Coralli, Avori e Argenti: capolavori da importanti collezioni italiane - Icone Russe

Coralli, Avori e Argenti: capolavori da importanti collezioni italiane - Icone Russe

giovedì 30 novembre 2023 ore 15:00 (UTC +01:00)
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Lotti dal 49 al 72 di 83
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Icona greca raffigurante la Trasfigurazione di Cristo Fine XVII - inizio XVIII secolo
 Altezza x larghezza x profondità: 26 x 37,5 x 3 cm.
    Lotto 49


    Icona greca raffigurante la Trasfigurazione di Cristo Fine XVII - inizio XVIII secolo
    Altezza x larghezza x profondità: 26 x 37,5 x 3 cm.
    L'iconografia riprende il racconto evangelico di Matteo nel momento in cui Gesù, sul monte Tabor, in una mandorla di luce divina si trasfigura e appaiono i profeti Mosè ed Elia, raffigurati ai lati del Cristo.
    Questa iconografia presenta delle incongruenze rispetto a quella tradizionale: le vesti del Cristo, normalmente bianche, qui sono realizzate in rosso e verde e la tradizionale mandorla illuminata, qui è sostituita da un doppio cerchio rosso e blu, circondata da raggi dorati.

    Stato di conservazione: **** buono, la parte inferiore tagliata e riassemblata.

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Icona dorata raffigurante la Resurrezione di Cristo Fine XVIII - Inizio XIX secolo
 Altezza x larghezza x profondità: 62,5 x 41.5 x 4 cm.
    Lotto 50


    Icona dorata raffigurante la Resurrezione di Cristo Fine XVIII - Inizio XIX secolo
    Altezza x larghezza x profondità: 62,5 x 41.5 x 4 cm.
    La scena si svolge intorno alla figura innalzata del Cristo risorto con in mano il vessillo, simbolo della Resurrezione.
    Sullo sfondo, a sinistra, è presente l’angelo che annuncia la Resurrezione e dietro di lui il sepolcro vuoto. A destra, sono raffigurate le tre Pie donne al sepolcro e il monte Golgota con le tre croci. Il vangelo racconta che tre giorni dopo la morte del Signore, le tre donne si avviarono al sepolcro portando unguenti profumati.  I Vangeli non concordano sul numero delle donne che al sepolcro videro l'angelo dell'Annunciazione: sono due per Matteo, tre per Marco e Luca e solo la Maddalena per Giovanni. L’apparizione dell’angelo, il cui “aspetto era come la folgore e il suo vestito bianco come la neve” (Mt.28,3), è una vera e propria Teofania che spaventa le donne e fa fuggire i soldati, quelli che, in quest'opera, si trovano in basso, ai piedi del Signore, rappresentati nel momento in cui cercano di scappare dopo l'avvenuta apparizione. 
    Sulla Resurrezione il racconto della Bibbia è molto scarno, motivo per il quale nei secoli sono state realizzate diverse iconografie dell'evento.

    Stato di conservazione: **** buono.

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Icona russa con narrazioni religiose e icona da viaggio XIX secolo
 Altezza x larghezza x profondità: 55 x 46 x 3,7 cm.
    Lotto 51


    Icona russa con narrazioni religiose e icona da viaggio XIX secolo
    Altezza x larghezza x profondità: 55 x 46 x 3,7 cm. Domina la scena la Crocifissione di Cristo, completata da due medaglioni con la Vergine ed il Bambino da una parte e l’arcangelo con due profeti dall’altro.
    Nella scena centrale, ai piedi della croce del supplizio di Cristo si trovano Maria, intesa non solo come persona, ma anche come immagine rappresentativa della Chiesa. Assieme a lei Maddalena e un’altra donna che fanno eco al dolore di Maria e quasi compongono un coro funebre esprimendo con il pianto la loro vicinanza a Gesù. Nel lato opposto l'apostolo Giovanni e il centurione Longino.

    Nel registro inferiore troviamo una grande icona da viaggio realizzata in bronzo con cornice semplice sagomata e smalti policromi, composta di quattro pannelli raffiguranti le Sedici feste ortodosse.

    L’opera si caratterizza per un cromatismo acceso tutto giocato nella giustapposizione dei rossi, dei blu, dei verdi e dei giallo ocra, per poi stemperarsi nell'oro che pervade l’intera tavola.
    Stato di conservazione: **** buono, minori cadute di colore.

