STAMPE E DISEGNI: dal XVI al XX secolo

STAMPE E DISEGNI: dal XVI al XX secolo

giovedì 12 dicembre 2013 ore 15:00 (UTC +01:00)
Lotti dal 433 al 456 di 480
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  • Umberto Brunelleschi (1879-1949). Coppia di Costumes Parisiens per Journal...
    Lotto 433

    Umberto Brunelleschi (1879-1949). Coppia di Costumes Parisiens per Journal des Dames et des Modes. 1912-1913. Incisioni colorate a pochoir mm. 170x105. Foglio: 220x140. Tavv. n. 10 (Robe de promenade..., 1912) e n. 122 (Toilette au goût Vénitien, 1913). Firmati "Brunelleschi" nell'inciso. ERCOLI, tavv. XXXII e XLIV. Giuliano Ercoli, Art Déco. Il pochoir, Firenze 1987-2003. -

  • Umberto Brunelleschi (1879-1949). Le ballet de la fin. 1917. Stampa a colori...
    Lotto 434

    Umberto Brunelleschi (1879-1949). Le ballet de la fin. 1917. Stampa a colori su seta. mm 450x470 ca. (margini irregolari). Raro foulard pubblicato a Parigi da "La maison du tissu" nel periodo bellico. La composizione è allusiva alla Grande Guerra: una ballerina danza sull'aquila imperiale e intorno a lei volano uccelli variopinti con i colori delle bandiere degli stati alleati. Stilisticamente affine ai disegni eseguiti nello stesso periodo per "La Tradotta". Bellissima impressione con colori ancora brillanti. Margini irregolari, ma ottima conservazione.

  • Umberto Brunelleschi (1879-1949). Le chevalier Printemps. 1925 ca. Tempera e...
    Lotto 435

    Umberto Brunelleschi (1879-1949). Le chevalier Printemps. 1925 ca. Tempera e matita su cartoncino avorio. mm 365x255. Firmato a matita in basso a destra, titolo in alto al centro e a destra. Bozzetto per un costume teatrale. Piccoli fori di puntine in alto a sinistra e tassello di carta parzialmemente applicato in alto a destra a coprire una vecchia etichetta numerata, altrimenti ottima conservazione.

  • S. Chompré (Attivo a Parigi tra 1920 e 1930 ). Donne in costume settecentesco...
    Lotto 436

    S. Chompré (Attivo a Parigi tra 1920 e 1930 ). Donne in costume settecentesco veneziano. 1920 ca. Pochoir mm. 420x304. Foglio: 642x494.  Firmato a matita in basso a destra. In basso a sinistra tiratura: es. n. 379/500. Ottima conservazione.

  • Giovanni Colacicchi (1900-1992). La Valchiria. Wotan. 1938 ca. Tempera...
    Lotto 437

    Giovanni Colacicchi (1900-1992). La Valchiria. Wotan. 1938 ca. Tempera policroma e tracce di matita nera su cartoncino verde. mm 350x250. Firmata a penna in basso a destra. Bozzetto di costume teatrale per La Valchiria di Wagner, diretta da Karl Elmendorff, con la regia di Oscar Walleck e bozzetti e figurini di Giovanni Colacicchi (Boboli, 1938). Ottima conservazione.

  • Romeo Costetti (1871-1957). Bautta veneziana. Monotipo a colori su carta...
    Lotto 438

    Romeo Costetti (1871-1957). Bautta veneziana. Monotipo a colori su carta pesante. mm 515x415. Foglio: mm 600x460. Firmato a matita in basso a destra. Bell'esemplare con buoni margini, uno strappo riparato al margine superiore al centro e traccia di gora visibile al verso.

  • Romeo Costetti (1871-1957). Damina. Monotipo a colori su carta pesante. mm...
    Lotto 439

    Romeo Costetti (1871-1957). Damina. Monotipo a colori su carta pesante. mm 455x360. Foglio: mm 600x458. Firmato a matita in basso a destra. Bell'esemplare con buoni margini. Lievi tracce di foxing visibile per lo più al verso, altrimenti ottima conservazione.

