosciuto mecca / nico che tiene più al / disegno che alla / professione attuale / Enrico Caruso / New York / 14/4/913”. Curioso oggetto che ricorda l’adolescenza e gli inizi difficili del tenore. Infatti della fonderia della famiglia De Luca - all’Arenaccia – il giovanissimo Caruso lavorò come apprendista prima di diventare un celebre cantante. -
Lot 812 Caruso Enrico, Lettera autografa firmata inviata a S. G. Schubart.
Datata 16 settembre 1919.
Manoscritto a inchiostro nero su carta intestata "Hotel Knickerbocker / New York". 1 carta, scritta recto e verso. Busta conservata. Dimensioni: 267x204 mm.
Bibliografia:
"[...] Domani parto per il Messico e spero che tutto andrà bene. Mio figlio è già entrato in un collegio in Connecticut e m'auguro che ne uscirà un uomo poiché è ancora bimbo [...]". -
Lot 813 Dallapiccola Luigi, Dediche e firme autografe su libri.
Datati 1968.
Firme e dediche a inchiostro blu. Dimensioni varie. (2)
Bibliografia:
Si tratta di due opere di Dallapiccola: "Nascita di un libretto d'opera" (Estratto da "Nuova rivista Musicale Italiana") e il libretto dell'opera "Odysseus". -
Lot 814 De Hidalgo Elvira, Contratto teatrale tra Elvira de Hidalgo e il Teatro alla Scala per la parte di Rosina (Barbiere di Siviglia).
Milano 1921.
Testo dattiloscritto e a stampa con firma autografa della Hidalgo. Su carta bollata. Fori di classificatore al margine sinistro. Dimensioni: 300x210 mm. SI AGGIUNGE: Panizza Ettore. Contratto teatrale tra il direttore d'orchestra e il Teatro alla Scala per la stagione 1921-1922. Con firma autografa di Panizza. SI AGGIUNGONO: 4 contratti del Teatro alla Scala con cantanti per la stagione 1921-1922. (6)
Bibliografia:
I DOCUMENTO: Contratto per la parte di Rosina per la stagione 1921-22 con il compenso di 4500 lire a recita. II DOCUMENTO: Il contratto presenta alcune cancellature, tra le quali la parte in cui si legge: "Accettando il Maestro Toscanini, il repertorio verrà diviso tra lui e il Maestro Ettore Panizza di comune accordo con la Direzione. Non essendovi il Maestro Toscanini o non dirigendo questi che un numero troppo esiguo di opere, il che metterebbe l'impresa di scritturare un terzo Maestro [...]". -
Lot 815 Donizetti Gaetano, L'elisire d'amore.
Milano, Truffi 1832.
In 12° (170x105 mm). Pagine 42. Prima edizione di una delle più celebri opere di Donizetti. Brossura originale e conservazione molto buona. SI AGGIUNGONO: 11 libretti del Teatro alla Scala e Teatro della Canobbiana di melodrammi e balli. Primi anni del XIX secolo. Brossure originali o dell'epoca. (12) -
Lot 816 Garcia Manuel (fils), Lettera autografa firmata inviata a Maria Malibran (in parte) e alla moglie Eugénia Mayer.
1833-1835 ca.
Manoscritto a inchiostro nero. 1 carta scritta recto e verso. 1 pagina è per "Cher Maria" e l'altra per la moglie. Dimensioni: 177x112 mm.
Bibliografia:
La lettera è relativa ad un matrimonio. Alla sorella scrive: "[...] si elle n'est pas aussi repoussante que vous l'aviez crue, je n'ai rien à dire contre le jeune homme. S'il n'est pas un aristo par la naissance, il l'est par l'intelligence; s'il n'a pas de fortune , les talents lui en procureront une, donc tout est bien [...]". -
Lot 817 Giorgetti Ferdinando, 'Parafrasi del Salmo CXVI / del Molto Reverendo P.e Metti / di Firenze / Musica di me / Ferdinando Giorgetti /Partitura originale / Firenze 8bre del 1865'.
Firenze 8bre 1865
Manoscritto musicale autografo con alcune correzioni e cancellature nel testo. 116 pp. Partitura. La prima e ultima carta brunite. Le altre ben conservate, ma slegate tra loro. Il primo frontespizio è seguito da un secondo sul quale si legge: “Salmo CXVI / parafrasato in lingua italiana / dal R.mo Padre Metti di Firenze / e musicato a tre voci cioè Basso, Tenore e Soprano / per commissione / di S. E. il Sig. Duca / di San Clemente / da me Ferd. Giorgetti / 7bre del 1865 / cominciato il 2 e terminato / il 14”.
Bibliografia:
Ferdinando Giorgetti (1796-1867), violinista, compositore, fu una delle figure più rappresentative della vita musicale fiorentina dell’Ottocento. Compose un oratorio, vari brani sacri, ouvertures per orchestra, concerti per violino e per flauto, e molta musica da camera. Questa composizione non risulta registrata in SBN- Musica. -
Lot 818 Gomes Carlo Antonio, Lettera autografa firmata inviata al marchese Calcagnini, Teatro alla Scala.
21 [1873?], Milano.
Manoscritto a inchiostro nero su carta intestata del compositore, con filigrana. 1 bifolio, scritte 3 pagine. Busta conservata. Dimensioni: 202x123 mm.
Bibliografia:
"[...] fino a tarda sera ho sapettato un vostro cenno. Dopo le 7 e 3/4 andai a letto per dimenticare il vostro rigore. Mi è dispiaciuto moltissimo di veder comparire alle 8 l'avvisatore colla carrozza, onore per me inatteso [...]. D'ora in poi vi assicuro che non avrò mai più voglia di andare alle prove generali [...]". -
Lot 819 Gounod Charles, 2 lettere autografe firmate.
Datate 1878 e 1881.
Manoscritti a inchiostro nero. Scritte 3 pagine in totale. Testi in francese. Dimensioni varie. (2)
Bibliografia:
La lettera del 1878, inviata a Casoni (Teatro alla Scala) in cui si nomina il giornalista Filippi, è di argomento lavorativo. Nell'altra il compositore prega La signora Laurent di dare comunicazione al comitato del suo orfanotrofio aggiungendo: "Je serais bien heureux qu'elle put etre prise en sérieuse considération si aucun de vos stutus ne s'y oppose [...]".