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Icona russa con le Sedici Grandi Feste XIX secolo
 Altezza x larghezza x profondità: 53 x 46 x 3 cm.
    Lotto 52


    Icona russa con le Sedici Grandi Feste XIX secolo
    Altezza x larghezza x profondità: 53 x 46 x 3 cm.
    L'icona raffigura le sedici Grandi Feste del calendario liturgico ortodosso, ossia le solennità più importanti dell'anno. Le feste sono raffigurate in riquadri che abbracciano la sezione centrale, occupata dalla Festa più importante, ossia la Pasqua e la Resurrezione. Tra queste raffigurazioni ci sono: la Natività della Vergine, la presentazione al tempio di Maria, la Trinità del Vecchio Testamento, l'Annunciazione, la nascita di Gesù, la presentazione al tempio di Gesù, il Battesimo, l'entrata in Gerusalemme, la Trasfigurazione, l'Ascensione di Gesù, la dormizione di Maria, la Resurrezione di Lazzaro, i santi martiri Chirico e Giulitta, la Gioia di Tutti gli Afflitti, l'ascesa in cielo del profeta Elia e l'esaltazione della Croce.

    Stato di conservazione: **** buono.

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Icona russa raffigurante San Nicola taumaturgo affiancato da Gesù e la Vergine XIX secolo
 Altezza x larghezza x profondità: 54 x 45 x 3 cm.
    Lotto 53


    Icona russa raffigurante San Nicola taumaturgo affiancato da Gesù e la Vergine XIX secolo
    Altezza x larghezza x profondità: 54 x 45 x 3 cm.
    San Nicola è tra i santi più venerati in Russia. La storia del Santo è accompagnata da una ricchissima letteratura agiografica. Il santo fin dalla nascita rispettava i digiuni imposti dalla regola ortodossa, rifiutando il latte materno fino al tramonto nei giorni di mercoledì e venerdì. Ancora neonato si reggeva perfettamente in piedi. Una volta adulto, aveva ricevuto una cospicua eredità dai genitori che egli distribuì ai poveri. Particolarmente popolare è la leggenda secondo la quale un uomo, caduto in miseria al punto di voler fare delle sue tre figlie delle meretrici, fu salvato dal santo che gli gettò dalla finestra tre sacchetti contenenti oro. Di qui discenderebbe l’usanza dei doni natalizi ai bambini: Santa Klaus altro non è che la deformazione del nome del santo nella lingua olandese. S. Nicola viene anche ricordato per essere intervenuto più volte a favore di persone ingiustamente accusate.

    Stato di conservazione: **** buono. 

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Icona russa raffigurante iconografie della Vergine e santi XIX secolo
 Altezza x larghezza x profondità: 54 x 44 x 3,4 cm.
    Lotto 54


    Icona russa raffigurante iconografie della Vergine e santi XIX secolo
    Altezza x larghezza x profondità: 54 x 44 x 3,4 cm.
    Nella parte centrale varie rappresentazioni della figura della Madre di Dio: la Madonna del roveto ardente, la Madonna di Tichvin, la Madonna della tenerezza e la Madonna di Smolensk; questi riquadri sono affiancati sui lati da gruppi di Santi.

    Stato di conservazione: **** buono. 

  • ANDREI MIKHAILOVITCH POSTNIKOV  
Icona russa raffigurante Cristo Pantocratore con riza in argento Mosca, 1868
 Altezza x larghezza x profondità: 31,4 x 26,5 x 2,4 cm.
    Lotto 55

    ANDREI MIKHAILOVITCH POSTNIKOV
    Icona russa raffigurante Cristo Pantocratore con riza in argento Mosca, 1868
    Altezza x larghezza x profondità: 31,4 x 26,5 x 2,4 cm.
    Con riza in argento 875/1000, serie completa di marchi per l'argento al titolo di 84 zolotniks in uso a Mosca nel 1868, argentiere Postnikov Andrei Mikhailovitch (Postinikova-Loseva # 2231), assaggiatore Viktor Vasilyevich Savinsky (Postinikova-Loseva # 2112).

    Stato di conservazione: **** buono.