  • Ladislas Czettel (1904-1949). Bozzetto di costume per le Folies Bergère....
    Lotto 440

    Ladislas Czettel (1904-1949). Bozzetto di costume per le Folies Bergère. 1927/32 ca. Gouache e colori metallici su cartoncino avorio. mm 480x300. Luerti, 89. Firmato in basso a destra. Dopo l'Accademia d'arte di Monaco e la Scuola d'arte drammatica di Max Reinhardt a Vienna, Czettel si trasferì a Parigi dove fu l'unico allievo di Bakst (1918-20) e, come Erté, collaboratore di Paul Poiret. Fu capo disegnatore della Wiener Staatsoper (1920-32) e, più tardi, direttore del reparto costumi (1935-38) divenendo uno dei più apprezzati disegnatori per il teatro. Negli stessi anni disegnò per i teatri di Max Reinhardt di Vienna, Berlino e Salisburgo, e creò fastosi costumi per le Folies Bergère, per il Palace di Parigi e per La Scala di Milano. Fu famoso per l'abilità, appresa da Poiret, di confezionare abiti in tre minuti sul corpo delle modelle, disponendo di pochi metri di tessuto e di una manciata di spilli. Ai primi venti di guerra sbarcò negli Stati Uniti, dove lavorò per la MGM, insegnò alla New School of Social Research (1939-43), creò i costumi per il Metropolitan Opera, per i teatri di Broadway e per i circhi Barnum & Bailey. Ottima conservazione.

  • Ladislas Czettel (1904-1949). Tiller girls (Militarish). 1928. Gouache,...
    Lotto 441

    Ladislas Czettel (1904-1949). Tiller girls (Militarish). 1928. Gouache, tempera d'argento e matita. mm 455x315. Luerti, 88. Firmato in basso a destra. Titolo a matita in alto a sinistra. Bozzetto di costume per le Folies Bergère (La grand Folie). Ottima conservazione.

  • Maria De Matteis (1898-1988). Due bozzetti per costumi teatrali. 1956. Lotto...
    Lotto 442

    Maria De Matteis (1898-1988). Due bozzetti per costumi teatrali. 1956. Lotto composto da 2 bozzetti di costumi teatrali. Tempera policroma e pennarello nero su cartoncino tinto di grigio argentato. mm 500x350 (ciascuno). Entrambi siglati e datati in basso a destra; in alto a destra i nomi dei personaggi: «Il maresciallo» e «La Baronessa», figure del dramma in tre atti Il diavolo Peter di Salvato Cappelli (regia di Alessandro Fersen). La prima dello spettacolo andò in scena al Piccolo Teatro Eleonora Duse di Genova, il 30 ottobre 1956. Al verso iscrizione a matita con indicazione dell'opera relativa ed etichetta con l'indirizzo manoscritto della Sartoria Annamaria che realizzò i costumi disegnati dalla De Matteis. Tracce di vecchio adesivo al verso visibili lievemente anche al recto dei margini, ma nel complesso ottima conservazione.

  • Maria De Matteis (1898-1988). Due bozzetti per costumi teatrali. 1956. Lotto...
    Lotto 443

    Maria De Matteis (1898-1988). Due bozzetti per costumi teatrali. 1956. Lotto composto da 2 bozzetti di costumi teatrali. Tempera policroma e pennarello nero su cartoncino tinto di grigio argentato. mm 500x350 (ciascuno). Entrambi siglati e datati in basso a destra; in alto a destra i nomi dei personaggi: «Peter e i 2 bambini» e «La Contadina», figure del dramma in tre atti Il diavolo Peter di Salvato Cappelli (regia di Alessandro Fersen). La prima dello spettacolo andò in scena al Piccolo Teatro Eleonora Duse di Genova, il 30 ottobre 1956. Al verso iscrizione a matita con indicazione dell'opera relativa ed etichetta con l'indirizzo manoscritto della Sartoria Annamaria che realizzò i costumi disegnati dalla De Matteis. Tracce di vecchio adesivo al verso visibili lievemente anche al recto dei margini, un piccolo strappo al margine sinistro di uno dei due fogli, ma nel complesso ottima conservazione.