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Icona russa raffigurante le dodici grandi feste XIX secolo
 Altezza x larghezza x profondità: 32,2 x 26,5 x 3 cm.
    Lotto 56


    Icona russa raffigurante le dodici grandi feste XIX secolo
    Altezza x larghezza x profondità: 32,2 x 26,5 x 3 cm.
    Con riza in rame argentato e aureola in argento dorato punzonata con i marchi per l'argento in uso alla fine del XIX secolo.
    Questa icona raffigura la Pasqua contornata dalla raffigurazione in sequenza di logica teologica delle Dodici Grandi Feste del calendario ortodosso, tratte da episodi dell'Antico e Nuovo Testamento.
    Stato di conservazione: **** buono, minori difetti ai bordi della riza.

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Icona russa raffigurante la Madre di Dio gioia di tutti gli afflitti XIX secolo
 Altezza x larghezza x profondità: 43 x 35,5 x 3 cm.
    Lotto 57


    Icona russa raffigurante la Madre di Dio gioia di tutti gli afflitti XIX secolo
    Altezza x larghezza x profondità: 43 x 35,5 x 3 cm.
    La Madonna “Gioia di tutti gli afflitti” appartiene al novero delle cosiddette icone di preghiera, immagini mariane ispirate a questo inno, che celebra la Vergine con appellativi poetici.

    Il canone iconografico è piuttosto tardo, risale infatti alla metà del XVII secolo. Secondo la tradizione rivela il proprio potere taumaturgico nel 1688. La leggenda narra che la sorella del patriarca Gioacchino, Esimia, soffriva di una malattia mortale, un giorno mentre pregava udì una voce che le ordinò di innalzare le proprie suppliche all’icona della Madonna, ospitata nella chiesa della Trasfigurazione. Nella chiesa si svolgeva una cerimonia liturgica in onore della sacra immagine. La donna venne aspersa con l’acqua benedetta e subito si levò, completamente guarita. Il miracolo avvenne il 24 ottobre e in questo giorno la Chiesa Ortodossa istituì la festa dedicata all’icona della Madonna Gioia di tutti gli afflitti.

    Stato di conservazione: **** buono.

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Icona russa raffigurante le Dodici grandi feste XIX secolo
 Altezza x larghezza x profondità: 36,6 x 31 x 3 cm.
    Lotto 58


    Icona russa raffigurante le Dodici grandi feste XIX secolo
    Altezza x larghezza x profondità: 36,6 x 31 x 3 cm.
    L'icona rappresenta le dodici grandi feste dell’anno liturgico della Chiesa Ortodossa. A fare da cornice alla scena centrale, raffigurante la Resurrezione, sono i dodici episodi della vita di Cristo e della Madre di Dio.

    Stato di conservazione: **** buono.

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Icona russa con Santi XIX secolo
 Altezza x larghezza x profondità: 41 x 35,2 x 3 cm.
    Lotto 59


    Icona russa con Santi XIX secolo
    Altezza x larghezza x profondità: 41 x 35,2 x 3 cm.
    Ripaertita in nove edicole con cornice a decori intrecciati e perlinati, all'imerno delle quali sono raffigurati vari Santi, tra i quali S. Marco, S. Valentina, S. Sofia e l'Arcangelo Michele.

    Stato di conservazione: **** buono.

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Icona russa raffigurante con Cristo in trono XIX secolo
 Altezza x larghezza x profondità: 34,3 x 31 x 2,8 cm.
    Lotto 60


    Icona russa raffigurante con Cristo in trono XIX secolo
    Altezza x larghezza x profondità: 34,3 x 31 x 2,8 cm.
    Cristo è in trono, incoronato e circondato dalla figure di Maria, San Giovanni e degli arcangeli Michele e Gabriele.

    Stato di conservazione: **** buono, minori difetti.

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Icona russa raffigurante le Dodici grandi feste XIX secolo
 Altezza x larghezza x profondità: 36 x 30,5 x 2,5 cm.
    Lotto 61


    Icona russa raffigurante le Dodici grandi feste XIX secolo
    Altezza x larghezza x profondità: 36 x 30,5 x 2,5 cm.
    L'icona russa delle “Dodici Feste” rappresenta le dodici grandi feste dell’anno liturgico della Chiesa Ortodossa. Vengono raffigurate sull’icona in riquadri separati e sono disposte attorno alla scena centrale della risurrezione di Cristo e della Discesa agli Inferi. A fare da cornice alla scena centrale sono i dodici episodi della vita di Cristo (feste despotiche) e della Madre di Dio (feste teomitoriche).

    Stato di conservazione: **** buono.

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Icona russa raffigurante le dodici grandi feste XIX secolo
 Altezza x larghezza x profondità: 35,3 x 30,2 x 2 cm.
    Lotto 62


    Icona russa raffigurante le dodici grandi feste XIX secolo
    Altezza x larghezza x profondità: 35,3 x 30,2 x 2 cm.
    A fare da cornice alla scena centrale, raffigurante la Resurrezione, sono i dodici episodi della vita di Cristo e della Madre di Dio.

    Stato di conservazione: **** buono, minori difetti.

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Icona russa raffigurante la Madre di Dio gioia di tutti gli afflitti XIX secolo
 Altezza x larghezza x profondità: 35,5 x 27 x 3 cm.
    Lotto 63


    Icona russa raffigurante la Madre di Dio gioia di tutti gli afflitti XIX secolo
    Altezza x larghezza x profondità: 35,5 x 27 x 3 cm.
    Con riza in rame argentato; la Vergine è al centro della scena e attorno a lei sono raffigurati gli ''afflitti'' quali: offesi, ignudi pellegrini, affamati, infermi. La diffusione di questa icona conobbe notevole fortuna dalla fine del XVII secolo, in seguito ad un miracolo operato dall’icona della chiesa della Trasfigurazione sulla via Ordynka a Mosca.

    Stato di conservazione: **** buono, minori difetti alla riza.

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Icona russa raffigurante San Giovanni il precursore XIX secolo
 Altezza x larghezza x profondità: 36,6 x 31,4 x 3 cm.
    Lotto 64


    Icona russa raffigurante San Giovanni il precursore XIX secolo
    Altezza x larghezza x profondità: 36,6 x 31,4 x 3 cm.
    San Giovanni è l'ultimo profeta che costituisce il legame e il ponte tra il Vecchio ed il nuovo Testamento. Concepito miracolosamente, egli era il figlio del profeta Zaccaria e di Elisabetta, una parente della Vergine. A trent'anni cominciò la penitenza: era un grande asceta, viveva nel deserto, portava un abito di pelo e si nutriva di cavallette. La presenza delle ali simboleggia lo stato di Giovanni come messaggero divino.

    Stato di conservazione: *** discreto, cadute di colore.

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Icona russa della Gioia inaspettata XIX secolo
 Altezza x larghezza x profondità: 35,5 x 30 x 3 cm.
    Lotto 65


    Icona russa della Gioia inaspettata XIX secolo
    Altezza x larghezza x profondità: 35,5 x 30 x 3 cm.
    Questa icona si è sviluppata nel XVIII secolo in Russia ed è inspirata da un racconto scritto da Dimitrij, il santo vescovo di Rostov. Si narra di un peccatore che, nonostante i suoi delitti, non mancava mai di ripetere più volte al giorno il saluto dell'angelo Gabriele a Maria davanti all'icona della Madre di Dio. Un giorno, mentre meditava di compiere un'azione malvagia, vide le piaghe del costato e delle mani di Gesù Bambino aprirsi e sanguinare. L'uomo si protrasse e chiese '' Signore chi ti ha fatto questo?'' e la Madre di Dio rispose: ''Tu e gli altri peccatori continuate a crocifiggere con i vostri peccati mio Figlio come hanno fatto i giudei''. L'uomo restò a lungo in preghiera e dopo aver baciato le piaghe sanguinanti di Cristo, ottenne il perdono e la gioia inattesa del pentimento e della salvezza. Sotto l'icona è raffigurata la pergamena dove è trascritto l'inizio del racconto di Dimitrij Rostov.



    Stato di conservazione: **** buono, minori cadute di colore e qualche lieve mancanza.

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Icona russa raffigurante la Madre di Dio gioia di tutti gli afflitti XIX secolo
 Altezza x larghezza x profondità: 31,5 x 25 x 3 cm.
    Lotto 66


    Icona russa raffigurante la Madre di Dio gioia di tutti gli afflitti XIX secolo
    Altezza x larghezza x profondità: 31,5 x 25 x 3 cm.
    La Madre di Dio è raffigurata al centro a figura intera insieme al bambino; le figure che circondano la Vergine sono malati, affamati, minorati, sofferenti d’ogni categoria, e sono aiutati da Angeli, quali messaggeri della sua materna benevolenza.
    Il potere taumaturgico della Madre di Dio si è manifestato per la prima volta nel 1688 a Mosca. Efimia, sorella del patriarca della Chiesa russa, soffriva di una malattia mortale e mentre pregava udì una voce che le prometteva la guarigione se avesse pregato davanti all'icona della “Gioia di tutti gli afflitti”, nella chiesa della Trasfigurazione; Efimia fu aspersa con acqua benedetta durante una funzione in onore della Madonna e guarì.