  • Maria De Matteis (1898-1988). Due bozzetti per costumi teatrali. 1956. Lotto...
    Lotto 444

    Maria De Matteis (1898-1988). Due bozzetti per costumi teatrali. 1956. Lotto composto da 2 bozzetti di costumi teatrali. Tempera policroma e pennarello nero su cartoncino tinto di grigio argentato. mm 500x350 (ciascuno). Entrambi siglati e datati in basso a destra; in alto a destra i nomi dei personaggi: «Maria Liger / Tribunale» interpretata da Valeria Valeri e «Rosa / Tribunale» interpretata da Bianca Galvan nel dramma in tre atti Il diavolo Peter di Salvato Cappelli (regia di Alessandro Fersen). La prima dello spettacolo andò in scena al Piccolo Teatro Eleonora Duse di Genova, il 30 ottobre 1956. Al verso iscrizione a matita con indicazione dell'opera relativa ed etichetta con l'indirizzo manoscritto della Sartoria Annamaria che realizzò i costumi disegnati dalla De Matteis. Tracce di vecchio adesivo al verso visibili lievemente anche al recto dei margini, ma nel complesso ottima conservazione.

  • Maria De Matteis (1898-1988). Due bozzetti per costumi teatrali. 1956. Lotto...
    Lotto 445

    Maria De Matteis (1898-1988). Due bozzetti per costumi teatrali. 1956. Lotto composto da 2 bozzetti di costumi teatrali. Tempera policroma e pennarello nero su cartoncino tinto di grigio argentato. mm 500x350 (ciascuno). Entrambi siglati e datati in basso a destra; in alto a destra i nomi dei personaggi: «Maria Liger / Giardino» interpretata da Valeria Valeri e «Peter / Processo» interpretato da Enrico Maria Salerno nel dramma in tre atti Il diavolo Peter di Salvato Cappelli (regia di Alessandro Fersen). La prima dello spettacolo andò in scena al Piccolo Teatro Eleonora Duse di Genova, il 30 ottobre 1956. Al verso iscrizione a matita con indicazione dell'opera relativa ed etichetta con l'indirizzo manoscritto della Sartoria Annamaria che realizzò i costumi disegnati dalla De Matteis. Tracce di vecchio adesivo al verso visibili lievemente anche al recto dei margini, ma nel complesso ottima conservazione.

  • Maria De Matteis (1898-1988). Due bozzetti per costumi teatrali. 1956. Lotto...
    Lotto 446

    Maria De Matteis (1898-1988). Due bozzetti per costumi teatrali. 1956. Lotto composto da 2 bozzetti di costumi teatrali. Tempera policroma e pennarello nero su cartoncino tinto di grigio argentato. mm 500x350 (ciascuno). Entrambi siglati e datati in basso a destra; in alto a destra i nomi dei personaggi: «Maria Liger / Casa» interpretata da Valeria Valeri e «Max / e la Madre» interpretati da Ennio Gaggiotti e Simona Sorlisi nel dramma in tre atti Il diavolo Peter di Salvato Cappelli (regia di Alessandro Fersen). La prima dello spettacolo andò in scena al Piccolo Teatro Eleonora Duse di Genova, il 30 ottobre 1956. Al verso iscrizione a matita con indicazione dell'opera relativa ed etichetta con l'indirizzo manoscritto della Sartoria Annamaria che realizzò i costumi disegnati dalla De Matteis. Tracce di vecchio adesivo al verso di uno dei due fogli visibili lievemente anche al recto dei margini, ma nel complesso ottima conservazione.

  • Maria De Matteis (1898-1988). Due bozzetti per costumi teatrali. 1958. Lotto...
    Lotto 447

    Maria De Matteis (1898-1988). Due bozzetti per costumi teatrali. 1958. Lotto composto da 2 bozzetti di costumi teatrali. Collage, tempera policroma, matita e applicazioni di brillantini su cartoncino marrone. mm 495x350 (ciascuno). Entrambi siglati e datati in basso a sinistra; in basso a destra i nomi di Andrea Bosic e Gianni Bonagura, attori che recitarono insieme nella commedia in due tempi Irma la dolce, di Alexandre Breffort (regia di Vittorio Gassman). La prima dello spettacolo andò in scena al Teatro Nuovo di Milano, l'11 novembre 1958. Ottima conservazione.

  • Erté [pseud. di Romain de Tirtoff] (1892-1990). Gli impermiabili. Due...
    Lotto 448

    Erté [pseud. di Romain de Tirtoff] (1892-1990). Gli impermiabili. Due figurini di moda. 1950 ca. Donna con impermeabile. Gouache e tracce di matita di grafite su cartoncino avorio. mm 375x275. Firmato in basso a destra (poco leggibile). Al verso altro schizzo a matita e il numero «15.556». Uomo con impermeabile. Gouache e tracce di matita di grafite su cartoncino avorio. mm 375x275. Firmato in basso a destra (poco leggibile). Al verso il numero «15.558». Russo di nascita si trasferì a Parigi nel 1912, a soli 19 anni; qui fu assunto da Poiret e iniziò la sua carriera come disegnatore di moda, ma l'impiego fu di breve durata in quanto nel 1914, a causa della guerra, il grande couturier sospese l'attività. Il vero esordio ebbe luogo nel 1915, quando siglò un accordo con "Harper's Bazar". Proprio in questi anni iniziò a creare costumi prima per l'atelier di Bénédicte Rasimi (1916-19) e poi per quello di Max Weldy. Questi gli offrì poi di contribuire alla creazione di scene e costumi per le Folies Bergère (1919-35) e in seguito ne promosse l'opera a Broadway. Fu autore del 'costume collettivo', un enorme singolo abito indossato da un gruppo di ballerine, e del 'sipario vivente' formato da un intero gruppo di ballerine. Da Parigi a New York le creazioni di Erté ebbero un successo incredibile: stravaganti ed eleganti, stupivano per fantasia e raffinatezza. Le volute floreali dell'Art Nouveau si fondevano con mirabile equilibrio con linee geometriche essenziali, definendo figure e scenari in un'esecuzione concisa e perfetta. La tecnica serigrafica e la gouache contribuivano all'effetto. Ciò che di lui è più noto, sono le raffinate produzioni in stile art déco: i soggetti preferiti delle sue opere sono figure femminili, eleganti e altissime. È considerato uno dei fondatori dell'Art Déco. Nel secondo dopoguerra si dedicò per lo più alla produzione di litografie, sculture, carte da gioco, gioielli, ecc. Residui di colla ai margini e al verso, altrimenti ottima conservazione.

  • Luigi Ferrari (Attivo nella prima metà del XIX secolo ) e altri. Raccolta di...
    Lotto 449

    Luigi Ferrari (Attivo nella prima metà del XIX secolo ) e altri. Raccolta di costumi popolari dell'Italia centrale e meridionale. 1838-1851 ca. Album oblungo mm. 420x300 contenente 49 acquerelli e 7 incisioni acquerellate. Rilegato in piena pelle coeva con decorazioni impresse in oro a incorniciatura, a filetti e piccole stelle, dorso a quattro nervi anch'esso decorato in oro, tassello recante la scritta "Costumes  1851".  I pregevoli acquerelli rivelano diverse mani di esecuzione e due in particolare raggruppabili. Una prima serie (mm. 200x135) è eguita da Luigi Ferrari (alcuni acquerelli firmati e datati 1838-1841).  Rappresenta i costumi tipici del Lazio e dintorni come "figurine" a sfondo bianco con una base di terreno ai loro piedi. Una seconda serie omogenea di 24, di autore non identificato e di dimensioni un po' più grandi (mm. 230x165), raffigura invece i costumi meridionali maschili e femminili in coppia, arricchendoli di sfondi paesaggisti e di gustosi dettagli. Intercalate agli acquerelli alcune incisioni anch'esse di costumi e un paesaggio con rovine. Ottimo stato di conservazione.

  • Paolo Federico Garretto (1903-1989). Votate per Venere. 1950 ca. Tempera...
    Lotto 450

    Paolo Federico Garretto (1903-1989). Votate per Venere. 1950 ca. Tempera policroma e matita su cartone. mm 485x344. Firmato a matita in basso a sinistra. Al verso note editoriali manoscritte. Bozzetto originale per il manifesto della rivista di varietà Votate per Venere di Dino Falconi e Orio Vergani, con Erminio Macario, Elena Giusti, Lauretta Masiero, Dorian Gray e Gino Bramieri (1950). Nel 1951, una tournée trionfale di questa rivista in Francia fu suggellata dalla presenza fra il pubblico parigino del Presidente De Gaulle. Garretto, dopo aver studiato architettura all'Istituto superiore di Belle Arti di Roma, fu notato da Orio Vergani per l'esecuzione di caricature di personaggi come Pirandello e Marinetti, e cominciò a collaborare con qualche giornale romano. Nel 1926 cominciò a fare caricature, soprattutto per testate britanniche, francesi e statunitensi. Negli Stati Uniti pubblicò su "Fortune", "Time", "New Yorker", "Vogue" e soprattutto su "Vanity Fair" (dove cominciò a collaborare nel 1930). Corrispondente negli anni Trenta per la "Gazzetta del popolo", creò anche personaggi a fumetti come Tabu e Putifarre per la Sezione dei piccoli del giornale. Durante la Seconda guerra mondiale collaborò anche con il quindicinale di teatro "Il dramma". Cartellonista, grafico editoriale e pubblicitario, dopo la guerra lavorò per il settimanale "Epoca" (Mondadori) e, nel 1956, meritò la medaglia d'oro della FIP (Federazione italiana della pubblicità) e la Maschera d'argento per le scenografie teatrali nel 1957. Residui di colla da vecchio montaggio al verso, ma ottima conservazione.