    Stato di conservazione: **** buono, minori difetti.

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Icona russa raffigurante Santa Ulita e suo figlio XIX secolo
 Altezza x larghezza x profondità: 29 x 26,5 x 2,8 cm.
    Lotto 67


    Icona russa raffigurante Santa Ulita e suo figlio XIX secolo
    Altezza x larghezza x profondità: 29 x 26,5 x 2,8 cm.
    Raffigurante la storia della Santa decapitata per aver professato e dichiarato la sua fede.

    Stato di conservazione: **** buono, minori mancanze e restauri pregressi.

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Icona russa raffigurante la Madonna delle tre mani  Fine XIX secolo
 Altezza x larghezza x profondità: 35,4 x 30 x 2,2 cm.
    Lotto 68


    Icona russa raffigurante la Madonna delle tre mani Fine XIX secolo
    Altezza x larghezza x profondità: 35,4 x 30 x 2,2 cm.
    L'iconografia della Vergine delle tre mani riconduce alla ricreazione miracolosa della mano di San Giovanni Damasceno amputata dai seguaci dei furori iconoclasti nel VII secolo per essere accusato di tradimento dal califfo della sua città.

    Stato di conservazione: **** buono, minori difetti.

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Icona russa raffigurante la SS Trinità XIX secolo
 Altezza x larghezza x profondità: 26,8 x 24 x 2,4 cm.
    Lotto 69


    Icona russa raffigurante la SS Trinità XIX secolo
    Altezza x larghezza x profondità: 26,8 x 24 x 2,4 cm.
    La Santissima Trinità è dottrina fondamentale e più importante delle chiese cristiane; in essa sono rappresentati Dio Padre, creatore del cielo e della terra, Gesù Cristo, il Figlio generato dal Padre prima di tutti i secoli, e lo Spirito Santo che il Padre e il Figlio mandano ai discepoli di Gesù per far loro comprendere e testimoniare le verità rivelate.

    Stato di conservazione: **** buono.

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Icona russa raffigurante la Madonna del Segno XIX secolo
 Altezza x larghezza x profondità: 28,3 x 24,6 x 2 cm.
    Lotto 70


    Icona russa raffigurante la Madonna del Segno XIX secolo
    Altezza x larghezza x profondità: 28,3 x 24,6 x 2 cm.
    La Vergine presenta le mani alzate, in atteggiamento orante men tre Gesù benedicente è rappresentato all'interno di uno scudo sul petto della Vergine.
    Questa rappresentazione riconduce alle antiche rappresentazioni iconografiche della Theotokos. La Vergine del segno apparve in Russia nel corso dell'XI-XII secolo divenuta celebre la liberazione della città di Novgorod; gli abitanti, vistisi perduti nella lotta contro la nemica Suzdal, pregavano Dio e la Vergine e quando il loro arcivescovo decise di portare sulle mura della città, di fronte ai combattenti, l'icona che ricevette una freccia sul volto prese a lacrimare. Tutti gli assediati gridarono al miracolo e alla salvezza della città.

    Stato di conservazione: **** buono, restauri pregressi.

  •  
Icona raffigurante la Madonna della tenerezza  XIX secolo
 Altezza x larghezza x profondità: 33,5 x 28 x 2,5 cm.
    Lotto 71


    Icona raffigurante la Madonna della tenerezza XIX secolo
    Altezza x larghezza x profondità: 33,5 x 28 x 2,5 cm.
    La Vergine del “dolce amore” o della “tenerezza” raffigurata in questa icona è una delle tipologie classiche delle icone mariane, identificata principalmente dalla posizione guancia a guancia tra la Madre e il Bambino. La tunica blu richiama il cielo e il manto rosso indica amore e partecipazione alla Redenzione operata da Cristo. I fregi dorati sul manto indicano la sua regalità e le grazie di cui Maria è stata fatta oggetto da parte di Dio. Lo sguardo della Vergine non è rivolto al Bambino, ma a colui che guarda l’icona per introdurlo all’incontro con il Cristo, portatore della buona novella.