  • Giuseppe Garuti (detto Pipein Gamba) (1868-1954). Disegni salgariani. 1-...
    Lotto 451

    Giuseppe Garuti (detto Pipein Gamba) (1868-1954). Disegni salgariani. 1- Quattro figurini (due maschili e due femminili) eseguiti ad acquerello, ritagliati e incollati su cartone marrone mm. 245x330.  Incollata in alto una striscia di carta con la scritta a penna "Collezione completa dei disegni salgariani". 2- Cinque figurini maschili in costume da pirata eseguiti ad acquerello, ritagliati e incollati su cartone avana mm. 245x330.  Incollate in alto e in basso due strisce di carta con la scritta a penna "In margine a Salgari: un ciclo iride di pirati / Tre secoli di pirateria". A matita in calce ad ogni figurino la rispettiva data dell'epoca; altre annotazioni e firma sempre a matita in basso. Gamba fu uno dei più congeniali illustratori dell'epica malese, dei corsari neri e dei misteri della giungla: non solo perché divenne amico e collaboratore di Salgari - che si era trasferito a Genova proprio in quegli anni per essere più vicino all'editore Donath - ma anche perché con lui condivideva gusto e fantasia, nonché l'idea stessa delle figure, dei tipi e dei luoghi più adatti a incarnare quella realtà. Con spiccata sensibilità favolistico-disegnativa illustrò una dozzina di romanzi di Salgari - pubblicati da Donath ma anche da altri editori - fra i quali I pirati della Malesia, I Robinson italiani, La rosa del Dong-Giang (editi nel 1896), Le stragi delle Filippine (1898), La capitana dello Yucatan (1899), Le tigri di Mompracem (1900), La regina dei Caraibi e Il fiore delle perle (entrambi del 1901). I risultati migliori del connubio con Salgari si ebbero con Il corsaro nero (1898). L'esotismo dei luoghi, la teatralizzazione delle gesta e dei sentimenti, l'eroicità dei protagonisti, l'abbondante ricchezza e la minuziosità necessarie a rendere i costumi e gli accessori dei personaggi, si adattavano alla sua innata capacità "operistica" e scenografica ma anche lo portavano a evidenziare certi aspetti grotteschi e caricaturali, sottilmente divertiti e fin de siècle. Lievi tracce d'uso.

  • Giuseppe Garuti (detto Pipein Gamba) (1868-1954). Figurini teatrali per Le...
    Lotto 452

    Giuseppe Garuti (detto Pipein Gamba) (1868-1954). Figurini teatrali per Le due orfanelle. 1900 ca. N. 30 disegni a penna e acquerello mm. 185x85 (cad) incollati originariamente su cartoncini di mm. 230x120. Tutti firmati e con la dicitura del titolo dell'opera teatrale. Ognuno reca in basso a destra sul cartone il nome del personaggio. Le due orfanelle (nell'originale in lingua francese Les Deux Orphelines) è un dramma in cinque atti di Adolphe d'Ennery ed Eugène Cormon andato in scena per la prima volta il 20 gennaio 1874 al Teatro di Porte-Saint-Martin, a Parigi. Tre anni dopo la sua prima rappresentazione il testo è stato adattato in romanzo per essere pubblicato poi nel 1892 come feuilleton all'interno del giornale "La Nation". Fu spesso rappresentato sulla scena italiana.     -

  • Giuseppe Garuti (detto Pipein Gamba) (1868-1954). Figurini teatrali per Le...
    Lotto 453

    Giuseppe Garuti (detto Pipein Gamba) (1868-1954). Figurini teatrali per Le donne curiose. Teatro della Scala, Milano.1912. N. 20 disegni a penna e acquerello ritagliati e incollati su cartoni editoriali mm. 480x230. Numerati 1-24 (mancano nn. 4, 7, 13, 14).  Tutti firmati dall'artista e tranne uno datati 1911 e 1912. Ogni cartone reca in alto la scritta tipografica in rosso "Teatro alla Scala – Milano, Ermanno Wolf -Ferrari, Le donne curiose, commedia musicale in tre atti tratta dall'omonima c. di Goldoni da Luigi Sugana e Hermann Teibler". In basso ogni cartone reca numero progressivo, nome del personaggio e la scritta in rosso "Figurini di Pipein Gamba". -

  • Louis Gaudin (1882-1936). Figurino di soubrette (Mistinguett?). 1920-1930 ca....
    Lotto 454

    Louis Gaudin (1882-1936). Figurino di soubrette (Mistinguett?). 1920-1930 ca. Acquerello mm. 485x290. Firmato "ZIG" in basso a centro. In alto a destra timbrato 8. Grande costumista francese, Zig realizzò modelli per tutte le soubrettes del Casino de Paris ed eseguì famosi manifesti di Mistinguett e Josephine Baker. Una lacuna all'angolo superiore destro.

  • Hansi [pseud. di Jean-Jacques Waltz](?-?). Coppia di pochoirs. 1912-1918....
    Lotto 455

    Hansi [pseud. di Jean-Jacques Waltz](?-?). Coppia di pochoirs. 1912-1918. Bambina in costume alsaziano con ombrello. 1912, mm.  210x150. Foglio: mm. 500x320. Firmato e datato nella stampa in basso a sinistra. Soto, ai lati, tiratura (es. 136/150) e firma a matita. Bambina in costume alsaziano a mezzo busto. 1918, mm. 430x280. Foglio: mm.655x478. Firmato e datato nella stampa in basso a sinistra. Soto, ai lati, tiratura (es. 104/400) e firma a matita. Artista fertile e creativo, Hansi produsse numerosi motivi per piatti, vetrate, bambole, manifesti, labels per ditte commerciali, ex libris, menu, programmi e cartoline. Fu inoltre incisore, pittore e scrittore. Molte sue opere sono raccolte nel Museo Hansi a Riquewihr in Alsazia. -

  • Paul Iribe (1883-1935). Les Robes de Paul Poiret racontées par Paul Iribe....
    Lotto 456

    Paul Iribe (1883-1935). Les Robes de Paul Poiret racontées par Paul Iribe. 1908. In-4° (mm 325x303). Pagine 32 con 10 incisioni fuori testo colorate au pochoir, carta con barbe di diversi formati (alcuni apribili). Legatura in cartone editoriale. Esemplare non numerato della tiratura a 250 esemplari su carta Hollande. Il volume fu pubblicato privatamente a Parigi il 20 ottobre 1908, a cura della Societé Générale d'Impression. Poiret è oggi considerato il primo creatore di moda in senso moderno ed ha avuto il merito di ricollocare il ruolo della moda nell'arte e nel commercio. L'innovativa idea di commissionare ad un artista dell'illustrazione la rappresentazione della sua nuova collezione presentata all'interno di opulente ambientazioni e di realizzare una raffinata cartella distribuita gratuitamente a clienti scelti fu una nuova strategia di marketing. Si dimostra innovativo anche Iribe, le cui composizioni colpiscono per l'inusuale contrasto del bianco e nero dell'incisione con gli sfavillanti colori del pochoir. Les Robes de Paul Poiret può essere considerato il primo libro d'artista dedicato alla moda ed ha influenzato il lavoro di artisti come Barbier, Lepape, Martin e Marty. Tavole in ottimo stato. Cartonatura con tracce d'uso.

Lotti dal 433 al 456 di 480
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STAMPE E DISEGNI: dal XVI al XX secolo

Esposizione lotti
Da giovedì 5 a mercoledì 11 Dicembre, dalle ore 9 alle 13 e dalle 15,30 alle 19
Domenica 8 Dicembre dalle 15,30 alle 19,00

Lotti in asta:
1-124              Stampe e Disegni del XVI-XVIII secolo
125-149          Giovanni Battista Piranesi
150-417          Stampe e Disegni del XIX-XX secolo
418-480          Costume, Moda, Teatro

 

Sessioni

  • 12 dicembre 2013 ore 15:00 Sessione Unica - dal lotto 1 al lotto 480 (1 - 480)