    Stato di conservazione: **** buono.

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Icona russa quadripartita  
 Altezza x larghezza x profondità: 32,5 x 28 x 2,5 cm.
    Lotto 72


    Icona russa quadripartita
    Altezza x larghezza x profondità: 32,5 x 28 x 2,5 cm.
    Icona quadripartita raffigurante: ''Madonna dei sette dolori'', ''Madre di Dio Gioia inaspettata'', Gesù con i Santi e la Madonna con i Santi.

    Stato di conservazione: **** buono, minori difetti.

Lotti dal 49 al 72 di 83
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Coralli, Avori e Argenti: capolavori da importanti collezioni italiane - Icone Russe

Coralli, Avori e Argenti: capolavori da importanti collezioni italiane - Icone Russe

PALAZZO CAETANI LOVATELLI, PIAZZA LOVATELLI N. 1, ROMA - PALAZZO CAETANI LOVATELLI, PIAZZA LOVATELLI N. 1, ROMA, GIO 30 NOVEMBRE 2023

Per informazioni:

f.moroni@bertolamifineart.com 

m.stella@bertolamifineart.com

ORARI ASTA


Sessioni

  • 30 novembre 2023 ore 15:00 Coralli, Avori e Argenti: capolavori da importanti collezioni italiane - Icone Russe (1 - 83)

Esposizione

ESPOSIZIONE

I lotti saranno esposti il 26 e 27 novembre, a Roma, presso Palazzo Caetani Lovatelli, Piazza Lovatelli n. 1.

10:30 - 13:30 | 15:30 - 18:30 CEST

Pagamenti e Spedizioni

Ritiro dei lotti

I lotti aggiudicati potranno essere ritirati solo su appuntamento entro e non oltre 30 giorni dalla data dell’asta comunicando tramite email ad Alessandra Tabacco: a.tabacco@bertolamifineart.com

Prima del ritiro dei lotti si prega di verificare con Bertolami Fine Art la collocazione dei beni.

L’eventuale consegna del lotto all’acquirente stesso o a soggetto terzo (munito di delega scritta e firmata) avverrà solo ad incasso registrato dell’importo totale dovuto alla Bertolami Fine Art.

Spedizione dei lotti

Se i costi di spedizione, comprensivi di imballaggio e assicurazione, non sono presenti nel documento allegato, sarà possibile organizzare l’imballaggio e la spedizione, compresa assicurazione, tramite il nostro corriere convenzionato MailBoxes 264, sempre a condizione che l’acquirente abbia interamente pagato l’importo totale dovuto.


Per informazioni e preventivi contattare:

Email: shipments@bertolamifineart.com

Telefono 0039 0647824139


Si ricorda che i nostri corrieri sono società indipendenti dalla Bertolami Fine Art srl.

In alternativa, è possibile organizzare la spedizione tramite un vostro corriere di fiducia. In questo caso vi chiediamo di compilare in ogni sua parte ed inviare la lettera di manleva firmata (scarica qui il modulo). Sarà cura del vostro corriere provvedere all’imballaggio a regola d’arte.

Nota importante

Bertolami Fine Art vi ricorda che per l’esportazione di opere d’arte al di fuori del territorio italiano la legge italiana prevede la richiesta di una licenza di esportazione. Il tempo di attesa per il rilascio di tale documentazione è di circa 60/90 giorni dalla presentazione dell’opera e dei relativi documenti alla Soprintendenza Belle Arti. Il mancato o il ritardo del rilascio della licenza non costituisce una causa di risoluzione o annullamento della vendita, né giustifica il ritardo del pagamento da parte dell’acquirente.

Condizioni di vendita

Scarica il documento di Condizioni di Vendita

Commissioni

28% per la parte di prezzo sino a € 10.000;

26% per la parte di prezzo da € 10.001 a € 400.000;

24% per la parte di prezzo da € 400.001 in su.

Rilanci

  • da 0 a 100 rilancio di 5
  • da 100 a 200 rilancio di 10
  • da 200 a 500 rilancio di 20
  • da 500 a 1000 rilancio di 50
  • da 1000 a 2000 rilancio di 100
  • da 2000 a 5000 rilancio di 200
  • da 5000 a 10000 rilancio di 500
  • da 10000 a 20000 rilancio di 1000
  • da 20000 a 50000 rilancio di 2000
  • da 50000 in avanti rilancio di 5000